di Alessandra Pierini
Ancora un passo avanti per il parcheggio di Rampa Zara. Questa mattina il sindaco di Macerata Romano Carancini ha incontrato Domenico Intermesoli, imprenditore maceratese che aveva manifestato il suo interessamento all’opera presentando un progetto all’amministrazione lo scorso luglio (leggi l’articolo). A Intermesoli, proprietario anche del monastero delle Monachette in via Armaroli che diverrebbe parte integrante dell’attesa opera, il primo cittadino ha dato mandato di portare avanti l’iter.
La manifestazione di interesse firmata da Intermesoli e da Pierandrea Farroni conteneva un’ipotesi di progetto che prevede la realizzazione di una galleria di collegamento tra il parcheggio e l’ex convento delle Monachette che, a sua volta, verrebbe collegato attraverso un passaggio aereo trasparente alla Galleria del Commercio. Le manifestazioni d’interesse depositate dai privati prevedono anche entrata ed uscita alla struttura lungo viale Leopardi.
L’accordo potrebbe segnare una svolta nella realizzazione del parcheggio in un momento particolarmente difficile per il centro storico che richiede, con urgenza, misure per il rilancio. Tra l’altro i maceratesi attendono il parcheggio di Rampa Zara da almeno 56 anni. A testimoniarlo c’è una pagina de “Il Resto del Carlino” del 3 febbraio 1957 in cui si legge «Presentiamo il plastico panoramico di un’autostazione di servizio che si vorrebbe costruire in viale Leopardi. Si tratterebbe di un’opera di notevoli proporzioni in quanto occuperebbe uno spazio di cento metri di fronte per 25 di profondità. In viale Leopardi il Comune aveva iniziato un’opportuna opera risanatrice rimasta interrotta per divergenze tra civica amministrazione e proprietari delle aree prospicienti la strada».
Poco più di due anni dopo, il 12 agosto del 1960, il Resto del Carlino titolava «Forse un nuovo moderno edificio al posto del Convento delle Monachette». Nell’articolo si parla di una nuova imponente realizzazione edilizia nell’interno delle mura cittadine . «Il progetto – si legge – prevede la demolizione dell’antico convento e la successiva costruzione di un complesso edilizio di notevoli proporzioni e l’utilizzo degli attuali e irrazionali locali del mercato ortofrutticolo. In una parola, sarebbe un edificio abbastanza grande da ospitare una rispettabilissima serie di attività cittadine sia pubbliche che private».
I tempi della burocrazia…
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Finalmente un nome nuovo nell’imprenditoria maceratese!!!!
Benissimo Signor Sindaco ma onde evitare di costruire una cattedrale nel deserto
si attivi immediatamente per il ripolamento economico ed abitativo del centro altrimenti
sarà un opera inutile !!!!
La stessa firma appare su due articoli che parlano di edilizia con toni opposti. Su uno (edificazione a colleverde di una cooperativa edilizia) si sollevano dubbi circa la proprietà del terreno… su questo silenzio di tomba.
Allora ve lo dico io: una parte (non tutto, una parte) del terreno è di un privato che non è stato mai interpellato e che non credo abbia interesse all’opera. Dite che sono monotono, l’ho già scritto? Si è vero, però continuo a vedere che tutti fanno finta di niente.
Così oggi viene “venduto” un progetto di un parcheggio per tot. posti auto, salvo scoprire a cose fatte che ce ne sono circa 80 di meno (quelli sul terreno che I-F non dispongono). Poi però quando salterà fuori (cioè troppo tardi) che nessuno si meravigli.
p.s.: ma siamo veramente sicuri che questo parcheggio serve alla collettività… o forse serve a Intermesoli per poter finalmente trasformare in albergo l’ex monastero?
Magari prima pensate a riempire il parcheggio dei giardini Diaz, poi ragionate su un nuovo parcheggio….
credo che i termini siano invertiti, cioè è l’imprenditore che ha dato mandato al sindaco.
Questa volta ci credo anche perchè ci sono tutte le condizioni per costruire un parcheggio al servizio del centro storico. Lo sbocco meccanizzato all’altezza della Galleria del Commercio, darà una notevole prospettiva degna di questo nome. E’ proprio attraverso un parcheggio funzionante che il centro storico di Macerata potrà riconquistare i suoi passati splendori. Il Comune ha solo un compito, quello di calmeriare i prezzi di affitto su tutto quello che riguarda le cubature private entro le mura cittadine. Sindaco facciamo presto, investimenti in tempo di crisi come questo è manna venuta dal cielo. La Chiesa di San Filippo ha già fatto il suo primo miracolo. Ivano Tacconi capo gruppo Udc Comune di Macerata
Scusate ma non c’è già un asensore da quelle parti che, da Rampa Zara, porta fino di fronte al Provveditorato?
Il parcheggio non si potrebbe collegare all’impianto esistente, invece che crearne un altro?
