di Matteo Zallocco
Caro Ricotta, perchè tanta rabbia?
Cosa le avrà mai fatto Cronache Maceratesi?
Lei è il capogruppo del Pd, il partito più rappresentativo in Consiglio comunale.
Da chi ricopre un ruolo politicamente così importante ci si aspetterebbero interventi costruttivi, volti a fare chiarezza.
Invece prende il microfono con l’unico scopo di attaccare e minacciare il nostro giornale.
Cosa abbiamo fatto di tanto “vergognoso” come dice Lei? Abbiamo iniziato a parlare della Cittadella dello Sport? Di quelle cifre dissonanti sulla valutazione dei terreni?
Niente di nuovo – sostiene Lei – Si sapeva tutto da due anni. Peccato che non era mai stato raccontato. Ora la vicenda, nella sua completezza, è stata ricostruita dall’avvocato Bommarito (rileggi l’articolo) portando alla luce una serie di dati che non avevate mai detto.
Poi, capogruppo Ricotta, afferma che “giochiamo a fare le inchieste come quella trasmissione che va in onda su Rai Tre dopo Che tempo che fa”. Sì, si riferiva a Report come qualcuno dai banchi vicini le ha suggerito. Caspita che paragone! La ringraziamo perché pur non essendo tanto bravi, nel nostro piccolo cerchiamo di raccontare la nostra realtà locale per il bene dei cittadini e non del cittadino come qualcuno di voi dice “è giusto fare”.
Suvvia Ricotta, non si arrabbi. Non crede di esagerare quando, con tono minaccioso (come testimoniano gli interventi successivi di altri consiglieri) dice che “chi tira in ballo la Procura si dovrebbe vergognare, a maggior ragione perchè utilizza pseudonimi”. A prescindire dai commenti noi ci teniamo a sottolineare che abbiamo chiesto a viso aperto al sindaco di trasmettere l’intera vicenda alla Procura anche perchè se ha ritenuto qualche mese fa di richiedere la perizia all’Ute evidentemente aveva dei forti sospetti su quella degli uffici tecnici comunali (leggi). Quindi, la sua frase successiva (“Anzi, la Procura dovrebbe essere chiamata in causa per calunnia contro chi scrive certe cose”) non ci spaventa affatto.
Caro Ricotta, perché tanta rabbia?
Lei, come capogruppo parla a nome di tutto il Pd. Dovremmo pensare che tutto il partito la pensa come Lei. Molti, è vero, pendono dalle sue labbra, ma qualcuno come il consigliere indipendente Daniele Staffolani ha parlato dei contenuti evidenziando le sue “perplessità e la delicatezza della questione”. E anche su questa vicenda ci risulta che ci sia molto malumore nella base del partito.
Il consigliere Compagnucci dice “Basta con questa antipolitica!” e aggiunge “La risposta all’antipolitica è una politica migliore che questo Consiglio comunale ha dimostrato di saper fare”.
Permetteteci di non essere d’accordo, abbiamo seguito ogni minuto degli oltre 40 Consigli comunali di questo 2011. E come abbiamo scritto e riscritto spesso e volentieri si è assistito solamente a tante chiacchiere (leggi). Certo, anche per colpa di un’Amministrazione che non porta delibere. Ma non è l’Amministrazione che voi sostenete dopo avergli dato fiducia al termine di quel capolavoro politico che avete chiamato “verifica”?
Se non ci allontanerete verremo a documentare (noi lo facciamo gratuitamente) i prossimi Consigli comunali con le telecamere perchè questo spettacolo merita platee più grandi.
Intanto, caro Ricotta, aspettiamo il suo esposto in Procura nei nostri confronti, così almeno sulla vicenda potrà essere fatta definitiva chiarezza. Oppure ci aiuti Lei a capire meglio: la nostra redazione è sempre aperta al confronto civile e costruttivo, ma soprattutto trasparente e a servizio dei cittadini maceratesi.
