di Matteo Zallocco
Una coppia di coniugi si è suicidata a Civitanova per difficoltà economiche. L’uomo, Romeo Dionisi di 63 anni, e la moglie Anna Maria Sopranzi di 68, si sono impiccati: i corpi sono stati trovati nello scantinato dell’abitazione al civico 40 di via Calatafimi da una condomina, che ha subito avvisato i carabinieri. L’uomo era un muratore senza stipendio, la moglie aveva una modestissima pensione. Secondo gli investigatori non vi sono dubbi che si sia trattato di un doppio suicidio, e che la cause vanno ricercate nelle precarie condizioni economiche della coppia.
I coniugi Dionisi infatti non avevano neppure i soldi per pagare l’affitto e avevano arretrati con la previdenza.
TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA – Il fratello della donna Giuseppe Sopranzi arrivato sul posto non ha retto e si è gettato in mare. Ripescato dai soccorritori intorno alle 11, per lui non c’è stato nulla da fare. L’uomo, 73enne in pensione dopo aver lavorato come operaio nel settore delle calzature, viveva nell’abitazione della coppia. Il suo corpo è stato visto da alcuni pescatori nelle acque del molo sud di Civitanova e recuperato dai Vigili del Fuoco. Gli operatori del 118 hanno tentato invano di rianimarlo.
SENZA STIPENDIO – Secondo quanto hanno potuto ricostruire sinora i carabinieri, diretti dal capitano Domenico Candelli, Romeo Dionisi era un muratore, aveva lavorato fino a settembre in una ditta edile di Napoli, ma dopo la chiusura dell’azienda, non aveva più percepito lo stipendio. La donna, invece, era un’artigiana in pensione. La coppia non aveva figli.
Dalle prime testimonianze raccolte, sembra che la coppia non riuscisse a tirare avanti, avendo come unica fonte di reddito la piccola pensione della moglie. Il doppio suicidio risalirebbe a questa mattina, o nel corso della notte. E’ stato scoperto stamane intorno alle 8 da una vicina che ha trovato aperta la porta del garage.
***
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14.30 – I militari dell’Arma hanno trovato sul cruscotto di un’auto parcheggiata nei pressi dell’edificio un biglietto in cui i coniugi hanno chiesto scusa per il gesto e hanno indicato il luogo in cui trovare i loro corpi. Secondo il medico legale l’orario del decesso risalirebbe a giovedì notte. E proprio giovedì sera, alcuni testimoni avrebbero visto la coppia all’interno dello scantinato.
La coppia abitava nello stesso palazzo del presidente del consiglio comunale di Civitanova Marche, Ivo Costamagna, che di recente aveva parlato con loro e li aveva invitati in Comune per parlare con i servizi sociali. Ma la coppia aveva risposto che non lo avrebbero fatto perché si vergognavano.
***
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14.50 – IL SINDACO PROCLAMA UNA GIORNATA DI LUTTO CITTADINO
Il Sindaco di Civitanova Tommaso Claudio Corvatta ha disposto, in un’ordinanza, la proclamazione del lutto cittadino per l’intera giornata del 6 aprile a seguito della tragedia che si è consumata oggi in città e che ha visto la scomparsa di tre anziani.
“Una famiglia – ha detto Corvatta – che si è chiusa nel dolore senza chiedere aiuto; un dramma su cui dobbiamo interrogarci tutti, e che richiede, e lo dico esponendomi in prima persona, di produrre il massimo sforzo per cercare di risolvere il disagio economico che sta caratterizzando questo difficile momento storico”.
***
L’auto della vicina di casa sulla quale i due coniugi hanno lasciato un biglietto con scritto “perdono”
AGGIORNAMENTO DELLE 16. 20 – Nota del Comune di Civitanova:
Domani mattina la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini farà visita a Civitanova Marche per rendere omaggio alle salme delle 3 persone che oggi si sono tolte la vita.
***
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 19.30 – I funerali di Romeo Dionisi, Anna Maria Sopranzi e Giuseppe Sopranzi saranno celebrati domani (sabato) alle 16.30 da Don Mario Colabianchi nella Chiesa di San Pietro, a Civitanova.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Assurdo…quanta disperazione….
Assurdo grazie politici italiani ….
Nn oso pensare a quello che stavano soffrendo per prendere una decisione del genere… povere persone…
Tutte queste morti a causa dei nostri politici…
IL SINDACO PROCLAMA UNA GIORNATA DI LUTTO CITTADINO
Il Sindaco di Civitanova Tommaso Claudio Corvatta ha disposto, in un’ordinanza, la proclamazione del lutto cittadino per l’intera giornata del 6 aprile a seguito della tragedia che si è consumata oggi in città e che ha visto la scomparsa di tre anziani.
“Una famiglia – ha detto Corvatta – che si è chiusa nel dolore senza chiedere aiuto; un dramma su cui dobbiamo interrogarci tutti, e che richiede, e lo dico esponendomi in prima persona, di produrre il massimo sforzo per cercare di risolvere il disagio economico che sta caratterizzando questo difficile momento storico”.
