L’eventuale passaggio ad agosto dalla zona bianca a zona gialla delle Regioni, in caso di aumento dei contagi da Covid, dovrebbe essere calcolato elaborando i dati epidemiologici con nuovi criteri e parametri: non solo basandoli sul rapporto tra il numero di positivi e tamponi ma piuttosto sul numero dei ricoveri di pazienti gravi. A pensarla così, oltre ai governatori di Veneto, Liguria e Lombardia, è anche l’assessore regionale Filippo Saltamartini. A margine della presentazione del Centro Ne.Mo., stamattina ad Ancona ha spiegato che la Regione «valuta ogni giorno attraverso il monitoraggio la diffusione della variante delta, che tra qualche settimana sarà considerata quella principale in Italia come nelle Marche. Il tema che abbiamo sollevato con il governo è quello che l’eventuale passaggio alle zone di limitazione debba avere riguardo non al numero dei positivi, molti dei quali asintomatici, ma al numero dei ricoveri in terapia intensiva». Una questione che nei giorni scorsi è stata sollevata da più regioni. L’assessore Saltamartini è scettico anche sulla possibile obbligatorietà del Green Pass per accedere ad attività e servizi, una ipotesi allo studio dei ministri. «Sappiamo che il governo ha convocato la cabina di regia per martedì prossimo per valutare l’introduzione nel nostro Paese del Green Pass, ma questa operazione è piuttosto complessa – sottolinea – perché va a infliggere contro norme costituzionali che prevedono la libertà di circolazione. C’è un problema di compatibilità tra il diritto alla salute, quello alla protezione dei cittadini all’epidemia e della libertà di circolazione. Penso che il buon senso ci porti a far sì che queste misure possano essere introdotte allorquando ci sia un concreto pericolo». L’assessore alla Sanità delle Marche evidenzia infatti che l’ipotesi di ritornare a vivere un autunno di chiusure e di allerta come quello del 2020, al momento non sia essere suffragata da dati certi e concreti. «Non c’è alcuno scienziato in grado di dimostrare che possa verificarsi la stessa situazione» sostiene. Quanto alle vaccinazioni, l’assessore ribadisce la necessità da agosto di invitare a sottoporsi alla inoculazione del siero anti Covid i 300mila marchigiani che mancano all’appello e che non si sono ancora prenotati.
(redazione Cronache)
Ignorante leggi la costituzione! Senti anche il prof Cassese
Ma và a durmì !!!
Parlate dei diritti quando vi fa comodo, ma proprio lei che è assessore alla sanità fa un’uscita del genere? Invece di invitare la popolazione a vaccinarsi? Io non ho parole
Cambia idea come tira il vento, prima dice che gli ospedali vanno in crisi, ora nn vuole il green pass.
La Costituzione garantisce la salute di tutti i cittadini che in questo caso passa attraverso la vaccinazione, mentre chi non lo fa è un pericolo per se stesso e per gli altri.
Ah sì ? Quindi il vaccino del vaiolo uno era libero di non farlo ?
Assessore, anche se non sono un avvocato, l'art.16 della costituzione mi sembra abbastanza comprensibile: "Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. ... Ogni cittadino è libero di uscire dai territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge."
Ma che cosa caspita sta dicendo? È l'assessore alla sanità non può permettersi simili uscite
Antonella Ascani Ha il lasciapassare leghista
Maurizio Fammilume beh, allora è tutto chiaro
Assessore Saltamartini il green pass va ad infliggere contro norme costituzionali che prevedono la libertà di circolazione , invece da più di un anno con lokdown restrizioni , coprifuoco è costituzionale .
Quali norme costituzionali? Aspettiamo dall'assessore una spiegazione sulla costituzionalità del rifiuto del vaccino che tutela la salute dei cittadini. Abbiamo nuovi docenti di diritto costituzionale a gestire la regione.
Il mio green pass è la carta costituzionale!!!!
"Non esistono fatti, solo interpretazioni " Nietzsche purtroppo sta diventando tutto così e la propaganda ci soffocherà!
La cosa comica, no tragicomica, è che quando c'era Ceriscioli hanno detto di tutto e di più contro i provvedimenti adottati, poi Acquaroli dopo essere diventato presidente della regione, non sapendo come distinguersi da tutti i prevvedimenti che già c'erano, ha fatto una ordinanza regionale la n. 43 del 19/11/2020 che, fra l'altro oltre che ripetere quanto promungato dal governo centrale, vietava di mangiare all'aperto, (anche una pizzetta) addirittura. Quindi, in futuro qualora costretti, speriamo di no per tutti, si rimangeranno tutto e adotterano qualsiasi provvedimento. Basta avere un minimo di memoria.
