di Alessandra Pierini
La parola “crisi” è diventata una costante nella vita degli italiani tanto da creare uno strano fenomeno di assuefazione per cui sembra essere una inevitabile compagna di vita. Questo non può distogliere dal fatto che i suoi effetti concreti sono devastanti: le difficoltà economiche hanno conseguenze sulla società che è per definizione unione di tanti soggetti nelle stesse condizioni, ma all’interno della quale ogni individuo si ritrova drammaticamente solo. E’ quello che è accaduto a Civitanova, dove Romeo Dionisi e Anna Maria Sopranzi non hanno trovato la forza di affrontare la loro disperata condizione economica neanche nel loro rapporto coniugale, non hanno voluto chiedere aiuto perchè si vergognavano, tanto da preferire di farla finita (leggi l’articolo).
Se è impossibile comprendere cosa spinge le azioni di un suicida, è centinaia di volte più complicato comprendere come moglie e marito abbiano portato avanti un disegno tanto terribile senza che, almeno per un attimo, uno dei due abbia sussurrato all’altro una parola o abbia compiuto un gesto che facesse prendere coscienza dell’assurdità del loro piano. Al loro dramma, si aggiunge poi quello di Giuseppe Sopranzi che non ha esitato un attimo a buttarsi in mare e lasciarsi morire proprio come avevano fatto la sorella e il cognato con i quali viveva.
E’ in questi tre terribili suicidi e nella vita quotidiana che hanno condotto fino a ieri che la crisi irrompe ed emerge in tutta la sua urgenza e gravità. E’ in quel gesto imprevedibile, simbolo del grido d’aiuto che si eleva ogni giorno da tutti gli italiani, per il quale hanno persino chiesto “perdono” che le istituzioni devono trovare le motivazione per agire con urgenza estrema e, purtroppo, già fuori tempo massimo. Intanto non resta che piangere e onorare le vittime.
IL COMMENTO DELLA PRESIDENTE DELLA CAMERA – Domani mattina il Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini farà visita a Civitanova per rendere omaggio alle salme. Il suo arrivo è stato annunciato al sindaco Tommaso Claudio Corvatta in una telefonata ricevuta dalla Camera per esprimere il cordoglio per la tragedia.
«E’ una notizia sconvolgente quella che arriva da Civitanova – ha commentato – il segno della disperazione e della solitudine in cui la crisi può far sprofondare le persone. E’ una tragedia che colpisce l’intera comunità nazionale e che mi ferisce ancor più perché è avvenuta nella mia Regione, nelle Marche che per lungo tempo sono state modello di sviluppo, quello delle piccole imprese industriali e artigiane, da sempre motore della nostra economia. C’è un dato in più, che addolora e commuove in questo dramma: il fatto che Romeo Dionisi e Anna Maria Sopranzi avessero scelto per un senso di vergogna di non rivolgersi ai servizi sociali del Comune, benché invitati a farlo. E’ la prova di un devastante impatto psicologico che l’emergenza economica provoca nella vita di uomini e donne, e che troppo spesso non cogliamo dietro le statistiche di ogni giorno.
Il lavoro dignitoso deve tornare ad essere un diritto fondamentale della persone, come sancito dalla nostra Costituzione. E intanto questa crisi va accompagnata da misure di rilancio economico e da strumenti di protezione sociale. Domattina sarò a Civitanova per esprimere ai familiari delle vittime e alla comunità cittadina il mio dolore».
GIORNATA DI LUTTO CITTADINO – Il sindaco Corvatta ha disposto, in un’ordinanza, la proclamazione del lutto cittadino per l’intera giornata del 6 aprile. «Hanno preferito scomparire piuttosto che chiedere aiuto – ha detto in lacrime il primo cittadino – dimostrando una dignità estrema nella tragedia: in altri luoghi la disperazione avrebbe portato a atti di criminalità. Pochi giorni fa marito e moglie si erano incontrati con il presidente del consiglio comunale Ivo Costamagna, che abita nello stesso palazzo, e avevano rifiutato il suo invito a rivolgersi ai servizi sociali per essere aiutati, perché si vergognavano a chiedere. Non posso dire che questa situazione sia non prevista, ci sono tante famiglie disperate. Come amministratori cerchiamo di concentrare tutti gli sforzi, ci sentiamo veramente coinvolti».