***
Un plauso, infine, al Pdl a cui va il merito in questo caso di aver portato la discussione in aula cogliendo il senso dell’inchiesta di Cronache Maceratesi. Speriamo, per il bene della città, che il segretario del Pd Mandrelli riesca a imporsi con l’autorevolezza che gli è riconosciuta e fissare regole ben precise all’interno del suo partito. Ci lascia invece sbigottiti la decisione di Giorgio Ballesi di accettare l’incarico come legale di Sergio Moretti, proprietario dell’area di Fontescodella, che ha tutto il diritto di difendere il suo nome. Una decisone, quella del consigliere Ballesi, che riteniamo formalmente legittima ma politicamente inopportuna.
Se le intelligenze, le menti di questo Consiglio comunale non si metteranno totalmente al servizio di questa città non basterà il cuore di pochi consiglieri a mettere a posto le cose.
***
La cronaca dei due giorni di dibattito in Consiglio (leggi l’articolo)
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Complimenti al temerario Zallocco! Che dirà ora Ciaffichetti?
Suvvia Ricotta, non faccia il narciso che preferì affogare pur di ammirare la propria immagine. Anche la ricotta è un ottimo alimento, purchè non diventi rancida.
Sono dalla parte di CM.
Caro Ricotta può benissimo non leggere Cm, dato che da spazio ai cittadini e si sta discostando dal sindaco dopo una prima parte favorevolissima alla sua parte.
Può leggersi benissimo il Corriere adriatico che scrive più o meno quello che vuole leggere LEI…
Veramente orgoglioso di leggere CM.
“io non mi fido di nessuno” ha tuonato il capogruppo IDV Garufi. L’affermazione e’ chiara e forte; ma se gli amministratori non si fidano dei loro colleghi perché mai i cittadini dovrebbero farlo di loro.
Ormai i cittadini vogliono vederci chiaro in ogni atto dell’amministrazione e quando dissentono da una iniziativa meritano rispetto, spiegazioni ed a volte anche le scuse.
Ecco il problema, siete accecati dall’autoreferenzialita’ tanto da non riuscire a pronunciare la parola “scusate”; chi si accorge di un proprio errore e non ha l’imbarazzo di ammetterlo e’ un uomo vero…chi addita e sbraccia ha sempre torto, specie se occupa un posto di rilievo e si rivolge ad un cittadino.
Il grido “tutti a casa”, “tutti in galera”, non piace a nessuno e se qualcuno ne ha fatto uso non merita certo di essere oggetto di Consiglio comunale, ieri e oggi si discuteva di qualcosa di diverso.
Ricotta: Nomen omen!
L’infelice uscita conferma la sua idea di democrazia, cioè che chi non è allineato, va combattuto con tutti i mezzi. Invece di portare argomentazioni, egli minaccia, strepita….
Che squallore.. che tristezza….
Davvero COMPLIMENTI!! Dopo aver passato 20 anni a criticare il modo dispotico di fare politica di Silvio ora si fa la stessa cosa, se non peggio. Almeno Silvio è stato coerente… voi predicate bene e razzolate male.
Se posso dare un consiglio dico: CALA DA ‘SSU PAGLIA’!!! e comincia ad interessarti davvero dei cittadini!!
p.s. VIVA CRONACHE MACERATESI!!
“….Il consigliere Compagnucci dice “Basta con questa antipolitica!” e aggiunge “La risposta all’antipolitica è una politica migliore che questo Consiglio comunale ha dimostrato di saper fare….”
Pietà, un pannolone…. Me la sto facendo sotto dal ridere, non la tengo più, per carità, basta…..
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A parte che ho ancora il vomito per quello che riescono a dire
Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare.
Si ricorderanno i maceratesi di queste penose esternazioni di marmocchi pescati con le mani nella marmellata, quando si tornera’ alle urne?
Pessima tempora currunt
P.S.: chi si scaglia contro CM senza dubbio non ha capito il senso della vera democrazia, della libera parola, del confronto di idee……….
“Si ricorderanno i maceratesi di queste penose esternazioni di marmocchi pescati con le mani nella marmellata, quando si tornera’ alle urne?”
sig. Serrani accetta scommesse? io dico di no
questo è delirante
@ jack rayan: allora serve qualcuno che rinfreschi loro la memoria, con senso pratico e spirito battagliero…..
La politica e’ una bella cosa, i politici meno…….
