Stacca a morsi un dito al controllore
L’aveva sorpresa senza il biglietto
MACERATA - Momenti di tensione in un autobus a Rampa Zara. Una donna nigeriana ha strappato due falangi al funzionario dell'Apm, Vitangelo Corvatta, 56 anni, trasportato al pronto soccorso. L'autrice dell'aggressione è stata denunciata
Vitangelo Corvatta all’uscita dal pronto soccorso
di Gianluca Ginella e Carmen Russo
Litiga con l’autista dell’autobus e gli stacca a morsi due falangi di un dito. Episodio di pura follia questa mattina, intorno a mezzogiorno, su di un pullman urbano che era in partenza dalla fermata di Rampa Zara, a Macerata. Il bus era quello della linea 3, e alle 11,50 di oggi i passeggeri si erano accomodati sui seggiolini del pullman e l’autista era pronto a partire. Ma prima il controllore dell’Apm ha fatto il solito giro per accertare che tutti i passeggeri avessero i biglietti. Quando ha chiesto quello di una donna nigeriana, 43enne, lei ha detto di non averlo con sé. Allora il controllore, Vitangelo Corvatta, 56 anni, di Macerata, ha fatto presente alla donna che senza biglietto non poteva prendere l’autobus e che doveva andare dall’autista a comprare il ticket. Ne è nata una accesa discussione. La donna è stata accompagnata sino dall’autista. La discussione è continuata e poi è degenerata. La donna è scesa dal bus insieme al controllore. Che ad un certo punto, pensando la donna volesse colpirlo con un pugno o con un calcio, si è riparato, allungando le mani in avanti.
La nigeriana allora gli ha afferrato un dito, l’anulare della mano sinistra. Poi gli ha dato un morso terribile, tale da strappargli due falangi, che poi ha sputato. A quel punto a Rampa Zara è stato puro caos. Sul posto è intervenuto il 118 e la polizia di Macerata. Gli agenti hanno bloccato la nigeriana, che ha detto di sentirsi male ed è stata portata in ospedale (lamentava dolori al ventre). Al nosocomio di Macerata è stato portato d’urgenza anche Corvatta. L’uomo è stato operato al pronto soccorso. Da quanto emerge però non è stato possibile per i medici riattaccare le falangi al controllore.
L’uomo è stato dimesso intorno alle 14. Accompagnato dagli agenti della polizia di Macerata, Corvatta è salito su di un’auto della questura e non ha voluto rilasciare dichiarazioni, ancora scosso per l’episodio di incredibile violenza che è avvenuto sull’autobus. Per l’uomo la prognosi è di 30 giorni. La donna nigeriana, L. R. M., regolare in Italia e residente a Macerata, è stata denunciata per lesioni.
Intanto sulla vicenda sono intervenuti anche i sindacati. “La situazione è ormai degenerata, gli episodi di aggressione ai controllori e verificatori dei titoli di viaggio sui mezzi pubblici si susseguono con una frequenza allarmante, occorre ristabilire la legalità ed il rispetto del vivere civile” dicono i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl in una nota congiunta. E aggiungono “La migliore solidarietà che possiamo dare al collega Vitangelo è quella di agire unitariamente e speditamente per mettere in campo quanto in nostro potere per evitare il ripetersi colpevole di simili barbari episodi”. Le quattro sigle sindacali in serata chiederanno un incontro con prefetto, questore, comandante dei carabinieri e presidente della Provincia, perché “Il personale viaggiante non è più tranquillo. Chiederemo che il personale sia dotato di uno sfollagente, per cercare di controbattere a energumeni che non hanno niente da perdere” dice Salvatore Zizzi, segretario dell’Ugl di Macerata.
(Servizio aggiornato alle 17)
Rampa Zara
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107 commenti da opinionisti certificati
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Gli ultimi commenti
povera portatrice di sapere, la colpa e’ tutta del controllore “RASSISTA”!
Speroche la rimandi a casa sua.