L’ho sempre detto e lo ribadisco…I Marchigiani sono orgogliosi…e hanno la propria dignità!!!!
lutto cittadino??? dovremo fare lutto nazionale per tutte le vittime allora -.-
perche’ il sindaco non si e’ interssato invece di pensare solo agli extracomunitari. vergogna
Ho appreso con sconcerto la notizia dal telegiornale di oggi alle ore 13,00. Il sindaco ha tessuto gli elogi di questa coppia di coniugi definendoli lavoratori che mai avevano avuto in passato problemi economici. Ha pero’ anche detto che non potendo piu’ pagare l’affitto si erano rivolti al Comune… omettendo pero’ di far sapere quale era stato l’intervento del Comune in proposito.Insomma ravviso notevole discrepanza tra quanto pubblicato nell’articolo di cui sopra e le dichiarazione del sindaco al telegiornale.
pensiamo ai nostri……che stanno peggio dei Rom.
Ma di cosa parliamo?
intanto che piangiamo altri due morti , in provincia si aumentano gli stipendi, in regione non ci si leva nulla, la presidente della camera pensa ai diritti degli “ALTRI” e non a quelli dei suoi concittadini, adesso diranno tante parole commoventi, ipocrite……. e poi ci chiediamo perchè GRILLO sia così oltranzista e non voglia accordi con questi partiti??
Sono loro che hanno fatto questi danni e che stanno perdendo tempo in modo che l’instabilità crei la paura e nel caso di nuove elezioni si ritorni a votare i vecchi partiti…..per paura.
prego perchè gli Italiani non dimentichino i morti causati da questo inutile governo e da questi parlamentari che lo hanno appoggiato
“Non erano conosciuti ai servizi del Comune. Si erano rivolti a livello personale al presidente del Consiglio comunale, facendogli presente la loro situazione. Lui li ha invitati a presentarsi ai servizi del Comune. E loro gli hanno detto che non sarebbero andati perché si vergognavano. La gente preferisce sparire piuttosto che chiedere”, così il sindaco di Civitanova Marche, Tommaso Claudio Corvatta, sulla coppia di coniugi suicida.
L’intervista video: http://video.repubblica.it/cronaca/coppia-suicida-il-sindaco-la-gente-preferisce-scomparire-anziche-chiedere/124489/122977?ref=HREA-1
a chi avrebbero dovuto chiedere aiuto? alla neo presidentessa della camera? nonché apice di una politica di globalizzazione e accettazione sconsiderata al punto da applicare le ragioni di “ordine pubblico” solo agli sfollati italiani, mentre non solo si chiude un occhio quando si parla di (finti o presunti tali) immigrati, anzi li si invita a venire, a occupare le palazzine (vedesi Torino), a moltiplicarsi e li si paga pure con i soldi dello stato per farlo? che vi frega a voi, tanto paga l’italiano, che ogni giorno prova sulla sua stessa pelle gli aumenti sconsiderati a tutti i livelli della vita sociale. che vi frega a voi degli italiani, voi non lo siete più da un pezzo.
io non voglio essere razzista ma se sta coppia anziana con il fratello che percepivano pensione perche il comune non dava loro una casa senza problemi invece di previlegiare sempre gli extracomunitari che fanno una barca di figli
“Se avessi capito le difficoltà, avrei fatto ben altro. Però ho avuto una sensazione stranissima, soprattutto per quanto riguarda la moglie”, cosi Ivo Costamagna, presidente del Consiglio comunale di Civitanova e anche vicino di casa della coppia di Civitanova nell’intervista rilasciata a Repubblica Tv.
povera gente…
Il fatto che non fossero conosciuti dai servizi sociali ,scusate, ma non giustifica nulla.Prima non erano indigenti, adesso si.Il fatto che si fossero rivolti ,in maniera personale, al presidente del Consiglio comunale qualcosa significa. A mio parere, considerando la vergogna che puo’ provare una persona non usa a “farsi mantenere” ,si poteva tentare di fare qualcosa senza che avessero bisogno di proclamare ai quattro venti la loro situazione.Io la penso così.
Chiedo scusa non volevo escludere il fratello purtroppo piangiamo TRE morti, se gli appartenenti del comune a conoscenza di questa storia, avessero metà della dignità di questi morti dovrebbero chiedere scusa e dimettersi.
Monti, Fornero con PD + PDL + Terzo Polo che avete votato quella sciagurata riforma delle pensioni legge n. 214/2011, andate al diavolo. Napolitano, che nominando Monti oltre che senatore a vita, anche “professorone capiscione” a capo del vergognoso e dannosissimo governo tencnico, dimettiti e scappa all’estero; sei un pessimo uomo ed un ancor peggio presidente, sono mesi ed anni che lo vado dicendo e scrivendo, e purtroppo questa è l’ennesima storiaccia a tuo carico che tu, invece, hai usufruito della baby pensione favorevole per la Legge Mosca. Sparisci, uomo che dice di tirare la cinta agli italiani e percepisce emolumenti e pensioni da oltre 50.000,00 euro mensili. E tra poco ti dovremo mantenere pure come senatore a vita. Altro che punto di riferimento in Italia; sei solo una vergogna.
Ed i sindacati che stanno solo a guardare, riscuotendo però le tessere ed i contributi pubblici senza merito alcuno.
Fate tutti pena, politicanti e sanguisughe.
che stanno beati a casa loro con stipendi d’oro, vitalizi, auto blu, etc..
