Non è possibile umiliare in questa maniera i cittadini nell'era della digitalizzazione ed in più in una Regione dove ci sono grandi professionalità nell'ambito della programmazione. Ci sono 500 dosi disponibili, si inviano online le richieste di prenotazione; ne arrivano 2000 , con un semplice algoritmo si stabilisce chi vaccinare (esempio: chi ha fatto la seconda dose da sei mesi ha priorità rispetto a chi l'ha fatta da cinque mesi, ecc….). Tutti hanno un cellulare per la conferma della prenotazione.
A breve inizieranno a Macerata venti milioni di opere pubbliche, dopo una intensa vita di lavoro potrai passare le tue giornate in assoluto riposo a vedere i numerosi cantieri.
Sono uno di quelli che domenica 26 dicembre si è presentato avanti al centro vaccinale di Piediripa che doveva essere aperto, la stessa mattina ci hanno comunicato la chiusura; una gestione scellerata della comunicazione.
Ho letto l'articolo e mi stupisce la superficialità con il quale è stato trattato l'argomento, non viene assolutamente citato il fatto che il governo giovedì 23 dicembre, dalla sera alla mattina, ha ridotto la durata del green pass da 9 mesi a 6 mesi. A questo punto è scattata la corsa ai vaccini e sempre secondo questo autorevole opinionista il governo regionale doveva provvedere ad organizzarsi, per evitare le file che si sono state martedì 27 dicembre, con solo tre giorni lavorativi !!! a disposizione: venerdì 24 dicembre (vigilia di Natale), sabato 25 dicembre (Natale) e lunedi 26 dicembre (San Stefano). Facile criticare stando tranquillamente in poltrona sotto il periodo natalizio !!!!
Dal 19 dicembre ho iniziato a cercare di fare una prenotazione, per Macerata non ci sono più posti anche a mesi di distanza; dopo diversi tentativi (prenotazione/cancellazione) sono riuscito a prenotare a Fermo a gennaio in orario lavorativo. Venerdi 24 dicembre alle ore 18,00 ero in zona ed ho fatto le foto ai due cartelli con gli orari di apertura posti all'ingresso, in particolare in quello a sinistra c'era scritto "Il 01 e 02 gennaio il centro vaccinale sarà chiuso"; questa mattina sono tornato alle 9.30 per provare ad anticipare il vaccino e non perdere una giornata lavorativa, sullo stesso cartello ho trovato scritto a penna "anche il 26/12". Non discuto il diritto degli operatori di avere giornate di riposo nel periodo natalizio ma è assurdo in questo periodo di emergenza comunicare in un modo così "ciaffoso" gli orari di apertura di un centro vaccinale.
Credo che per il centro storico siamo al punto di svolta ed è iniziata la lenta fase del rilancio anche perchè quando saranno completati i lavori dell'ex teatrino, pari ad € 1mln di €, torneranno in centro gli uffici comunali; altro segnale positivo che ho percepito è l'interesse di privati all'acquisto di abitazioni.
Ora si sta giocando la partita secondo me decisiva che riguarda l'ex monastero delle suore e se le voci che circolano sono vere spero veramente che la trattativa vada in porto in modo tale da non fare la fine di Loro Piceno; questo investimento turistico-enogastronomico andrebbe a sistema con gli altri edifici storici (teatro, museo, ex teatrino, Chiesa di Santa Maria con il Lotto, Palazzo Forti e San Nicolò) creando un volano economico importante; "non c'è due senza tre", in passato il nostro paese ha già avuto la fortuna di essere stato scelto dalle famiglie Trasarti (Sifa) e Dori. Certamente qualcosa di importante si perderà ma non si può nemmeno pretendere di avere "La botte piena e la moglie ubriaca".
Ricordo molto bene quando fu asfaltata la strada che noi moglianesi chiamiamo di Campolargo, non c'era nessuna pianta lungo il tratto in discesa direzione Mogliano; completati i lavori furono messe ai lati le attuali piante, infatti hanno tutte la stessa altezza. Purtroppo oramai è troppo tardi ma ritengo che debbono essere abbattute perché è una strada pericolosa (in forte discesa e con molti rettilinei).