Caspita !!
razzisti o no, qua stiamo tutti fuori di testa, la terra dei cachi, come qualcuno cantava….
ma si che mangi pure le falangi dei controllori, ma la colpa secondo la Boldrini poi è nostra che non li facciamo integrare, siamo Razzisti
questi vengono in italia x fare quello che gli pare io nn sono razzista ma devono rispettare l italia visti che nn sono tassati come noi italiani si possono ancke permettere di comprare il biglietto . invece di mandare i soldi al paese loro ….
beh a noi è andata meglio!!! Siam state davver fortunate!
Dopo la frutta…. Le dita!
il commento puo’ essere uno solo…mandatela a casa sua..certa gente non la vogliamo a spasso per le nostre vie!!!!
Dopo che non ha il biglietto vuole avere anche ragione, è ora di finirla, tornate a nel vostro paese a prendetevi a morsi fra di voi!!!
bisogna cacciarli a calci in c…
Spuntini con diti
E questo e’ niente…….
Come pesce di aprile è un pò spinto
Una zampata sul culo e via!
Datemi del razzista se volete, ma qui tra picconatori, avventori di falangi e chissà cos’altro verrà ancora, tocca girare con la pistola…
Ma poverina avra’ avuto fame no? Razzisti te ce fanno diventa’ veramente!!!!!!!!!
Rimandatela a casa sua …..
Urca!!!! 🙁
A casa!!!!!
Cioe raga fate + ride de colorado
tanta rabbia per un biglietto del tram??!!!!?? questa è anche arroganza di fare quello che gli pare,senza rispetto per niente e nessuno!!!
Grazie Kienge, bell’esempio di integrazione!!
Cacciateli dall Italia se fanno così!
tutti fuori, o lavori o vai a morire di fame dove vuoi!!!
Culture diverse ,
menù Diversi …
bisogna farsene una ragione ..
aho, tocca a daje da magnà, c’ha fame!!! scherzi a parte…inaudito!
ci mancava la nigeriana cannibale! Rimandatela al paesello, gli italiani sono giustamente esasperati e alla fine ne pagano le conseguenze gli stranieri onesti, che non c’entrano niente! Basta con questo buonismo ridicolo e penoso: la bontà fa rima con legalità, non con caos!
Ma no dai non fate i soliti razzisti….il cannibalismo è una reazione tipicamente italiana che si tramanda da anni nelle nostre famiglie…..non vorrete mica condannarla???? Dai che nel giro di una decina d’anni saremo semplicemente in minoranza……
Perché parlate di “follia”? Leggetevi le cronache dalle guerre civili centrafricane: il cannibalismo (eviscerazione e consumo di cuore e fegato) è pratica rituale diffusa. La donna ha solo messo in pratica valori della sua cultura, mentre il controllore stava cercando di fare l’eurocentrico colonizzatore e imperialista, che voleva sopraffare la rappresentante di valori tradizionali di ineguagliabile ricchezza.
Non è la prima volta che qualche extracomunitario crea problema sugli autobus.
Non è la prima volta che qualche extracomunitario crea problemi ai giardini.
Non è la prima volta che qualche extracomunitario crea problemi nel centro storico.
Mi raccomando: tutti zitti e buoni, altrimenti siamo razzisti. BASTA!!!!!! TUTTI A CASA LORO A CALCI SUL SEDERE!!!!!!!!!!
Spero che questo episodio risvegli la coscienza di tante persone,sopratutto i berbenisti.Da quando sono nato e vivo a macerata,e’ la prima volta che sento una cosa del genere.Ma questa gente tipo il controllore,dove’ tutelata?LA PRIMA COSA DA FARE IN ITALIA E’ LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA,CHI SBAGLIA PAGA,MA DURAMENTE PERCHÉ CI SIAMO ROTTI CHE IN ITALIA C’È’ l’ANARCHIA.
E’ per queste donne che la BOLDRINI ha fatto l’appello?
Come diceva Totò …poi uno si butta a destra!!
Povera Italia…come ci siamo ridotti!!
a casaaaaaaa!!! ci siamo rotti di questa gente!!!
Ognuno reagisce con la sua storia famiglia e cultura (!) l’hanno educato….