Come volevasi dimostrare. CM è diventato il blog dei contestatori per principio. Qualsiasi cosa si propone non va bene SENZA SE E SENZA MA.Tutti architetti, tutti ingegneri, tutti tecnici ma tutti uniti per criticare tutto e tutti. Ma che scrivete a fare, ho letto la notizia e già sapevo cosa avreste scritto.
Perchè non vi mettete a fare voi gli imprenditori ?
A Carlo Magno.Continui a criticare la gente che contesta lo spreco di denaro pubblico a vantaggio dei soliti noti.
Sai quanti imprenditori edili che non vendono un appartamento vorrebbero un appalto dal Comune? E sai quante scuole si potrebbero sistemare con quei soldi invece che farci un ponte aereo per la galleria del commercio?
Forse cm cerca di dare voce a queste esigenze e non merita di essere frequentato da pusillanimi che si celano dietro l’ anonimato per cercare di difendere l’ indifendibile.
Ne parlavo sul Carlino nel 1964 e ancora se ne parla adesso che sono giunto ai tempi in cui si tirano le cuoia.
NON PREOCCUPIAMOCI. SONO LE SOLITE MENATE DEMOCRISTIANE IN TEMPO DI ELEZIONI.
Che comici! E poi dicono di Beppe Grillo…
A me pare un miracolo se si riesce a fare il parcheggio sotto Rampa Zara. Certo, mi spiace per l’antico convento delle Monachette, che andava a mio parere restaurato e utilizzato in maniera un po’ più nobile. Ma pazienza: forse il centro avrà una chance per ritirarsi un po’ su (dopo cinquantasette anni di progressivo smantellamento di tutto).
Certo: una cosa non ci vorrebbe e speriamo non ci sarà. Non ci vorrebbe, nei pressi dell’attracco, un altro supermercato. Significherebbe la beffa definitiva per il piccolo commercio. Che invece va incentivato (e il parcheggio deve andare anche in questo senso), come pure la stanzialità residenziale.
Qui non e’ questione di criticare ogni iniziativa, e’ solo questione di buon senso. E’ assurdo pensare che un’opera del genere possa servire da volano per la rinascita del centro storico. Ripeto, esiste gia’ un parcheggio funzionale al centro, solo che non e’ usato come si dovrebbe. Tutte le volte che lo utilizzo e vedo un intero piano chiuso, mi ribolle il sangue. Possibile che e’ piu’ conveniente lasciare mezzo parcheggio inutilizzato che cercare di riempirlo, magari con prezzi convenienti o abbonamenti agevolati per studenti o pendolari? Scusate, ma sarebbe il caso di investire i pochi soldi rimasti su opere utili, e questa non mi pare che lo sia…
Una domanda : quanti posti auto prevede tale struttura? Che tempistica dvorrebbe avere? Che costi x il comune? Perché non si valuta l idea di ottimizzare il parcheggio coperto dei giardini rendendolo GRATIS per il sabato pomeriggio e tutta la domenica?
La realizzazione di questo parcheggio collegato al centro è fondamentale per ridare vita al centro storico di Macerata. A questo punto serve ripopolare gli edifici vuoti con un ritorno degli uffici nel centro storico. Questo deve evitare qualsiasi decentramento, ma rivalutazione delle attività nel centro storico, ridando impulso anche alle ristrutturazioni degli immobili e ridare vita alla città, che i turisti in questi ultimi anni hanno premiato con un afflusso in crescita. Il programma amministrativo della giunta verso il completamento dell’allestimento di Palazzo Buonaccorsi e il ripristino dell’orologio dei pupi nel campanile permetterà di valorizzare al meglio le nostre eccellenze culturali e monumentali.
Si potrà così ipotizzare una forte pedonalizzazione del centro storico, per migliorarne la qualità di vita.
promesse elettorali ….se forse si farà questo parcheggio è più interesse di inrermesoli
certo se scende in campo intermesoli che è imprenditore edile e magari vicino alla chiesa , non un imprenditore qualsiasi, di certo non troverà ostacoli.
Rilancio del centro?? x quale motivo? tutti i giorni il pargheggio diaz tiene chiuso tutto il secondo piano ed il primo nemmeno si riempie..il centro continuerà comunque ancora a declinare..x quanto riguardo il commercio bisognaanche dire che Civitanova haun bacino di persone almeno doppio a Macerata e i negozi sono piu forniti al passo coi tempi
@ ivano anche questa volte vedendo le manine penso che hai perso un altra grossa occasione…a Macerata per il rilancio del Centro Storico servono ben altri investimenti e non di questa tipologia, ma se i progetti poi erano tre gli altri due che fine hanno fatto?
