«Il centro vaccinale di Piediripa è intasato, spazi ristretti e persone troppo vicine». A dirlo sono alcune delle mamme che questa mattina hanno portato i loro piccoli per le vaccinazioni di rito. Nei locali dell’Asur nella frazione di Macerata erano in corso anche le somministrazioni dei vaccini alle forze dell’ordine.
«E’ stata una situazione terribile – racconta Francesca, mamma di Macerata – i nostri bambini, sotto i 3 anni, quindi senza mascherina, erano nella stessa sala d’aspetto delle forze dell’ordine in un ambiente chiuso. Non ci è sembrato affatto giusti esporli a quel modo in una stanza con persone che, proprio perché ad alto rischio, ricevono il vaccino anti Covid prioritariamente». Altro problema è stato il ritardo nella vaccinazione dei bambini, anche molto piccoli. «Hanno preferito far aspettare noi piuttosto che le forze dell’ordine – continua la mamma – anche se i nostri piccoli hanno i loro ritmi e le loro necessità. In ogni caso hanno ammassato tanta gente con esigenze diverse e in spazi non adatti.
Ci sono tante sale con aperture sull’esterno e delle soluzioni alternative ci sarebbero. Questa commistione è improbabile e rischiosa. Tra l’altro quando abbiamo visto il parcheggio pieno, abbiamo provato a chiamare più volte il numero a disposizione per eventuali comunicazioni e non risponde nessuno. Avere qualcuno che ti informa sui ritardi sarebbe importante».
Stessa segnalazione da parte di un’altra mamma di Mogliano: «Più volte le operatrici sono dovute uscire per chiedere di rispettare le distanze ma non era facile visto che gli spazi sono piuttosto ristretti. Forse sarebbe meglio scaglionare meglio gli appuntamenti o trovare degli ambienti più consoni alle operazioni da svolgere».
(a.p.)
Vaccini alle forze dell’ordine, a Piediripa 200 al giorno (Foto)
Poi ci chiediamo da dove provengono tutti i contagi in aumento???
Non lamentiamoci sempre... stanno facendo un lavoro eccellente!!!
Confermo, era così anche per il vaccino antinfluenzale (su appuntamento)
Noi abbiamo fatto il primo vaccino del mio secondo figlio 4 giorni fa... Il 2 marzo alle 10.30 avevamo l appuntamento sempre a piediripa ... C erano diverse persone ma chi voleva (praticamente tutti) aspettavano nelle aree esterne e loro uscivano a chiamare... L unica pecca è stata che non si sono rese conto per tempo che era una prima vaccinazione altrimenti aspettavamo un pó meno... Ma in quel giorno la situazione era tranquilla senza problemi. Ci siamo trovati bene.
Il problema è semplice, non è obbligatorio andare in 2, ma basta 1 genitori...tante mamme fanno finta di niente o di non saperlo!!
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io rimango esterrefatto ed inorridito a leggere certe situazioni che si sono create a causa di una qual certa carente organizzazione!
Ci rendiamo conto che è più di un anno che abbiamo da combattere con questa pandemia e ci dibattiamo ancora in queste situazione da principianti?
Non vi pare che la cosa ci fà riflettere sulle capacità di chi organizza?
Parole sante! L’Italia vuol apparire paese civile, ma finché i dirigenti vengono nominati dalla politica o altre lobby, senza esaminare competenze certificate, rimarremo sempre “ai piedi del fico”! In ospedale, il mese scorso, mi sono trovata con terrore nella stessa condizione: dopo un’ora di attesa nella zona fuori del laboratorio analisi (dovevo fare dei controlli normali) esce dal laboratorio un operatore e dice”allora chi deve fare il tampone venga con me” e una decina di persone intorno a me si è alzata e l’ha seguito! Mi ha preso il panico! Da un’ora ero vicina ad una decina di persone potenzialmente contagiate!! Chi sarà quel genio che predispone tutto ciò! Magari avrà anche un premio di produzione! Bleh!
Mi sorprende che il sig.Pasquarè rimanga esterrefatto dalla pessima organizzazione relativa alla campagna vaccinale, dovrebbe invece ormai esserci abituato e la sig.ra Frapiccini indica uno dei motivi, sicuramente il più importante, per cui si verificano tali deprecabili situazioni. Ma non solo in sanità…! Ma questi grandi dirigenti sono mai andati a vedere come funziona no i centri di somministrazione dei vaccini? A Macerata si utilizza l’oratorio di una chiesa con attesa all’esterno:speriamo non piova e/o faccia freddo! Anche in altre città sono stati utilizzati locali non idonei causando assembramenti e pericoli.Possibile che non ci siano locali più adeguati nei nostri capoluoghi?E non parliamo della distribuzione dei vaccini….Bisogna cominciare a protestare fortemente, altrimenti seguiteremo solo a lamentarci inutilmente!