«Abbiamo deciso che domani porteremo via mia madre dalla casetta, a meno che dalla procura non riceviamo comunicazioni ufficiali su un rinvio, che comunque al momento non ci sono arrivate». Così Gabriella Turchetti, una delle figlie di Giuseppa Fattori, la donna di 95 anni che vive in una casetta di cui è stato disposto il sequestro per una violazione del vincolo paesaggistico. Del caso si è interessato tutta Italia, e l’anziana si è trovata certamente a vivere un periodo stressante. Anche per questo i famigliari vorrebbero cercare «di darle un po’ di serenità – spiega Gabriella Turchetti –. Abbiamo deciso di portarla a casa mia a Castelfidardo, anche perché al momento con il sequestro viene limitata la presenza di persone a casa di mia madre che a 95 anni ha bisogno di assistenza. Domani andiamo a prenderla e penso che per l’ora di pranzo la porteremo via. Costruire quella casa è stato un atto d’amore che ha anche avuto un costo rilevante per le nostre finanze». Nel pomeriggio il procuratore di Macerata, Giovanni Giorgio, aveva detto di aver deciso di rinviare ogni decisione sullo sfratto a dopo l’udienza al Tribunale del riesame, fissata per il 6 ottobre, in cui si deciderà sul ricorso del legale della famiglia contro il provvedimento di sequestro. «Non abbiamo avuto comunicazioni dalla procura, a meno di comunicazioni ufficiali domani ce ne andremo» continua Gabriella Turchetti. I famigliari sono riusciti a convincere Peppina a lasciare la frazione di San Martino di Fiastra, dove vive da oltre 70 anni, da quando si è sposata, dopo che l’anziana aveva annunciato di non avere alcuna intenzione di andarsene. «Noi intendiamo rispettare l’iter, così come abbiamo fatto finora. Quello che speriamo è che ci venga risparmiata la demolizione della casetta».
Domani la vecchina di Fiastra dovrà andarsene dalla casetta di legno. (O forse no per qualche altro giorno che le carte possono concedere). Qualche domanda al giudice che porrà la sentenza definitiva: è questo l'unico caso in corso di abusivismo edilizio? Gli altri sono stati tutti risolti? Con la stessa celerità di questo? Se ce ne sono altri, non sarebbe giusto che questo di Fiastra si ponesse in coda agli altri, con sequestro e demolizione quando tutti precedenti abusivismi saranno risolti? Perché se così non è viene il sospetto legittimo che la giustizia è sbilanciata e qualcuno ha qualche interesse diverso in gioco, di qualunque genere sia. (Ma temo che nessuno perderà tempo a dare risposte).
Me lo sono chiesta anch'io
Di tutto lo schifo che c'è in Italia stanno a rompe a questa povera donna!
Ma chi ha preso questa decisione non si rende conto di quello che sta facendo prendersela con una povera donna che non chiede altro che poter restare nella sua terra ma tutta questa cattiveria a che cosa serve in Italia ci sono abusi edilizi che fanno paura ma tutto tace o si fa finta di non vedere oppure si rimanda in continuazione,vergognatevi se succede qualcosa a questa povera nonnina l avrete tutti sulla coscienza.
Hanno sbagliato doveva rimanere lì!!L'anziana lo sa che nn ha più niente da perdere a quell'età, ma voleva battersi fino alla fine per i cosiddetti principi, vediamo se la sfrattavano con la forza! La sua vittoria sarebbe stata anche la nostra!! Peccato hanno ancora vinto loro!
Durante i periodi di emergenza devono essere sospesi o vincoli edili per permettere ai cittadini di sopravvivere e ripararsi, poi quando si programma la ricostruzione si tengono in considerazione anche i vincoli!!! Celebrolesi!!!!!
Crudeltà. Solo per dimostrare potere
Rispettare LA LEGGE NON"E UN REATO.
Come se questo fosse l'unico caso di abusivismo edilizio in Italia! Chi prende certe decisioni merita solo di ritrovarsi nelle stesse condizioni di quella povera vecchietta! Ste merde!
portalla via e un voluta grande amore brava gabriella un abbraccio alla tua mamma <3
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Per me, bravi così, sia Peppina che voi figli: siete gente tosta. Ma tanto tosta. Da veri montanari avete dato ben filo da torcere a questi ” rispettabili” tutti della legge ,nonché costretto le menti di tanti politici e onorevoli – con la p ed o minuscole – a contorcersi ancora e sempre inutilmente, con la vostra Resistenza – con la R grande – a dei provvedimenti assolutamente ingiusti, disumani, amorali. Incredibili , per la situazione in cui vi siete trovati e che sappiamo tutti.
Il mio augurio, comunque andrà, è di lunga vita e tanta tanta serenità a Peppina e voi tutti.
Lo STATO, il GOVERNO e tutti quelli che si sono accaniti nei confronti di questa onesta Signora, ci sono casa, palazzi, costruzione abusive, che dovevano essere demolite da anni, e tutti dormono, VERGOGNATEVI. Lasciatela vivere in santa pace nella sua casetta in legno dove ha rifugiato tutti i suoi ricordi, non demoliteli anche questi.
Governanti bravi solo a parole, dopo tanti mesi, tutti i terremotati oggi dovevano vivere nelle casette, invece niente. BUFFONI
«Mi seppellirai / lassù in montagna / sotto l’ombra del Biscion»
(dal Canto del Resistente Moderno)
Per fortuna che Boldrini, Mattarella, Renzi e C. le stanno tutti…vicini vicini.
L’annuncio del procuratore Giorgio di attendere l’esito del Riesame consente alla famiglia di prendere una decisione in autonomia sul trasferimento della signora Peppina, preoccupandosi soprattutto delle sue esigenze personali e delle difficoltà concrete di assisterla, come spiega la figlia, viste le limitazioni imposte dal sequestro preventivo, che sono anche emerse in occasione della visita (medica) discutibile dell’on.Alessandra Mussolini.