Prima di decidere per il parcheggio, spero che la SOPRINTENDENZA ALLE BELLE ARTI faccia “IL SUO DOVERE ” di verifica e controllo , in quanto LE MONACHETTE con la chiesa del Corpus Domini che è un edificio di interesse storico dentro le mura cittadine va tutelato e conservato , eventualmente restaurato e non può essere per nessuna ragione MODIFICATO, è stata un pezzo di storia della citta’ di Macerata come lo Sferisterio. tra l’altro quella della Rampa Zara è una zona di vincolo paesaggistico come leggo dalla mozione presenta dai consiglieri Munafò -Menghi n. 5 del 13/01/2004 dal comitato Anna Menghi con Sindaco Meschini proprio in merito alla costruzione del parcheggio Rampa Zara
Questo parcheggio e’ fondamentale per il centro storico? Iniziamo a fare un’indagine del traffico per vedere il volume potenziale di utenza che potrebbe utilizzarlo. Ovviamente teniamo conto che l’uso dello stesso non sara’ gratis. A quel punto si decide di farlo. I negozi del centro storico stanno chiudendo, ma guarda caso c’e’ un parcheggio ottimamente collegato con il centro che rispecchia la vitalita’ della citta’. Non sara’ il caso di investire i soldi prima per attirare gente, magari agevolando il ritorno di attivita’ commerciali, e poi, quando i parcheggi saranno insufficienti, nella costruzione di nuovi posti auto?
Condivido chi pensa che sia opportuno prima di investire massicciamente in questa opera massimizzare l’utilizzo degli altri parcheggi esistenti che non sono pochi e non vengono utilizzati adeguatamente per tanti motivi . Come pure credo sia giusto come altri hanno detto più o meno esplicitamente avere un progetto complessivo di rilancio e sviluppo del centro storico in cui eventualmente poi inquadrare scelte come queste. Quale deve essere la funzione del centro storico ? Bisogna riportare la gente a vivere al suo interno ed in che modo ? quali attività commerciali o di servizio oggi , meglio domani, sarebbero più vocate per essere stabilite al suo interno ? che ruolo deve svolgere il turismo specie culturale ? Ecco rispondendo a queste domande (e certo anche ad altre) poi sarebbe più facile per tutti capire se il nuovo parcheggio sia una scelta corretta oppure no. Questa visione se c’è (?) non è certamente esplicitata dalle forse che governano la città e mi sembra neanche da quelle che si candidano a sostituirle .
mi auguro che le tariffe siano più popolari e non come quelle di adesso! per andare in centro e parcheggiare a momenti bisogna chiedere un finanziamento alla findomestic!!!
Onestamente oggi come oggi, ho delle serie perplessità sull’utilità del cosiddetto Parcheggio di Rampa Zara. Se a ciò si aggiunge il fatto che detto parcheggio dovrebbe essere, come dire, in mano a privati, con costi presumo non certo poco significativi per i potenziali utenti, a maggior ragione ritengo detta opera inutile. Tengo a sottolineare che il problema del nostro centro storico, non è più tanto trovare un parcheggio per poter arrivarci con il mezzo proprio, il problema è perché si debba andare al centro storico. Decenni fa aveva un senso, perché il centro storico canalizzava interessi che però oggi non ci sono più. Di conseguenza credo che gli Amministratori dovrebbero porsi l’obiettivo strategico di farsi un’idea di come rispondere alla semplice domanda: perchè devo andare in centro?
Io in quella location ci vedrei bene anche un bell’Hotel–
che ne dice Sig Intermesoli … se pò fà ?????
🙂
condivido le riflessioni del Sign. Monachesi. L’idea del parcheggio deve essere funzionale ad un progetto di recupero del centro storico. Qualcuno mi dovrebbe spiegare chi compera o intende andare a vivere in uno dei tanti vicoli di Macerata, spiegazioni gradirei avere anche su che tipo di attività commerciale si può fare oggi su uno dei tanti locali di 50/100 mq che vengono proposti in affitto a prezzi assurdi. Il vero meccanismo che potrebbe dare vita ad una opportunità è una grande progetto di recupero edilizio del centro che nel rispetto della storia permetta alla città di essere attrattiva per la vita di tutti i giorni. A Barcellona hanno ristrutturato palazzi attaccati con quelli progettati da Gaudì con risultati pregevoli. Poì se lo fa Intermesoli o Pinco Pallino poco importa.
@ Noemi Torresi
Premesso che pusillamine sarà lei, Intermesoli è stato prescelto dopo una gare!!!! Quindi non dica cazzate!!! Sono 50 anni che si aspetta questo parcheggio e nessun vantaggio a nessun solito noto!! E’ l’applicazione del programma della giunta.
Che tristezza leggere certi commenti!!!!! Si vuole quello che non c’è e si spara contro tutti e contro tutto trovando tutte le motivazioni possibili per dimostrare che è necessario,indispensabile,vitale farlo. Poi, quando qualcuno decide di dare il via a quella cosa, si cercano tutte le motivazioni per sparare a zero contro chi si è mosso e per dimostrare che quella cosa non deve essere fatta. In questo modo non si va da nessuna parte e ,certo, il declino diviene inevitabile, declino che noi in questo modo provochiamo. Chi amministra, in qualunque città, volutamente od incosciamente tiene conto degli umori che si creano e, rimanendone influenzato magari si blocca o rallenta l’iniziativa e quindi ai danni del non fare si aggiunge il danno maggiore del fare e non fare che inevitabilmente poi porta allo spreco, ai soldi buttati in progetti che non si avvieranno piu’, ad opere che iniziano e che si interrompono. Nel 1993 cavallo di battaglia del candidato sindaco Ercoli fu la realizzazione del parcheggio sotto Rampa Zara. Gli elettori dissero no votando la coalizione di sinistra.Ercoli, su questo, perse le elezioni. Negli anni successivi proprio quelli che avevavo bocciato Ercoli iniziarono a protestare perchè non si faceva il parcheggio sotto Rampa Zara. Ora le posizioni si invertono di nuovo e siamo nuovamente al giro di boa……per quanto ancora?