Un po' come la sua elezione.
Infatti. Togliamo tutte le restrizioni e lasciamo liberi di non vaccinarsi. Libertà. Gli ospedali dedicheranno il 25% al Covid e il resto a tutte le altre malattie. Libertà
Ma neanche per sogno!!Quando vogliono fare propaganda dicono che "è incostituzionale". Ma per favore!!!!!!!!!
....tutelare la salute tua e degli altri mo 'si chiama andare contro norme costituzionali
Ah quindi io problema sarebbe quello
Fa già ridere così...
Ma bravo
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Un terzo dei potenziali vaccinabili non si sono prenotati (circa 400.000 ). Questi codardi e vigliacchi hanno usufruito finora dei vantaggi ottenuti grazie a chi invece si è vaccinato con senso di responsabilità personale e collettiva. Adesso basta. Prima che ci riportino indietro a chiusure varie, serve l’OBBLIGO VACCINALE, altro che green pass. E nel frattempo i non vaccinati per scelta stiano a casa con le regole della zona rossa, coprifuoco compreso. Troppo facile sfruttare una libertà a cui non si è dato nessun contributo.
Ma si occupi delle prenotazioni al Cup in modi che i cittadini Marchigiani possono curarsi e non aspettare un anno salvo che non si hanno Santi in Paradiso.Si legga l’ art.32 della Costituzione Italiana,insieme al suo Segretario(che ci capisce).
Assessore si occupi anche dell’ospedale di Camerino, stamattina sono stato in ortopedia a Camerino, da 7 mesi c’è solo ortopedico, ecco se tante volte non l’avesse saputo, adesso lo sa. Reputo che sia una vergogna abbandonare la montagna per lo più da chi viene dalla montagna come lei, c’era l’utic, l’ortopedia era un eccellenza. Ora non può dire più di non saperlo, la informeranno dalla sua segreteria.
LE PRIORITÀ SONO LE CARENZE DEI MEDICI.A CAMERINO AVETE SPOLPATO I REPARTI. IN ORTPPEDIA C’È UN SOLO MEDICO DA 7 MESI. PER CHI NON LO SAPEVA ADESSO LO SA. NON È UNA VERGOGNA ??? ASSESSORE ADESSO LO SA ANCHE LEI. NON CI SONO PIÙ SCUSE.
Ho l’impressione che i cosiddetti “vaccinati”, quindi i “salvati” dal Covid, abbiano una fottuta paura di essere ri-contaminati dal Covid stesso da parte dei “non vaccinati”. Significa che anche essi mettono in dubbio i poteri salvifici dei vaccini, che sarebbero “sieri” da sperimentare sulle cavie umane che credono nella scienza delle case farmaceutiche. Già si sente in giro che molti che hanno fatto i due vaccini non faranno il terzo, di cui già parla il generale con la piuma.
Caro assessore Saltamartini, si defili dalla scienza fideistica del ministro Speranza, che di fregature agli Italiani PD e consoci ne hanno passate diverse, con sperpero di soldi pubblici. Ma Lei crede realmente nella scienza delle case farmaceutiche? Da tempo consiglio, con note su Cronache Maceratesi, l’amministrazione Acquaroli di fare un confronto tra i medici e gli scienziati dei “pro-vaccini” e i medici e gli scienziati che hanno idee diverse e cure alternative dai primi. La politica dia la possibilità di confrontare le idee, altrimenti tra poco ci troveremo con contrasti insanabili sull’argomento Covid, come sta accadendo con la Legge Zan: un muro contro muro che porta ad uno scontro pericoloso per la democrazia. Tenga conto che migliaia di sanitari non si vogliono vaccinare, come milioni di cittadini, poichè non si fidano delle case farmaceutiche, che col Covid ci stanno facendo bottino, senza dare garanzie su eventuali danni psicofisici futuri…
Il governo regionale di centrodestra seguirà le direttive del governo Draghi in forma fideistica, rischiandi di perdere voti, come sta avvenendo con la Lega a livello nazionale, solo perchè non ha il coraggio di confrontare le diverse scienze e coscienze? Prendendo solo per buone le opinioni dei medici e degli scienziati “di regime”?
