di Laura Boccanera
«Corvatta, Ghio, Morresi, Costamagna sono bravi a mettere la polvere sotto il tappeto». Pierpaolo Borroni di FdI commenta così le novità dal punto di vista politico dopo la presentazione della coalizione da parte di Corvatta e l’ipotesi di creazione di un polo di liste civiche. «Corvatta dice che la sua coalizione si è rinnovata dopo un forte dibattito che ha portato ad una sintesi, peccato non si accorga che la coalizione è la stessa, senza Costamagna, non hanno dibattuto nulla anzi è stato ostaggio di Silenzi che ha sciolto le riserve dopo aver valutato tutte le ipotesi e non aver trovato un agnello sacrificale diverso da lui». Sul ticket Ghio Morresi invece Borroni dichiara: «Dio li fa poi li accoppia, entrambe sugli scudi, entrambi contro il loro alveo politico naturale. Qualche giorno fa Morresi ha corso per smentire l’accordo con Costamagna, pena lo scioglimento della sua lista, ora se lo ritrova fuori dalla porta che bussa». E poi in merito al crematorio e al botta e risposta con Ghio che aveva respinto al mittente le accuse di conflitto di interessi Borroni rilancia e spiega: «il mio parente acquisito svolge la attività di pompe funebri da due generazioni ma non ha nulla a che spartire con la questione crematorio e con la Ditta Tcm srl che ha presentato il progetto del Crematorio. Piuttosto chiediamo a Ghio se è vero che il progettista del Crematorio è candidato in una delle liste che supportano Ghio e se è vero che uno dei soci che vogliono fare il crematorio è cliente dello stesso avvocato Ghio». Fuoco amico su Ghio anche da parte della lista Civitanova il nostro futuro che, alleata prima della proposta di unificazione delle civiche chiede al candidato (in attesa di capire se sarà Ghio la scelta condivisa anche dalle liste di Morresi) di ritrovare il vecchio spirito e non scendere alla politica del pallottoliere. «Per Noi di “Civitanova il Nostro Futuro” esistono solo alleanze per il cosa fare. Negli ultimi giorni sembra che invece si stiano inseguendo solo percentuali di voti. Basta correre dietro a Gismondi o, peggio, ammiccare a Costamagna, entrambi, infatti, non hanno mai mostrato interesse per le nostre idee. Ghio ci faccia sapere in fretta, ci sono infatti anche altri possibili scenari».
Commenta le reazioni e gli scenari anche il candidato sindaco Corvatta: «Fratelli d’Italia critica il centrosinistra ed il sottoscritto, ma fa parte di una coalizione con Ciarapica candidato sindaco. Appena dieci mesi fa Ciarapica o chi per lui definiva “Zombie della politica” un suo attuale alleato. Questo semplicemente perchè aveva azzardato proporre una candidatura diversa da quella dell’ex assessore, attualmente consigliere, distintosi per l’assenteismo dal consiglio comunale. Dieci mesi sono sufficienti per dimenticare tali considerazioni? Se la coerenza non è il loro forte, sulla “pulizia” le cose non sembrano andare meglio. Indubbiamente uno che adotta scientemente la strategia di non rispondere alle domande degli inquirenti sulle vicende legate all’apertura del centro commerciale, per perseguire la prescrizione, come certificato dalle motivazioni della stessa, se ne intende di polvere gettata sotto il tappeto: un vero maestro del genere! Sulla capacità di “lottare” come promettono, visto che il consigliere Ciarapica si è spesso astenuto dal farlo in consiglio comunale, viene da chiedersi che cosa intendano. Fratelli d’Italia, Ciarapica e coloro che lo sostengono si sono distinti in questi anni nell’alzare la voce, nell’insultare chi non la pensa come loro e nel promettere di fare cose che non hanno fatto quando governavano. Per noi parlano i fatti».
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Dall’Asola,al Chienti, dal mare alle linea di confine di Santa Maria Apparente e a qualcuna meno conosciuta,dalle contrade attorno alla città alta ivi compresa, la parola d’ordine è una sola: ” Rimandare il Portennaro a casa !!! ” e la risposta è:” Perché lo fermano, lo voli lascià qua??” e la risposta alla risposta della parola d’ordine deve essere forte, enfatica e secca: ” Ma per carita, fglio miu, che non ce stai co’ la testa??”. Lasciate che Corvatta continui a dire di tutte le cose che ha fatto, che i civitanovesi si augurano altri cinque anni con lui che anzi dice di essersi rinnovato non so in che, non mi interessa, e conosco chi parla come lo conoscono tutti quelli che per cinque anni qualche volta si saranno chiesti: ” Ma questo nuovo sindaco come si comporta?”.Lo sappiamo come si è comportato. Rubo le parole all’avvocato Bommarito che le ha usate in un bellissimo articolo di come si governa ad Ancona, sede regionale: ” Protervia e pervicacia “.
Ndc: Protervia: [ sinonimi (altezzoso, arrogante, borioso, insolente, sfacciato, sfrontato, spocchioso, sprezzante, superbo.)]
Pervicacia : [ sinonimi (ostinato, accanito, cocciuto, caparbio, assiduo, fermo , immutabile, insistente, persistente )]
Va da se che nella sua protervia si comporta pervicacemente.
Se si ama Civitanova, prima devono venire le proposte che poi diventeranno azioni, significative per la città. Se ci cerca solo il sedile alla giunta o al consiglio comunale, lasciare perdere. Cinque anni di Corvatta ci hanno ridotto in una città:____, ______,_____,________,________,___,___,…continua….
Continuate tutti alla “Peppone e Don Camillo”..siete “vecchi ed obsoleti”. Fate attenzione al terzo dei litiganti che sicuramente “vincerà”.