La seguente frase è attribuita a Ronald Reagan che secondo me è stato a livello mondiale uno dei più grandi capi di stato: "Noto che tutti coloro che si pronunciano a favore dell'aborto sono già nati".
Cinquecento dipendenti che lavorano significa un risparmio per la Stato di 500.000,00€ al mese per la cassa integrazione.
Cinquecento dipendenti che lavorano significa che l'azienda versa allo Stato 500.000,00€ al mese di tasse e contributi.
Gli ospedali si fanno con i soldi non con gli insulti.
Dall'articolo risulta che sono dieci bancarelle di frutta e verdura, quindi beni di prima necessità.
Chi deve acquistare questi prodotti esce comunque, dal mio punto di vista è meglio stare all'aperto che dentro ad un locale al chiuso dove sono passate decine e decine di persone.
Più punti vendita di prodotti alimentare sono aperti e meglio è in quanto si riducono i pericolosi assembramenti all'ingresso dei locali.
E' ovvio che se la situazione non è gestibile questi mercati devono essere chiusi.
Forza mettiamoli tutti in galera gli imprenditori, poi ci penseranno AL MATTINO gli impiegati statali a mandare avanti le aziende, è ovvio che non si può parlare di pomeriggio lavorativo perché ci sono attività ludiche che non possono essere assolutamente toccate. Il fallimenti di tutte le industrie pubbliche (Alitalia, Alfa Romeo, Italsider-Ilva, Montedison, ecc) non ha insegnato niente a nessuno.
18.000,00 euro lordi al mese di noi cittadini spesi, in questo periodo di crisi, veramente bene !!!!!
Grande rispetto nei confronti di chi dà lavoro, diretto ed indiretto, a circa 1000 persone.
In Italia ci sono circa 5mln di partite Iva che danno lavoro a 13mln di dipendenti privati.
Questi 18mln di persone creano la ricchezza necessaria per mantenere uno nazione in cui vivono 60mln di persone.
Tutti sono andati in pensione con il sistema retributivo, quindi in parte sono a carico dello Stato o della casse di previdenza private.
Non essendo le risorse generate dai privati sufficienti lo stato si è negli anni indebitato, abbiamo uno dei più grossi debiti al mondo, i mercati ci daranno ancora fiducia!!!!
Se le aziende non ripartono la vedo veramente brutta.
Lo scorso anno ho passato cinque mesi dentro gli ospedali, ogni 20gg arrivava il medico che ti avvisava che finita l’emergenza era pronta la lettera di dimissioni perché c’era una lunga lista di attesa. Provavi a chiamare i centri di riabilitazione o di lunga degenza sempre la stessa risposta: liste di attesa, liste di attese….
Ora che abbiamo la possibilità di realizzare cento posti letto, la cui destinazione deve essere stabilita da chi ha le competenze, in una struttura moderna ed antisismica mi sembra che sia una grande opportunità da prendere al volo. Se la salute dei cittadini del nostro territorio (mi sembra assurdo pensare solo ai moglianesi) non rientra nella finalità della donazione è giusto che utilizzate tutti gli strumenti che avete a disposizione per bloccare l’opera.
In passato sono stati spesi troppi milioni per la manutenzione dei vecchi edifici delle scuole, forse era meglio demolirli e rifarli ex-novo (in particolare la scuola materna).
Certamente viene sacrificato lo spazio verde più importante del paese, peccato che negli ultimi trent’anni si possono contare sul palmo della mano coloro che si sono adoperati per promuoverci iniziative. Molti moglianesi sono bravi solo a parlare poi quando c’è da fare spariscono, è per questo che ho un grande rispetto, anche se non condivido il vostro progetto politico, di te e di Sandro perchè avete dato molto per la vita associativa del nostro paese.