Un plauso va a CM, che a differenza di Ricotta da modo a chiunque di dire la sua!
Hanno ridotto il consiglio comunale in una barzelletta, Macerata merita altro!
Abbiate il coraggio di staccare la spina
Egr Ricotta,
non ce lo nascondiamo…vi hanno fatto tana!
tutto è perdutò fuorchè la faccia purchè ammettiate,come in una seduta di autocritica generale alla cambogiana, di aver cercato di pilotare certi affarucci con certi amichetti ecc ecc…attenzione però che siamo ormai quasi nel 2012 e le informazioni girano libere e veloci mentre lei sembra non aver ancora superato il digital divide. Dimostri di avere quella che definiscono una “dignità politica” e si dimetta, non certo per la nota vicenda ancora tutta in itinere..ma perchè mente al suo elettorato ed ai cittadini tutti.
Sù..non si abbatta però, sono certo che troverà giovamento nel sentirsi parte di una qual certa élite politica..nei suoi panni si son trovati un certo Richard Nixon e Bill Clinton, per citare i più noti, sbugiardati il primo dall’inchiesta del Waschinton Post e l’altro dalle testimonianze nel Lewinsky gate.
Le lascio una frase di Abramo Lincoln sulla quale meditare..”Potete ingannare tutti per qualche tempo e alcuni per tutto il tempo, ma non potete ingannare tutti per tutto il tempo”
Un plauso ed un in bocca al lupo al sempre ottimo Zallocco ( il Bernstain de noantri ) e alla redazione de CM..teneteci informati..vogliamo sapere!
“Gente di mare che viene e va”, si cantava alcuni anni addietro. Anche nella nostra “city” (da cui mi onoro di esser mancato nell’ultimo w.e.) c’è una marea di inopportunità che vanno e che vengono, matrioske caleidoscopiche, etc. Purtroppo il movimento si esaurisce nel Palazzo: fuori procede inesorabile quella che un amico incontrato per caso proprio in questo w.e. ha definito (e quanto a ragione, ahinoi…) la “camerinizzazione” di Macerata.
Signori e signorini della politica, chiudetevi a giocare a Risiko da qualche altra parte. Se preferite il Monopoli, abbiamo anche quello. Ma toglietevi dai piedi. Vi promettiamo la purificazione della memoria, vi dimenticheremo: parola d’onore.
@Tommy Gun
scomodare Richard Nixon e Bill Clinton per Narciso Ricotta: suvvia Signore, Un po’ di senso della misura!
Solo io mi sento suddito a 360° di questa generazione di politici (locali e non)?
Sembra di essere tornati nel medioevo e quanto spero di sbagliarmi!
berlusconismo allo stato puro,la colpa è tutta dei giornalisti,e questi dovrebbero essere l’alternativa????????? Che amarezza!!!!!!!!!!!!!!!
Ho sentito dire due cose:
1 – qualcuno sta pensando a come zittire Cronache Maceratesi, nel peggior stile bolscevico-berlusconiano
2 – i derivati del latte hanno scadenza breve
Certo che i vertici PD fanno a gara a chi sta più zitto, eh??
Un partito serio avrebbe assunto da tempo una posizione netta e avrebbe messo ordine, ma qui il ‘capo’, quelle rare volte che parla non capisce nemmeno lui che dice, s’incarta, si arrotola, si intreccia, ma si sente importante perchè usa paroloni….
Ma andate a zappà, che è meglio!!
…un plauso a TUTTI coloro che hanno concesso il voto a questi eccelsi amministratori…
A giudicare dalle temperature che si registrano in certi ambienti in netta controtendenza col freddo di questi giorni c’è da dire che CM questa volta ha scoperchiato un vasetto niente male…vedremo gli sviluppi.
Comunque noto con dispiacere che i nostri cari avvocati impegnati in politica non hanno ancora capito che certe scelte professionali, legittime ma inopportune da un punto di vista etico e politico, sono diventate inaccettabili per gran parte dell’elettorato maceratese.
@ Sergio Menchi
Ti sbagli, ti sbagli, tranquillo: nel Medioevo c’era la fresca energia di un mondo da riorganizzare, da ricreare. C’era la passione del re-inventarsi. Oggi è l’esatto contrario.