Ho sempre meno voglia di tornare in Italia. -_-
Ho scritto un pezzo in merito ai suicidi degli imprenditori tempo fa, un’intervista, dalle statistiche ho visto che qualcuno ha digitato “suicidi di imprenditori per la vergogna”. Questa cosa, ammetto, che mi ha turbato: è vero, tanti si vergognano. Il momento è brutto per molti, nessuno si dovrebbe vergognare, ci tenevo a scriverlo. Non è la persona che non riesce a comprare il pane che si deve vergognare, ma chi ruba (e non per fame), chi ruba, chi uccide. Non certo un esodato e una casalinga dovrebbero vergognarsi di chiedere aiuto. (p.s. mi scuso per le ripetizioni, ho scritto d’impulso 🙂 )
Insomma per questi tre poveracci di italiani che hanno lavorato onestamente e pagato le tasse NESSUNO ha capito…mentre per gli immigrati clandestinni si capisce sempre tutto e subito, si trovano case, lavori, pensioni anche per i genitori che risiedono ancora all’estero. Non siete piu’ credibili! …questo è il punto!
e se nn sono i soli???
bella la societá dove finisci per vergognarti di essere povero…. questo il risultato degli ultimi 60 anni. La societá del benessere é marcia, finita. Il paradigma del consumo é un feroce fallimento. .. Tristemente, siamo la grottesca caricatura di quello che era il sogno degli anni 50/60.
Tre suicidi a Civitanova Marche
tre vite disperate
R.I.P.
Pierluigi Bersani ha commentato il triplo suicidio: “Il dramma di Civitanova Marche lascia sgomenti e ammutoliti. Dobbiamo tutti convincerci che, fuori dai riflettori, c’è una vera e drammatica emergenza sociale. E’ su questa emergenza che deve assolutamente vedersi il primo segno di cambiamento”.
Nota del Comune di Civitanova:
Domani mattina il Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini farà visita a Civitanova Marche per rendere omaggio alle salme delle 3 persone che oggi si sono tolte la vita.
Riposino in pace, se hanno trovato la pace.
Sono momenti bui, che dovrebbero fare riflettere.
Cambiare le cose non è più rinviabile.
ma perchè nn se levano i soldi e li danno a chi nn ce l’ha.
Bersani era meglio se stava zitto, sono loro i principali artefici di questo dramma !!
che faccia tosta
Davanti ad una tragedia del genere, non ci sono parole, solo un grande dolore ed una terribile angoscia.
…e domani sarà tutto come prima…belle cose davvero.
O mio dio… Ti lascia senza parole… E ancora oggi nulla cambia.. Cm dice gian domani sarà tutto cm prima.. Dv andremo a finire…
La soluzione è la costruzione di nuove comunità perché quelle che abbiamo non funzionano.
In queste nuove comunità, la moneta locale è fondamentale. I commercianti ci stanno provando e, ora, voglio vedere se l’amministrazione farà il proprio dovere o no!
sempre più cacca..! cari politici continuiamo x questa strada…è la fine..!
@ Giuseppe Bommarito
Più che dolore mi viene su una rabbia impotente, un’inc@zzatur@ fortissima…..
Se 5 anni fa qualcuno mi avesse detto che saremo arrivati ad una situazione sociale/ecomomica catastrofica come quella che stiamo vivendo lo avrei preso per pazzo….
a piangere i morti viene sempre in tempo, sempre dopo. Ma le coscienze di chi amministra questa città che pensano solo alle stupidaggini e stanno dietro solo alle lotte interne, alla spartizione di posti e di incarichi, alla strumentalizzazione della povertà che non sanno cosa significa, come sono ? Limpide ? Dormono sonni tranquilli ? Con quale faccia tosta oggi approvano un bilancio prevedendo tasse e tariffe IMU per soddisfare le loro smanie di protagonismo? Non avete ascoltato il grido di allarme di tanti cittadini che vi chiedono, vi spronano ad essere UMILI ed ora vergognatevi e non piangete i morti perchè non siete degni di farlo
Non voglio fare polemica, quando succedono questi fatti, mi sembra fuori luogo, ma la colpa di chi è? Gli anziani sono lasciati soli, lo Stato non si occupa di loro. Chi ha lavorato una vita come il povero Romeo non ha il diritto di ricevere una pensione per poter vivere? Solamente vivere…No, e questo grazie alla riforma della “SIGNORA” che ha versato lacrime scenografiche in diretta TV. Non ci si può credere!!! Se fosse già stato votato e in essere il cosiddetto reddito di cittadinanza, forse li avremmo salvati? Lascio a voi i commenti, forse qualcuno penserà che non ne valeva la pena cmq?E poi proprio in questi giorni vediamo le pensioni di certi “personaggi” politici che veramente fanno accapponare la pelle…
poverini, ma per la disgrazia non per la loro situazione che tutto noi chi più o meno stiamo vivendo.
dannato orgoglio, non bisogna vergognarsi di passare periodi brutti o di non avere i soldi per arrivare a fine mese, sempre la povera e onesta gente ci rimette.
è ora che le istituzioni ci tutelino.
Inutile dare la colpa alla politica quando poi a delegare questa gentaglia siamo stati noi. E’ la società ad essere malata, siamo noi che abbiamo mandato strilloni e puttanieri, quaquaraquà e leccaculi a governarci. Siamo ancora noi che continuiammo a tenerceli senza muovere un dito, accettando tutte le cavolate che combinano. E intanto la gente continua a morire, a preferire di farla finita piuttosto che sperare inutilmente in qualcosa di positivo per il futuro, perchè alle prossime elezioni manderemo su sempre gli stessi.
non i complici….Gian Spass…. gli artefici…. è diverso!
non ci sono parole…
Dovrebbe venire la Fornero a constatare ciò che ha causato con le sue trovate…!!! Riposino in pace, almeno ora non soffriranno più… ma chi è la causa di questo… lo avrà sulla coscenza per sempre… se ne avrà una…!!!
