Park Ceccotti a pagamento,
“perché? E’ area comunale”

CIVITANOVA - Legambiente interviene dopo l'entrata in vigore della sosta a tariffa. "Siamo per i parcheggi, ma liberi. Quelle zone sono legate a concessioni edilizie che erano e sono aree pubbliche e nella disponibilità delle amministrazioni comunali"

- caricamento letture
Il parcheggio Ceccotti

Il parcheggio Ceccotti

Favorevole al parcheggio dell’ex Ceccotti ma gratuito e con le piante ad alto fusto previste nel regolamento. Legambiente interviene sull’area di Civitanova, entrata a pagamento, e chiede anche che fine abbia fatto il piano particolareggiato. «Sull’area del parcheggio Ceccotti – dice Giorgia Belforte, del circolo Legambiente Sibilla Aleramo – grava un piano particolareggiato di iniziativa pubblica che nonostante le promesse ancora non c’è». L’associazione ambientalista sottolinea come è favorevole ai parcheggi «ma questi potevano realizzarsi in modo diverso. Parcheggi pubblici e gratuiti perché tante di quelle aree sono legate in modo indissolubile a delle concessioni edilizie che erano e sono, per Legambiente, nella sostanza aree pubbliche e nella disponibilità delle amministrazioni comunali». Legambiente prosegue osservando che il parcheggio in questione è privo di piante di alto fusto. Piante che stante le regole e le dimensioni del park ne sarebbero state un centinaio. «Un parcheggio che non ha portato nessuna novità nella mobilità del centro urbano – dice Belforte – Legambiente in questa vicenda ha dimostrato sempre anche schierandosi nel passato contro la cementificazione e la speculazione che minacciava quell’area coerenza e di stare dalla parte degli interessi generali. Infatti la sostanza è diversa fra un parcheggio privato a pagamento e un parcheggio pubblico. Questo stesso spirito lo dimostriamo con atti e senza ambiguità relativamente alla decisione di trasformare quell’area in parcheggio privato a pagamento, perché questa visione che è legata all’interesse generale, prevalga. Per questo abbiamo avviato un ricorso al Tar e di seguito al consiglio di Stato di cui attendiamo la sentenza.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X