Al Consigliere Ricotta ricordo:
1) che il primo o forse il secondo a parlare di Procura sono stato io (A Bommarito sono stato io a dire. PORTA TUTTO IN PROCURA) e non me lo rimangio, se vuole Ricotta può denunciare anche me! Sai le risate!
2) che è un avvocato e quindi saprà che voler adire alle vie legali, si in civile che in penale, è un diritto e quindi non è mai una minaccia. I giudici ci sono apposta per giudicare la legittimità dei fatti! Quindi invitare a coinvolgere la procura su cose poco chiare (molto poco chiare) è un sacrosanto diritto del cittadino che dai banchi del Consiglio Comunale non si può abolire!
3) che è un avvocato e dovrebbe sapere che la calunnia è un reato ben preciso con i suoi specifici presupposti (art. 368 c.p.):in poche parole quando c’è denuncia o querela (e qui non c’è) su fatti che si sanno inesistenti (e qui ci sono fatti da controllare ve ne sono e tanti) attribuiti a persone ben individuate (e che qui non sono state mai indicate). Quindi di quale calunnia va cianciando???
4) che in Italia, come gridavano fino a poco tempo fa quelli del suo partito, la libertà di stampa e di pensiero è un sacrosanto diritto del cittadino che non può essere limitata dal governo figuriamoci da un consigliere comunale di Macerata anche se capogruppo!
5) Che cronache Maceratesi ha riportati fatti incontestati e incontestabili, tutti documentati……e allora? Ha solo esercitato il suo dovere di cronaca!
QUINDI CONTINUO A FARE I MIEI COMPLIMENTI A ZALLOCCO, A CRONACHE MACERATESI E A BOMMARITO INVITANDOLI ANCORA UNA VOLTA A CONTINUARE PER FARE CHIAREZZA ANCHE COINVOLGENDO LA MAGISTRATURA! E’ UN DIRITTO DI TUTTI NOI! CI SAREBBE PIU’ CHIAREZZA, MEGLIO DI COSI’?! O NON SI HA FIDUCIA NELLA MAGISTRATURA?
Come dicevano i nostri vecchi: “c’è da dasse na’ regolata”. Sarà arrivata l’ora in cui l’attività politica si fa per passione civile e, poi in via molto subordinata, se lecitamente da un po’ di notorietà viene anche un po’ di economia non si commette nessun reato penale o morale. Oppure dobbiamo continuare a guardare la politica come mezzo esclusivo per incrementare posizioni professionali ed aumentare giri di affari? “lu cortello quando ria là l’ossu se smara”. Mi sa che ci siamo arrivati all’osso!
@ Tommy Martello: quoto in pieno le tue sagge e ‘precise’ parole di professionista…..
@ Sergio Menchi: Caro amico mio, come sai Macerata mi ha dato i natali, ma la vita mi ha portato in altri lidi, non da meno l’ affetto che mi lega al suolo natio, mi fa commentare su queste pagine quanto accade in giro e nel Palazzo……
Non ti sentire suddito a 360 gradi, perche’ non esistono sudditi di quei signori, ma solo concittadini e al prossimo “giro” elettorale avranno altro da fare, stanne certo !!!!!!!
un plauso alla redazione di cronache maceratesi con una speranza,cioe’ di non abbandonare questa battaglia e di renderci edotti di quello che sta avvenendo nel comune di macerata,dove si dovrebbe indagare non solo sulla cittadella dello sport ma anche in altre direzioni,vedi il commercio dove c’e chi deve fare di tutto e di piu e chi prende autorizzazioni senza i dovuti controlli……….e parlo con cognizione di causa.e’ ora che la magistratura si attivi dal momento che a macerata nelle amministrazioni ce chi fa il bello e cattivo tempo come in ogni parte della nostra bellissima italia.
Suggerisco la redazione di un dinamico almanacco strenna 2012 per il Comune di Macerata con quelle buffe interviste di Alessandra Pierini ante/post verifica ai consiglieri comunali Garufi, Mandrelli e Ricotta.