Iniziamo una buona volta a guardare le cose in positivo.Proviamo a ragionare a favore delle iniziative e non contro.Cerchiamo di non criticare per partito preso,di non essere sempre dei bastian contrari, ma di intervenire magari con dei suggerimenti, con delle idee volte magari a migliorare il progetto, non a distruggerlo.
Proviamo una buona volta a sognare……
Proviamo a vedere nel sogno un centro storico ben servito da parcheggi agevoli da utilizzare,parcheggi dietro l’angolo come tutti li vogliono,magari per comodità o per pigrizia. Sogniamo i negozi del centro storico come parte di un centro commerciale diffuso, dove tra un negozio e l’altro non c’è un muro di cartongesso ma una viuzza,una piazzetta,una fontanella,una chiesa da visitare,un museo,un locale di ritrovo. Sogniamo i commercianti organizzato come in un centro commerciale con servizi ed iniziative cogestite. Sogniamo in questo contesto iniziative culturali e turistiche di cui il centro città sarebbe una degnissima sede….sogniamo ancora nella consapevolezza che tutto questo potrebbe non essere solo un sogno….diamoci da fare…ogni giorno…sorgeilsole.
Personalmente a prescindere dai ruoli e cioè da chi ha autorizzato cosa ecc.ecc. e perchè lì e non qua….
spero solo che il progetto preveda anche una congrua polizza fideiussoria BANCARIA, che impedisca come in via Trento ed altri siti, che l’opera tanto attesa, non rimanga un altra incompiuta o che sia difforme dal progetto depositato.
Di buche aperte e non ricoperte ne abbiamo già troppe e di modifiche in corso d’opera che sviliscono quanto promesso pure.
Come non essere d’accordo con le considerazioni di Sorgeilsole. Purtroppo è vero, come ha scritto Carlo Magno più sopra: CM sta diventando il blog degli eterni scontenti, che ad ogni proposta debbono sempre e comunque criticarla, per affermare poi che bisognerebbe fare invece “qualcos’altro”, ma senza dire concretamente come e con quali soldi, soprattutto.
Uno scrive a Carancini che. piuttosto di autorizzare il parcheggio sotto Rampa Zara, “si attivi immediatamente per il ripolamento economico ed abitativo del centro”: bravo, complimenti, ma concretamente cosa dovrebbe fare il nostro “povero” sindaco al riguardo? Prendere le persone dai quartieri periferici e portarle in pullman gratis in centro, dandogli magari un po’ di soldi da spendere nei negozi?
Poi quell’altra che non ha capito niente, ma con orgoglio ci si firma pure, e dice che quei soldi pubblici piuttosto che per il parcheggio dovrebbero essere dati ad altri imprenditori, magari per farci le scuole. Qualcuno le spieghi che non ci sono soldi pubblici da spendere in questa opera, ma che sarebbero gli imprenditori privati che già possiedono le aree interessate a fare l’opera a loro spese, per averne un ritorno economico, ovviamente.
Non ultimo quell’altro che dice “Iniziamo a fare un’indagine del traffico per vedere il volume potenziale di utenza che potrebbe utilizzarlo”. Vada una mattina in via Fontemaggiore, l’unico parcheggio gratis a ridosso del centro rimasto a Macerata, e conterebbe più di un centinaio di auto parcheggiate dovunque, i cui proprietari sicuramente userebbero un parcheggio attrezzato, se a costi proponibili, e già l’indagine sarebbe fatta.
Poi a qualcuno non piace Intermesoli, e quindi l’opera non va bene “a prescindere”
Povera Macerata, con questi cervelli come si possono avere speranze per il futuro?
non è meglio portare a compimento il polo natatorio anzichè un nuovo e inutile parcheggio al centro storico?
Complimenti a Tex Willer e a sorgeilsole che hanno centrato il bersaglio. Si critica che non si fa nulla e poi quando si decide di fare qualcosa piovono le critiche da tutte le parti. Questa è la ragione per la quale Macerata non crescerà mai !!!
@ Massimo La polizza è obbligatoria per legge.
@ Ruggero Rita Speranza Per quanto riguarda il polo notatorio, a quanto mi risulta, ha dei problemi contrattuali poco chiari tramandati dalla vecchia giunta. Non è adesso il momento di parlarne ma vediamo come finirà. Ad ogni caso ritengo che la variante finora proposta è inattuabile perchè “variante sostanziale” e quindi soggetta a nuovo bando. Si deve attuare il progetto originario.