Nel paesi con meno di 5000 abitanti vige il sistema elettorale maggioritario a turno unico, chi vince ha il diritto di amministrare ed il dovere di realizzare i programmi elettorali. Il progetto della nuova casa di riposo è stato presentato nei minimi dettagli in campagna elettorale ed ora l'amministrazione si deve adoperare per realizzare l'opera.
La lista che ha proposto una soluzione alternativa, sicuramente validata ed interessante, è arriva ultima nella competizione elettorale. Ora il suo compito è vigilare che l'opera sia fatta nel rispetto di tutte le normative e suggerire le modifiche/varianti per migliorarla, non può certamente pretendere di ribaltare la volontà espressa, nel segreto dell'urna, dal popolo sovrano.
E' una opera fortemente voluta dall'ex sindaco Flavio Zura che, sempre nel segreto dell'urna, ha ottenuto un importante successo personale, con circa 200 preferenze (la mia non è compresa) ha doppiato tutti gli altri consigliere più votati.
Quando leggo quello che scrivono questi illuminati il mio pensiero va a quei bambini/e, qualche milione solo in Italia, a cui è stato negato il DIRITTO ALLA VITA.
Non ci posso credere, siamo in piena emergenza terremoto ed il nostro assessore regionale alla protezione civile fa lo sciopero della fame per lo Ius Soli. Chi ricopre questo incaricato ha il dovere di essere nel pieno delle proprie forze fisiche per svolgere nel migliore dei modi le proprie funzioni.
Terremoto dell'Aquila del 2009.
In sei mesi sono state costruite 5000 case per circa 20000 persone.
Un politico di centro-destra può visitare le nostre aree terremotate a testa alta.
Molte delle persone che stanno gestendo questa emergenza sono dei professionisti della politica che non hanno mai lavorato. Sono molto esperti nel gestire la loro immagine: perché fare una sola inaugurazione per 100 casette ? È meglio fare 10 inaugurazioni nell'arco di 12-18 mesi in modo tale che i loro volti sorridenti possano essere sempre presenti sui mezzi di comunicazione. Quando la sostanza non c'è l'unica alternativa è cercare di illudere i cittadini.
Se in questo periodo di emergenze tutti i dipendenti pubblici della Regione lavorassero come i nostri allevatori (15-20/ore giorno per 365 gg anno, quindi senza tutti i pomeriggi liberi, sabati, domeniche, ferie, permessi retribuiti, vacanze di natale e pasqua, 104, maternità, malattia, infortuni, ecc.) oggi tutte le stalle sarebbero pronte.
Burocrati e politici, abituati a stare comodi al caldo ed a ricevere puntualmente alla fine del mese il loro stipendio, non hanno ancora capito che le aziende, comprese anche quelle agricole, devo avere la massima attenzione. Se non si sarà lavoro non ci sarà futuro per quelle zone. Queste piccole imprese non sono il Monte dei Paschi di Siena, se vanno in crisi nessuno poi le salva.
Molte persone dell'interno, come me, non sono andate perché impressionate dalle previsioni: 50.000 presenze, problemi con i parcheggi, lunghe attese per prendere i bus navetta, code ovunque, non si riesce a cenare, freddo, sicurezza, spettacolo scadente, ecc. ecc..,
Complimenti per l'iniziativa, è stata una bellissima promozione per il nostro territorio.
I corvi che volteggiano ovunque e sempre potevano, almeno questa volta, tacere.
Nemmeno in questa tragica circostanza si riesce a liberalizzare qualcosa. I cittadini devono sempre e solo inchinarsi a chiedere il permesso al burocrate di turno.
Sciapichetti, prima di dire stupidaggini, dovrebbe imparare a contare fino a 10 ed avere maggiore rispetto per le persone colpite da questa grave tragedia: "Svegliarsi il 5 dicembre con la vittorio del no sarebbe un'altra scossa 6.5…"
L'INPS, prima ha dovuto accollarsi il buco miliardario dalla cassa previdenza degli statali (INPDAP) dovuto anche all'evasione contributiva degli enti pubblici, adesso si accanisce su una storica azienda dove lavorano 150 persone. Troppa fretta in un periodo in cui il nostro territorio è stato colpito dal più forte terremoto che c'è stato in Italia dal 1980.