@ Renzo Serrani, quel libro di cui mi ha chiesto notizie è stato editato dalla Lib. Del Monte.
@ Gabor: utilizzo il post per ringraziarti…….vedrai qualcuno mettera’ i voti anche qui…….
Narciso Ricotta ha 45 anni, troppo vecchio per capire che la politica è cambiata e i tempi di Meschini sono cambiati, per non avere attacchi bisogna essere trasparenti a puliti ormai nell’era di internet…
tutto quello che puoi fare è chiamare Carancini e dire non ti votiamo più non ci vuole più nessuno, dopo questo attacco per la difesa della poltrona andato a male non vi rimane che andarvene…
Ma non è neanche tanto furbo questo Ricotta a mettersi sempre contro una testata che si è sempre dimostrata libera e che fa giornalismo per il bene della città!!! Si guardi Report ogni tanto!!
Sentir parlare i nostri politici locali (e non solo!!) mi fa venire in mente la profezia dell’Apocalisse «Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo. Magari tu fossi freddo o caldo! Ma poiché tu sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca». In questa profezia dell’Apocalisse si legge uno dei giudizi di Dio più severi sull’umanità. Riguarda gli uomini né freddi né caldi, quelli, cioè, senza passioni, i quali… saranno vomitati da Dio! Il Signore si rivolge qui, nella grande visione di Giovanni, agli abitanti di Laodicea. Si trattava di una cittadina molto ricca, dedita al commercio, abitata da gente benestante, convinta di bastare a se stessa. Continua, infatti, l’Apocalisse: «Tu dici: “Sono ricco, mi sono arricchito; non ho bisogno di nulla”». Insomma, il benessere diffuso aveva ucciso, a Laodicea, le passioni umane, rendendo gli uomini apatici, inerti, tiepidi. È una situazione molto simile a quella capitata alla nostra città. Ma con la crisi si riaccendono, fortunatamente anche a Macerata, le passioni umane e civili!!!!!
Grazie al prezioso, intelligente e costruttivo contributo di Cronache Maceratesi.
L’intervento di Ricotta e più in generale la gestione di questa storia da parte della politica di centro sinistra maceratese (il PD) dimostra purtroppo (lo dico da elettore di centro sinistra) l’incapacità di comprendere i cambiamenti in atto e la fondamentale esigenza da parte della politica di garantire come bene supremo accanto alla CORRETTEZZA anche la TRASPARENZA !! Cronache maceratesi fa il suo lavoro, un lavoro che, se pure svolto a livello locale è fondamentale per garantire l’efficace funzionamente di un sistema democratico; perchè gli eletti devono sapere di avere il fiato sul collo degli elettori e della pubblica opinione. Devono sapere che i loro comportamenti corrono seriamente il rischio di essere smascherati o soltanto criticati quando non rispondono alle promesse, alla onestà e agli interessi pubblici.Se questo lavoro fosse stato fatto dalla gran parte del giornalismo e del sistema informativo a livello nazionale oggi il nostro Paese potrebe trovarsi in situazioni molto migliori delle attuali! Dolersi di questo significa essere prima di tutto inadeguati ai nuovi tempi.
Innanzitutto un grande grazie a Cronache Maceratesi per la sua opera di informazione libera e imparziale.
Inoltre reputo quantomeno imbarazzante ciò che sta succedendo, se non squallido e mi ricollego all’ultimo intervento di Iesari, con il quale concordo pienamente.
Vorrò vedere cosa si inventeranno per impedire che Cronache Maceratesi porti le telecamere nei consigli.
Quello che gli amministratori pubblici non ricordano (o peggio fanno ipocritamente finta di non ricordare) è che essi sono stati eletti per governare AL MEGLIO.
Ed in questo Governo della città, della Provincia, della Regione e dlla Nazione i SOLDI che spendono NON sono i loro ma sono SOLDI NOSTRI.
Con i soldi loro hanno tutti il sacrosanto diritto di farci quello che stracavolo gli pare: sputtanarseli per le amanti, acquistare terreni di rape, investire sul mattone….
