di Laura Boccanera
Si chiamerà “Futuro in comune” ed è la nuova lista del sindaco. Una compagine civica composta da un medico, professionisti, giovani: tra loro il socialista Cesare Censi, l’ex Pd Nicola Lelli e la docente di lingua cinese He Ping. Sono loro che cercheranno di traghettare Corvatta verso il bis. Sono giorni di grande fermento per chiudere le liste e ufficializzare le coalizioni: previsto oggi pomeriggio un incontro della coalizione di Corvatta. E’ ormai cosa fatta l’accordo fra la lista La nuova città e il sindaco, manca solo l’ufficialità, ma Corvatta è riuscito a sedare i mal di pancia di alcuni componenti della civica e a garantirsi il loro appoggio. Quasi certo anche l’accordo con l’Udc. Tramonta invece l’ipotesi di un terzo polo civico: in queste settimane si è tentato il tutto per tutto, con numerosi incontri fra la civica di Morresi e quelle di Ghio. L’obiettivo era provare a riunire tutte le anime in un’unica coalizione. Un progetto interessante che però si è arenato sul nome del candidato sindaco dal momento che nessuno dei due aspiranti ha fatto un passo indietro. Ognuno per la sua strada dunque, anche se da giorni circolerebbe la voce di un presunto coup de theatre da parte di Morresi di cui al momento però si ignorano i termini. Si unisce alle liste a sostegno di Ghio anche Fernanda Recchi con la sua Cantiere lavori. A breve verrà presentato l’accordo.
E’ stata inaugurata ieri pomeriggio invece la sede elettorale del candidato sindaco Fabrizio Ciarapica in corso Garibaldi. Per il taglio del nastro tutto il gotha regionale del centrodestra dal coordinatore regionale di Forza Italia Remigio Ceroni al segretario della Lega Luca Paolini, fino ai sindaci Guido Castelli di Ascoli e Francesco Acquaroli di Potenza picena.
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Ciarapica se vincere non è difficile ,perdere è molto facile. Alle ultime votazioni avete perso per due motivi, una foto apparsa uno due giorni prima e che diceva chiaramente che mancava uno scollamento necessario e soprattutto per il falso comitato ” No al cavalcavia “. Questo comitato, nato solo su semplici discussioni e non su un progetto veramente già esistente.Sia Baldassari :“Il cavalcavia non è più nei piani della Quadrilatero”. E’ questa la notizia shock che il senatore Mario Baldassarri comunica alla stampa a conclusione della conferenza a sostegno della candidata Primo Polo e Fli Luisella Cellini. Un commento che apre a molti interrogativi dal momento che proprio sul cavalcavia si gioca la campagna elettorale per le elezioni amministrative..
https://www.cronachemaceratesi.it/2012/04/20/rivelazione-choc-di-baldassarri-il-cavalcavia-non-e-nella-quadrilatero/183877/
che lo stesso Silenzi confermò una volta in consiglio che non esisteva traccia di questo progetto se non in chiacchiere:
«Noi non rinunciamo a nulla perchè non c’era nulla – continua il vicesindaco – e la politica lavora per atti. E’ stato lo stesso Baldassari, ex viceministro a dire che a Roma di questo cavalcavia non c’era traccia.
-https://www.cronachemaceratesi.it/2014/11/19/il-consiglio-vota-senza-il-centrodestra-ok-alla-rotatoria-e-stop-al-cavalcavia/594654/
Poi quel tuo continuare a dire che sarai il sindaco di tutti. Giusto, però comincia da quelli messi in mezzo ad una strada ( modo di dire forte e in certi casi anche vero ) da Corvatta. Da quelli che si sono sentiti dimenticati ed abbandonati da Corvatta. Comincia col dire che tu farai tutto il contrario di quello che ha fatto Corvatta, e qui è facile, non ha fatto nulla di utile, ha sbagliato tutto e ha ancora intenzione di continuare a farlo per altri 5 anni. Se io ti voto è perché voglio credere che tu faccia quello che prometti e non come Corvatta che di tutto il suo programma elettorale non ha fatto niente.Per chi non avesse mai letto il programma elettorale 2012 del Sindaco e alleati eccolo:
http://www.rete.comune.civitanova.mc.it/elezioni/comunali2012/pdf/programmi/lista_13.pdf
Futuro, senza né presente e né passato? Almeno un po’ di coerenza per non scivolare nell’assurdo.
Idea originale, è un periodo che il futuro non lo tira mai in ballo nessuno.
Caro Rettore Adornato, approfitto della sua visita in Albania per chiederle di procurarmi una laurea in economia e commercio per l’assessore al bilancio Di Civitanova Sigh. Giulio Silenzi, ex ginnico per il ministero della buona scuola a Fermo in provincia di Fermo. Poi una laurea in Scienze Politiche per il sindaco Corvatta. Il perché è presto detto. Un anonimo dirigente, molto lontano da Corvatta, come tutti quelli che non si fanno certo intimorire dal suo carisma e che sono preoccupati per un Corvatta 2 ” la vendetta”, mi ha detto che è una laurea che spesso prendono coloro che ambiscono a diventare ambasciatori. Tutti sappiamo che gli ambasciatori cercano di tenere sempre, finché è possibile buoni rapporti tra tutti gli stati che rappresentano. Visto e considerato che è stato ricandidato sindaco dopo mesi di assoluta contrarietà, con la maggior parte degli esponenti della ” dérives gauche “, chissà che non riesca a diventare più malleabile anche con chi si avvicina a lui solo per calcolo perché si continua a credere che Corvatta appoggiato dal Pd sia una vera forza e che può ancora contare su numeri importanti, senza tener conto di esperienze passate dove il Corvatta dopo aver raggiuto l’apice della sua vita da cui sta pero rotolando velocemente, se dovesse essere rieletto sindaco non guarderebbe in faccia nessuno, continuando a dare i soliti bidoni. Dopo rimangono solo le facce afflitte con le guance cadenti e un certo sottomento che diventa più visibile con il volto crucciato. Caro Adornato se puoi, portami anche due lauree in ingegneria da regalare, una edile per un noto assessore esperto in buchi di cemento da un milione e mezzo che ieri quando l’ho vista ho gridato allo scandalo, e l’altra, urbanistica per un sempreverde assessore urbanista che se anche dice di ritirarsi dalle scene politiche e con ragione dato che il sindaco gli ha fatto tirare il collo prima di assessorarlo, potrebbe sfruttare questa specializzazione per riempire le grotte di Civitanova Alta di terra, malta e ghiaia, cosi diventano pure antisismiche. Può crollare la casa, ma la grotta non la tocca nessuno. E poi Silenzi ha promesso dopo cinque anni di abbandono totale,salvo la vicenda che circonda di uno strano alone di mistero Porta marina che sotto quei teli non si capisce bene se è quella fatta con le lucette a Natale o quella già esistente in muratura, di aver 300.000 euro in esubero da spendere per la città alta. Vi farà un altro campo di pallavolo in mezzo piazza. Però, in Falconia, eravate più coriacei,bervi le scempiaggini elettorali di Corvatta e Silenzi senza che abbiano fatto il nuovo record mondiale sui 4000 metri piani anche se in discesa, lascia un non so che di non so che!