Forse scriverò una stupidaggine, ma Netti mi sembra che sia il legale che ha seguito la ristrutturazione del ponte di Villa Potenza ai tempi di Silenzi. Con la sua parcella si poteva costruire un nuovo ospedale !!!!!.
Onore ai due vigili urbani che oggi alle 11, con cinquanta gradi sull'asfalto, sono stati impegnati a gestire il traffico a Civitanova Marche nell'incrocio della superstrada con la statale adriatica.
Silenzi e Costamagna, da quarant'anni in politica, molto probabilmente se ne stavano beati al mare
invece di darsi da fare per trovare i fondi per lo svincolo. Credo che l'unica soluzione per farli svegliare sia proprio quella di affiancarli ai vigili per un paio di settimane, con il sole che picchia duro, dalle ore 12,00 alle ore 14.00.
Sono orgoglioso di essere fra la maggioranza degli italiani che hanno creduto in Berlusconi quando si presentava da Vespa con i plastici delle grandi opere. I sinistroidi, sempre con la puzza sotto il naso, ci hanno continuamente sbeffeggiato.
I cattocomunisti della nostra regione, al potere da oltre venti anni, verranno ricordati solo per due "pisciatine" che sono stati capaci di realizzare: le centrali a biogas (un bioassessore è stato pure mandato in parlamento) e per aver consentito di rovinare le nostre bellissime colline con l'istallazione degli osceni impianti fotovoltaici.
Alcune volte i giovani, purtroppo, si fanno illudere da molti adulti ipocriti che, pur non credendoci nemmeno loro, sostengono ugualmente che per trovare un buon posto di lavoro occorre studiare, laurearsi, abilitarsi, fare i master, andare all'estero per imparare la lingua, ecc. ecc .La realtà è spesso molto più banale: basta avere la tessera del partito giusto.
E' opportuno non abbassare la guardia perché certe teste, quando hanno a che fare con lo sport, sono capaci di tutto: buttare via i soldi dei cittadini per non realizzare le piscine; far andar via la Lube; spendere 900.000,00 euro per trasformare l'Helvia Recina in Guantanamo.
Molto spesso, con il buon senso e l'intelligenza, si fanno degli ottimi investimenti a basso impatto ambientale, pur violando apertamente la legge. Altre volte, nel pieno rispetto della norma, si danneggia il nostro bellissimo territorio con il solo scopo di far fare cassa a degli imprenditori che giustamente hanno fiutato l'affare. Mi riferisco ai mostruosi impianti fotovoltaici fatti costruire sulle nostre stupende colline.
In queste circostanze bisogna fare molta attenzione a quello che si dice perché, con le teste che ci sono in giro, possono impiegare un attimo per deliberare e costruire un nuovo muro che dallo stadio arriva allo superstrada, poi siamo chiamati tutti a pagare.
Complimenti per aver speso solo 900.000,00 euro (circa) per realizzare un'opera pubblica, finalizzata alla promozione dello sport !!!!!!!! , che è simile al muro di cemento e ferro realizzato alla frontiera dall'Ungheria.
Si è dimesso anche l'assessore esterno, nominato e mai eletto. Gesto irresponsabile nei confronti dei cittadini delle Marche che in questi cinque anni hanno dovuto sostenere una notevole spesa aggiuntiva.
Solo coloro che praticano lo sport in poltrona, con il telecomando in mano, non sanno che i dirigenti sono tesserati alle federazioni sportive. Si chiede un voto per lo sportivo (atleti, squadre, allenatori e tecnici) e non un voto per l'atleta.
