di Laura Boccanera
La Lega appoggia Ciarapica. Dopo un periodo di riflessione il coordinamento locale ha aderito all’alleanza a sostegno del candidato di Vince Civitanova come indicato dalla segreteria regionale. Dopo diversi incontri per il bene del centrodestra la Lega di Civitanova ha stretto l’accordo e a breve verrà ufficializzato in una conferenza stampa. «E’ necessario che il centrodestra vada compatto – dice il coordinatore locale Giuseppe Cognigni – per contrastare il centrosinistra e il M5s. Abbiamo letto il programma e sulla sicurezza siamo d’accordo, su altri temi c’è ancora qualcosa da smussare, ma ne discuteremo». Nessun accordo finalizzato allo scambio di assessorati (in particolare quello sulla sicurezza da dare alla Lega): «Di assessorati non abbiamo mai parlato – continua Cognigni – non ci hanno promesso nulla e non abbiamo chiesto nulla. Quando c’è la possibilità di vincere te la devi giocare, cercheremo di far capire che siamo noi il nuovo nel centrodestra e tanti più voti prenderà la Lega tanto più ci sarà garanzia di sicurezza e serenità per civitanovesi e turisti».
In casa Forza Italia dopo un incontro col coordinatore regionale Remigio Ceroni, l’ex sindaco Massimo Mobili è stato nominato coordinatore locale per la campagna elettorale. Si conferma lo scisma col vecchio direttivo tanto che sia Consuelo Fortuna che Giovanni Corallini non si candideranno nella prossima tornata elettorale, concludendo entrambi qui la loro avventura politica. In particolare Corallini dopo aver rivestito il ruolo di capogruppo della lista Libera come consigliere comunale lascia e non si ripresenta, in contrasto con l’apparato del partito. «La lista di Forza Italia è a buon punto – commenta Mobili – dopo l’incontro con Ceroni abbiamo individuato la strada da percorrere e verrà nominato anche un direttivo. Sosteniamo Fabrizio e speriamo che il centrodestra si ricompatti. Invito ancora una volta Morresi a riflettere e lo invito a non dividere il centro destra, abbiamo lavorato bene in passato ed è necessario contrastare il buio di questi 5 anni di amministrazione Corvatta. Civitanova alta è stata la vittima di questi 5 anni, il luogo che ha subito le maggiori conseguenze.
E proprio a Civitanova Alta sono previsti due incontri: domani giovedì 6 aprile, alle 21,15 il comune parlerà di bilancio nello spazio multimediale San Francesco sugli interventi fatti e quelli in programmazione. Venerdì invece incontro di taglio completamente opposto organizzato nella sala parrocchiale alle 21,15: un’assemblea dal titolo “Prima che sia troppo tardi” organizzato da Cittaverde. «Prima che sia troppo tardi occorrono proposte, interventi per invertire la tendenza ormai emergenziale del degrado di Civitanova Alta, un degrado accentuato dal terremoto e la tendenza certificata dal Bilancio di Previsione della vendita di beni pubblici immobili di proprietà del comune senza che se ne motivi la prospettiva -scrivono nell’invito – idee e proposte che vogliamo confrontare con una Assemblea pubblica alla quale sono stati invitati tutti i cittadini, candidati Sindaco le forze sociali, le associazioni».
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Si avvarranno anche loro della facoltà di non rispondere. #prescritti
Consuelo Fortuna e Corallini hanno fatto male ha ritirarsi. Io sono sempre stato del parere che sia stata una fotografia apparsa sui giornali due giorni prima, insomma più o meno a determinare la sconfitta dell’amministrazione Mobili. Silenzi per il Pd sarà una rovina, il socio forse riuscirà a fare cancellare questo partito del tutto inutile, senza idee,legato specialmente a Civitanova ad una foto raffigurante una discarica abbandonata, dove solo qualche vecchio gabbiano va ancora in cerca di qualche rifiuto ancora commestibile, magari con i vermi ma sono ottimi lo stesso.
#coerenzacercasi