Ivo Costamagna, presidente del Consiglio comunale di Civitanova, davanti l’abitazione dei coniugi Dionisi
Corvatta lancia un appello: “Lo Stato non deve abbandonare la gente. Quando nei palazzi del Governo si discutono le strategie economiche, bisogna sempre pensare che in fondo alla catena c’é gente come questa. Nessuna mancata attenzione è perdonabile. Invito tutte le autorità, il Governo, a riflettere su quello che sta succedendo e a cercare di essere più celeri nel trovare soluzioni e collaboranti».
«Se avessi capito le difficoltà, avrei fatto ben altro. Però ho avuto una sensazione stranissima, soprattutto per quanto riguarda la moglie», cosi Ivo Costamagna, presidente del Consiglio comunale di Civitanova.
POLITICHE SOCIALI – «Purtroppo la loro situazione è molto simile a quella di tante altre famiglie. Per questo occorre ora più che mai un monitoraggio più attento e una maggiore attenzione alle nuove povertà che colpiscono tante famiglie della porta accanto e noi non ce ne accorgiamo», ha detto l’assessore alle politiche sociali del Comune Antonella Sgavo.
L’ALLARME DEI SINDACATI – «E’ l’ennesima tragedia legata alla crisi del lavoro e del reddito delle famiglie. In questo caso, un episodio ancora più grave perché coinvolge un lavoratore anziano che non era nella condizione di avere più né un lavoro né una pensione, condizione aggravata a causa della riforma Fornero». E’ il commento di Roberto Ghiselli, segretario generale Cgil Marche e di Aldo Benfatto, segretario Cgil di Macerata.
Situazioni dunque particolarmente pesanti e che sono sempre più diffuse come testimoniano recenti fatti di cronaca. “Tutto questo – continuano Ghiselli e Benfatto – impone l’urgenza di intervenire con misure efficaci per affrontare i temi del lavoro, della difesa dei redditi e di risolvere definitivamente la vergognosa situazione del lavoro”. Questi temi, concludono i due segretari, “devono rappresentare la priorità dell’agenda dell’attuale e del prossimo Governo dando una svolta alle politiche del lavoro di questo Paese. Anche a livello locale, è necessario accelerare quei provvedimenti a sostegno delle famiglie colpite dalla crisi, a partire dai provvedimenti già previsti a favore dei nuclei familiari in difficoltà nell’affrontare le spese per l’affitto».
L’auto della vicina di casa sulla quale i due coniugi hanno lasciato un biglietto con scritto “perdono”
IL GOVERNATORE DELLE MARCHE GIAN MARIO SPACCA ha parlato di “una tragedia che sconvolge l’intera regione” a margine della presentazione del ‘Rapporto 2012’ sull’industria marchigiana, in corso a Jesi. «Di fronte a vicende simili – ha sottolineato – che purtroppo si ripetono in tutto il Paese, non possiamo non sentirci tutti chiamati alla responsabilità. Al nostro Paese – ha poi aggiunto – occorre al più presto stabilità, un quadro di programmazione orientato alla coesione sociale, perchè si possa, finalmente, tornare ad occuparsi dei problemi reali delle persone”.
CONFINDUSTRIA – Si è detto “profondamente addolorato” il presidente di Confindustria Marche, Nando Ottavi, che ha parlato di “situazione difficilissima” nelle Marche come in tutto il Paese. «Lo diciamo da tempo e non troviamo riscontro nelle forze politiche – ha detto ancora – in questi giorni si parla di tutto meno che di economia e di lavoro, e oggi il problema principale è il lavoro. Non possiamo continuare a assistere a suicidi – ha concluso Ottavi – per mancanza di lavoro oppure o perchè le industrie non riescono ad andare avanti».
