di Laura Boccanera
Al posto delle mascherine il rossetto, dove le mani stringevano saturimetri e termometri ora ci sono calici di vino. Un brindisi alla vita per la chiusura del Covid Hospital e il ritorno alla normalità e alla spensieratezza.
Questa è stato ieri sera la festa a Villa Gazzani per i circa 60 operatori fra medici, infermieri e Oss del Covid Center di Civitanova che si sono ritrovati per “La scampagnata” organizzata in contrada Cavallino. Nell’atmosfera rilassata e distesa del parco della villa, fra querce, ulivi e aceri, il personale ospedaliero ha riassaporato un po’ di quella normalità che per due anni li ha tenuti avvinti al proprio lavoro e dovere. Un momento distensivo che è culminato in trenini e balli. Al netto dei drammi umani che il Covid ha portato con sé per il personale la necessità di riorganizzazione interna ha significato un’opportunità di crescita professionale a contatto con colleghi di altre specializzazioni e reparti di tutta l’area vasta 3. Una valutazione confermata anche dai medici presenti ieri sera, la dottoressa Silvia Gentili ematologa e Giada Pallotti geriatra.
Covid hospital ai titoli di coda: «Oggi è l’ultimo giorno, speriamo di non riaprirlo» (Foto)
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Un grazie a tutti gli operatori per il lavoro svolto, ai colleghi di tutta l’area vasta che si sono privati di questi professionisti continuando a far funzionare la baracca. Grazie mille ai colleghi delle altre aree vaste che non sono mai arrivati al Covid center REGIONALE come promesso nei mesi scorsi