Per tutti quelli che pensano che chi critica lo faccia perchè gli piace a prescindere.
Come ho già scritto più volte (potete vedere i commenti anche sotto l’articolo linkato in questo stesso articolo) Intermesoli e c. NON POSSIEDONO TUTTO IL TERRENO DOVE INTENDONO FARE IL PARCHEGGIO. Una parte (pari a circa 80 posti auto, almeno così sembra a leggere il disegno del progetto) è di proprietà di un altro privato che non partecipa a questo progetto. Quindi o si sta vendendo un’opera da 300 posti ma che ne vedrà realizzati solo 220, o il Comune dovrà farsi carico di un esproprio di un privato per favorire l’opera di un altro privato (ma è possibile? e chi paga? questo ancora non lo ha spiegato nessuno). In entrambi i casi non è tutto così semplice come viene presentato. Per ultimo poi viene il prg: se cercate sul sito del comune, a me risulta area verde. Forse occorre qualcosa in più per farlo diventare un P
http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServeFile.php/f/PRG/PRG_2011_11_24/41B.jpg
QUESTI SONO FATTI, NON OPINIONI.
Poi invito tutti a farsi un giro di prima mattina al P Garibaldi. Rimarrano sorpresi nel vedere il P a pagamento in gran parte vuoto e i P gratuiti pieni in ogni spigolo. SOLO DOPO CHE SI SONO ESAURITI I P GRATUITI SI RIEMPE IL P A PAGAMENTO.
Questo significa che si cerca il P gratuito o, in mancanza, a basso costo. Il P garibaldi costa € 2,00 a giorno.
A questo punto è chiara l’operazione speculativa. Verranno aumentati i posti disponibili in zona, ma a chi parcheggiava a costo 0 verranno chiesti almeno € 2,00 (se va bene), con un aumento dei costi di chi per lavoro o studio è costretto ad andare in centro. E’ come un’ulteriore tassa da pagare.
Intermesoli e Farroni, non sono esattamente benefattori, basta fare il conto della serva: 300 posti auto x € 2,00 al giorno x circa 300gg l’anno (non festivi) = incasso annuo € 180000. Senza considerare che c’è anche una porzione EDIFICATA con autorimesse (che non credo verranno date a € 2,00 l’anno!).
Con quest’opera poi Intermesoli vedrebbe valorizzato l’ex convento che potrebbe finalmente trasformare in struttura ricettiva appetibile per la clientela (la chiacchiera dice che l’abbia comprato a questo scopo).
Alla città rimmarrà un gran numero di posti auto in più ma a pagamento… come quelli già disponibili ma inutilizzati. Mi sembra lecito farsi delle domande.
Da un punto di vista etico invece abbiamo delle aree verdi-agricole (ora ci sono degli orti) distrutte per far posto a colate di cemento a favore delle auto. Poi il comune si rinverdisce la coscienza con iniziative tipo quella degli orti urbani (pre me è un pò ipocrita).
Perchè quest’opera abbia un valore positivo per la collettività dovrebbe essere scritto nero su bianco che il P costruito è e rimarrà GRATUITO. Altrimenti è un regalo che viene fatto a I-F a scapito della collettività, che perdono un’area verde come da PRG e in mancanza di altri P dovranno pagare l’obolo a I-F, a meno che non vadano mai più in centro, sempre se possono farlo (vedi lavoratori/studenti).
@Carlo Magno, và da se che la polizza fideiussoria bancaria sia obbligatoria, meno che sia previsto in caso di stop ai lavori per motivi altri compreso il fallimento della società che effettua i lavori l’effettivo completamento dell’opera.
Era questo il senso del mio commento.
Molte attivita’ del centro storico hanno gia’ chiuso , altre chiudono a breve , la gente non spende e entra solo per comprare le cose indispensabili o in saldo , i residenti diminuiscono ecc…..
Il Sindaco per la salvezza del Centro Storico e aiutare le attivita’ commerciali , oggi anno 2013 in piena crisi economica , da mandato per la costruzione di un nuovo parcheggio a Pagamento ad un privato , invece di togliere una parte di parcheggi gia’ a pagamento e dare una nuova vita alla citta’ !!!!
In poche parole, il colpo di grazia per il moribondo CUORE della citta’ e una vita migliore per centri Commerciali che ci circondano
A Carlo Magno. Premesso che pusillanime (e non pusillamine come hai scritto) è chi si vergogna di comparire, forse la stessa vergogna dovresti provarla per i contenuti delle tue affermazioni. Sono forse i tuoi amici politici che ti obbligano a difenderli? Quanta pena provo per i servi di partito (analfabeti) come te!
@Tex Willer
leggo certe cose e non capisco. secondo lei le 100 auto in via fontemaggiore userebbero il parcheggio di rampa zara? se fosse gratis! mi gioco un rene che se il nuovo parcheggio di rampa zara costasse 1,50 euro all’ora, via fontemaggiore continuerebbe a essere piena di auto. scommettiamo? iniziate a togliervele ‘ste fette di prosciutto dagli occhi!