ERMINIO MARINELLI, consigliere regionale del gruppo “Per le Marche”, ha commentato: «Da ex sindaco mi stringo intorno alla mia città in questo momento di dolore e sconcerto. Purtroppo la crisi è anche a Civitanova, città che da sempre ha brillato per la sua produttività. La mia richiesta a tutti coloro che fanno politica come me è quella di pensare ai problemi dei nostri connazionali, che, come in questo caso, per dignità, hanno scelto di andarsene in silenzio piuttosto che chiedere aiuto allo Stato».
ANCHE PIERLUIGI BERSANI, leader del Pd è intervenuto sul triplice suicidio: “Il dramma di Civitanova lascia sgomenti e ammutoliti. Dobbiamo tutti convincerci che, fuori dai riflettori, c’è una vera e drammatica emergenza sociale. E’ su questa emergenza che deve assolutamente vedersi il primo segno di cambiamento”.
Ha commentato l’accaduto anche Valentina Vezzali, la campionessa di scherma neo eletta in Parlamento: «Sono sgomenta e sconvolta. Di fronte alla triplice tragedia di Civitanova Marche cosa si può dire? E’ un dramma che tutti abbiamo sulla coscienza. E’ sempre più evidente che la vera priorità dell’Italia è la crisi economica, la mancanza di lavoro che ferisce le famiglie. Bisogna agire presto e incisivamente su questi temi, con una grande assunzione di responsabilità. E’ pazzesco che mentre accadono queste cose, da un lato certa vecchia politica perde tempo con le sue beghe di potere e con il rifiuto di dialogare in nome del bene comune, e d’altro lato la nuova antipolitica continua solo a urlare i suoi no rifiutando di assumersi ogni responsabilità e di mettersi in gioco per affrontare i veri problemi del Paese. Se non sapremo dare una risposta ai drammatici problemi della gente sarà inutile che ci siamo impegnati in politica».
Parla di dramma umano la senatrice di Scelta Civica Maria Paola Merloni: «Rispecchia il dramma sociale che sta vivendo l’Italia. In particolare è tipico del carattere dei marchigiani avere vergogna delle proprie difficoltà. Lavorare tutta una vita e poi trovarsi senza alcuna prospettiva è terribile. E se non interveniamo subito queste situazioni sono destinate a ripetersi».
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Laura Boldrini ha commentato la tragedia sui social network: «E’ una notizia sconvolgente quella che arriva da Civitanova – ha commentato – il segno della disperazione e della solitudine in cui la crisi può far sprofondare le persone. E’ una tragedia che colpisce l’intera comunità nazionale e che mi ferisce ancor più perché è avvenuta nella mia Regione, nelle Marche che per lungo tempo sono state modello di sviluppo, quello delle piccole imprese industriali e artigiane, da sempre motore della nostra economia. C’è un dato in più, che addolora e commuove in questo dramma: il fatto che Romeo Dionisi e Anna Maria Sopranzi avessero scelto per un senso di vergogna di non rivolgersi ai servizi sociali del Comune, benché invitati a farlo. E’ la prova di un devastante impatto psicologico che l’emergenza economica provoca nella vita di uomini e donne, e che troppo spesso non cogliamo dietro le statistiche di ogni giorno.
Il lavoro dignitoso deve tornare ad essere un diritto fondamentale della persone, come sancito dalla nostra Costituzione. E intanto questa crisi va accompagnata da misure di rilancio economico e da strumenti di protezione sociale. Domattina sarò a Civitanova per esprimere ai familiari delle vittime e alla comunità cittadina il mio dolore».
e però non fate niente..l’italia va a rotoli..
E’ piu sconvolgente che chi ha vissuto una vita da imboscato non perda occasione di strumentalizzare certe vicende.