Vorrei cortesemente sapere se per puro caso la signora percepisce un aiuto economico pubblico
MADONNA ORA CHE SARA’ DI QUELLA POVERA NIGERIANA……???? è la domanda di tutti quelli che vogliono la nigeriana nei centri di Ascolto , nei centri di accoglienza, MA MANNATELA A CASA ….. se stava al suo paese era inforconata……. DITEMI DI TUTTO CHE SONO RAZZISTA CHE SONO MALEDUCATO CHE SONO CAFONE, MA RIMANGO SOLO DI UNA IDEA voglio esse ITALIANO e italiano ci voglio rimanere, FFANCULO TUTTI ….!!!!!! IO PREGO SEMPRE CHE DEVE RITORNARE SOLO UNA PERSONA PER UNA PULIZIA TOTALE DELL’ITALIA !!!!!!!!
In galera e poi a casa !!!
0_0
Ci vorrebbe zio b*nito
Un abbraccio a Vitangelo e un augurio di veloce guarigione.
Non c’ho parole, poro Vitangelo. Lo conosco da una vita e di certo non merita una cosa simile. Ovviamente la poverina si è sentita male…subito dopo. Che cattivo sto controllore razzista che gli ha dato in pasto 2 falangi senza nemmeno chiedere il permesso!
Io ero finito in galera.
L’avevo già scritto diverso tempo fa…
Alcuni dicono che sia di Peter Costello (ex Ministro Australiano, dal cognome si comprende che la sua famiglia è immigrata in Australia) altri dicono che sia un articolo di un giornale locale americano poi ripreso ed ampliato.
Comunque sia serve per riflettere…
Non sono contrario all’immigrazione e non ho niente contro coloro che cercano una vita migliore venendo in Australia.
Tuttavia ci sono questioni che coloro che recentemente sono arrivati nel nostro Paese e, a quanto sembra, anche qualcuno dei nostri concittadini nati qui, devono capire.
L’idea che l’Australia deve essere una comunità multiculturale è servita soltanto a dissolvere la nostra sovranità ed il sentimento di identità nazionale.
Come australiani, abbiamo la nostra cultura, la nostra società, la nostra lingua ed il nostro modo di vivere.
Questa cultura è nata e cresciuta durante più di due secoli di lotte, processi e vittorie da parte dei milioni di uomini e donne che hanno cercato la libertà di questo Paese.
Noi parliamo l’inglese, non il libanese, l’arabo, il cinese, il giapponese, il russo o qualsiasi altra lingua.
Perciò, se desiderate far parte della nostra società, imparate la lingua!
La maggioranza degli australiani crede in Dio.
Non si tratta soltanto di un affare privato di qualche cristiano fondamentalista di destra, ma vi è un dato di fatto certo ed incontrovertibile: uomini e donne cristiani hanno fondato questa nazione su principi cristiani, ed è chiaramente documentato nella nostra storia e dovrebbe essere scritto sui muri delle nostre scuole.
Se il nostro Dio vi offende, allora vi consiglio di prendere in considerazione la decisione di scegliere un’altra parte del mondo per mettere su casa, perché Dio è parte della nostra cultura.
Accetteremo le vostre opinioni religiose, e non vi faremo domande, però daremo per scontato che anche voi accettiate le nostre e cercherete di vivere in pace ed armonia con noi.
Se la Croce vi offende, o vi molesta, o non vi piace, allora dovrete pensare seriamente di andarvene da qualche altra parte.
Siamo orgogliosi della nostra cultura e non pensiamo minimamente di cambiarla, ed i problemi del vostro paese di origine non devono essere trasferiti sul nostro.
Cercate di capire che potete praticare la vostra cultura, ma non dovete assolutamente obbligare gli altri a farlo.
Questo è il nostro Paese, la nostra terra, il nostro modo di vivere vi offriamo la possibilità di viverci al meglio.
Ma se voi cominciate a lamentarvi, a piagnucolare, e non accettate la nostra bandiera, il nostro giuramento, i nostri impegni, le nostre credenze cristiane, o il nostro modo di vivere, vi dico con la massima franchezza che potete far uso di questa nostra grande libertà di cui godiamo in Australia: il diritto di andarvene.
Se non siete felici qui, allora andatevene.
Nessuno vi ha obbligato a venire nel nostro Paese.
Voi avete chiesto di vivere qui: ed allora accettate il Paese che avete scelto.