Con i SOLDI PUBBLICI invece gli amministratori NON possono e NON debbono fare come gli pare…. Quindi con i soldi pubblici NON si può e NON si deve sputtanarli per fare fare progetti dementi alle amanti, NON si può e NON si deve sputtanarli acquistando terreni degli amici e dei parenti, NON si può e NON si deve sputtanarli per far edificare su zone verdi o dove ci sono vincoli (che, ovviamente, vengono tolti per favorire gli amici e i parenti)
Quindi se i nostri amministratori non comprendono (o ipocritamente fanno finta di non comprendere) che con i SOLDI PUBBLICI non possono e non debbono fare come strac@zzo gli pare è ragionevole pensare che devono quindi essere educati.
E come si possono educare?
Io proporrei il suggerimento di Theodore Roosevelt (*): “parla piano e tieni in mano un grosso bastone”.
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(*)http://it.wikipedia.org/wiki/Theodore_Roosevelt
Ho sempre pensato che le parole hanno l’importanza che ha la persona che le dice.
Carissimo Matteo, carissima redazione di Cronache Maceratesi, fate da qualche anno un lavoro egregio ed imparziale dando voce a tutti nella stessa maniera.
Vi reputo molto intelligenti ed impegnati per il bene della città, mi sorprende molto che vi offendano le parole di un personaggio insignificante per la città.
Probabilmente non lo conoscete…fate finta di nulla e continuate il vostro egregio lavoro.
La storia nuova con certi personaggi è impossibile, che si dimettano, che inizino a parlare di sostenibilità ambientale e non dei soliti palazzi e terreni.
Mi pare di capire che a questi Sig. di tutto quello che pensa l’opinione pubblica gliene po fregà de meno-
E’ da quando è uscito l’articolo denuncia dell’avv. Bommarito che tutti i commenti -indistintamente sono schierati contro un AFFARE che certo un affare per i cittadini non sarebbe stato – o non sarà- ( secondo Ricotta però forse ancora ci sono delle possibilità che un AFFARE lo diventi ) .
Di cosa ci stiamo ancora meravigliando….
Ne ha ben donde il Sig. Ricotta a scagliarsi contro CM… e si capisce con chi te la vuoi prendere se non con chi scopre certi altarini….
Ora copio e incollo quello che ho scritto da un altra parte – mi sembra pertinente e vorrei una risposta—
Egregi Sig Consiglieri. ma se voi dovevate concludere lo stesso medesimo affare di cui si parla- non come rappresentanti del popolo- ma come privati cittadini-padri di famiglia e utilizzando quindi i vostri soldi e non quelli della comunità che rappresentate – avreste agito nella stessa maniera???
Mi spiego meglio- se entrando in un negozio a chiedere quanto costava un capo di abbigliamento- e sentendovi rispondere (Dalla Titolare del negozio –una gran pezzo di figliola ) che quel capo di cui avevate chiesto il prezzo costava 900,00 €- voi avreste mai risposto- se ve lo potevano vendere a 1.400,00 € ?? E se questo fosse avvenuto ( come del resto mi par di capire sia avvenuto ) non avreste avuto la benchè minima preoccupazione che se la cosa si fosse risaputa – magari a casa- vostra moglie si sarebbe incazzata ??? Si sarebbe incazzata magari perché a torto avrebbe pensato che i 600,00 € spesi in più del richiesto- andavano alla bella titolare del negozio….!!!!!?????
Ecco Sig. Ricotta chiedo a lei di darmi una risposta— però glielo chiedo tramite lo spazio che Cm mette a disposizione di tutti noi…altrimenti mi spiega come avremmo potuto tutti noi insieme farle capire che la nostra indignazione non proviene da chi racconta i fatti- ma da chi i MIS___fatti li compie —-
Quid Quid Movetur abalio movetur—–
va bè ma che mi incazzo a fa’ !!!!!!!
A questo punto la domanda è:
quali sarebbero state le contropartite se CM non li avesse presi con le dita nella marmellata e soprattutto, a chi sarebbero andati i nostri soldini?
non ci si dovrebbe vergognare di chi tira in ballo la Procura su certe questioni, quanto piuttosto di chi da anni ci convive e si alimenta di un tale malcostume…
un plauso poi a certi esponenti locali della sinistra locale che con i loro interventi hanno il merito (o meglio demerito) di avermi convinto a non sostenere più il Pd….
un sentito grazie….