Non ho mai votato e non voterò il movimento cinque stelle perché sono a favore del nucleare, della Tav, della privatizzazione nella gestione della rete idrica ecc., devo comunque ammettere che anche in questa oscura operazione finanziaria sono stati, ancora una volta, solo loro ad avere il coraggio di sollevare il bel tappeto per vedere quanto sporco c'era sotto.
Forse a San Giovanni Paolo II doveva essere intitolato il futuro pronto soccorso e non questa opera.
Sarebbe invece opportuno mettere un cartellone con: nome, cognome e foto degli amministratori che lo hanno deliberato; spesa sostenuta (con ben evidenziato il costo della parte architettonica, campata); piantina della zona per esaltarne l'utilità. Saranno poi i cittadini a giudicare se i loro soldi sono stati spesi bene.
Per un disguido gli organizzatori hanno trascritto male la classificata, il vincitore è
Giorgio Lampa (Polisportiva Extra Filottrano). Ci siamo già scusati con l'atleta che avrà una cena offerta in taverna se parteciperà alla Marcialonga dei Colli Moglianesi.
Ci siamo visti qualche volta per lavoro, ma ricordo molto bene il tuo ottimo esame di maturità quando io per la prima volta ho fatto il commissario di economia aziendale. Solo ora vengo a conoscenza del tuo impegno in politca, spero veramente che ci sia spazio per una persona con le tue capacità.
Condoglianze alla famiglia da parte del direttivo della Sacen Corridonia. Il Dr. Carlo Alberto Nittoli, tessera sociale nr. 1 rilasciata nel 1955, è stato il primo medico sociale della società.
Il nostro territorio è sempre stato ricco di imprenditori capaci di rischiare, investire, innovare e soprattutto di"buttare il cuore oltre all'ostacolo". Solo loro saranno in grado di creare posti di lavoro veri. Spesso gli uomini e le donne, per dignità, non accettano sussidi economici, ma vogliono lavorare ed essere retribuiti per ciò che sono in grado di fare. E' ora che i nostri Burocrati inizino a semplificare la vita alle imprese, altrimenti fra qualche anno andremo tutti a spasso.
Questo è l'ultimo mio commento in quanto la situazione è oramai fuori controllo. Stiamo parlando di una tariffa oraria di Euro 5,00 che equivale a Euro 0,50/ora a testa (per corsi di 10 persone) o Euro 0,25/ora a testa (per corsi di 20 persone). Le richieste dei soci e delle famiglie sono comunque legittime perchè sono molti i Comuni che prevedono agevolazioni per i giovani.
Limitatamente all'argomento di cui stiamo discutendo non accetto comunque lezioni da Tonino Contigiani "Esistono luoghi, tempi e modi diversi per un'amministrazione seria, per discutere e risolvere i problemi di un Comune relativamente piccolo come Mogliano". Come componente della maggioranza non mi sento di ascoltare una persona che nell'ambiente sportivo moglianese "Chi l'ha mai visto".
Riporto integralmente l'interrogazione a risposta orale presentata al Sindaco del Comune di Mogliano dall'opposizione e sottoscritta il 31/8/2011 anche da Tonino Contigiani (Depositata in Comune il 31/8/2011 protocollo n.0006461.