Se non lo fate, andatevene!
Vi abbiamo accolto aprendo le porte del nostro paese; se non volete essere cittadini come tutti in questo paese, allora tornate al Paese da cui siete partiti!
Questo è il dovere di ogni nazione.
Questo è il dovere di ogni immigrato.
Ormai non si accontentano più di viaggiare gratis. Basta non se ne può più
Se si fa una piccola ricerca digitando le parole “stacca l’orecchio a morsi” (propongo l’orecchio tanto per variare il menu di oggi) si scopre che anche noi italiani come morsicatori ce la caviamo bene. Tra i primi risultati della ricerca si trovano narrate addirittura le gesta di un VIP dal nome d’arte esotico, ma in realtà si tratta di un italianissimo Antonio, vedi http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Karim-come-Tyson-litiga-con-un-vicino-e-gli-stacca-a-morsi-lorecchio-arrestato_32652380556.html .
ma quale sfollagente, un paio di cazzottoni e via !!!
Propongo “occhio per occhio-dente per dente” e poi rimandarla a casa, altro che mantenerla nelle pubbliche galere dove la faranno subito uscire per “sovraffollamento”.
ma quali cazzottoni ….VIA e basta !!
Cerasi…mai citazione fu piu’ azzeccata e giusta..purtroppo in Italia abbiamo una struttura un “pochettino” ingombrante sita verso il centro di Roma Capitale che tende a complicare un “tantino” le cose …di extracomunitari che lavorano,pagano le tasse e sono ottime persone siamo pieni ma purtroppo siamo anche pieni di gentaglia di qualsivoglia risma che non rispetta niente e nessuno,ma noi dobbiamo sempre essere un paese che ben accoglie e conforta tutti anche chi andrebbe aggisutato con una mazza…..
Vito, tanti auguri di pronta guarigione! Spero torni presto a correre, auguroni!!!!!o
Alla fine, qualcuno con più “mordente” l’ha trovato!
Rimandatela in Nigeria….. Sta bene solo li……
cose dell’altro mondo,. non ci sono ne parole ne commenti. Se continuiamo a non fare niente questi fra poco ce cacciano da casaaaaaaa.
Il manganello?…………………..che ci fai???????????????????
Mi era sfuggito un dettaglio: “la donna è stata denunciata per lesioni”. Capite? Non arrestata, denunciata. Le hanno dato un buffetto, e forse una multa che tanto non pagherà mai.
vitangelo , auguri per una prossima guarigione……….z.g.
ora la Presidentessa ( innominabile sennò mi manda la digos ,ma capite a me…) le manderà un auto blu per farla viaggiare gratis in tutta europa
lo deve dare in bocca a chi non paga e pretende. spaccargli tutti i denti e via.
Sfollagente? Basterebbe prenderli a calci nel culo.
Io sono sempre più razzista e…ME NE VANTO. Siamo arrivati alla frutta, questi sono tutti prepotenti, devono mandarli a casa, regolari e non. Ci hanno rovinato, in tutti i sensi, c’e’da avere paura anche di fare una passeggiata di sera, e che è’, il Bronx! Andate a casa vostra e ammazzatevi come vi pare, ci avete tolto la tranquillità che ha sempre caratterizzato i nostri paesetti.
C’aveva ragiò qualcuno tanti anni fà ke l’aveva predetto, ma ha perso….
Senti tu son diventati tutti matti
Il punto non è essere o non essere razzisti!!! ci sarebbe solo da applicare punizioni severissime a questi/e animali…africani, romeni o italiani che siano!
Senza parole…
Ma possiamo sapere che provvedimenti hanno preso i giudici per questo episodio sconcertante, sono sicuro che sara’ a casa tranquillamente,aspettiamo di leggerlo su CM o altri quotidiani………………….
Non molto tempo fa qualcuno predisse questa “catastrofe” provocata dall’inciviltà dell’uomo, ma in seguito ad eventi storici perse……
d’accordo su una punizione esemplare per la nigeriana però le dita si riattaccano… certo bisogna saperlo fare… perché non l’hanno portato al centro di microchirurgia di Brescia sto poveretto?
Pigliesse un colpo !!!