A CARLO MAGNO.BENISSIMO ASPETTIAMO QUALCHE ALTRO DECENNIO PER AVEREUNA PISCINA CHE SIA DEGNADI UN CAPOLUOGO DI PROVINCIA NEL FRATTEMPO COSTRUIAMO ALTRI PARCHEGGI.
@ Noemi Torresi
Stai completamente fuori strada e sei di una maleducazione unica. Esprimo le mie idee e questo non significa prendere le difese di nessun partito e di nessun amico. Forse questo è il tuo atteggiamento, chi difendi tu ? Ho sbagliato a scrivere la parola perchè affermazioni del genere non fanno parte del mio modo di fare.
Per quanto riguarda il nome ho motivi personali per non esprimerlo. In privato posso spiegarti perchè.
@ Ruggero Rita Speranza
Sono assolutamento favorevole a realizzarle subito ma vi sono motivi tecnici e procedurali che impediscono l’inizio dei lavori e non è colpa mia !!!
L’opinione di Nanà.
Aggiornamento (in neretto) del commento dello scorso 12/6/2012 in merito al parcheggio Rampa Zara:
IERI IN CENTRO (alcuni esempi anni ‘70/’80)
Ufficio di collocamento e ispettorato del lavoro
Ministero del Tesoro
Upim e Standa, unici “supermercati”
La sede del Comune e tutti i suoi servizi
La sede della Provincia e di quasi tutti i suoi servizi
Diverse scuole avevano sede in centro
Le sedi dei tre sindacati più rappresentativi e frequentati
La residenza di molti maceratesi
Ecc…
OGGI:
La sede maceratese della Banca d’Italia ha chiuso i battenti da tempo;
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (ex Tesoro) già accorpato in unica sede Regionale;
Posti letto ridotti all’ospedale di Macerata ed accorpamento di reparti (+ lungodegenza decentrata a livello territoriale);
Le scuole, nel tempo e senza lungimiranza, da tempo decentrate nell’ormai impercorribile via Cioci;
La maggior parte degli uffici comunali trasferiti all’Ex distretto militare;
Upim da anni chiuso e negozi in centro drasticamente diminuiti nel tempo;
Ci sono numerosi centri commerciali a breve distanza;
Il centro per l’impiego trasferito a Piediripa;
Direzione Provinciale del Lavoro a Colleverde;
Diversi servizi Provinciali a Piediripa
La maggior parte dei maceratesi risiedono in periferia, il centro studenti ed immigrati (che poco usano l’auto)
L’unico sindacato rimasto in centro ha iniziato la costruzione della sua sede a Piediripa;
OVIESSE ha chiuso i battenti;
Ecc…
DOMANI (entro il 2020)
Obiettivo del governo continua ad essere il taglio alle spese riducendo le sedi territoriali delle P.A.;
L’unico sindacato rimasto in centro sta per costruire la sua sede a Piediripa;
Provincia, in fase di concreto smembramento (inattuabile l’ipotesi Pettinari di riportare gli uffici in centro. Gli uffici sono stati spostati dal centro perché in centro non c’entravano);
Banche che riducono gli sportelli fisici a favore di quelli, più economici, online;
Prefettura e Questura sono in odore di trasferimento ed accorpamento regionale;
Continuano a sorgere centri commerciali decentrati (OVIESSE A RISCHIO CHIUSURA)
UNIVERSITA’ DELOCALIZZA SEDI CORSI
Ecc., ecc., … ecc.
Il fatto di essere ancora Provincia obbliga i “cittadini dei comuni della provincia” a recarsi a Macerata per diversi aspetti burocratici. PER QUANTO TEMPO ANCORA???
SIAMO PROPRIO SICURI CHE QUEL PARCHEGGIO (che ieri sarebbe stato indispensabile) OGGI ABBIA MANTENUTO LA SUA POTENZIALE UTILITA’ ???
Più che un progetto per la realizzazione del parcheggio Rampa Zara CONTINUO AD ASPETTARMI una corretta, concreta e realistica analisi sociale ed economica delle prospettive della città.
U T O P I A ?