Gli altri interventi: https://www.cronachemaceratesi.it/2013/04/05/triplice-suicidio-la-boldrini-a-civitanova-ennesima-tragedia-legata-alla-crisi-del-lavoro/309710/
Non è sicuramente il caso di fare polemiche davanti ad una tragedia così grande, ma leggendo il post di Roberto Palmieri, non riesco a trattenermi dal ricordare che se le leggi che cita non sono state promulgate gran parte della colpa è di chi con tanti rappresentanti in parlamento invece di far attuare il proprio programma elettorale, preferisce per motivi oscuri “contare i morti”.
Tantissime condoglianze ai familiari dei tre deceduti.
.. come dice il sig.Cerasi . oltre che triste sono molto incazzato e quindi per rispetto di questi 3 poveretti non vado oltre , mi limito solo a far notare la grande dignità di questi 3 sfortunati cittadini che si vergognavano a chiedere aiuto , un loro sacrosanto diritto, che si contrappone invece alla totale mancanza di vergogna e ritegno di tutti (TUTTI) i politici che hanno aperto la loro boccaccia per fare i finti disperati …. per favore … restate in silenzio almeno per le prossime 48 ore ….. ah dimenticavo ci mancava la visitina della “nostra” boldrini ….. con quale faccia arriva quà dopo i suoi recenti discorsi sulle priorità di questa sciagurata italia …. non li conoscevo ma un abbraccio affettuoso a questi poveretti che almeno ora riposino in pace …..
La Boldrini fa + bella figura a rimanere a Roma……che va a fare a Civitanova……si occupa di immigrati lei, mica degli italiani……..
sempre dopo,mi raccomando!!!
La Fornero dormirà serena stanotte?? anche grazie a lei e alle sue scelte assolutamente pazzesche viviamo con queste tragedie. Complimenti e sogni d’oro.
nn ci sono parole per una tragedia cosi’.!!
Bersani parli tu che ancora per motivi vs, di partito non avete ancora fatto il governo?…siete peggio delle iene ridens!!
ma invece di preoccuparsi dei nomadi….quel cavolo di sindaco e aumentare l’IMU all’inverosimile….e dare consulenze e tanti addetti stampa…..perchè non si preoccupa della gente….del resto..non è un esponente di SEL…????!!!!…fortuna che a Roma non c’è questo governo..altrimenti chissà quanti ne muoiono……
Mi dispiace tanto per queste persone e sottolineo persone e non “povere persone” ma cittadini onesti che hanno tolto ,con dignità, il disturbo di vivere tranquilli complice del gesto la RIFORMA FORNERO che con la sua legge ha fatto risparmiare all’italia una goccia d’acqua su un’oceano di spese folli e ruberie varie della nostra classe politica che dopo il dramma dicono che dobbiamo interrogarci per risolvere i problemi !!!!!!!!!!! frase che si sente da più di 20 ANNI!!!!!!!!!!!!!!
Strumentalizzare un triplice suicidio per farsi propaganda elettorale. Boldrini, lo stai facendo bene
In rappresentanza dello stato assassino? Bella faccia tosta, un insulto alle vittime..
che merda di politica!!!!
Il nostro territorio è sempre stato ricco di imprenditori capaci di rischiare, investire, innovare e soprattutto di”buttare il cuore oltre all’ostacolo”. Solo loro saranno in grado di creare posti di lavoro veri. Spesso gli uomini e le donne, per dignità, non accettano sussidi economici, ma vogliono lavorare ed essere retribuiti per ciò che sono in grado di fare. E’ ora che i nostri Burocrati inizino a semplificare la vita alle imprese, altrimenti fra qualche anno andremo tutti a spasso.
spero che ci saranno migliaia persone ad insultarla, in modo che faccia da portavoce ai colleghi merdosi!
I funerali di Romeo Dionisi, Anna Maria Sopranzi e Giuseppe Sopranzi saranno celebrati domani (sabato) alle 16.30 da Don Mario Colabianchi nella Chiesa di San Pietro, a Civitanova.
AUMENTA LA MISERIA E LA DISPERAZIONE, LE ISTITUZIONI DEVONO DARE RISPOSTE FORTI.
L’ennesima tragedia della disperazione e del bisogno, questa volta si è consumata nelle Marche, dove una coppia si è suicidata per la disperata situazione economica. Come se non bastasse il fratello della donna, preso dallo sconforto per il suicidio della sorella, si è ucciso anch’egli. Purtroppo suicidi per cause economiche sono pressoché quotidiani e questo da la misura della gravissima crisi che ha colpito il nostro Paese e che ha distrutto il solido tessuto sociale su cui poteva contare l’Italia. Sfratti, perdita di lavoro, difficoltà ad affrontare la vita quotidiana, impossibilità per molti a curarsi, etc. Una situazione drammatica che, proprio per l’enorme numero di persone coinvolte, sta mettendo a dura prova le strutture sociali dell’intero territorio nazionale. Il S.C.S.D. esprime dolore per queste morti causate dalla disperazione, e solidarietà alle famiglie, ed invita tutti i Comuni a realizzare una mappa del bisogno, per individuare situazioni a rischio, capace di prevenire drammi come quello verificatosi nelle Marche. È necessaria una forte politica sociale proprio per affrontare una realtà caratterizzata dall’impoverimento di milioni di italiani, con conseguente difficoltà delle Istituzioni a dare risposte concrete a chi bussa alle porte dei Comuni per avere un aiuto o che chiede disperatamente un posto di lavoro e un tetto. Ignorare il dramma che quotidianamente vivono milioni di italiani sarebbe gravissimo proprio perché devono essere le Istituzioni a dare risposte certe ai propri cittadini in situazioni di disperato bisogno.
