Nasce il movimento per la sinistra Unita delle Marche. Il partito si presenterà ufficialmente il 23 aprile alle 15 ad Ancona, ma già da ora, nei comuni al voto come Civitanova la lista sta lavorando per presentare 24 candidati in appoggio al candidato sindaco. A Civitanova ne fanno parte l’assessore Francesco Peroni e il consigliere Belinda Emili che sosterranno la ricandidatura di Tommaso Corvatta. «L’esigenza di un dialogo tra le tante forme di sinistra esistenti, partiti, movimenti, associazioni e singoli cittadini si è fatta impellente subito dopo il risultato del referendum costituzionale del dicembre scorso – spiegano i promotori – da quel momento l’ipotesi di un movimento per la Sinistra Unita si è concretizzata nella regione attraverso il lavoro di un gruppo trasversale ed eterogeneo che ha costruito una rete di rapporti in tutte le cinque realtà provinciali, da Urbino a Grottammare, da Jesi a Civitanova». Tra i temi che il movimento vuole riportare all’attenzione della politica ci sono cultura e turismo, difesa dei diritti dei lavoratori e l’accrescimento delle tutele per il lavoro precario, il mantenimento di livelli di qualità per le strutture pubbliche di sanità e scuola e in ultimo la questione legata alle forme di ricostruzione del post terremoto. «Di certo le prossime elezioni amministrative saranno un’occasione molto importante di confronto sui territori – continua la nota – e il movimento sta già lavorando e collaborando al fine di comporre liste elettorali nei Comuni di Civitanova, Corridonia, Jesi e Tolentino. La novità e l’originalità del progetto politico è tutta nel rinnovato slancio al dialogo ma soprattutto è riconducibile ad un nuovo modo di coinvolgere il cosiddetto popolo della sinistra. La soggettività politica non è più appannaggio soltanto dei partiti ma vede come protagonisti e come promotori i singoli cittadini che trovano un referente nell’associazionismo sociale e culturale oppure stanno dando vita direttamente a nuove forme di associazionismo politico, dal basso, autonomo o nuovo rispetto alle esperienze partitiche tradizionali, ricercando nuove forme di partecipazione». Tra i promotori del dialogo a Sinistra ci sono: Alessandro Seri (presidente dell’associazione Licenze Poetiche di Macerata), Silvia Grassetti (imprenditrice di Corridonia), Francesco Peroni (assessore alle attività commerciali del Comune di Civitanova), Tullio Bugari (della lista Jesi in Comune), Lorenzo Chiacchiera (consigliere comunale con delega alla cultura al Comune di Monte San Giusto), Anna Cimarelli (già assessore alle attività culturali e consigliere del Comune di Tolentino ), Angelo Santicchia (già sindaco del Comune di Santa Maria Nuova), Belinda Emili, (consigliere comunale al Comune di Civitanova), Marina Benadducci, Piero Rogani e Stefano Valota.
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Ahhhh, vi ho riconosciuto “ mascherine”!! E’ inutile che vi fate la plastica. Siete sempre gli stessi. E poi parliamoci chiaro, come potete pretendere di essere presi sul serio se appoggiate Corvatta? Ma chi volete che ci caschi? Avete proprio una bassa opinione degli altri, se pensate che sia sufficiente un nome di fantasia, appiccicarlo ad una “ lista civica “ che adesso vanno tanto di moda, ripetere gli stessi slogan da decenni: lavoro, sociale, attenzione ai giovani, attenzione agli anziani e ai gatti neri che attraversano la strada e tac, tutti dentro al sacco. E poi in foto, ritornando a Corvatta, noto un esponente di un noto partito politico, che prima gli tira la volata, poi lo contesta in piazza con tanto di striscione, non cambia nulla, anzi peggiora e adesso tutti allo stesso desco per l’ultima cena. O pensate di avere qualche possibilità perché Corvatta ha ripreso a dispensare miracoli a destra e a manca e Silenzi fa il mago Zurzì con bilanci comunali misteriosi, dove nonostante i rappresentanti di giunta siano tutti in verifica presso la Corte dei Conti per probabili danni economici derivanti dal loro modo di gestire quello che mi sembra si chiami “ patrimonio pubblico “ o giù di lì, va predicando entrate monetarie da tutte le parti, assestamenti finanziari che hanno ridotto il debito comunale? Silenzi, in teoria dovrebbe essere da Premio Nobel per l’Economia. Uno che l’anno prima spende 50.000 euro in lucette natalizie nuove e l’anno dopo le lascia in magazzino spendendone altrettanti per costruire una sfarzosa “ Porta Marina “ che da anni, quella vera a Civitanova Alta, sembra in stato di abbandono, così perennemente avvolta da teloni che la tengono nascosta. Oramai, dovrebbe essere completamente ristrutturata, almeno da promesse e dai soldi finalmente trovati per l’abbisogno. Ma non è che fate tutto questo per il gettone di presenza a qualche consiglio comunale? Sono tempi difficili, tutto fa brodo, meno che le chiacchiere!
prevedo un buon 4%
Pantò, inguaribile ottimista.