Civiche in lotta, Recchi con Ghio
La nuova città appoggia Corvatta

CIVITANOVA VERSO LE ELEZIONI - Il candidato del polo blinda la coalizione e allude "al tradimento" della lista di Poeta, Andrenacci e Gismondi che confermano il sostegno al sindaco uscente e replicano: "Il loro è un accordo di potere dell'ultimo minuto. Corvatta non è un ripiego per noi"

- caricamento letture
coalizione-ghio-fernanda-recchi-e-stefano-ghio-civitanova-FDM

Fernanda Recchi e Stefano Ghio

 

coalizione-ghio-fernanda-recchi-civitanova-FDM

Fernanda Recchi

 

di Laura Boccanera

(foto Federico De Marco)

Ghio chiude la coalizione con la lista di Fernanda Recchi Cantiere Lavori. La nuova città convintamente di nuovo insieme a Corvatta: «non confermare l’amministrazione uscente produrrebbe un danno alla città» sostiene Marco Poeta. I giochi ormai sono fatti. Ghio fa sapere che ormai la sua coalizione è blindata e non c’è più spazio per altre liste e implicitamente parla di tradimento da parte de La Nuova città. A distanza di qualche minuto e a qualche decina di metri di distanza la replica della lista che non ci sta a passare da Giuda e parla di “protagonismi e personalismi che hanno reso impossibile una coalizione di tutte le civiche nei tempi stabiliti. «Sono felice di poter dire che il progetto che sognavo finalmente si è concretizzato – ha detto Fernanda Recchi – Lanciai tempo fa il polo delle civiche l’unica forma vincente che rispecchia gli umori della città. C’è una volontà di cambiamento di passo è solo riportando in comune chi vive del proprio lavoro ed è interessato solo alla gestione della città che si possono cambiare le cose».

E tra i primi progetti proposti c’è l’auditorium della musica. Una raccolta di tutte le realtà musicali cittadine, scuole, cori e bande da riunire in un unico spazio individuato nell’ex tribunale di Civitanova Alta. Quello spazio, che l’attuale amministrazione intendeva destinare a polo museale dedicato in parte all’esposizione permanente del museo del manifesto e alle realtà culturali cittadine. Un progetto alternativo è invece quello proposto da Ghio e dalla Recchi: «occorre riportare i giovani a Civitanova Alta, con istituzioni che siano vive. Questo auditorium mobiliterà 6000 giovani e allora sì che Civitanova Alta rivivrà» – aggiunge la Recchi che respinge le accuse degli ex compagni di partito, tra cui Mobili che accusa la compagine di Ghio “di essere politici camuffati da civici”: «sono l’unica della mia lista ad aver fatto politica». Dura la replica di Ghio: «I miei candidati sono tutti noti da mesi, vorrei vedere le facce dei loro, potrebbero guardare in casa propria prima di dare giudizi». 

lista-la-nuova-città-poeta-andrenacci-gismondi-corvatta-civitanova-FDM-2-325x217

da sinistra Marco Poeta, Sergio Andrenacci, Piero Gismondi e il sindaco Tommaso Corvatta

Presentazione ufficiale oggi anche per La nuova città che ha ufficializzato l’appoggio della lista a Corvatta. «La nostra è l’unica vera lista di civici – ha detto Piero Gismondi – viene  da lontano, le altre sono riempite di ex esponenti di partito. Noi abbiamo iniziato 10 anni fa e siamo rimasti tali». Dopo un lungo periodo di colloqui anche con le civiche Gismondi e i suoi hanno riconfermato il sindaco uscente, una scelta che è parsa a Ghio come una “incoerenza”: «Abbiamo partecipato alle riunioni di tutti, fino a 10 giorni fa non c’era da parte di nessuno interesse a trovare soluzioni unitarie, le scelte si fanno fra tutti e non solo in due – dicono all’unisono Gismondi e Sergio Andrenacci – rigettiamo al mittente questa provocazione, il loro è un accordo di potere dell’ultimo minuto. Corvatta non è un ripiego per noi, oggi quella coalizione ampia che chiedevamo si è ricreata e 5 liste (Nuova città, Futuro in comune, Pd, Sinistra unita, Udc) sono sufficienti per dare il giusto impulso alla città».

lista-la-nuova-città-poeta-andrenacci-gismondi-corvatta-e-altri-candidati-civitanova-FDM-1-325x217Sul fronte dei temi la lista si concentra su pochi concreti aspetti: meritocrazia, spazio alle manutenzioni più che alle opere pubbliche e concentrazione degli assessorati per omogeneità. «La parola d’ordine sarà attenzione e servizi – ha aggiunto Marco Poeta – le opere pubbliche sono state fatte, ce ne saranno altre, ma occorrerà prestare attenzione a quelle manutenzioni che nei primi anni non è stato possibile effettuare a causa del bilancio che abbiamo trovato. Ora il bilancio è risanato e possiamo mettere mano a scuole, strade e servizi. Non confermare questa amministrazione produrrebbe un danno per la città in termini di continuità».   Tra i candidati della lista Alessia Ribustini, Loredana Garbuglia, Sonia Quercetti, Massimo Lambiase, Andrea Perini, Michele Ciminari, Fabio Aiosa, Carmelo Fortuna, Alessandro Faustini.

 

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X