Antonio de Lieto Segretario Gnerale S.C.S.D.
http://infosannio.wordpress.com/2013/04/05/scsd-aumenta-la-miseria-e-la-disperazione-le-istituzioni-devono-dare-risposte-forti/
UNA TRAGEDIA DA GRIDARE AD ALTA VOCE A TUTTA L’ITALIA PERCHE’ IL DISAGIO SOCIALE E LA POVERTA’ DEI CITTADINI STA DRAMMATICAMENTE CRESCENDO IN MAIERA ESPONENZIALE IN TUTTA LA NAZIONE.
GIANFRANCO CERASI
Scusa ma chi 5 anni fa non aveva capito dove saremmo andati a finire viveva sopra ad un pero!!!! Ora pero’ OTTIMISMO, coloro che ci hanno ridotto con le pezze al culo e la dignita’ sotto le suole delle scarpe giurano che ci vuole un cambiamento!!!! Ma veramente pensate che questi FARABUTTI abbiano a cuore la sorte di noi tutti???? Si preoccupano soltanto del loro portafogli.Non riuscite a decurtarvi gli stipendi neanche difronte all’evidenza dei fatti!!! L’unica cosa che mi consola e’ che nonostante le vostre tasche gonfie finirete anche voi come tutti a piedi pari. P.s Magari domani avrete anche il coraggio di andare ai funerali!!!! io vi manderei al VOSTRO
Riposino in pace.
Hanno scelto di togliere il disturbo in silenzio. Quanta disperazione e quanta solitudine in questa tragedia! Come è possibile che quanti li vedevano tutti i giorni, chi abitava nello stesso palazzo non siano riusciti a cogliere nessun segno dai loro saluti, dai loro volti…
L’indignazione c’è tutta, ma in uno stato dove le leggi le fa il parlamento e di cui annoveriamo il presidente tra i conterranei CHIEDIAMO una svolta pensionistica. I versamenti pensionistici vanno considerati come accantonamenti bancari e se uno, per necessità o per volontà, desidera prenderli in modo anticipato DEVE poterlo fare.
Se uno vuole deve poter prendere tutto il capitale in una singola soluzione, magari per fronteggiare gravi emergenze, oppure con delle opportune aliquote deve poter anticipare, penalizzato, la pensione.
Abbiamo un volume crescente di cittadini che a 55 anni resta senza lavoro, dopo magari 30 anni di lavoro. Con una retribuzione continuativa di 1200 euro attuali è facile prevedere un montante previdenziale di non meno di 120/130.000 euro versati. A quel punto al cittadino, che deve essere consapevole della scelta che fa, gli si deve offrire la possibilità di scegliere tra:
1) Prendo tutto e so che non avrò pensione
2) Continuo con versamenti volontari e avrò pensione quando matura
3) Non posso attendere di maturare la pensione, sarò penalizzato ma datemi una pensione ridotta. Poco è meglio di niente
4) Chiedo che la pensione mi sia erogata da oggi per intero, sapendo che mi sarà erogata per massimo TOT anni.
In altri paesi funziona così. La schizofrenica riforma pensionistica (con il paradosso del doppio sistema contributivo/retributivo in vita per decenni) è rimasta una incompiuta. Principalmente perchè sennò mancherebbe la copertura finanziaria per pagare politici, generali, funzionari, manager e baby pensionati che hanno una discrepanza tra versato ed erogato che è mostruosamente inaccettabile.
“Li lascia ammutoliti”????….emergenza sociale?…queste 3 persone sono morte grazie a voi cari politici e non sono le uniche…e ancora non volete capirlo…sta povera gente muore per VOI perché non riuscite a fare leggi decenti e a smettere di rubare!
riposino in pace… bisogna avere più cura di chi ci sta vicino, sopratutto in questo momento, se vogliamo stare meglio tutti, dobbiamo aiutarci. Non solo dal punto di vista economico ma sopratutto attraverso il dialogo che dovrebbe essere molto più presente in tutti noi.
La solita storia: ci sono quelli che hanno troppo e quelli che hanno troppo poco…
@ Roberto Palmieri.
Ho votato il Movimento 5 Stelle – MA NON PER IL CONVINCIMENTO CHE GRILLO SIA UN GENIO – perchè potesse cambiare l’andazzo della politica italiana. Abbiamo in Parlamento i numeri sufficienti per imporre almeno parte della nostra politica… Invece, ci stiamo squagliando dalle nostre responsabilità istituzionali, favorendo così gli inciuci del passato e una eventuale rimonta di Berlusconi.
I morti, caro Palmieri, non si devono solo piangere… si devono vendicare.
Questa mattina, al bar, mentre leggevo i quotidiani, la gente parlava dei tre suicidi. Non voglio ripetere i commenti. Anche su Grillo, da cui molti elettori si sentono traditi.
Se Grillo pensa che con un inciucio PD-PdL la gente prenderà i bastoni ha ragione. Li prenderà, ma pure per bastonare i “grillini” zombi che sono andati al ristorante per farsi mettere in riga dal “ZOMBI PENSIERO” di Grillo.
Ma, un commento che ha avuto l’assenso dei presenti è stato questo: “Qui i nostri si suicidano perchè non possono pagarsi un affitto, mentre le nuove case popolari di Corridonia sono state date soprattutto agli extracomunitari…” NO COMMENT.