"Con riferimento all'uso delle strutture sportive comunali, ai sottoscritti consiglieri comunali non risultano rispettate, da tutte le società, le norme sull'utilizzo delle strutture comunali, in particolare:
- Visti gli artt. 11 e 12 del "Regolamento per la concessione e l'utilizzo degli impianti sportivi comunali" approvato con Del. di C.C. n.61 del 29/11/2009, modificato con Del. di C.C. n.18 del 18/05/2011;
- Considerato che con Del.re di G.C. n.57 del 14/06/2011 "Aliquote e tariffe servizi a domanda individuale 2011, tasso di copertura 2010 e previsione 2011" e n.58 del 14/06/2011 avente ad oggetto "Criteri per l'utilizzo di impianti sportivi anno 2011", è stato stabilito che le società che soddisfano i seguenti requisiti avranno la possibilità di utilizzo delle strutture sportive senza dover sostenere alcun onere di locazione limitatamente alle attività inerenti e rispettore dei 3 criteri sotto esposti:
1 iscrizione ad una Federazione od Ente di promozione sportiva;
2 avere, nella società, gruppo od associazione, un consistente settore giovanile riconosciuto dalla Federazione od Ente di promozione sportiva di appartenenza
3 svolgimento dell'attività agonistica partecipando a campionati, gare e tornei
- Tenuto conto, vedi scheda societaria allegata, che l'Associazione Ginnastica Mogliano, anche per il settore giovanile, pratica la Ginnastica per tutti, disciplina di propaganda quindi non agonistica
- Accertato a seguito di notizie, avute da responsabili di associazioni moglianesi, confermate da dirigenti dei CONI (MC), si è a conoscenza che, in occazione dell'organizzazione delle gare di Ginnastica Per Tutti (sab 2 luglio) e di Coppa Italia e Squadre (dom. 3 luglio u.s.), si sono verificati strani contrasti tra l'Associazione Ginnastica Mogliano e L'Assessore allo Sport Quarchioni
Pertanto Chiedono di sapere:
- Se l'Associazione Ginnastica Mogliano ha inoltrato al Comune di Mogliano regolare richiesta per l'utilizzo della palestra delle scuole medie e di produrre una copia;
- Se all'Associazione Ginnastica Mogliano verrà applicato quanto previsto dal "Regolamento per l'utilizzo degli impianti sportivi comunali" come per le altre associazioni, nel rispetto quindi delle delibere di G.C. n.57 e n.58/2011 in quanto, come sopra esposto, la suddetta Associazione non soddisfa i tre criteri richiesti per l'esonero, ovvero, gli verrà richiesto un canone rapportato allo spazio ed al tempo di reale utilizzo delle strutture.
- Quali problematiche si sono presentate nell'organizzazione delle Olimpiadi delle Provincia di Macerata, relativamente alle gare di Ginnastica Per Tutti (GPT) di sabato 2 luglio e di Coppa Italia a Squadre di domenica 3 luglio 2011, anche relativamente ai rapporti con l'Assessore allo Sporti Alessandro Quarchioni, e di riferire al Consiglio Comunale tutto quanto di utile per garantire il rispetto delle società e di tutti i soggetti coinvolti".
Scusa Daniele, ma forse sono stato frainteso e mi non riferivo assolutamente al tuo commento, anche se viene sempre citato un albero.
Il fatto che ci siano persone che si fanno sentire (il rumore dell'albero che cade) perchè non approvano l'operato della pubblica amministrazione, non esclude che ce ne siano molti altri che in silenzio, e senza fare rumore (il bosco che cresce), approvano la posizione del Comune.
Un amministratore, oltre a tener conto degli associati dell'ASD, deve comunque ascoltare, anche se comunicano con un tono pacato, gli altri cittadini in quanto la palestra è un bene di proprietà comunale e le spese per la manutezione ordinaria e straordinaria sono comunque sempre a carico dei moglianesi.
Senza voler offendere nessuno.
"Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce". Lao Tzu
Giusto per fare chiarezza, queste sono le tariffe stabilite da alcune amministrazioni.
Comune di MACERATA (Deliberazione n.10 del 11 gennaio 2012)
PALESTRE ANNESSE ALLE SCUOLE
Allenamento per attività federale dilettantistica, attività di enti di promozione sportiva, di enti pubblici vari, gruppi amatoriali organizzati:
Euro 5,00/1 ora.
Le tariffe di cui ai punti che precedono, in caso di utilizzo di minori di 14 anni, sono ridotte del 30% (quindi Euro 3,50/1 ora)
Il Comune di BOLOGNA ha un tariffario molto più dettagliato (determinazione dirigenziale P.G. N.273919/2012 - Allegato D).
PALESTRA C - PREVALENTEMENTE PALESTRE SCOLASTICHE NON OMOLOGATE, CARENZA DI ATTREZZATURE, SPOGLIATOI, DOCCE.
