Sandro Parcaroli, sindaco di Macerata
«Macerata è in prima linea per supportare, con ogni mezzo possibile e con azioni concrete, la difficile situazione che sta vivendo in queste drammatiche ore il popolo ucraino. Abbiamo già attivato gli Uffici comunali per mettere in campo iniziative volte al sostegno degli ucraini residenti nel territorio e di coloro che sono in contatto con familiari, amici e parenti che sono riusciti a scappare dalla guerra. Siamo pronti, non appena arriveranno comunicazioni da parte del Governo, per ogni evenienza legata all’accoglienza». A dirlo è il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli che, con l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro e l’assessore alla Protezione Civile Paolo Renna, si sta occupando della delicata questione legata alla guerra in Ucraina. Il Comune sta procedendo, in queste ore, alla ricognizione degli alloggi disponibili in città sia di proprietà comunale che di altri enti. «Si invita inoltre, chiunque avesse un appartamento disponibile nel breve periodo – continua l’amministrazione – a segnalarlo al Comune inviando una mail ad [email protected] ». È stata inoltre attivata la macchina organizzativa della Protezione Civile di Macerata per tutte le azioni di solidarietà a sostegno delle associazioni di volontariato e a supporto dei cittadini ucraini che si trovano in città. «Quanto sta accadendo in Ucraina ha sconvolto tutto il mondo e siamo fermi, in modo unanime, nella condanna di una guerra che avrà conseguenze drammatiche per tutti noi – ha concluso il sindaco Parcaroli – Rimaniamo in attesa che vengano attivati, nel più breve tempo possibile, i corridoi umanitari».
magari ......chi non lo farebbe il problema è che in gran parte della provincia NON ci sono perchè lesionati dal sisma................ma io butto là un'alternativa....................... ma mettere a disposizione le SAE che nel frattempo si sono liberate non potrebbe essere una soluzione?
Ci sono maceratesi con case terremotate devono uscire e non trovano casa in affitto bravi complimenti, aiutate tutti non solo chi vi pare
Chiedilo ai terremotati può darsi che entrano tutti nei container
Fate di tutto per farvi amare Il falso perbenismo vi si addice!
Quando chiediamo aiuto noi Italiani ce lo negate e fate finta di niente
voi iniziate e noi veniamo dietro, ovvio che pagate voi le utenze ed il vitto....
Quando arrivano gli aiuti per le persone escluse dal lavoro? Quando arrivano aiuti per le aziende sul caro bollette, visto che per il 50% sono tasse? Quando arrivano gli aiuti per la sanità?
Se sotto le bombe sono bianchi con gli occhi azzurri, tutti quanti ad aprire le porte. Se sono di colore, sono solo degli immigrati irregolari da cacciare. La falsa carità dei partiti di destra è veramente una cosa vergognosa.
Si attivano e le case le chiedono ai maceratesi. Splendida iniziativa.
Sono due anni che c'è gente che viene messa in mezzo alla strada,ndo stavate?
Mamma mia che commenti tristi. Perfidi anche difronte a unemergenza come questa, in cui dovremmo essere tutti inorriditi, senza differenze politiche ma solo con la voglia di fare qualcosa. Ma poi infatti se luomo è così cattivo come facciamo a sorprenderci se dal basso verso lalto compie cose orribili?
Sonia de Gaetano forse perché da un po' di tempo a questa parte,tra terremoto e covid c'è molta gente in mezzo alla strada e nessuno li aiuta? Tutti questi benefattori,prima dov'erano? Forse non conveniva aiutare?
Fabio Ji On Astolfi nessuno li aiuta ma cosa dice?? Forse lei confonde laiuto immediato per chi rimane senza niente e la RICOSTRUZIONE. Non mi sembra che in questo articolo qualcuno ha detto che si va a ricostruire lUcraina distrutta. Ma lei a quanto pare non sa cosa sia la solidarietà.
Sonia de Gaetano cosa c'entra la ricostruzione, è lei che confonde le cose,si parla di solidarietà, giusto? Ed è bello vedere che la classe politica che vuol dare solidarietà indistintamente dalla sua nazionalità e appartenenza, è poi la stessa che nega servizi essenziali e limita la vita di molte persone a causa del Green pass. Ah già,ora va di moda fare a gara di solidarietà verso l'ucraina,quindi gli altri problemi da risolvere ancora,possiamo anche accantonarli. Resta inoltre il fatto,che la stessa politica che regala solidarietà indistintamente, è la stessa che lascia passare l'inverno, in casette prefabbricate del cavolo per il sesto anno di fila, gente terremotata mentre nel frattempo gli arrivano gli arretrati delle bollette sospese,di case che non utilizzano da anni.