Giorgio Rapanelli, mi scusi ma, secondo lei, il confronto tra medici e scienziati dovrebbe farlo Acquaroli? Ma lo immagina lei un dibattito del genere fatto a livello locale dalla regione Marche? E’ vero che secondo la Meloni siamo il modello da seguire (modello Marche!), ma sicuramente non importerebbe a nessuno! Da che mondo è mondo, le case farmaceutiche si sono sempre arricchite sulla pelle delle persone, ma non per questo non ci siamo salvati, nel tempo, da diverse pandemie e non abbiamo allungato l’aspettativa di vita. Al contrario di ciò che afferma, il non rispetto degli altri è della gente che non vuole vaccinarsi, basta guardare il rapido diffondersi della variante delta e lambda! Che cosa vogliamo dedurre? Che ognuno può fare quello che vuole senza sentirsi minimamente obbligati verso gli altri? E questa la chiamiamo società? In effetti che cosa ci importa dei morti che ci sono stati e di quelli che ci saranno? Questa piuttosto, è la repubblica del “bengodi” dove tutti possono fare ciò che vogliono, infischiandosene degli altri ( ” morte tua, vita mea”). Di questo passo, vedremo alla fine quanti sopravvivremo a questa pandemia. L’egoismo però, è il peggiore dei mali del genere umano. Non mi dica che i cosiddetti no vax, non sono i più grandi egoisti di questo mondo!
Il panegirico del sig. Rapanelli è smentito dai fatti;le epidemie si debellano con l’immunità di gregge : o facendo infettare quanta più popolazione possibile e i più robusti resistono e creano una progenie resistente, con un bel carico di morti purtroppo, o con il vaccino, come per il vaiolo o la polio. Stop. Cure?
D’altronde i vari Bolsonaro, Johnson, Trump non sembra avessero trovato soluzioni migliori, ma vane promesse che hanno causato molti decessi ( gli USA lo scorso anno hanno registrato più morti che durante la seconda guerra mondiale).
Saltamartini .. quando lo senti, estendi l’invito a vaccinarsi anche a Salvini ……
L’assessore fa riferimento a conflitti con la Costituzione. Sarebbe bene che citasse gli articoli violati. O è solo la ripetizione del pensiero dei “noti” costituzionalisti Salvini e Meloni?
Visto che non c’è l’obbligo vaccinale, chi ha scelto di non fare il vaccino deve sapere che non può più condizionare la libertà di chi invece lo ha fatto!! Se cambio di colore dovrà esserci, le limitazioni che ne deriveranno dovranno riguardare esclusivamente chi ha scelto di non vaccinarsi!!
Ti vaccinavi per la polio la difterite tetano non prendevi la malattia, quindi smettete di chiamare vaccino un farmaco che cmq permette al virus di fare ciò che vuole di te ;’terapia genica sperimentale’ il suo nome.
Ad ottobre, senza fretta eh! EMA aurorizzerà 5 farmaci per la cura precoce del covid, farmaci che, chi lavora: con ‘scienza e coscienza’ , sta già usando con buoni risultati. Ma ciò non è dato a vedere e sapere dai media.
Perché? Perché fallita la sperimentazione animale si è proceduto a autorizzare in deroga il ‘vaccino’, per il semplice fatto che “non ci sono cure per il covid” vi hanno detto;ad ottobre vedrete che il ‘vaccino’ sarà solo un alternativa obsoleta, perché contestualmente avranno ammesso che la cura c’è.
Chi ha citato l’art 32 della costituzione avrà anche letto che ognuno è libero di scegliere le cure a cui sottoporsi,ma in un tempo dove tutti i ns diritti sono venuti meno, che importa se : anche altro poi altro ancora ce lo toglieranno.
Chi ha scelto la vaccinazione deve essere rispettato come chi sceglie di non farla e la limitazione delle libertà, non può essere diversa tra vaccinati e non: vedi risoluzione EU “sia per l’obbligo vaccinale che green pass”,(nato esclusivamente per spostamenti fra nazioni) , non per altro.
England più del 70% di vaccinati tra prima e seconda dose, dati di ieri 47000 positivi 63 morti, Italia 2470 positivi 9 morti,fate la proporzione e vedrete che con gli stessi numeri in Italia ne sarebbero morti 3 volte tanti.
Le cure ci sono, e su questo ci si deve battere,non mettersi uno contro altro; tutti vogliamo uscire da questa brutta pagina della nostra storia, ora vedete da che parte volete scegliere di stare :se fra quelli che vedranno il processo dagli spalti o come imputati, perché sarà inevitabile una Norimberga2
Il bello di internet è che ti dà la possibilità di far credere a te stesso di essere un medico…
Ai commentatori vorrei ricordare che purtroppo Saltamartini come molti altri eletti vengono messi dalla Politica a capo di Dipartimenti di cui non sono minimamente competenti.Al di là del partito bisognerebbe sapere prima la lista di assessori che andrebbero a ricoprire ruoli di vertice sia a livello regionale che nazionale che locale.Io son sicuro che ci sarebbe una scelta più oculata perchè il solo indirizzo politico non è sintomo di capacità ed ora sarà il caso di ricredersi sull’uno che vale uno.Ma nemmeno per il caxxo!
