Con la campagna elettorale agli sgoccioli Maurizio Mosca, candidato sindaco sostenuto da tre liste (Città Viva, Macerata nel cuore e Fratelli d’Italia) esprime un giudizio entusiasta di questo suo percorso: “Questa avventura sta andando benissimo – dice – Sento che molti maceratesi stanno iniziando a capire che la novità potrei essere io perché non rappresento la politica di professione, quella fatta da partiti che dicono sempre le stesse cose e che riescono a distruggere senza costruire. Io ho in mente un progetto per Macerata che non è per me ma per i giovani, un progetto che deve essere almeno quinquennale, questa città non può continuare a navigare a vista. In queste settimane sono stato tra la gente, con al mio fianco persone pulite e valide non legate a logiche di partito, e ho visto una risposta entusiasta con una richiesta di cambiamento davvero forte. Mi sono convinto che ce la possiamo fare”.
“Votare me – continua l’ex presidente della Maceratese – significa arrivare ad un ballottaggio aperto e poter mandare a casa Carancini. Non mi piacciono le calunnie che vengono sempre dalle stesse persone (e in questo caso non mi riferisco a Carancini) e voglio per l’ennesima volta ribadire che non lo faccio per interessi personali e che mai sono stato iscritto o ho frequentato logge massoniche. Mettere in giro queste voci assurde dimostrano la cattiveria e il basso livello di alcuni miei competitor. Il dispiacere è notare che in questa campagna elettorale ci sono alcuni personaggi di bassissimo profilo. Il grande piacere è invece di avere intorno persone valide che per la maggiorparte sono donne e mettono in campo un impegno genuino e la loro grande competenza a beneficio della città. Tra queste sceglierò il mio vicesindaco”.
(redazione CM)
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Ma in quanti saranno a diventare Sindaco ?
@ Mario Iesari
Ha ragione, facciamo una cernita seria…
Basterebbe già eliminare chi ci ha malgovernato negli ultimi 5 anni…
“Specchio delle mie brame chi è il più infimo del reame”?