A chi mette i pollici giù sulla mia affermazione di continuare a sostenere la sinistra maceratese chiedo sommessamente ed umilmente di farmi un corso da avvocato, o suggerirmi degli argomenti per difendere e sposare certi interventi.
Ne ho letti alcuni degli esponenti del Pd, anche in passato, che supplico di spiegarmi. Da un intellettuale, o da chiunque dotato di una superiore capacità intellettiva della mia.
Diversamente, la mia reazione di rimanere disarmato, attonito o incredulo, mi porta a preoccuparmi di soffrire di un’ inspiegabile -ed improvvisa- perdita della capacità intellettiva.
Aiutatemi…
Scusi la mia ignoranza, Sig. Ricotta saprebbe dirmi il nome di chi è stato così lungimirante da acquistare ottone per farlo diventare oro? Vorrei affidargli i miei modesti risparmi.
@Presocratico
In tutte le discussioni, chi mette i pollici in giù argomenta il suo dissenzo. Qui no, c’è qualche pollicino in giù su tutti ma nessuno che HA IL CORAGGIO DI ARGOMENTARE IL SUO DISSENZO.
MA COME POTREBBE? MI DOMANDO, NON PUO’ E’ TUTTO COSI’ CHIARO! QUINDI C’E’ DA APPREZZARE IL LORO PICCOLO, PICCOLISSIMO BUON SENSO.
LE QUESTIONI SONO DUE: O SONO SUPERFICIALI BURLONI CHE NON SI RENDONO CONTO DELLA GRAVITA’ DEL FATTO (spero che abbiano a cuore i loro soldi) O SONO QUELLI CHE AVEVANO MESSO IL NASO SUL GUADAGNO E SI VEDONO SFUGGIRE DALLE MANI UN BUON PROFITTO….E COME NON CAPIRLI…ADESSO E’ ANDATA MALE!
Quindi non è lei a dover chiedere aiuto..sono loro a cercare aiuto per poter giustificare questi soggetti!
@ TMartello
non ci faccia caso–
lei pensa che i Notai non leggano i commenti–????? 🙂
@Claudio Sellone.
Ma io non ci avevo fatto caso…, lo sapevo che avrebbero letto, rispondevo solo a Presocratico.
Sapevo anche che avevano una parvenza di buon senso da non interagire e non commentare……e che devono dire: ” Scusate….volevamo guadagnare….sai in tempi di crisi?” oppure ” accidenti..pensavamo che voi maceratesi eravate tontoloni”
Chissà perchè quando in Italia succedono certi accadimenti a livello amministrativo, quando poco si capisce (e poco vogliono farci capire), quando si sente lontano un miglio che c’è puzza di intrallazzi, quando qualche amministratore (con la faccia di bronzo, per non dire di peggio) difende l’indifendibile senza alcun ritegno….
……L’immagine che mi viene sempre in mente e quella dei politicanti da strapazzo, come sciami di mosche, che svolazzano intorno ad un grosso mucchio di letame.
E più il letame è fumante e maleodorante (di incarici pubblici e consulenze inutili, di cemento e scempio del territorio, di denari dilapidati stupidamente, ecc. ecc.) e più lo sciame di immonde mosche è grande….
C’era una volta un Burattino di nome Pinocchio…….
E c’erano due imbroglioni squattrinati dalle maniere melliflue che campavano d’inganni, il Gatto e la Volpe……
E c’era il Paese dei Barbagianni, dove c’è un luogo chiamato Il Campo dei Miracoli, dove secondo loro sarebbe cresciuto un albero colmo di zecchini d’oro…….
La storia la sappiamo………
Speriamo che il finale sia lo stesso:
Nel libro di Collodi, alla fine della narrazione, Pinocchio incontra il Gatto e la Volpe ridotti in condizioni pessime: il Gatto, a furia di fingersi cieco era diventato cieco veramente, e la Volpe, invecchiata e malata, era stata costretta un giorno a vendere la bella coda a un merciaio ambulante……
Il nostro si beffa di loro, vendicandosi così dei torti subiti….