Dalla nostra lettrice Cristiana Iansiti riceviamo la seguente segnalazione documentata da foto:
“Sono un’ assidua frequentatrice del Parco di Fontescodella a Macerata, da qualche giorno sono in corso dei lavori, pensavo di pulizia e di sistemazione del parco in vista della stagione primaverile, noto invece che questi lavori vanno al di la di una semplice pulizia.
Si stanno abbattendo più della metà degli alberi presenti nel parco, come potete vedere dalle foto che ho scattato stamattina. Possiamo aggiungere anche i danni che periodicamente il parco subisce da parte di balordi che non hanno di meglio da fare (staccionate rotte, rifiuti di ogni genere, rami di alberi spezzati, cestini per l’immondizia bruciati). Praticamente uno dei principali giardini pubblici di Macerata è orribilmente mutilato.
Mi chiedo perché tutto questo? E’ un progetto per una migliore gestione del parco? Nessuno, tranne me, ha segnalato questa cosa?”
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a me sembra che qualcuno stia facendo della legna per casa.
Vivendo li vicino anche io mi ero accorto che negli ultimi giorni c’era uno molto movimento intorno al parco di Fonte Scodella.
Macchine movimento terra, rumore continuo di seghe, operai al lavoro…
(ho anche avvisato, telefonicamente, il direttore di CM Matteo Zallocco per sapere se lui ne sapesse qualcosa…)
La cosa che mi sembrava “strana” è che il Parco è stato completamente “ristrutturato” (seguendo un preciso progetto) solo pochissimi anni fa e che pertanto un intervento così invasivo/demolitivo non dovrebbe essere nella norma, anche perchè (almeno a prima vista) non sembrava proprio che gli alberi fossero malati/cadenti
… intervento complementare alla messa in vendita della centralina di rilevamento inquinamento da polveri sottili… l’inquinamento non c’è più si tagliano un po di alberi … DOV’E’ L’ASSESSORE VERDE ALL’AMBIENTE…!!!
CHE VERGOGNA!POI IN COMUNE METTONO I CARTELLI DI DIVIETO D’ACCESSO ALLE AUTOVETTURE PRE EURO!!!
VERGOGNA!
Se rendessero pubbliche queste cose, prima di farle, forse ci sarebbe la TANTO SBANDIERATA TRASPARENZA!!
Comunque noto che da una parte si tolgono le prove dell’inquinamento, dall’altra si eliminano i ‘serbatoi’ di inquinamento, ossia gli alberi che assorbono CO2, polveri sottili, etc., il tutto sempre nell’interesse del cittadino!!
Anche io mi chiedo dov’è l’assessore e come giustifica il tutto, magari c’è un motivo serio… o magari si è deciso di devastare quei pochi polmoni verdi che restano a Macerata!!
Mmmmmmmm….
Mi hano anche fatto notare che, probabilmente, stiamo messi così economicamente male che, forse, il Comune ha fatto legna da vendere e tirare su un pò di money per la mirabolante psicina che dovrebbe sorgere li vicino…
🙂 🙂 🙂 🙂
La spiegazione dovrebbe essere questa:
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/173131CMC0300/M/32241CMC0315
speriamo che ‘riempendo il fosso’, abbiano preso tutte le precauzioni del caso, poiché l’acqua da qualche parte DEVE scorrere….
Caspitaaa!!! per un migliore controllo si deforesta una delle zone verdi della nostra citta? ed ancora, per poter effettuare un miglior servizio di potatura e di pulizia? ma quando mai. Trovo demenziali tali giustificazioni. Frequento questo parco, come altri in citta e nelle aree periferiche (sforzacosta, villa potenza e piediripa) ed ogni parco sembra più una radura. erba alta, protezioni divelte, giochi ed aree attrezzate per bambini allo stato di completo abbandono. Ho notato inoltre che gli sfalci di erba son sempre meno frequenti di quelli previsti. a tal proposito vorrei sapere se i vari assessori (credo siano piu di uno ad averne la responsabilità) controllino che la ditta appaltatrice faccia realmente i previsti sfalci, e qualora il controllo venga effettuato se il mancato servizio venga detratto dagli oneri a carico del comune, e quindi dalle tasse pagate dai cittadini. qualcuno è in grado di darmi notizie? grazie.
