Il Consiglio comunale di Macerata (foto di Fabio Falcioni)
di Luca Patrassi
Annullata la seduta di Consiglio comunale che lunedì prossimo avrebbe dovuto approvare le delibere di giunta relative al trasferimento delle sedi della Questura e della polizia stradale a Fontescodella e il project financing per il cimitero.
La comunicazione formale è arrivata pochi minuti fa. Assente il sindaco, impegnato con un gemellaggio, a chiedere il rinvio era stata la vicesindaco ed assessore ai Servizio sociali Francesca D’Alessandro, l’esponente di FdI si è mossa con una mail indirizzata al presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani e al segretario generale Francesco Massi: «La sottoscritta vicesindaco, sentito il sindaco, chiede il rinvio della trattazione dei 2 argomenti all’odg del Consiglio straordinario del 12-12-2022 al Consiglio già convocato per i giorni 19-20-21 2022. Quanto sopra per una valutazione di opportunità, per consentire ulteriori approfondimenti tecnici su entrambi gli argomenti».
Richiesta che è stata accolta favorevolmente dal presidente del Consiglio comunale. Richiesta e decisione che hanno già scatenato un mare di polemiche, non fosse altro se non per il fatto che c’erano state commissioni durate ore per discutere i punti e che lo stesso Consiglio era stato convocato d’urgenza.
Ora il dietrofront improvviso che ha innescato una serie di rumors e di retroscena. Il primo è legato alla bagarre tra Fratelli d’Italia e Lega che si sta consumando su più versanti (dalla giunta comunale alla recente vicenda dell’Aato3), il secondo è legato a un colloquio che ci sarebbe stato ieri sera al teatro Lauro Rossi, nel corso di un evento benefico per la Croce Verde, tra il capogruppo Democrat Narciso Ricotta e il primo cittadino Sandro Parcaroli. Ricotta e Parcaroli avrebbero parlato di un particolare legato al project financing per il cimitero. Di sicuro qualcosa è accaduto, vista l’anomalia della cancellazione di una seduta di Consiglio convocata di urgenza. La giunta e la maggioranza si sono prese un’altra settimana per gli approfondimenti tecnici, così è scritto nella mail a firma D’Alessandro. Tutta la questione è partita nel corso della riunione di tre commissioni e dal consigliere pentastellato Roberto Cherubini che aveva fatto un intervento durissimo sulla questione del cimitero in cui aveva accusato la maggioranza di voler favorire «un loro esponente che di mestiere si occupa di servizi cimiteriali. I consiglieri della Lega lo sanno quello che sto dicendo».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
questo clima sta diventando tossico e rischia di fare rimpiangere il vecchio schieramento a maggioranza PD.
Attenzione come commentate altrimenti siete solo dei comunisti rosiconi…hanno vinto e possono fare e disfare a loro piacere …”MODELLO MARCHIGIANO”
O il Sindaco inizia a fare il Sindaco e guida sul serio la maggioranza, o di questi spettacoli ne vedremo ancora in futuro.
Per il sig. Rapanelli. La bontà di un’amministrazione non dipende dal partito cui appartengono i suoi esponenti.
Macerata partorirà prodigiose alchimie politiche che prese a modello salveranno tutta la Nazione.