Qui ci troviamo in mezzo ad una guerra non dichiarata, economica naturalmente, dove le varie caste pur di continuare a godere dei loro benefici mandano alla morte i soldati, gente onesta che ha sempre lavorato e che puntualmente pagava le tasse.
Questo è successo a tre persone umili, oneste il loro unico desiderio era quello di vivere tranquillamente gli ultimi giorni della loro vita.
Questi suicidi come molti altri vanno addebitati a quella classe di politicanti arraffoni che ci hanno ridotto in questo stato.
Ma prima o poi, se esiste una giustizia universale, avranno quanto si meritano.
@giorgio rapanelli
mi permetta di dissentire su GRILLO.
E’ l’unico ad essere coerente, no accordi con questi partiti che hanno distrutto l’italia, e se adesso si accordasse con la sinistra o altro solo per creare un governo di emergenza la darebbe vinta ai partiti e dovrebbe accettare dei compromessi che nel programma 5 stelle non sono previsti.
L’idea di GRILLO è di spazzare la partitocrazia e non di condividerne anche solo in minima parte il potere.
La paura dell’instabilità è fomentata proprio dai partiti, potremmo andare avanti benissimo anche così come è successo in belgio, ma stanno tutti cercando di rallentare perchè la paura fa 90 ed allora chi è indeciso e chi è , come al solito dedito ai tarallucci e vino, dimentica e non ha attributi sufficienti per continuare una lotta che è molto difficile e lunga da attuare.
Avere idee oneste e coerenti è molto difficile perchè bisogna prendere posizioni definite e portarle sino in fondo, ed è ancor più arduo mantenerle con la democrazia; sarebbe più facile armarsi e ribaltare tutto, ma il costo sociale in vite è inaccettabile e come la storia ci insegna i vincitori non sempre sono i “giusti”.
Ieri un foltissimo gruppo di parlamentari hanno chiesto al Governo di sapere cosa intende fare per recuperare i 98 MILIARDI di EVASIONE ACCERTATA dai gestori delle slot machine !
Non evasione presunta : EVASIONE ACCERTATA .
E’ in atto una guerra : ce la vogliono far combattere tra di noi .
Noi contro i Rom , i Rom contro gli extracomunitari , i gialli contro i blù .
Ci hanno rubato , deriso , imbrogliato , maltrattato , portati al suicidio , e la colpa è di chi ha detto prima delle elezioni quello che dice adesso : tutti a casa ma prima restituite il maltolto !!!
@ Giorgio Rapanelli,
Purtroppo di persone povere di spirito ce ne sono troppe in giro, persone che cercano di approfittare di un dramma per sfruttarlo a loro uso e consumo.
In effetti i colpevoli di tutto sono i Grillini, che si sono trovati con il capo tribù Grillo per decidere cosa fare, in effetti in 30 giorni l’Italia si è ridotta così per colpa loro.
Ma non vi viene il dubbio che questa casta formata da politicanti, burocrati, giornalisti, multinazionali ci ha portati in un vicolo cieco e che per uscirne bisogna ribaltare tutto?
Sicuramente questo ribaltamento non potrà essere fatto dalla casta che ha continuato imperterrita a godere dei loro benefici senza preoccuparsi della povera gente che al limite delle loro forze si suicida.
A tutti i caduti, nella guerra non dichiarata di cui parla intelligentemente il commentatore Indi Pendente (commento n. 38), io dedico un classico (scritto nel 1954) delle canzoni contro tutte le guerre:
http://www.youtube.com/watch?v=rya6935J-u0
(i “diversamente intelligenti” non si scandalizzino troppo)
Non si sono rivolte agli uffici competenti preferendo un colloquio infornale, perché hanno una DIGNITA’ ! La stessa che VOI POLITICI non avete ! E che cercate di portare via alla gente che onestamente lavora o cerca ancora di farlo !
Ora avete dato il via allo show delle ipocrisie: lutto cittadino, interventi strappalacrime, articoli degni di tragedia greca sui giornali. FATE SCHIFO !
Proponiamo un comitato che DENUNCI alla magistratura i reali responsabili di questi casi. Se c’è un avvocato tra chi legge queste righe o un magistrato con le palle ( scusate il francesismo), si faccia avanti.
Ci stanno uccidendo, dobbiamo reagire.
Grazie.
@ Rive Lino
Se lei era così lungimirante che, ad aprile 2008, aveva perfettamente chiara la situazione di crisi pesantissima e globale che si sarebbe creata negli anni successivi e se era certo che, nel 2013, in Italia la situazione sarebbe stata così drammatica credo sia lecito domandarsi perchè non si è impegnato di più a diffondere la notizia….
Se 5 anni fa aveva certezza di dove saremmo finiti mi chiedo: se informava tutti avrebbe sicuramente contribuito a mettere in campo, prima, tutte le procedure necessarie, le idee ed i progetti per non farci trovare impreparati…
La verità è che nel 2008 non era ancora “esploso” nulla, poco si sapeva dei titoli tossici, poco si sapeva della fragilità del sistema economico globale, quasi del tutto si ignorava della bolla speculativa (soprattuto in America), e quasi tutti erano disinteressati ad un possibile crisi del sistema, ecc. ecc.