Bè almeno lì in qualche modo, qualcuno cerca di sistemare il verde, forse con la legna tagliata ci rifanno le staccionate.
A Villa Potenza in merito a giardini pubblici, e non solo…… siamo proprio dimentica da TUTTI.
Ci sono giochi divelti, erba alta, cacche di cani ovunque, piante malate, oggetti acuminati come chiodi piantati sulle staccionate rotte e anche sul percorso a terra, buche profonde coperte da erba e tanto altro, spero solo che nessuno debba rimetterci la salute.
Quindi dicevo…. accontentatevi, che a Villa Potenza se qualche istituzione viene, è solo per fare presenza al monumento dei caduti e i vigili a fargli viabilità.
Basta che non ce la prendiamo con l’assessore all’ambiente Enzo Valentini: lui non ha colpe perchè non gli hanno ancora spiegato bene che cosa sia l’assessorato all’ambiente. Intanto gli passiamo lo stipendio , per fare che cosa?
@ fulvio ventrone
Se il taglio massiccio degli alberi è dovuto alla “migliore sicurezza” perchè fanno il lavoro a metà???
Dovrebbero allora tagliarli tutti…..
Non era più semplice aumentare l’illuminazione oppure chiedere che vi siano, A PIEDI, delle pattuglie che controllano?
La soluzione più semplice (e spesso più intelligente) viene sempre accantonata in favore di boiate pazzesche….
@ Gianfranco:
l’intervento, così come descritto nel link che ho postato, mi pare quantomeno superficiale.
Le carenze sono a mio avviso il riempire il fosso e il fatto che gli alberi al 99% ‘ricacciano’ in forma di ‘cespuglione’, con moltissimi rami che partono dal taglio stesso, aumentando così la difficoltà dei lavori di manutenzione, a meno che per ogni albero tagliato non abbiano preso le dovute precauzioni, ma visto l’importo dei lavori, non credo. Presumibilmente, quindi avremo un peggioramento della situazione. In ogni caso vedremo cosa succederà e come evolverà la zona.
Per la sicurezza, ci sono altre soluzioni.
In ogni caso spero che qualcuno, magari l’assessore Valentini, dia spiegazioni dettagliate, in modo da fugare ogni dubbio sull’operazione.
Grazie per l’attenzione e per le delucidazioni, non credo che radendo al suolo quasi tutti gli alberi del parco (stamattina le motoseghe erano ancora all’opera) si riesca a scoraggiare chi ha cattive intenzioni, la zona rimane sempre abbastanza isolata e poco sorvegliata. A questo punto posso solo esprimere la mia amarezza.
L’unico intervento da fare veramente per colmare il senso di incuria e di desolante abbadono del parco, sarebbe stato quello di riparare una parte dei danni fatti dai vandali in questi ultimi anni.
Invece il danno peggiore è quello in corso; già: perchè non hanno mica ancora finito di disboscare.
Il danno del Comune, se del Comune si tratta, pare invece davvero irrevrsibile; bisogna che l’Amministrazione – per emendare – si impegni adesso a ripiantare cespugli e flora ad alto-fusto almeno cento volte tanto: quanto meno per la funzione di assorbimento del Co2, se non per ragioni di civiltà.