ahhhh!!!! alla favola del parcheggio futuristico con gallerie e passerelle volanti GRATUITO manca e vissero felici e contenti. e chi paga il buon samaritano
Ha fatto bene l’Amministrazione a dare il via al Parcheggio. Così come ha fatto bene CM ha pubblicare le foto che, negli anni, hanno segnalato l’esigenza di questo parcheggio. Il famoso parcheggio a Nord. Leggendo gli interventi, noto, passim, che alcuni sembrano ideologici, se non dietrologici. Dico la mia posizione: non mi interessa se il parcheggio lo costruisce Intermesoli, Hitler, Stalin, Alessandro Profumo, Monti, Putin, ipotetiche cooperative rosse, biancorosse o nere, Maria Callas, A me interessa, unicamente, che il Comune non “paghi” il parcheggio, che la sosta ( dico del prezzo) sia sostenibile e civile. Non mi addentro, come altri stanno facendo nel dibattito, a comprendere se, o perchè, o se del caso, o qualora, il terreno su cui “giace” il parcheggio non sia bastevole o ce ne voglia ancora un altro pezzo, se la Sovrintendenza sia in accordo. Ritengo che queste questioni di ordine e carattere tecnico e legislativo non mi apppartengano. I vincoli e i patrimoni non sono esercizio dell’Ente pubblico, ma più semplicemente protocolli necessari tra privati. Vincola chi deve vincolare, acquista e vende chi deve comprare o acquistare. Il Parcheggio e la riqualificazione dell’Upim è fondamentale. Nel caso della piscina il Comune ha tirato fuori, insieme all’Università, quasi quattro milioni di euro. Se il Comune, nel caso del parcheggio, riesce, invece, a spuntarla, a entrare in una dialettica virtuosa col privato, io sono in pieno accordo. Interessante e autentico l’articolo che enumera l’esodo dal Centro. Questo si che è il problema. La rianimazione del clima obitoriale che ormai ci travolge, simile alla Elegia scritta su un cimitero di campagna, testo e manifesto del protoromanticismo ( inglese) di Gray. Questo è il vero e sostanziale problema. L’eccesso di delocalizzazione e decentramento va fermato e stoppato, con forza. Auspico che vi siano le previste e annunciate ricollocazioni degli uffici provinciali al Centro, i segmenti utili del Tribunale, al centro, come virtuosamente ha predisposto il nostro Assessore Ubaldo Urbani. Mi opporrò, con forza e in tutte le sedi, a qualsiasi decentramento, a costo di portare in Consiglio comunale una ipotesi di referendum popolare, per scoprire ( anche) i “giochi” di coloro ai quali “piace” un po’ troppo la delocalizzazione e ipotetiche e supposte Cittadelle dei Servizi.
arrivati al paradosso: facciamo il parcheggio e poi proviamo a rivitalizzare il centro, cosi’ qualcuno a rampa zara parcheggera’. grandioso!
Un invito a riflettere sulle seguenti osservazioni relative ai parcheggi a Macerata.
Parcheggi riservati vuoti durante il giorno in via F.Ferrucci (http://larucola.org/2012/02/18/posti-riservati-a-mezzo-servizio/)
Parcksì a pagamento deserto (http://larucola.org/2012/09/21/rampa-zara-si-rampa-zara-no/)
Parcheggi privati gratuiti pieni di . . . furbetti della sosta(ttp://www.facebook.com/#!/ztl.ztlamacerata)
L’opera sarà realizzata dai privati, con i loro soldi. Il comune dovrà rilasciare soltanto l’autorizzazione.
Se l’opera si rivelerà un successo economico, lo sarà per tutti, perché significa che il servizio offerto avrà risposto ad un’esigenza sentita.
Se, invece, i parcheggi resteranno vuoti, saranno problemi soltato dei privati (ripeto: i privati) che hanno investito i propri soldi nella realizzazione.
Perché, dunque, i maceratesi dovrebbero essere contrari all’iniziativa?
Nel 2005 (e anche anni prima) ero favorevole al Parcehggio sotto Rampa Zara poi, nel tempo, ho cambiato idea.
Ho cambiato idea perchè, nel frattempo, sono cambiate le condizioni socio-economiche cittadine, sono cambiati i flussi delle persone (come ho scritto più volte: 20 anni fa c’era movimento dalla Provincia verso Macerata, oggi il contrario), si potrebbe con una migliore nmobilità urbana utilizzare i molti parcheggi già esistenti (e quasi sempre vergognosamente sotto sfruttati e spesso male collegati dal servizio pubblico urbano).
Purtroppo, per scelte urbanistiche sbagliate o completamente inopportune e credo anche clientelari, si è dato uno sviiluppo della città che ha sempre tenuto conto solo del “presente”, ma non ha mai ragionato sul “come sarà” tra 10 o 20 anni….
Questa incapacità di sviluppare la città (al limite di quello che sembra un ragionamento poco intelligente), sembrerebbe più pensando agli interessi trasversali degli amici palazzinari piuttosto che pensare al futuro cittadino, ha fatto si che Macerata perdesse tutti i treni.
Se prima di tutto non si ripopola il Centro, inanzitutto di giovani coppie, ogni altra politica cittadina è destinata al falimento, alla solita rincorsa alle occasioni perse…
20 anni fa il Centro aveva, grossomodo, il doppio degli abitanti che ha oggi + tutti gli universitari (in “comodato d’uso”, parola gentile per dire che molti universitari pagavano un “pegno” per dormire a Macerata ma ufficialmente non risiedevano; “pegno” che non risultava poi da nessuna parte, anche se tutti sapevano che era un segreto di pulcinella) + tutti coloro che, dalle cittadine intorno, gravitavano sul centro provinciale.
Ora è tutto cambiato ed avere 300 posti in più sotto le mura (ma siamo sicuri che poi, in variazione d’opera, non ci scappi qualche negozio/supermercato???) non può, ne potrebbe, fare la differenza senza un ripensamento complessivo che coinvolga tutti gli aspetti (sociali, culturali, economici, ecc.) del nostro convivere cittadino.