Fabio Ji On Astolfi ma cosa diamine centra il greenpass adesso? Lei è uno di quelli che difronte a qualunque altra problematica dice e allora Io? Buona giornata che è meglio.
chi ha un'alloggio libero lo segnali, proprio od altrui...chi paga le bollette ed il mangiare....il proprietario anticipa e poi li riprende....loro non li tengono...se non vi sono utenze occorre attivarle, può anche essere una casa che usi per le vacanze.....voi andate avanti e noi vi veniamo dietro....non siamo mai stati milionari e di questi tempi poi meno che mai.....pochi o nessuno ha mille euro da investire in codesto modo di questi tempi....perchè vi è anche la tari, l'imu ed etc....
Sig Sindaco, chieda al vescovo!! Il Seminario sia quello di MC, stazione sia quello nuovo, che sono vuoti!!!
Angelo Arcangeli il vescovo ha detto che bisogna mandare i soldi e non i vestiti, quelli vogliono i soldi....se il comune paga magari il seminario è disponibile
aprissero loro per primi le porte, la chiesa è ricca
Il nostro governo centrale dovrebbe spingere a fare accordi fra le parti anziché dare armi all'Ucraina, se la guerra cessa non ci sarà bisogno di tutte queste manovre altrimenti usciranno dall'ucraina milioni di cittadini che non credo siano felici di venire in paesi come il nostro dove gli immigrati vengono trattati male con lavori sottopagati quando va bene e in nero. Spingete per far cessare la guerra appena iniziata non soffiate sul fuoco dando armi per combattere. Pace onorevole fra le parti ancora sono in tempo.
Andrea Bianchi vero, ma a quanto pare, sembra che questi governanti dando armi all'Ucraina non hanno l'intenzione di mediare pacificamente, ma ci stanno buttando nella guerra.
Roberto Valentini i nostri governanti sanno benissimo che la Russia dietro ha la Cina e oltre a dare armi non manderanno soldati sarebbero folli. Senza questo supporto Putin non sarebbe mai andato da solo in questa avventura. Penso che questi due popoli che parlano la stessa lingua si devono sforzare a trovare un accordo per evitare il peggio. Peggio che noi cittadini italiani già stiamo pagando con rincari di tutti i prodotti al consumo con un aumento del costo della vita che si stima già di 150/200 al mese per famiglia. Auguriamoci che tutto finisca prima che la guerra si inasprisca per il bene soprattutto dei cittadini ucraini che perderebbero tutto quello che hanno e credo che se ne fregano di venire qui a fare la fame e ad essere trattati da immigrati.
Pensate ai maceratesi... Ce ne sono tanti in difficoltà..
Potrebbero accoglierli la chiesa ci sono molti conventi nella nostra zona che l'hanno camere vuote
Casa del popolo...
Ma felpini non era amico di piutin?
E la Palestina?
Agnese Papi E i Marò?
Per chi non lavora perché ha scelto di non cedere ai ricatti che avete fatto?
Comincia da casa tua quanti ne prendi ? Poi ti vengo dietro
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
MACERATA e’ ospitale grazie al suo patrono.
Strano che dall’ucraina scappino dalla guerra donne e bambini mentre qua con i barconi arrivino solo uomini over 30.
Chi difende la patria in Africa, le donne gli anziani e i bambini? Coraggiosi questi ragazzotti africani..
Putin maiale.
Carissimo PAOLO ALLESANDRINI, non dire queste cose falsita’ alla coalizione del centro-destra xche’ non e’ vero, dobbiamo essere tutti uniti ALL’UCRAINA e la solidarietà non e’ di destra o di sinistra, se dici questo sei veramente un ipocrita.
Carissimo ANGELO ARCANGELI, il seminario quello nuovo si trova vicino a LUCANGELI e’ pieno di ragazzi che provengono da quasi il tutto il mondo x diventare futuri sacerdoti, e’ meglio quello vecchio che si trova dopo alla stazione che e’ vuoto e potrebbe ospitare i rifugiati ucraini.