Accordo storico a Roma
Intesa sulla Mattei-La Pieve
Macerata avrà la sua intervalliva

LA SVOLTA - Regione, Provincia, Comune e Quadrilatero hanno firmato il protocollo d'intesa definitivo. L'appalto sarà diviso in due maxilotti e rappresenta la più grande opera infrastrutturale per il capoluogo, dal valore complessivo di 32 milioni di euro. Il sindaco Carancini: "E' un evento storico". Pettinari: "Si corona il sogno di rompere l'isolamento della città". Spacca: "Promessa mantenuta"

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La firma del protocollo d’intesa a Roma: da sinistra il sindaco di Macerata, Romano Carancini, il presidente della Provincia, Antonio Pettinari e il presidente della Regione, Gian Mario Spacca

 

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Il documento firmato

 

di Filippo Ciccarelli

E’ una firma storica quella apposta oggi a Roma, nella sede della Regione Marche, tra l’Ente guidato dal presidente Gian Mario Spacca, la Provincia, il Comune di Macerata e la società Quadrilatero, perché sancisce la realizzazione del collegamento tra Macerata e la Statale 77 Valdichienti. Si tratta della famosa “Mattei-La Pieve”, l’intervalliva attesa da anni dalla città, un tratto di strada da collegare con il nuovo svincolo della superstrada da realizzare a Campogiano, lungo la strada Carrareccia. Un’opera che fino ad inizio 2013 era niente più che una chimera, visto lo sforzo che si richiedeva al Comune di Macerata per partecipare alla sua realizzazione. Degli 11 milioni previsti, la città avrebbe dovuto sborsarne 8.743, la Provincia 1.549 e la Regione appena 708mila euro. Per anni l’idea di dotare Macerata di un accesso diretto alla superstrada che consentisse di bypassare lo svincolo, congestionato, di Piediripa è dunque rimasto un sogno nel cassetto. Nonostante la crisi, però, nel gennaio 2013 qualcosa si è cominciato a muovere a livello politico, con il raggiungimento dell’intesa per lo svincolo di Campogiano (leggi l’articolo), tassello fondamentale per costruire la nuova viabilità.
La svolta è però avvenuta nelle ultime settimane, con la ridefinizione degli oneri a carico degli Enti: il presidente della Regione Spacca aveva promesso lunedì scorso al presidente Pettinari, durante l’incontro in Provincia, di dare disco verde alla realizzazione della grande viabilità (leggi l’articolo). Una promessa a cui la Regione ha dato seguito, accolandosi 3 milioni di euro (dai 700mila previsti in origine) per la realizzazione della Mattei-La Pieve. Anche la Provincia ha raddoppiato il proprio impegno, passando da 1.5 a 3 milioni di euro. La Quadrilatero parteciperà per circa 2 milioni di euro, e così il Comune di Macerata avrà un impegno di spesa di 3 milioni, dagli 8.5 previsti in origine. All’incontro hanno partecipato Spacca, Pettinari, Carancini oltre all’assessore regionale Paola Giorgi, al sindaco di Corridonia Nelia Calvigioni e al presidente della Camera di Commercio di Macerata, Giuliano Bianchi.

firma_protocollo3-450x337CARANCINI: “ACCORDO POLITICO STRAORDINARIO” – «Quello di oggi è un evento storico, possiamo finalmente partire con la progettazione dell’opera – esulta Carancini – prima non era pensabile spendere 9 milioni per un’opera che di fatto è una strada provinciale. Ora la strada, con uno sgravio di quasi 6 milioni di euro, diventa fattibile. C’è poi un altro effetto molto importante, e cioè che il tratto della Mattei La Pieve viene integrato nel tratto tra Campogiano e La Pieve. L’appalto sarà quindi unico e all’interno della Quadrilatero, anche se diviso in due maxilotti» prosegue Carancini.