Anche lo scrittore Roberto Saviano ha commentato il dramma di Civitanova: “Dolore e ancora dolore per la coppia di Civitanova che si è tolta la vita spinta alla disperazione dalle difficoltà economiche. Gli infiniti dibattiti, i continui appelli lanciati nel vuoto, tutti i litigi politici dinanzi a questi drammi sono insopportabili. E ancora di più lo diventano se paragonati alla disperazione delle persone”.
e ringraziamo la fornero, monti e i professorini per l’esercito di esodati che non sanno come sopravvivere, quindi decidono di morire…
nella fatti specie la nostra Presidente della Camera pensa ai detenuti ……………………e il sindaco Corvatta ospita i nomadi ……riflettiamo riflettiamo ………
rimanga a casa signora Boldrini.rimanga a casa sor sindaco de citano’.
rimanete a casa tutti voi politici maledetti….
andrete ai funerali per cosa?per esprimere il vostro FALSISSIMO “dolore” o “vicinanza alla famiglia” (quello che ne resta…)?
rimanete a casa e perderete solo un’occasione per pubblicizzarvi,tanto domani o dopodomani ci saranno altri casi cosi!
non e’ la vostra causa questa.che vi frega di 3 anziani?perdipiu’ italiani!
spero che la gente COMUNE vi mandi a quel paese!!!!
Che viene a fare la boldrini? Lo paga lei il funerale? La sua presenza domani é inutile, i fatti servono non le parate di facciata..il tempo sta per scadere..la guerra sta per scoppiare e non solo in korea..state attenti politici
che schifo………
Ancora prima di saperlo dalla gente comune,Ho saputo dell’accaduto vedendo gli interventi dei politici piu o meno importanti sull’argomento, tutti vicinissimi ai defunti….ora.
Non so perchè, ma mi è venuto subito in mente una frase del Generale Dalla Chiesa che affermava :” quando c’è un delitto, la prima corona che arriva è del mandante
Ma questo, forse, perchè la mia mente era confusa per la gravità della notizia
Ciò, tuttavia, è soltanto una mia opinione
Denunciamo Monti e LA Fornero per istigazione al suicidio . Maledetti!
cosa viene a fare la Boldrini Carissimi politici siete il cattivo esempio fatto persona ……………con quello che succede ancora non ve ne frega nulla del popolo pensate a litigare tra voi …..certo che litigate con gli stipendi che prendete perchè un sig Fini o altri non vanno in pensione con liquidazioni da operaio……. e aspettano poi una pensione da fame FATE SCHIFO RIMANGA A ROMA SIG. BOLDRINI
ma che viene a fà la Boldrini,il teatrino,la comparsata?…e poi come torna su si dimentica di chi non riesce a campare e si preoccupa del terzo mondo…tanto a Lei mica le passa per la testa di suicidarsi…ha il culo parato!
ma proprio lei ha la faccia di presentarsi? lei che da i soldi agli extracomunitari e fa morire di fame gli italiani!….vergognatevi!!!
Il problema è che tutti parliamo senza fare nulla. Diomani a tutti i politici che si presenteranno uova marce e pomodori in faccia e se si lamentano calci nel culo. Quando ci deciadiamo a scendere in piazza per cambiare sto paese? che aspettiamo che ci fanno suicidare tutti?
L’assessore Antonella Sclavo e il Sindaco Corvatta con il loro campo nomadi domani andranno a ricevere la Boldrini e i suoi rifugiati, penso che sia ora d’intervenire seriamente e pensare prima alle nostre famiglie d’Italiani, queste tragedie continuano ad essere le conseguenze delle leggi Monti- Fornero, e non devono più succedere.
Quando succedono è vergognoso che si continua ancora a pensare primo all’emergenza sociale degli extracomunitari.