che poi devono aver danneggiato qualcosa che 2 giorni fa s’è sparsa una fresca fragranza di me**a fermentata da svenire
Cara Cristiana, sono Anna Tamburri. Questa strage verde era stata preannunciata in un articolo su Cronache Maceratesi di pochi giorni fa e giustificata da motivi di ristrutturazione e sicurezza. Avevo risposto: quante teste-alberi cadranno? Come vedi i miei timori si sono avverati. Infatti, quando si tratta del verde, è facile fare a Macerata la Cassandra. Hai fatto benissimo a fare le foto. Purtroppo le cose negative vengono comunicate appena prima di essere eseguite, così ormai “non resta che piangere”. Qualche mese fa, avevo scritto un commento sul degrado di tutta Fonte Scodella (compreso progetto antiecologico di piscine e scomparsa della Fonte di S. Maria Maddalena), narrando anche la pietosa storia di questo parco (sembra di bestemmiare a chiamarlo così), dalla sua progettazione decennale e sempre più limitata alla sua costruzione (in cui sono stati lasciati morire con le radici avvolte nella plastica gli alberi da piantare, perché portati prima di fare le fosse e per di più d’estate), infine alla sua quotidiana devastazione ( e pensare che, se non erro, c’è pure una casetta per guardiani o simili ). Citavo la satira di Crozza contro un Comune abruzzese, in cui per risolvere la questione della prostituzione si era tagliato un boschetto; forse i nostri amministratori non ne hanno capito l’ironia! Non solo non ho avuto risposte o spiegazioni da chi di dovere, ma addirittura un certo Hipno (qualcosa del genere) ha sostenuto che un commento come il mio non doveva neppure essere pubblicato. Complimenti a progettisti, assessori e consiglieri. Sto veramente pensando di cambiare residenza, non alla Depardieu (perché le tasse le ho sempre pagate e ho insegnato a rispettarle, se giuste nella quantificazione e nel modo di esazione!!!), ma perché vedere questa ex-bella città continuamente deprivata del verde, con un centro storico agonizzante e offesa da un’ edilizia assurda, per interessi di pochi o per altri motivi inaccettabili, fa male alla salute.
Non è che disboscando aumenti la sicurezza.
Il maniaco o l’arrapato di turno può agire in ogni dove.
!!!
bene!!..dove andranno i nostri amici tossici?!?!
l’unica persona che ha commentato bene è il signor fulvio ventrone ,competente in materia, macerata signor fulvio come giardinieri e dirigenti del settore non ce ne sono. TUTTI INCOMPETENTI DELLA NATURA , noi maceratesi subiamo gli scempi .
Volevo chiedere o ad Hazel o al sig. Ventrone, ma queste operazioni di taglio/pulizia di aree verdi, non dovrebbero essere accompagnate da precisi e puntuali progetti con tanto di computo metrico, indicazione delle piante da tagliare, indicazioni se ci sono piante “protrette” ecc ecc..se no come dice Ventrone, se tagli una pianta ad semnpio la Robinia…questa da una pianta te ne fa 20 ricacci che sono ancora peggiori della pianta stezza. Quindi peggiori la situazione e sei costretto dopo 2 anni a ritagliare tutto. sapete quindi se esiste un progetto per questa opera di sistemazione del verde? o si fa tutto cosi..dicendo a 2-3 operai..andate li e talgiale le piante brutte storte spinose????? Poi sul discorso del Fosso ci sarebbe in efeftti da chiarire cosa intendono per riempire il fosso….Certo che in Italia. questo verde da proprio fastidio a tutti!!!
Riempire un fosso?????
Non ci posso credere!!!!!
Un parco cittadino non è un bosco, ne un oasi naturalistica. Va reso usufruibile a cittadini e bambini in tutta sicurezza ed è quello che stanno facendo. Inoltre, solo quando i lavori saranno finiti si potrà valutare se il risultato è stato ottenuto.
Dalle foto sinceramente non si vede nessun disboscamento. Questa parola dovrebbe essere usata con cautela ovviamente dopo averne studiato il significato.
Nel frattempo che attendiamo una risposta da chi di dovere, invito chi ama il verde a cliccare ‘mi piace’ qui:
https://www.facebook.com/MacerataCittaGiardino
E’ una comunità che nasce per sensibilizzare l’amministrazione comunale di Macerata ai temi del verde e della sua ottimale gestione. Chi si iscrive è concorde con il fatto che il verde per la città è il biglietto da visita, a cominciare dalle rotatorie stradali, fino ai parchi pubblici e che gli interventi riguardanti il verde pubblico non possono essere soggetti a continui tagli economici.
Il verde pubblico deve essere un investimento per la città e non un ‘peso’. Con il miglioramento del verde, infatti, si ha anche un miglioramento a piccola scala dell’economia locale, essendo la città più presentabile, carina e gradevole e ciò favorisce l’attrattività e il ritorno da parte dei visitatori.
Non saranno accettati ‘mi piace’ da parte di pseudonimi o nomi inventati. Non saranno accettati termini e frasi volgari o ingiuriose nei confronti di chiunque.
Chi si iscrive a questa comunità può e deve pubblicare fotografie e commenti riguardanti la situazione del verde a Macerata.