In precedenza la crisi Argentina, i titoli spazzatura Cirio, la Parmalat, il fallimento della Lehman Brothers, e le altre “botte al sistema” che (periodicamente) provenivano da fuori Italia erano “vissuti” come distorsioni temporanee del sistema, come curve ecomomiche discendenti di breve periodo che, però, poco avrebbero influito complessivamente sull’economia generale europea e italiana…
Forse, e sottolineo forse, i più lungimiranti eventualmente temevano, rispetto al passato, una recessione un pò più lunga e un pò più complicata di quelle che si erano presentate ciclicamente negi ultimi 20 o 30 anni….
Ma non credo che nessuno avesse previsto una “botta” così grossa, così complicata, così lunga, così devastante…
Anche perchè qui in Italia (popolo da sempre risparmiatore) al’inizio la “crisi” si è avvertita poco in quanto si sono andati ad intaccare i risparmi ma, la vita di tutti i giorni, non era cambiata di molto…
Quindi riconfermo quanto scritto sopra: se ad inizio del 2008 qualcuno avesse detto che nel 2013 in Italia ci saremmo trovati così male e che la crisi globale sarebbe stata lunghissima, complicatissima e pesantissima sarebbe stato indicato come un untore, un pessimista cosmico che lanciava allarmi ingiustificati, un insano o un delinquente che voleva creare panico, magari per speculare….
Semmai il problea è stato che i tecnici e gli esperti (cioè coloro che studiano le dinamiche dei mercati e che dovrebbero essere un pochino più preparati di noi, in fatto di politica economica) hanno sottovalutato gli impatti negativi della crisi e, con molto ritardo, si sono accorti che non era un temporale estivo (semmai un pò più lungo dei soliti) ma un grosso tornado….
Caro Cerasi,
a me pare che persino a dirlo adesso (come stanno le cose) si passi per untori, Lei non trova?
Questo è il primo di tanti casi che succederanno molto simili nei prossimi mesi se un governo non comincia a fare le riforme per i cittadini…
@ Massimo Giorgi
Purtroppo i tre suicidi hanno fatto notizia (ma per quanto poi??) perchè capitati in una piccola città…
Fossero capitati a Rio oppure a Bombay avrebbero, forse, avuto l’onore di un trafiletto in ventesima pagina…
Cinicamente, aggiungerei, che probabilmente la notizia è stata così forte in quanto (a) non vi era altra notizia di nera più importante (b) la Presidente della Camera è marchigiana.
Fosse precipitato un aereo oppure fosse morto qualcuno famoso la povera morte dei tre civitanovesi (che ancora mi fa profondamente inc@zzare e mi fa venire molte “madonne guerriere”, che in altre parti dIitalia avrebbero chimato “moccoli”) sarebbe scomparsa….
L’imperativo categorico è “non disturbare l’autista”, sebbene coloro che guidano (in talia e in Europa) mi danno sempre più l’impressione che siano senza patente, che non conoscano la differenza tra acceleratore e freno, che non sappiano esattamente a cosa serve la frizione (infatti sono almeno 3 anni che sentiamo in continuazione grattare) ma soprattutto (ed è qui la parte più terrificante) senza avere la benchè minima idea di dove andare e quanta benzina c’è ancora nel serbatoio….
Qui si stanno “facendo le prove” sulla pelle della povera gente, con soluzioni estemporanee, con una assoluta mancanza di obiettivi ed idee…. Ma l’importante è “non distrubare l’autista”
Se vi è una emergena sociale (e non da oggi) all’emergenza si deve rispondere con fatti concreti, con un progetto di media durata che possa dare risposte e trovare soluzioni: qui invece ancora si perde tempo dietro alle pippe…
Ma sappiamo tutti come farci le pippe, non c’è bisogno che qualcuno ci faccia conferenze e tavole rotonde per dirci come farle….
Non bisogna avere paura, secondo me, di dire che siamo nella merd@… Dirlo chiaramente, sena tanti giri di parole, senza cercare di mettere l’olio sulla supposta (che è grossa come un’anguria), senza cercare di profumare l’aria e dare l’impressione che, tutto sommato, non va proprio così tanto male…
Ci dicano chiaramente, esattamente, precisamente come è la realtà delle cose: almeno così sapremo realmente quello che ci aspetta e si potrebbe, tutti assieme, tirarci fuori da questo oceanico letamaio…
Cerchiamo di essere presenti in gran numero al funerale di queste tre brave persone, per salutarli. Inoltre approfittiamo della venuta della Presidente della Camera Laura Boldrini per chiedere a gran voce che si istituisca subito il reddito di cittadinanza per i disoccupati. Finora i tagli alla politica sono stati talmente esigui che ci fanno venire una gran rabbia. I soldi per garantire un’esistenza dignitosa a chi ha perso il lavoro si possono trovare in molti modi. Organizziamoci e facciamo valere i nostri diritti. Per Dionisi e i Sopranzi è tardi purtroppo, ma almeno proviamo a evitare che continuino a succedere tragedie qui ed in altre parti d’Italia. Facciamo sentire il nostro sdegno, la nostra voce! A Silvia Ilari voglio dire che è facile per chi non ha problemi economici dire agli altri di non provare vergogna a chiedere aiuto. Si tratta pur sempre di elemosinare per vivere, e chi ha lavorato una vita intera per mantenere la famiglia, non può accettare di dover chiedere la carità, di aver perso il proprio ruolo nella società, la propria identità. Non deve esistere un sistema in cui è la carità a prendere il posto delle istituzioni. Le istituzioni devono sempre garantire a tutti lavoro e sussistenza quando questo manca
poi tocca leggere delle stronzate di de vivo e company..ANDATEVENE TUTTI!!