Speriamo che il vaccino attuale non sia solo una tregua provvisoria per poi degenerare ai tante altre varianti, è sacrosanto che senza vaccino si sarebbe continuato a morire a migliaia ma pur vero che la causa delle varianti sono i vaccini stessi per aggiungere che non sappiamo ancora cosa ci riserverà in futuro le possibili controindicazioni vista la poca esperienza scientifica. Assolutamente giusta quindi la scelta di sottoporsi o meno al vaccino, anche perché per i già vaccinati non cambierebbe nulla
Non capisco tanto livore dei santificati dal vaccino (sperimentale) contro chi non ritiene di subire un trattamento sanitario obbligato sperimentale, siete vaccinati? campate tranquilli, non vi attacca più niente e se proprio va male ve la cavate con la forma live (speriamo) dopo certamente esistono altre malattie (molte contagiose) che mietono vittime piò della pandemia cinese, pazienza..
Michele Rossi mi dici come mai allora speranza fa il ministro della sanità o è un illustre medico?
Caro Maurizio l’art. 16 senza omettere alcune parti: Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da RAGIONI POLITICHE (vedo che tu lo stai facendo).
Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge.
per obblighi di legge si intendono:
la riserva di giurisdizione, dato che solo l’autorità giudiziaria può emanare provvedimenti restrittivi (habeas corpus);
l’obbligo di motivazione, il quale deve necessariamente accompagnare ogni provvedimento restrittivo di tale libertà da parte della magistratura.
Dal punto di vista applicativo, rilevano:
il foglio di via obbligatorio, che rappresenta un provvedimento tramite il quale si dispone il rimpatrio nel Paese di provenienza per persone considerate pericolose per l’ordine pubblico (art. 157);
Per il discorso vaccinale potete informarvi qui
https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-servizi-vaccinali
Inoltre visto gli ultimi casi in provincia non vi fa un po riflettere e siamo già diversi casi, vi rinfresco la memoria con alcuni di essi!
https://www.cronachemaceratesi.it/2021/07/17/barista-trovato-morto-in-casa-il-corpo-scoperto-dai-familiari/1548060/
https://www.cronachemaceratesi.it/2021/07/09/tragedia-il-giorno-dopo-il-vaccino-serviranno-altri-accertamenti-e-stata-una-morte-cardiaca/1545486/
https://picchionews.it/cronaca/macerata-muore-66enne-i-primi-sintomi-dopo-la-vaccinazione-con-astrazeneca
La gestapo sta tornando e i non vaccinati sono i nuovi ebrei! Complimenti!
Conte, altri guai: il Tribunale di Pisa dichiara illegali i suoi Dpcm
l’opinione di Paolo Becchi e Giuseppe Palma
Siamo stati i primi a dirlo e a scriverlo già a marzo dello scorso anno, poi lo abbiamo argomentato anche in Democrazia in quarantena. Ora un giudice ci dà ragione. I Dpcm di Conte erano illegali.
Con sentenza n. 419 del 17 marzo 2021, il Tribunale di Pisa in composizione monocratica (nella persona della dott.ssa Lina Manuali) ha assolto un imputato dal reato di cui all’art. 650 del codice penale (inosservanza dei provvedimenti dell’autorità), “perché violava l’ordine imposto con Dpcm dell’8/3/2020 per ragioni di igiene e sicurezza pubblica, di non uscire se non per ragioni di lavoro, salute o necessità”. L’assoluzione pronunciata dal Tribunale è con formula piena, cioè quella prevista dal primo comma dell’art. 530 del codice di procedura penale (perché il fatto non sussiste).
Interessanti le motivazioni offerte dal giudice ordinario, che scrive: “solo un atto avente forza di legge e non un atto amministrativo, come è il Dpcm, può porre limitazioni a diritti e libertà costituzionalmente garantiti”. Oltre ad elencare le libertà fondamentali illegittimamente compresse (tra le quali quella personale, di circolazione, di riunione, di associazione, religiosa etc), il Tribunale pone a fondamento della propria sentenza di assoluzione il mancato rispetto della riserva di legge assoluta, di quella giurisdizionale e dell’obbligo di motivazione di cui all’art. 13 della Costituzione in materia di libertà personale.