Caro Bersani, pensate con quale dignità se ne sono andati in silenzio chiedendo scusa e non l’aiuto dello Stato Italiano che doveva essere dato
R.I.P Romeo, AnnaMaria e Giuseppe
spero che domani , ai funerali, i vari politici di turno, bla bla bla vengano messi in condizione di scappare via di corsa…..
pasavano qui da noi ohnni tantto condoleanze
Spacca dice:”una tragedia che sconvolge l’intera regione” meno i suoi “beneficiati” a suon di milioni di soldi pubblici come nel caso del Biogas. Certo la colpa è di chi con onestà intellettuale li denuncia non di chi li agevola. E la sconvolgente crisi economica di cui parla la presidente della camera non è anche opera sua con il solo ed unico sostegno a extracomunitari che spacciano e delinquono togliendo, con quello che ci costano, preziose risorse economiche a chi ha vissuto una vita di onestà e dignità come i poveri suicidi civitanovesi? Ma sì, ha ragione chi vi dice “rimanete a casa” e risparmiateci almeno la vostra ipocrisia.
e adesso chi va dentro x istigazione al suicidio? io qualche nome ce l’avrei. Oggi grande parata di politici a questo punto aveva ragione il Generale Dalla Chiesa quando diceva che in questi casi la prima corona di fiori arriva sempre dai mandanti.
Qui ci troviamo in mezzo ad una guerra non dichiarata, economica naturalmente, dove le varie caste pur di continuare a godere dei loro benefici mandano alla morte i soldati, gente onesta che ha sempre lavorato e che puntualmente pagava le tasse.Questo è successo a tre persone umili, oneste il loro unico desiderio era quello di vivere tranquillamente gli ultimi giorni della loro vita.Questi suicidi come molti altri vanno addebitati a quella classe di politicanti arraffoni che ci hanno ridotto in questo stato.Ma prima o poi, se esiste una giustizia universale, avranno quanto si meritano.
una vera tragedia che colpisce purtroppo gli umili. erano vicini del presidente Costamagna… come e distante questa politica malata dal reale, dal vissuto. Chiusi nel loro palazzo di vetro (????) a giocare. Non parlate, non commentate, non fatevi vedere in giro oggi. Questo è il lutto cittadino che abbia un significato serio, Sparite per un giorno, sparite e lasciateLI in pace. R.I.P:
Alla televisione non si parla altro di questo terribile triplice suicidio, anch’io sono un esodato della Telecom e questa notte non ho mai dormito pensando a questa drammatica tragedia che doveva essere evitata perchè i politici compresa la Boldrini sono stati da noi eletti per salvaguardare i ns. diritti e la ns. vita e non per colpire nuclei famigliari di gente che ha lavorato tutta una vita e si ritrovano dopo 50 anni con una pensione di 500/600 euro o con un capofamiglia di 62/63 anni senza lavoro e stipendio, lei invece la figlia la manda a studiare in America o alla Bocconi. Dicono bene sopra Romoli e Travaglio cosa aspettiamo ancora? SI DEBBONO VERGOGNARE TUTTI QUESTI POLITICI CHE VENGONO OGGI, STANNO ROTTAMANDO L’ITALIA e GLI ITALIANI SENZA UN MINIMO DI PUDORE.
benpensanti ipocriti, che accusando i politici ed exsracomunitari vi mettete la coscienza a posto,
questi morti sono nostri vicini di casa, che abbiamo fatto noi? l’ egoismo e’ l’emblema di questa societa’
che noi viviamo, vogliamo ed accettiamo.
iniziamo a guardarci intorno con un atteggiamento altruistico e con spirito solidale, forse vedremo le sofferenze le difficolta’ i disagi dei nostri vicini e potremmo aiutarli solo ascoltandoli, che gia’ significa considerarli.
‘……coltivando tranquilla l’orribile varieta’ delle proprie superbie
la maggioranza sta…..