@GIANFRANCO CERASI, il mio commento riguardo al Suo non intendeva assolutamente sottolineare una sua dabbanaggine. Il punto e’ che gia’ i segnali di una forte crisi in atto gia’ da prima del 2008 c’erano tutti lo riconfermo. E’ da circa un decennio che gli indicatori commerciali, produttivi, sociali, politici dicono cio’!!! Commerciali: da quanto tempo la Cina ha iniziato ad invadere i nostri mercati??? Produttivi: da quanto tempo le nostre aziende hanno iniziato la delocalizzazione produttiva nell’est Europa??? Sociali: da quanto tempo siamo invasi da manodopera a basso costo proveniente dai paesi Arabi ??? Politici: da quanto tempo conosciamo come lavorano i nostri politici ed in che modo fanno uso dei soldi pubblici??? Credo che a persone alquanto attente a certe dinamiche e magari professionalmente coinvolte ad alcuni punti sopra citati, quanto detto nel mio commento non troveranno assolutamente nulla di strano, le diro’ di piu’che quando la crisi sie’ manifestata nel 2008 anche se ci fossero state le volonta’ o meglio CAPACITA’ non si sarebbe potuto far nulla, come nulla si potra’ far ora se non tappare le falle sempre piu’ grandi che man mano salteranno fuori. Si figuri cosa avrebbe potuto fare un semplice cittadino come me. Cordiali saluti.
questo è un omicidio colposo da parte di monti , la fornero e di tutti quelli che continuano a sostenere il governo che ha spadroneggiato fino ad ora e che continuano a prendere in giro gli italiani, non pensando alla popolazione ma solo ad arricchirsi.
fare politica è una missione al servizio del popolo non servirsi del popolo
http://www.youtube.com/watch?v=AaBbj_JWNK0
http://www.youtube.com/watch?v=1ILsJRmt2vE
Sicuramente “l’onorevole” Boldrini sarà una persona per bene, una persona che si è occupata del problema della povertà e del bene dell’umanità. Se ne occupava talmente bene che non si era accorta che la povertà stava aumentando in maniera esponenziale a casa sua.
Peraltro come fa, una persona appartenente alla casta che gode di uno stipendio elevato e di benefici vari, accorgersi dei poveracci che stentano ad arrivare alla fine del mese e che addirittura arrivano a farla finita?
Oltre che a tagliarsi gli stipendi, la casta deve rinunciare ai benefici perpetuati per anni, deve ridursi drasticamente le pensioni, rendere il maltolto e ridursi drasticamente di numero.
In poche parole bisogna ridistribuire la ricchezza togliendo ai ricchi ed ai benestanti e dandolo ai meno abbienti ed ai poveri.
La casta, sino ad ora, ha fatto esattamente il contrario.
@ Rive Lino
Io non asserisco che nel 2008 eravamo una Nazione felice e ricca, con una disoccupazione ridicola, lavoro per tutti, triple case di proprietà, 4 settimane di ferie pagate (in all inclusive in resort 7 stelle), 4 auto di grossa cilirata per famiglia (ovviamente full optional e vernice unica fatta su campione specaile) e che all’orizzonte non ci fosse nessun problema….
C’erano dei problemi economici e sociali, non è che l’economia fosse tutta questa locomotiva lanciatissima, il futuro si presentava incerto e pieno di dubbi e di incognite….
Non che non ci si preoccupasse o che i problemi della globalità non si facessero sentire, o che gli indicatori economici non fossero orientati verso nuvoloso e pioggia…
….
….
Però se nella primavera del 2008 qualcuno avesse detto che tra il 2012 e il 2013 il sistema si sarebbe così tanto incrostato, che l’economia sarebbe andata a picco, che la cassa integrazione sarebbe esplosa, che ci sarebbero state migliaia di aziende che chiudevano, che il Paese rischiva d esplodere non credo srebbe tato ascoltato molto.
In sostanza nel 2008 non credo che fossero in molti, anche se pessimisti, a prevedere sicuramente che tutti gli indicatori economici sarebbero stati furiosamente orientati verso tempesta e uragano (e che la lancetta fosse inchiodata al fuori scala)
Comunque sono emotivamente ancora con le madonne guerriere, in quanto quando accadono simili cose è tutto il sistema (sociale, economico, politico, culturale, ecc.) che va a farsi fott…re
E non si salva nessuno
L’Assessorato per il Reddito di Cittadinanza
Per quanto riguarda le modalità con le quali si dovranno articolare esperimenti come quello di Guardiagrele, lo stesso Auriti ha posto in evidenza come il progetto debba essere realizzato in due fasi:
• la prima, che si può denominare “dell’avviamento”, è servito perché il SIMEC a far conseguire “quel VALORE INDOTTO che lo oggettivizza come un bene reale, oggetto di PROPRIETÀ DEL PORTATORE”, e che lo distinguerà dalla moneta corrente non più soltanto formalmente, ma anche sostanzialmente;
• la seconda fase dovrebbe consentire ai Comuni di “beneficiare” del servizio econometrico, mediante un Assessorato per il REDDITO DI CITTADINANZA, che prima della stampa dei SIMboli EConometrici e della loro assegnazione tramite un CODICE DEI REDDITI SOCIALI, avrebbe il compito di promuovere in modo adeguato, anche culturalmente, in modo da attuare l’iniziativa, e distribuire i SIMEC tra i cittadini”.
http://www.scribd.com/doc/103273320/13-Moneta-e-Reddito-e-Linee-Di-Intervento