Ermanno Minischetti il primo vaccinato a Civitanova
di Laura Boccanera
E’ Ermanno Minischetti, 83enne di Porto Potenza il primo vaccinato a Civitanova. Al via anche in città la campagna di vaccinazione di massa contro il Covid-19 al centro civico di via Ginocchi nel quartiere Risorgimento.
Questa mattina l’avvio delle somministrazioni è partito un po’ a rilento con alcune difficoltà di tipo organizzativo per gli spazi che non erano stati adibiti con sedute e per il ritardo accumulato dalle prenotazioni a causa dell’arrivo dei vaccini scortati dai carabinieri solo alle 8,50. Dopo la partenza a rilento, seppur fra le proteste dei presenti, le due postazioni vaccinali hanno iniziato a lavorare a pieno regime e nel giro della prima giornata si conta di effettuare 232 vaccinazioni. Il siero somministrato è quello della Pfizer-Biontech. Ad arrivare a Civitanova di buon’ora questa mattina (i primi over 80 erano già di fronte al centro civico alle 7,30) la prima tranche di anziani accompagnati dai familiari da tutto il territorio di competenza che comprende anche i comuni di Potenza Picena, Porto Potenza, Porto Recanati e Recanati. E infatti i primi due vaccinati non sono civitanovesi, ma potentini. Si tratta di Ermanno Minischetti di 83 anni: «E’ bravissima l’operatrice, non ho sentito nulla – commenta il signor Ermanno, sono felicissimo, ho vissuto questi mesi con grande preoccupazione». A seguire anche Giuseppe Principi di 85 anni accompagnato dal figlio. Nel pomeriggio invece sarà sua moglie a ricevere il vaccino. A Civitanova gli over 80 che saranno vaccinati sono invece 3.314.
La dirigente dell’Area vasta 3 Daniela Corsi
Presente anche la dirigente dell’Area vasta 3 Daniela Corsi che ha assistito in prima persona cercando di velocizzare e ottimizzare il percorso. «Abbiamo previsto quattro postazioni – spiega – l’utente arriva e viene fatta l’accettazione e il sistema fornisce già il giorno e l’orario per il richiamo che verrà effettuato dopo il 13 marzo. Iniziamo oggi e domani ci sarà uno stop tecnico per affinare alcuni passaggi e migliorare alcuni aspetti. Ad esempio per l’attesa fuori predisporremo un fungo per evitare di far aspettare all’aperto. Un’altra difficoltà incontrata oggi è che viene fornito dal sistema una fascia oraria uguale per tutti e fuori abbiamo dovuto distribuire dei numeri per non far accalcare i presenti. Lunedì riprenderemo e abbiamo in programma di effettuare 248 prestazioni al giorno. Dopo l’accettazione se si arriva già con i fogli compilati si procede subito alla vaccinazione, altrimenti un operatore aiuterà l’anziano nella compilazione tramite una veloce anamnesi».
Giuseppe Principi
L’arrivo dei vaccini nel contenitore giallo
Forza forza è un inizio vaccinatevi
Grazie per la incoraggiante info , allo stesso tempo ...si confida nella medesima puntualità del raccontarci di questi over 80 nel periodo successivo alla vaccinazione , insomma se tutto è andato per il meglio ed a totale beneficio per la salute di questi .
Me sa che gli l'hanno venduta bene. Ditejelo che dopo il vaccino rimane tutto come prima.
Gli over 80, quelli che hanno visto la guerra e hanno dato un valore alla qualità della vita che va oltre al semplice respirare, dichiarano di voler tornare ad avere una vita sociale sana. Gli under 80 no. Direi che questo spieghi già molte cose.
Mio padre si è vaccinato stamattina a Civitanova, nessun problema!
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Disorganizzazione totale!