Smisurata preghiera f. D’andre’
Ritengo profondamente sbagliato discutere di fronte alle bare di questi tre poveri nostri concittadini. Non so se è giusta la scelta di CM di attivare i commenti . In altri casi del genere mi sembra ci si era regolati in maniera diversa. Ma è una scelta su cui avranno ragionato e la rispetto. Una considerazione devo farla . La cosa peggiore che questa crisi sta determinando, la cosa peggiore che possa accadere è la perdita della nostra CIVILTA! . Non c’è civiltà in chi se la prende con gli immigrati o addirittura con i rifugiati politici accusando loro , direttamente o indirettamente tramite chi si è impegnato in qualche modo per alleviarne le sofferenze, di avere responsabilità in questa tragedia. Non ci sono paragoni possibili fra le difficoltà che oggi noi stiamo provando e quelle che milioni di persone in giro per il mondo hanno vissuto e stanno vivendo a causa di guerre, persecuzioni o cambiamenti climatici. Non c’è paragone fra gli impegni presi dai nostri governi (spesso disattesi) per aiutare o sostenere queste popolazioni e quelli che servono o servirebbero per far ripartire la nostra economia ed alleviare quindi le difficolta di tante persone come la famiglia di Civitanova. Non dico altro. io credo che il modo migliore per onorare e ricordare queste tre persone sia mantenere la nostra umanità
Veramente alcuni giornali nazionali riferiscono che i parenti non vogliono personalità politiche a livello nazionale. Se è così hanno ragione. Che senso ha avere la presenza di una Boldrini che alcuni giorni fa ha raddoppiato lo staff della Presidenza della Camera rispetto al suo predecessore assumendo amici dipartito e di coalizione. Che senso ha la presenza di Maria Paola Merloni o della Vezzali. Scusate lo sfogo.
Anche io sono pinamente daccordo con il pensiero di Mario Iesari.
Ci definiamo una società civile, ci piace riempirci la bocca di parole come diritto,rispetto, legalità, ma io credo che al giorno d’oggi di civiltà e umanità non se ne vede traccia.
Gli esodati? Una vergogna tutta italiana. Neanche i matti del manicomio sarebbero stati capaci di concepire una cosa simile. Monti e la Fornero ci starebbero senza stipendi e senza pensioni? Uso il plurale perché loro hanno più stipendi e più pensioni.
La povera gente, sempre onesta, deve morire a questo modo. Vergognoso, semplicemente vergognoso. Altro che Paese civile!!
…quindi signora Boldrini adesso che pensate di fare….??ci vogliono fatti non sfilate inutili sue e dei suoi colleghi!!
Onorevole Boldrini, i suoi Ultimi hanno cambiato il colore della loro pelle e tra un pò si imbarcheranno sui barconi della speranza in uscita però. Siete ancora troppo lontani dalla realtà che non cogliete mai il corso degli eventi al volo. Purtroppo. Che cosa è venuta a dire a Civitanova e a questi amministratori ?
ha visto signora “presidenta della camera”..bastava rimanere nei paraggi per vedere gente morire , non c’era bisogno andare fino in afghanistan , aiutate le nostre persone poi se avanza del tempo pensate agli altri
Le visite e gli impegni si prendono prima, non dopo che le cose drammatiche accadono!
ancora una volta commenti stupidi contro un politico(Boldrini) eletto il 25 febbraio per la prima volta in parlamento che ha dimostrato in questa prima fase di essere vicino ai più deboli.Italiani non è contro questi nuovi parlamentari che vi dovete scagliare ma al momento del voto dobbiamo essere più seri ogni popolo ha il politico che si merita(per 20 anni silvio con le sue puttane).Rimane il dramma di questo triste episodio che va oltre l’appartenenza politica.
ora sono tutti commossi i nostri politici di “spicco”, boldrini, costamagna, corvatta ecc.. ecc.. ma quando hanno portato l’aliquota imu al massimo della tassazione non hanno pensato ai cittadini civitanovesi e non mi riferisco alla prima casa, ma alle tante attività commerciali ed industriali che hanno dovuto versare una cifra triplicata rispetto agli anni precedenti e ciò ha creato, insime a tante altre tasse, la chiusura di tante attività e una perdita significativa di posti di lavoro. Oppure quando continuano a finanziare manifestazini culturali che in questo periodo non hanno un senso…….è ora di dire basta!!!!!