Gentaglia……tutti a casa
continuiamo a far venire questa gente che si prende tutti i diritti ci ruba i posti di lavoro e fa come gli pare senza rispettare le ns leggi
E tutti giù a scrivere mandatela a casa, gli extracomunitari delinquenti non li vogliamo, via a calci in culo, …e dopo mi chiamano razzista, e qua e la, io invece vorrei andare controtendenza………
ma non ce la faccio!
Se fosse stato il contrario dico io…. un italiano su un autobus in Nigeria e preso da un raptus strappasse a morsi due dita al controllore…cosa gli farebbero?…
Io sono davvero stufo di sentire certi episodi verificarsi nella mia città, contro la mia gente…. e per cosa poi???
Perché i biglietti si pagano?
L’autrice dell’aggressione è stata denunciata..??? …. e le falangi al controllore chi glie le ridà??? Il giudice di pace????….
Espulsione immediata e fuori dai c***** a stà gente che si permette di fare certi atti verso il popolo che li ospita….
Anche la mettessero dentro ci costerá un sacco di soldi di tribunale , avvocato ( naturalmente d’ufficio..cioè pagato da noi) poi con l’indulto la farebbero uscire…
Non vanno rimandati a casa loro…. questi NON VANNI FATTI ENTRARE a casa NOSTRA!!!
FUORIIIIII!!!!
Occhio per occhio dente per dente!!!! Tagliamogli una mano!!!!!!!
Tutta la mia solidarietà a Vitangelo , ma ci rendiamo conto delle differenze sostanziali che accadono nell’interpretare la Legge da parte degli operatori di Polizia , se lo stesso reato, la cannibale , lo avesse commesso nei confronti di un carabiniere o un poliziotto adesso starebbe a Camerino nel reparto femminile del locale carcere , invece accade a un pubblico ufficiale , quale è un controllore , si procede con la denuncia – querela , mi pare due pesi due misure , quesyta è l’italia , l’Italia delle interpretazioni .
Un forte abbraccio al malcapitato Vitangelo: persona dal grande cuore. Perdere due falangi così….
Denunciata…e poi? Niente ! Non ci sarà giustizia come sempre.
Conosco Vitangelo da una vita e ho avuto il piacere immenso di avere sua moglie come collega di lavoro. Non ho parole. Purtroppo fare il controllore non è solo sfiancante ( vista la mole di insulti che ogni giorno devono prendersi dal minorenne all’extracomunitario che non ha biglietto ), ma ora è anche pericoloso fisicamente. Sarebbe ora che venissero tutelati , non con uno sfollagente, ma con un taser, quantomeno non vengono amputati organi di genere alcuno. La follia non è generazionale o raziale, ci sono persone sane di mente e persone non sane di mente, ritengo che un test psichiatrico e una copia della storia familiare in questura, prima che prendano il permesso di soggiorno, sia cosa gradita alla popolazione tutta. Anche perché, in qualsiasi modo finisca la storia, Vitangelo si ritroverà comunque con due dita in meno e la ” signora ” dormirà la notte, come tutte le altre notti. Forza Corvà! Fatti forza e vai avanti!
una osservazione al sig Davoli, è vero che alla fine ci rimettono anche gli stranieri onesti, ma da loro vorrei sentire qualche volta anche parole pubbliche nel chiedere scuse, fare comunicati di sdegno, dissociarsi dai loro connazionali che si rendono protagonisti di fatti di cronaca, e invece non sento mai nulla, mai nulla per qualsiasi fatto di cronaca che accada oramai tutti i giorni, e in cui sono protagonisti gli stranieri. Purtroppo i dati parlano chiaro, e se sono sempre gli stranieri a rendersi protagonisti di fatti negativi, e se non sono loro stessi a dimostrare di essere indignati, non vedo alternative nel non provare astio, o diffidenza verso chi commette fatti simili. Penso che un po di rigore sia più che necessario. Per restare nell’argomento autobus, oramai autisti e controllori rischiano seriamente.
A casa
Insieme a un mio amico dicevamo, ovviamente scherzando, che le donne al volante pericolo costante………ma anche sull’autobus c…o non scherzano!!!!!!!!!!
