di Alessandra Pierini (video di Gabriele Censi)
E’ salita agli onori della cronaca poco prima della seconda ondata pandemica, quando per la fornitura di mascherine della Regione Marche è riuscita a spuntare il prezzo di 37 centesimi ciascuna. La struttura commissariale pagò per quelle stesse mascherine 1,05 euro. Enrica Bonvecchi, dirigente prima alla Provincia di Macerata e ora in Regione, dove guida la Stazione Unica Appaltante, risponde con un sorriso e una certa incredulità alla domanda che le è stata ripetuta più volte: come ha fatto? «Semplice, ho solo applicato la legge». Eppure l’ordinaria amministrazione e le buone pratiche adottate dalla dirigente sono diventate un caso.
Enrica Bonvecchi
Bonvecchi, 55anni, che vive a Montecassiano, ha raccontato a “5 minuti con” il suo lavoro nella pubblica amministrazione che svolge con grande passione in modo molto diverso da quello che è il modo di operare del lavoratore pubblico nell’immaginario collettivo (Checco Zalone docet).
E riguardo la prossima riorganizzazione della Regione che, passando da 12 servizi a 6 dipartimenti inevitabilmente, ridurrà il numero delle figure apicali? «Era ora, la struttura sarà molto più agile e potremo lavorare meglio».
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Complimenti Enrica.. Sempre brava e competente..