Allenamenti, tariffa oraria:
Adulti Euro 15,00/1 ora;
Giovani Euro 7,50/1 ora.
SALE MOTORIE - MANCANZA DI REQUISITI TECNICI (ATTREZZATURE, DIMENSIONI, DOCCE, ECC..).
Allenamenti, tariffa oraria:
Adulti Euro 12/1 ora;
Giovani Euro 6,50/1 ora
Sono un consigliere di maggioranza ed anche presidente di una ASD del paese . Ho partecipato nel 2009 alle riunioni dove si è discusso il regolamento per l'utilizzo degli impianti sportivi che è stato poi condiviso da tutte le associazioni e dall'opposizione. A livello generale è stata stabilita una tariffa ordinaria che è stata azzerata per le attività del settore giovanile. Riconosco comunque di aver fatto un errore, forse dovuto alla poca esperienza amministrativa. La p.a. dovrebbe controllare che l'agevolazione concessa (impianto sportivo gratis) sia trasferita sulle famiglie dei ragazzi che praticano sport. Comprendo che è scomodo ma la p.a., anche se informalmente, dovrebbe visionare i bilanci alle associazioni per verificare se le quote che le famiglie dei genitori sono tenute a pagare tengono conto dell'agevolazione concessa dal Comune.
Premetto che non ho visto il video del discorso e non posso quindi esprimere un giudizio.
In alcune circostanze è comunque meglio uno sproposito detto da uno che nella vita ha sempre lavorato che un bel discorso fatto da uno che nella vista ha sempre vissuto sulle spalle di chi ha sempre lavorato. Di questi soggetti in parlamento ce no sono molti in tutti gli schieramenti politici.
Grande delusione anche per i due maratoneti di Mogliano che si trovano a New York: David Contigiani (Sacen Corridonia) e Nico Petrelli (Atletica Maxicar Civitanova Marche). La comitiva composta anche dal Dr. Flavio Zura Sindaco di Mogliano, Egidio Malvestiti, Claudio Candria , Roberto Nardi ed Andrea Mercuri è partita con un giorno di ritardo e solo dopo che il Sindaco Bloomberg ha confermato ufficialmente la Maratona.
Sul web circola da tempo la notizia che i più grossi finanziatori dei movimenti ecologisti che si oppongono al nucleare sono i petrolieri. Non è che in Italia la trionfale campagna elettorale per il no al nucleare è stata finanziata anche da coloro che hanno fiutato il business delle rinnovabili !!!!!
Se non ricordo male nel 2004 a Corridonia, in occasione di una cerimonia in teatro, fu presentato un bel progetto che riguardava la realizzazione in Italia del primo centro commerciale per la vendita di prodotti alimentari tipici italiani. Erano previste piccole strutture in legno collocate in un parco fluviale destinate alla vendita, per esempio, di: vernaccia, ciabuscolo, olio di oliva, lenticchia, mozzarella di bufala, parmigiano ecc. Questo era un progetto innovativo che poteva attrarre anche clientela straniera e creare veri posti di posti di lavoro sia diretti che indiretti nelle aziende produttrici.
Dopo aver massacrato le nostre fantastiche colline con impianti fotovoltaici ci mancava solo la cementificazione del letto di un fiume. Alcuni sostengono che nel lungo periodo la natura si riprenderà ciò che l'uomo gli ha tolto.
Il sistema è noto da anni e chi controlla alcune volte ha fatto finta di non vedere e di non sapere. I Moralizzatori hanno mai avuto la responsabilità finanziaria di una associazione sportiva? Se si potrebbero portare a conoscenza di tutti i metodi utilizzati per reperire i fondi necessari.
Bella idea da suggerire al Presidente del Consiglio Monti. Presentare all'UE il Bilancio dello Stato Italiano senza inserire gli interessi sul debito pubblico. Non si sa mai, qualcuno potrebbe prenderlo anche sul serio.
Patrizio Astolfi
Utente dal
4/2/2012
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