Maxi centro commerciale, Tittarelli:
«Non temiamo la concorrenza
ma per la viabilità è un problema»

MACERATA - Il direttore del Val di Chienti analizza la situazione che si verrà a creare a Piediripa se la nuova struttura sarà realizzata. Il Movimento 5 stelle rispolvera la raccolta firme fatta nel 2018: «Porteremo a Parcaroli più di 2.500 sottoscrizioni»

- caricamento letture
ValDiChienti_FF-10-325x217

Gianluca Tittarelli, direttore del centro commerciale Val di Chienti

 

di Alessandra Pierini

Cittadino maceratese e direttore del centro commerciale Val di Chienti. Sono i due volti di Gianluca Tittarelli che, seppur con motivazioni diverse, in entrambe le vesti, vede nella realizzazione di un nuovo centro commerciale nell’area Simonetti, un aggravamento della viabilità a Piediripa. «Da cittadino maceratese sono assolutamente contrario – spiega Tittarelli –  non c’è necessità di un’altra piattaforma commerciale, oltre al fatto che sono seriamente preoccupato per la viabilità. La situazione, con un nuovo centro, diventerà esplosiva. Lo dissi già all’epoca della realizzazione del Corridomnia, da allora non mi sembra che ci siano stati interventi significativi. Piediripa ha bisogno di una viabilità migliore. La statale 77 va dotata di un collegamento serio come hanno fatto  altri comuni, quello che si formerà sarà un cappio sempre più stretto del traffico per Piediripa».

Da direttore di centro commerciale, invece, Tittarelli non si sottrae alla concorrenza, anzi la apprezza: «Senz’altro ci motiva, basti pensare che siamo aperti da 23 anni e abbiamo affrontato tante aperture di concorrenti, oltre ad aver superato anche una pandemia che sul commercio ha colpito dura  e siamo ancora qua. La nostra struttura risponde benissimo. Entro l’anno riapriremo tutti i punti vendita disponibili». Non manca però qualche perplessità sulla scelta di consentire una nuova apertura: «La concorrenza ci piace ma, ferma restando la legittimità del privato di scegliere, chi amministra deve ragionare su cosa serve. Quando abbiamo aperto il Val di Chienti, abbiamo fatto tutta una serie di studi, per comprendere la sostenibilità e per costruire un centro adatto alle effettive necessità del territorio. Siamo stati sempre noi a realizzare le rotonde, le prime a Macerata perché ne avevamo capita la necessità. Ora si tratta di capire se c’è una duplicazione e come risolvere il problema di viabilità».

Spedaletti_Cherubini_ConsiglioComunale_FF-11-325x217

I consiglieri dei 5Stelle Roberto Cherubini e Roberto Spedaletti

Intanto Roberto Cherubini e Roberto Spedaletti, consiglieri del Movimento 5 Stelle Macerata, rispolverano una raccolta firme fatta nel 2018: «Non presentammo all’allora sindaco le firme perché la questione sembrò orientarsi verso un rifiuto netto, da parte dei partiti presenti in consiglio comunale, per quell’orrendo mostro, che nulla aveva allora e nulla ha oggi a che fare col bene comune e con la transizione ecologica. Le firme di quei 2451 cittadini che sottoscrissero quell’accorato appello noi le consegneremo al sindaco Parcaroli prima del consiglio comunale dell’ 8 novembre prossimo. In quelle 2451 firme possiamo tranquillamente presumere che ci siano tanti elettori dell’attuale maggioranza che erano contrari 3 anni fa e lo sono sicuramente ancora di più oggi che vivono sulla loro pelle le conseguenze di un dissennato consumo del suolo». I 5 Stelle invitano i maceratesi a dissentire e a mostrare la propria contrarietà in piazza della Libertà, se e quando la variante sarà portata in Consiglio. «Ci auguriamo che a prescindere dalle bandiere, i cittadini maceratesi facciano sentire forte il loro dissenso verso questa eventualità che danneggerebbe tutti, compresi quei tanti commercianti che con entusiasmo hanno consegnato a Sandro Parcaroli le chiavi della città. In casi come questo un referendum popolare, tra l’altro previsto dallo statuto comunale, avrebbe l’esito scontato contro il nuovo centro commerciale».

Centro commerciale, Simonetti in Comune Parcaroli: «L’obiettivo è rendere Macerata sempre più attrattiva» (Foto)

Il centro commerciale dal ’90 ad oggi «Se la Provincia darà parere favorevole non si potrà impedire la realizzazione»

Articoli correlati






© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X