Proporrei stesso trattamento e poi via espulsione immediata
Pe strappacce le penne co la pelle
ciaspetteno cor vischio a ttutte l’ora:
sce fanno la cappiola scurritora
a uso de rondoni e rrondinelle.
Tutte le smorfie e le parole bbelle,
e cquella bbocca a rriso ch’innamora,
tutte appostatamente escheno fora
pe ttiracce dar corpo le bbudelle.
Tienete er fiato a vvoi cuanno li neri
ve spasseggeno intorno a ttorme a ttorme:
pijjate in mano lo spassapenzieri.
Voi lo sapete, fijji, che cconforme
cuer ch’io ve dico sò li fatti veri:
epperò ccarta canta e vvillan dorme.
E comunque sono convinto che qualche soldo pubblico questa lo pija; vedrai che qualche associazione qualche comune qualche assegno ce l’ha di sicuro
Mi associo al commento di jack rayan mc.L’aasessore Ricotta potrebbe farci sapere,ma non lo farà,se costei beneficia di qualche provvidenza comunale,sussidi,integrazione per fitto,mense,case popolari,bollette utenze e via dicendo.Ma noi siamo accoglienti!
una denuncia????!!! e torna a piede libero???!!! anzi, torna a dito libero???!!! il brutto è che questo è solo l’inizio……
SFOLLAGENTE..??? le pistole…perchè è veramente ora!
Metterla in carcere ci costa troppo e quest’essere non vale niente, occhio per occhio dente per dente, questo bisognerebbe fare!!
Corvatta, li gorbi che la jende t’ha mannato alla fine chidù c’è rriati a fatte male… 🙂 a parte li scherzi, forse mozzatte li diti è stato un po’ esagerato….
Non si può denunciare la donna oltre ad aggressione e lesioni volontarie anche di razzismo?????? Oppure solo per noi italiani vige la denuncia per razzismo?????
…ora tutti razzisti, tutti nazionalisti, tutti a destra… questa feccia è entrata grazie ai voti di tutti, PD PDL M5S SEL continuate ad essere tolleranti nelle urne elettorali, ecco cosa ci guadagniamo.
Scrivete nome e cognome di questa maledetta!!! Tutti devono sapere chi è !!! A calci a casa sua!!! Che schifo!!!
Ultimamente ho sentito su C.M la simpatica anteprima di Lando e Dino “Una poltrona per tutti” . Ad un certo punto raccontato che la caduta di un palo provoca una mutilazione. Poteva capitare la stessa cosa al controllore.
La colpa è del controllore ! Rassista ! Non doveva romperle le scatole! E’ un ospite ! Come si è permesso di controllarle il biglietto ? Boldriniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii intervenga !
Una bella rotta d’OSSA, mica tanto una diecina di mesi tutta ingessata da la testa ai piedi e altrettanto a quelli signori e signore de sinistra che li difendono tanto. TUTTI A CASA LORO, IN ITALIA SOLO ITALIANI E STRANIERI CHE SE COMPORTANO BENE.
Tutti a sparare giudizi e sentenze, ma nessuno che sia intervenuto in aiuto al malcapitato e per peggiorare lo portano al PS di Macerata. Proprio sfigato.
Seguito nn più a leggere i commenti
ma al loro numero crescente e con un unico denominatore ,
“Rabbia”
La rabbia di tutti noi a sentirci offesi e umiliati , ma non solo e solamente
da chi non rispetta le regole del paese che li sta ospitando sopra le proprie forze,
ma soprattutto verso chi non fa si che le regole non siano più calpestate e irrise …
non solo da loro ma da tutti ….
E dopo aver letto l ultimo richiamo di Bommarito a che qualcuno dia delle risposte
che penso nn arriveranno mai , ribadisco quello che ho scritto nel mio precedente commento
A tutte queste scelleratezze dovremo abituarci sempre di più …!!!!
Oppure
A tutte queste scelleratezze dovremo abituarci sempre di più….??????????????
Mandiamola a casa della Boldrini ….a staccargli il naso ……….così ce la leviamo dalle palle quella odiosa, rabbiosa, ipocrita , meschina , falsa , donna … che purtroppo ha avuto i suoi natali a Macerata !