La titolarità dei due maxilotti è dunque della Quadrilatero, che potrà operare con le facilitazioni previste dalla Legge Obiettivo. Si tratta della più importante opera infrastrutturale a servizio del capoluogo: la spesa prevista per il maxilotto Campogiano-La Pieve ammonta a circa 21 milioni di euro, quello dell’intervalliva di Macerata ad 11 milioni. Complessivamente, quindi, la nuova viabilità costerà 32 milioni di euro. Non proprio noccioline, specialmente in tempi di crisi come questi.
«La nuova strada consentirà di alleggerire il traffico dallo svincolo di Piediripa e soprattutto dal Rione Santa Lucia e dal Rione Marche, dove oggi transitano tutti quei veicoli che, provenienti dalla vallata del Potenza, attraversano Macerata per prendere la superstrada. Abbiamo lavorato in silenzio e siamo giunti ad un accordo politico straordinario. Ringrazio di cuore la Regione Marche, il presidente Spacca e l’assessore Marcolini in particolare. Grazie ovviamente anche al presidente Pettinari, che ha saputo comprendere l’importanza di questa infrastruttura e a Giuliano Bianchi, per il lavoro che ha svolto soprattutto con la Quadrilatero (la Camera di Commercio di Macerata è uno degli azionisti della società, ndr). I 3 milioni a carico del Comune sono già in bilancio: di questi, 800mila euro sono già accantonati, potremo finanziare la parte restante con un mutuo e in modo del tutto compatibile col patto di stabilità» conclude Carancini.

firma_protocollo4-450x337SPACCA: “OPERA DI INTERESSE NAZIONALE” – «L’adesione all’intesa della Quadrilatero è una ottima notizia – sottolinea Gian Mario Spacca- finalmente possiamo procedere alla realizzazione di una infrastruttura che tutti i soggetti coinvolti ritengono di interesse nazionale. Per questo motivo la Regione Marche in pratica ha quintuplicato il proprio impegno. Questo intervento è essenziale per la crescita e lo sviluppo del territorio maceratese e strategico per le sinergie con il completamento dei lavori della SS77. La scorsa settimana avevamo promesso il massimo impegno per arrivare alla realizzazione dell’infrastruttura e oggi possiamo dire di aver mantenuto la parola data».

PETTINARI: “CORONATO UN SOGNO” – Anche l’impegno della Provincia di Macerata, che ha raddoppiato il proprio sforzo economico, è stato decisivo per raggiungere l’intesa. «Il primo atto della nostra amministrazione è stato quello di mettere a bilancio più risorse – dice Antonio Pettinari -, abbiamo sempre detto che questa è un’opera fondamentale per Macerata e per i maceratesi. Il capoluogo è isolato, un collegamento è indispensabile, anche per chi proviene dalla vallata del Potenza che non ha una superstrada e che è costretta ad attraversare la città, subendo e creando disagio. La svolta si è avuta in due fasi, grazie al pressing sulla Regione in primo luogo, e poi con l’incontro di una settimana fa con il presidente Spacca, che ringrazio vivamente perché il contributo della Regione è stato decisivo. Si corona così il sogno dell’amminstrazione provinciale di rompere il capoluogo dall’isolamento. Sono molto soddisfatto: rimangono i vincoli del Patto di stabilità, ma la copertura per l’opera c’è già nel bilancio della Provincia».

L'incontro in Provincia tra Spacca e Pettinari (clicca sull'immagine per aprire il video)

L’incontro in Provincia tra Spacca e Pettinari (clicca sull’immagine per aprire il video)

LA CONFERENZA DEI SERVIZI – Tra giugno e luglio sarà fissata la data della prima conferenza dei servizi per l’intervalliva: si tratta di un passaggio tecnico nella quale il progetto della Mattei-La Pieve passerà nel tratto della Quadrilatero. La società (dopo che il Comune di Macerata ha redatto il progetto preliminare) avrà anche il compito di realizzare il progetto definitivo dell’opera.
Il 1° lotto è il tratto da via Mattei fino al bivio ella Pieve, come prosecuzione dell’itinerario che collega la SS 77 a Macerata, per l’importo di spesa stimato in 11 milioni di euro. Il 2° lotto corrisponde al sublotto 2.2 del Maxi Lotto 1 dalla SS 77 – Svincolo Campogiano fino al bivio della Pieve. L’importo si spesa stimato è di 21.4 milioni di euro.

I TEMPI – Con la firma di oggi, è possibile avviare l’iter per cominciare i lavori necessari alla realizzazione dell’opera. La Quadrilatero sarebbe comunque intenzionata ad accelerare i tempi, e già entro la fine del 2014 potrebbero aprire i cantieri per la costruzione del nuovo svincolo di Campogiano sulla SS77.

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