L’ospedale di Civitanova
Ultimata nel tardo pomeriggio di oggi l’operazione di evacuazione dell’ospedale di Civitanova: i pazienti sono stati tutti trasferiti in diverse strutture ospedaliere della regione.
Il montaggio dei moduli esterni all’ospedale di Civitanova
L’operazione si è svolta nel rispetto dei tempi che erano stati precedentemente comunicati dalla direzione regionale dell’Asur e dunque da stasera inizierà anche il ricovero dei pazienti risultati positivi al Covid-19. La direzione dell’Aerea Vasta 3, guidata da Alessandro Maccioni, ha già formato il personale che andrà ad occuparsi dei pazienti, dotandolo anche dei dispositivi di protezione individuale. Il piano operativo prevede, per i pazienti contagiati, la messa a disposizione di posti letto in Rianimazione e in Terapia intensiva; mentre il reparto di Ostreticia e Ginecologia sarà dedicato esclusivamente alle donne contagiate in gravidanza: avrà accessi autonomi.
I moduli all’ospedale di Macerata
Oggi, infine, sono arrivati e sono stati subito allestiti nelle adiacenze dei pronto soccorso di Macerata e di Civitanova dei container, all’interno dei quali le equipe sanitarie si dedicheranno al pre-triage dei pazienti che si sospetta possano essere stati contagiati. Con l’attivazione degli ospedali di Camerino e Civitanova come strutture interamente dedicate al Covid-19 trova compimento, per la provincia di Macerata, il piano d’intervento della giunta regionale, guidata dal governatore Luca Ceriscioli, ovviamente sempre nella speranza che il numero dei contagiati possa a breve tempo diminuire e con esso quello di quanti hanno necessità di un ricovero in Rianimazione o Terapia intensiva.
E’ cominciato, questa mattina e terminerà nella giornata di mercoledì, anche il montaggio dei mini-ospedali da campo a Torrette di Ancona e a Jesi. A Torrette la struttura si trova di fronte al pronto soccorso: sono 10 moduli, per un totale di 20 posti letto in biocontenimento, cioè destinati ai pazienti che sono in attesa di risposta al tampone, in condizioni di sicurezza sanitaria. Si tratta dunque di un filtro, che consente l’ingresso in ospedale solo dopo il referto definitivo. Anche all’ospedale di Jesi si sta procedendo al montaggio di una struttura per 6 posti letto, che saranno destinati al pronto soccorso dei pazienti Non Covid. La fine del montaggio è prevista per domani sera.
(L. Pat.)
(foto De Marco e Falcioni)
Covid-19, un ospedale da campo nel parcheggio del pronto soccorso (Foto)
Lavori a Civitanova
L’ospedale di Macerata
Piuttosto che sollevare polemiche, sul che avverrà poi, della struttura ospedaliera, quello che preme più ai cittadini é sapere non solo i DPI per il personale, ma anche se tutto l'occorrente per il funzionamento della struttura é in regola, come gli impianti dell'aria condizionata, per la depurazione dell'aria immessa nella struttura e quella che verrà espulsa, come il trattamento delle acque reflue e la sicurezza dell'area per lo smaltimento dei rifiuti, penso che saranno molti, forse ragionare un po su questo per evitare contagi secondari.
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La gente ha bisogno di vedere che la sanità si dà da fare per avere fiducia e speranza. Le chiacchiere pidocchiose di qualche personaggio (qui, Civitanova, un personaggio)non servono a niente.