Nel tempo la comunità evolverà anche con incontri, articoli sui media e quant’altro possa servire a fare in modo che il comune destini più e migliori risorse al verde pubblico e che vengano eseguiti progetti e lavori di qualità.
che sia un parco o un bosco, non è facendo strage di alberi e arbusti né riempendo un fosso che si salvaguarda la sicurezza del cittadino; e anzi ….c’è di più…. tutto questo, anziché preservare la vita dei cittadini, “incattivisce” ancora di più i malintenzionati che si faranno beffa di tutta questo macello e andranno ancor più imperterriti a far danni altrove e perché no ancora nello stesso parco!!!…e si dovrebbe aprire una parentesi lunghissima sul tema della malavita che si riassume in un’ unica conclusione e cioè che l’unica cosa su cui si dovrebbe intervenire è la TESTA di tutte le “persone”che rendono marcio questo mondo ma fidatevi che è un’impresa molto ardua, sfiancante, interminabile e forse impossibile …..certo è che è stato speso denaro per iniziative molto più inutili di queste!
DA CHI PRENDERANNO GLI ALBERI PER LA RIPIANTUMAZIONE?
Se l’amministrazione pubblica sta distruggendo un bosco per combattere i delinquenti, allora dovrebbe iniziare ad abbattere alcuni PALAZZI, o no!!!
beh che dire
sembra che l’uomo voglia a tutti costi autodistruggersi
lo sanno in comune che c’era una legge che prevedeva un albero per ogni nuovo nato??? forse se so confusi invece di piantare tolgono.
La definizione per tutto cio è “Assassini” un albero è una forma di vita
con tutti gli allarmi ambientali che ci sono….
perchè non li lasciano stare gli alberi, non si risolve cosi il problema sicurezza è ora di finirla, la natura non è nostra non siamo proprietari degli alberi o della terra….basta !!!!
Rapanelli , ti rammento, che una strage analoga è stata compiuta poco tempo fà, all’interno del parco di Villa Fermani del tuo amato Comune di Corridonia.Considerato il continuo scambio di posti e di favori tra le due Amministrazioni, Corridonia con Macerata, la ripiantumazione da tè invocata,penso che verrà fatta con le piante avanzate , appunto dal parco di Villa Fermani, con probabile incarico per la consulenza Botaica ad un noto esperto del luogo, già ex capogruppo Pdl in consiglio Comunale, con maggioranza cattocomunista, di stampo C.
Ma l’assessore competente esiste ancora?
Vabè che è stato messo li per grazia divina, pur non essendo il suo settore, ma sta rasentando il ridicolo!!
I verdi dimostrano sempre più di essere una forza politica che non ha nulla di verde, a parte qualche pianta di cannabis.
ASSESSORE, SE CI SEI, BATTI UN COLPO!!!
A me non interessa più nulla di quello che succede a Macerata: Quello che sarebbe successo e che succederà nelle adiacenze di via Mattei si sapeva da tempo, bastava solo chiedersi, come io mi chiedevo perchè tutti i terreni visibili dalla strada, non sono coltivati da decenni. Secondo voi perchè? E chi sono i proprietari? Quando sono iniziati i lavori sotto i cappuccini, tante chiacchiere ma nessun picchetto e quando sono iniziati i lavori sotto il tribunale, neanche le chiacchiere. Tempo fa ho acquistato una casa in campagna in una zona dove penso che Macerata non si espanderà, c’è un pezzetto di terra per fare l’orto ed allevare qualche animale per mangiare e fare olio e vino. Macerata la frequento solo per lavoro, finchè ci sarà, ma quando, presto, tutto questo modello di sviluppo crollerà su se stesso, guarderò, con tristezza, dalla veranda di casa mia quella che era una città bellissima, ma popolata da imbecilli che l’hanno rapinata e distrutta. Tutti d’accordo.
Buon giorno Cristiana Iansiti,
ci sono state altre segnalazioni ai quotidinai locali, forse tra oggi e domani uscirà un articolo sul nostro caro parco.
Facciamo sentire la nostra voce, il verde è la nostra sopravvivenza….
Saluti
…ma non c’è stato solo il disboscamento ma si è anche attappato un fosso natural per la raccolta delle acque piovane…avete visto cosa è successo venerdì scorso nel parco di Fontescodella…..l’acqua si è impantanata ed è corsa giù a valle verso la ferrovia…