oggi cari amministratori “che vi siete presentati come salvatori di civitanova” guardate in faccia le tante persone in difficoltà è pensate alle cose serie da fare non alle commissioni d’inchiesta!
http://www.youtube.com/watch?v=AaBbj_JWNK0
http://www.youtube.com/watch?v=1ILsJRmt2vE
FORSE se al posto dei cittadini ridotti alla disperazione, da questo marciume che ha la pretesa di governare
questo paese, ci fossero proprio questo branco di ladri, che ha affamato parte del popolo, sarebbe meglio, anzi è un augurio
per tutti loro. Approfittate dei viali di Roma, la corda ve la regaliamo noi, voi sappiate ultizzarla, secondo il
desiderata del popolo. Signor MENGASCINI, una volta giunti sulla greppia, grufolano tutti nello stesso modo
e se ne fregano della gente, ridotta ad umiliarsi alla caritas. Qui si farà la fine della Grecia, e forse anche peggio grazie a questi tromboni sfiatati. Ma non illudiamoci, perché la stessa cosa si ripete nelle regioni, nelle
province e nei comuni.
Purtroppo extracomunitari, irregolari, rifugiati, ed anche delinquenti che pervengono da ogni dove, vengono
aiutati, in tutti i modi, gli Italiani, vengono lasciati al loro destino, non meravigliamoci se ora siamo giunti
a suicidi plurimi, arriverà di peggio. Ce ne accorgeremo quando faranno l’operazione Cipro. Tasse al 52%
e questi vigliacchi stavano aumentando l’Irpef, per pagare i debiti. Ma a loro non capita di suicidarsi, per
loro il 27 arriva sempre, forse augurare che quanto intascano lo debbano usare solo in farmacia, sarebbe
un pio desiderio. basta con questi parassiti e magnaccia di ogni categoria.
Sicuramente “l’onorevole” Boldrini sarà una persona per bene, una persona che si è occupata del problema della povertà e del bene dell’umanità. Se ne occupava talmente bene che non si era accorta che la povertà stava aumentando in maniera esponenziale a casa sua.
Peraltro come fa, una persona appartenente alla casta che gode di uno stipendio elevato e di benefici vari, accorgersi dei poveracci che stentano ad arrivare alla fine del mese e che addirittura arrivano a farla finita?
Oltre che a tagliarsi gli stipendi, la casta deve rinunciare ai benefici perpetuati per anni, deve ridursi drasticamente le pensioni, rendere il maltolto e ridursi drasticamente di numero.
In poche parole bisogna ridistribuire la ricchezza togliendo ai ricchi ed ai benestanti e dandolo ai meno abbienti ed ai poveri.
La casta, sino ad ora, ha fatto esattamente il contrario.
L’Assessorato per il Reddito di Cittadinanza
Per quanto riguarda le modalità con le quali si dovranno articolare esperimenti come quello di Guardiagrele, lo stesso Auriti ha posto in evidenza come il progetto debba essere realizzato in due fasi:
• la prima, che si può denominare “dell’avviamento”, è servito perché il SIMEC a far conseguire “quel VALORE INDOTTO che lo oggettivizza come un bene reale, oggetto di PROPRIETÀ DEL PORTATORE”, e che lo distinguerà dalla moneta corrente non più soltanto formalmente, ma anche sostanzialmente;
• la seconda fase dovrebbe consentire ai Comuni di “beneficiare” del servizio econometrico, mediante un Assessorato per il REDDITO DI CITTADINANZA, che prima della stampa dei SIMboli EConometrici e della loro assegnazione tramite un CODICE DEI REDDITI SOCIALI, avrebbe il compito di promuovere in modo adeguato, anche culturalmente, in modo da attuare l’iniziativa, e distribuire i SIMEC tra i cittadini”.
http://www.scribd.com/doc/103273320/13-Moneta-e-Reddito-e-Linee-Di-Intervento