Alla 501esima presenza in Serie B Fabrizio Castori scrive un’altra pagina di storia: centra la promozione in Serie A con la sua Salernitana, vincendo nell’ultima giornata la sfida giocata allo stadio Adriatico contro il Pescara (0-3 firmato da Anderson, Casasola e Tutino).
Una panchina vissuta finalmente in campo: l’esperto tecnico nato a San Severino, ma tolentinate d’adozione, era positivo al Covid (leggi l’articolo) ma ieri è tornato negativo e ha così potuto essere al timone dei suoi nella gara decisiva. «Soddisfazioni enormi in una piazza difficile – ha esordito il mister ai microfoni al termine della gara -. Il campionato si vince con il gruppo, con l’identità morale. Questi ragazzi sono sempre stati nella mentalità, oggi raccolgono i frutti che si sono meritati. Sono partito dalla Terza categoria e sono arrivato in serie A, guadagnandomi ogni singola promozione sul campo. Non voglio fare il mago, non ci sono segreti nel calcio. Cinque anni fa sono retrocesso con il Carpi dalla massima serie, mi ero ripromesso di tornarci. Non vedo l’ora di iniziare, sono pronto».
Grande il lavoro fatto durante la stagione, conclusa al secondo posto dietro all’Empoli, l’ultimo utile per centrare il salto di categoria. Il 66enne allenatore maceratese è l’unico mister italiano ad aver scalato tutti i campionati della Figc, dalla Terza categoria alla Serie A. Nella sua carriera, a livello regionale e nazionale, vanta sette promozioni, compresa quella di quest’anno con la Salernitana (già arrivò in A con il Carpi vincendo il campionato di Serie B 2014/2015). Dieci in tutto i campionati vinti. Un percorso, l’ultimo, iniziato dal Maurelli di Sarnano, un vero talismano per le squadre che ambiscono al massimo torneo nazionale (vedi lo Spezia l’annata passata). Oltre ad aver compiuto l’ennesima impresa personale, Castori entra di diritto nella hall of fame del club campano, che manca dalla Serie A dal torneo 1998/1999. Dopo il maceratese Federico Melchiorri, salito in B con il Perugia, un altro personaggio della orovincia si prende la scena di questa anomala e altrettanto esaltante stagione sportiva.
(Redazione Cm)
Castori positivo al Covid: «Sto abbastanza bene, ci vuole ben altro per abbattermi»
Grande! Persona squisita seria e dignitosa. Noi lo ricordiamo sempre con immenso piacere. Calcisticamente ci ha donato tante gioie. Grande Fabrizio!!
Complimenti Mister
pensa tu
Sei un grande uomo nella vita e nel calcio. Grazie per ciò che sai donare allo sport ed a quanti ti vogliono bene. Tolentino ti aspetta. Ciao.
Sapevamo tutti che saresti arrivato a questo livelli, fin da quando hai iniziato ...... Grande Mister
Grandissimo!! Quando era al Cerreto d'Esi, il sottoscritto e il mitico Gianni Morbidoni fecero di tutto x portarlo alla Sangiustese!! Lui scelse saggiamente Il Tolentino!!
Complimenti mister!
Grande mister più che meritato!! Congratulazioni.
Complimenti Mister!!!
Allenatore più che preparato che purtroppo ha avuto una carriera al di sotto delle sue indubbie capacità!
Complimenti.....le persone che lavorano seriamente vengono sempre premiate!!!!
Unico,insostituibile,inimitabile....Tantissimi complimenti Fabrizio Castori
E' un allenatore vero e non uno " scienziato" complimenti Mister.
Complimenti l,ho conosciuto simpatico.
Lotirchio lo paga coi buoni pasto
Grande Fabrizio
Chapeau
Complimenti mistet
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Bravo Mister! Una soddisfazione che meriti ampiamente.
Il Benevento salvo miracoli, e’ retrocesso in serie B, in serie A ha posto suo ci sara’ la SALERNITANA, un’altro derby con il Napoli sempre in serie A.
Le Promozioni di Fabrizio nella sua irripetibile carriera sono 10, compresa quella atipica per diversi motivi, ma molto significativa e nobile come quella ottenuta col San Patrignano.
Fabrizio è un orgoglio non solo locale, ma nazionale.
E’ un mister molto preparato x tutte le squadre.