Che poi nn capisco perché ad un comune mortale possa essere messa la vita sui giornali e sapere tutta la sua vita in un caso giudiziario ed una comunità nn possa sapere chi e’ questa come si chiama e che faccia ha
Tanti auguri di pronta guarigione a Vitangelo Corvatta!
Mi dispiace tantissimo per quel povero controllore. Trovarsi improvvisamente con due dita di meno e portare impresso per sempre nella memoria il volto rabbioso di quella cannibale è una cosa veramente angosciante. Quanto alla cannibale sono certo che se la caverà con poco. Un giudice di sinistra, l’indulto, un po’ di giustficazionismo deterministico e dopo due mesi tutto viene cancellato. E intanto la Boldrini fa l’anima bella mentre povero Vitangelo perde le dita per colpa degli ottentotti. Anche questa è casta.
Dichiarazione di Laura Boldrini, presidente della camera: “È indecente che i turisti viaggino su bus extralusso, e i migranti debbano conquistarsi un posto con i denti. Bisogna ripensare il trasporto pubblico, perché la ggente c’ha fame”.
Non esageriamo, per favore. E’ stato solo un atto di rabbia incontrollato e la nigeriana ha usato l’unica sua arma sicura: la dentatura forte e senza carie. Noi, impossibilitati dalla dentiera, avremmo usato “la zampata” del Cinese.
Vorrei specificare che i cannibali esistono ancora oggi, soprattutto nel Congo. Non solo i capi Simba mangiavano cuore e fegato, lasciando poi il resto alla popolazione comune, come nel caso dei nostri avieri di Kindu, ma pure altri mercenari furono mangiati, insieme a missionari, coloni belgi e popolazione nera. Ancora oggi, nelle guerre tribali intorno ai Grandi Laghi, si usa il cannibalismo tribale. Ho letto sulla Treccani che in Nigeria si pratica il cannibalismo.
Attenzione a dire di rimandare la nigeriana al suo paese. Ormai il buonismo italiano, soprattutto di Sinistra e dei clericali, denuncia chi dice ad un nero di ritornare a casa sua. Vedi il caso della Kyenge, per la quale l’invito a ritornare in Congo è costato una denuncia e un processo ad esponenti di Forza Nuova di Macerata. Forse avrebbero dovuto specificare “Kyenge torna in Congo a curare gli occhi gravemente malati dei bambini neri congolesi”. Ma la Kyenge sta bene qui a fare il medico, il parlamentare, il ministro e la futura parlamentare europea. E i bambini neri che rischiano di diventare ciechi? Perbacco, ci penseranno i buoni italiani ad andare laggiù a soffrire il caldo, le malattie, i serpenti e magari ad essere mangiati… Noi non possiamo privarci di un fiore all’occhiello di razza nera da esibire in giro, tanto per dimostrare che la Sinistra non è razzista, ma è aperta a tutte le avventure.
Ora che ha morso sicuramente le daranno anche un vitalizio che – accumulandosi con le ricche prebende pubbliche che senz’altro la tipa già percepisce grazie ai buoni uffici svolti nei suoi confronti dalla sinistra traditrice della razza italica e dal Vaticano mondialista – le permetterà di aprire a Macerata un Cannibal Park più grosso del Civita Park di Civitanova e dotato d’un avveniristico parcheggio per astronavi perché il luogo diverrà rapidamente meta di shopping e pellegrinaggio da parte degli extraterrestri antropofagi di tutta la galassia (teniamo conto che si tratta di miliardi e miliardi di individui).
Dopodiché la tipa verrà acclamata sindaco, per aver restituito a Macerata il suo primato provinciale su Civitanova, ed inizierà così una travolgente carriera politica a velocità doppia persino rispetto a quella di Renzi.
Ai morsicatori italiani invece niente!
Si è saputo piu’ niente della cannibale???? Come al solito non succedera’ nulla…….
Proposta………A queste persone dopo a dargli……casa……sussidi…..scuole gratis……idem
assistenza sanitaria…….diamogli anche gli abbonamenti gratis a bus e treni così almeno i
controllori stanno un po’ piu’ tranquilli