Nello specifico, in relazione al Dpcm dell’8 marzo 2020 e a quelli successivi, il giudice rileva l’importanza della inviolabilità della libertà personale sancita dal primo comma dell’art. 13 della Costituzione, evidenziando che la sua limitazione può essere consentita nei soli casi tassativamente previsti dalla legge (dunque da un atto avente forza di legge e non da un atto amministrativo, peraltro sottratto al controllo della Consulta) e solo per atto motivato dell’autorità giudiziaria.
Scrive nello specifico il giudice: “Orbene, nel nostro ordinamento giuridico, l’obbligo di permanenza domiciliare configura una fattispecie restrittiva della libertà personale e, in quanto tale, può essere irrogata solo dal Giudice con atto motivato nei confronti di uno specifico soggetto, sempre in forza di una legge che preveda casi e modi”. A tal riguardo, al fine di suffragare la propria decisione, il Tribunale cita la sentenza della Corte costituzionale n. 11 del 19 giugno 1956: “In nessun caso l’uomo potrà essere privato o limitato nella sua libertà se questa privazione o restrizione non risulti astrattamente prevista dalla legge, se un regolare giudizio non sia a tal fine instaurato, se non vi sia provvedimento dell’autorità giudiziaria che ne dia le ragioni”.
In altre parole Conte ci ha reclusi in casa, la prima volta per quasi due mesi (8 marzo – 4 maggio 2020), la seconda a macchia di leopardo (6 novembre – 11 dicembre 2020), violando palesemente il dettato costituzionale.
L’uso degli atti amministrativi denominati Dpcm – coi quali furono solo sommariamente individuati i casi, i termini e i modi di restrizione delle libertà fondamentali – non solo è da considerarsi illegittimo per via del mancato rispetto della riserva di legge assoluta, ma addirittura illegale per espressa violazione della riserva di giurisdizione e dell’obbligo di motivazione da parte dell’Autorità Giudiziaria. Neppure durante il fascismo si era arrivato a tanto: coprifuoco e limitazioni alle libertà fondamentali furono imposte soltanto in tempo di guerra e solo dopo l’occupazione tedesca.
Ma c’è di più. Il Tribunale di Pisa rileva altresì il mancato rispetto dell’obbligo di motivazione cui è soggetto l’atto amministrativo ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 241/1990: “La motivazione deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell’amministrazione, in relazione alle risultanze dell’istruttoria”.
Pur riconoscendo la validità della motivazione per relationem offerta nell’ambito degli atti amministrativi (in pratica il semplice richiamo ad altri atti), il Tribunale ha rilevato che il Dpcm dell’8 e quello del 9 marzo 2020 mancano di idonea motivazione in quanto essi facevano generico riferimento ai verbali del Comitato tecnico-scientifico (Cts), verbali che il governo stesso ha classificato come “riservati” o “secretati”. Scrive il Tribunale: “In sostanza, è stata posta in essere tutta una situazione che di fatto non ha consentito la disponibilità stessa degli atti di riferimento, posti a base del provvedimento, con consequenziale invalidità dello stesso provvedimento”, richiamando a tal proposito l’art. 21 septies della Legge n. 241/1990: “E’ nullo il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali”, in questo caso la motivazione.
Per chi vuole questo video spiega gli articoli della costituzione che sono stati violati:
https://www.youtube.com/watch?v=3Dgm91Zkp8w&feature=share&fbclid=IwAR2TdM0ZEiFG907xAAUuHO9iKDgjJ4sGPDnhf1y_iyEWIxjRf2WJ3oxNPgI
Unusquisque mavult credere quam judicare.
I renitenti al vaccino siano concentrati in campi di lavoro isolati dove potranno finalmente rendersi utili alla società ad esempio redigendo Green Pass onorifici su pergamena da consegnare in pompa magna agli eroici cuordileone vaccinati.
Toh Massimo Giorgi, chi non si vaccina si rivede…
Pavoni, sul mio pianeta c’è un anticovid molto più evoluto e collaudato di quelli terrestri, e già ai miei tempi di bambino i dottori ce lo somministravano telepaticamente (per evitarci puranche lo stress della puntura) così come telepaticamente ci vengono somministrati in seguito gli aggiornamenti necessari per chi si reca su pianeti tipo la Terra (quelli che noi chiamiamo simpaticamente “pianeti pasticcioni”).
Ma vedrai che superato l’ostacolo dei codardi e vigliacchi renitenti c’arriverete anche voi, provando e riprovando.
bravo GIORGIO ! Sei sempre un GRANDE !