Normalmente in ogni città c’è una cattedrale ma noi di Macerata, che non siamo certamente secondi a nessuno, abbiamo voluto fare di più e meglio: scelte urbanistiche discutibili (al limite del masochisticio), pianificazioni fatte a membro di segugio, nuovi quartieri realizzati con stradine di campagna, una strada di scorrimento (che esce dalla Galleria delle Acque Perenni) che va a morire in un imbuto….
….Insomma di “cattedrali nel deserto” ne abbianmo avute diverse (alcune anche opere monumentali invidiate in tutto il mondo: Strada Nord, Parcheggio Diaz, Parcheggio dietro a Corso Cairoli, stazione delle Corriere extraurbane ficcata a forza dentro la città, scelta scellerata di trasferire le scuole in Via Cioci massacrando un quartiere che non ha strade di scorrimento veloce, ecc.) che farne una ulteriore, di cattedralona, non è solo inutuile, è proprio cretino.
(a margine: trovo ridicolo chi, ideologicamente, 15 anni fa era contrario al Parcehggio a Rampa Zara e pronto ad incatenarsi ed oggi è, altrettanto ideologicamene, favorevole fingendo che 15 anni prima lui non avesse detto nulla)
Scusi, Cerasi, ma perché sull’utilità dell’opera pensa di saperne di più di chi su questo progetto è disposto ad investirci i propri soldi (ripeto: i propri soldi)?
Se anche ci scappasse qualche negozio/supermercato, quale sarebbe il danno per la città?
@ Moby Dick
mi creda, sulla carta il parcheggio sara’ a costo zero per la cittadinanza, ma all’atto pratico il comune dovra’ sborsare qualcosa, magari rinunciando a oneri spettanti di diritto. E’ l’interpretazione italica degli appalti in concessione: tutte le volte che ho potuto vedere (testimoniare, non per sentito dire) un privato muoversi, a conclusione dell’opera aveva gia’ pareggiato i conti, il periodo di gestione ha rappresentato il guadagno. Meditate gente…
Può essere cavecanem.
Ma il nostro sistema economico si regge o no sull’iniziativa economica privata?
E se si è d’accordo che il motore dell’economia è l’iniziativa economica privata, non è un bene che l’amministrazione pubblica cerchi di favorirla invece che di ostacolarla?
Tanto più in un momento in cui le amministrazioni pubbliche non hanno soldi per fare investimenti.
Poi è ovvio che niente di ciò che si fa è gratis, sia che lo faccia il privato, sia che lo faccia un’amminisrazione publica: o si paga a tariffa, o si paga con tasse e imposte.
Certo se poteva venderli come appartamenti credo che i parcheggi non li avrebbe fatti mai li su quel posto che credo che sia patrimonio della città e anche un bene storico stravolgerlo e da delinquenti, ma ci siamo abituati agli scempi, il distretto e per non dire piazza Mazzini, per non dire della pavimentazione in centro che si sta dissestando tutta e era più livellata quella vecchia o no! ma perché nessuno dice mai nulla? A parte forza nuova e qualcun’altro?. Pero mi domando visto che gli appartamenti non si vendono come mai oggi si fanno i parcheggi a favore!i di chi? Ma è ora di svegliarci i parcheggi si potrebbero fare intorno alle mura ci sono campi abbandonati e costerebbe molto di meno ma forse non ci migliorerebbe lo stato attuale di discarica pubblica, mi sembra che ci sia anche un vecchio progetto e cosi oltre a i parcheggi si potrebbe sanare quella zona che credo tra un po’ sarà anche pericolosa per la pendenza della terra cosi oltre alla beffa perché questo è una beffa vera le monichette le ristruttura a sue spese e e ci farà i suoi guadagni perché il comune entra di mezzo? A qualcuno e impedito anche ri ridare i colori alla propria casa ad altri possono distruggere un pezzo di città e di cultura.Troppo facile per qualcuno per altri diventa impossibile a vivere pensate a migliorare la situazione a Macerata che stanno chiudendo troppi negozi. TRA UN PO’ INIZIERÒ A PROTESTARE IN CENTRO PORTANDO LA MIA ARTE E I MIE PENSIERI COSI DA DISCUTERE CON LA GENTE E VEDERE COSA FARE VISTO CHE TUTTI SI LAMENTANO MA NESSUNO SI MUOVE.
@ Moby Dick
Mi sembra che abbiamo già dei parcheggi sotto utilizzati.
Inoltre ve ne è uno gratis (Stadio/Via dei Velini) che, se collegato velocemente al centro con navette, potrebbe essere interessante potenziare.
Allo stato dell’arte quindi se i parcehggi esistenti venissero meglio sfruttati, per il Centro, non ci sarebbe così tanto l’esigenza di un ulteriore parcheggio (come adesso vorrebbero far credere)…
…
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Ma ammettiamo pure, per mera ipotesi, che tutti i parcheggi già esistenti siano strazeppi di auto e che, quindi, quello a Rampa Zara diventi necessario ed indispensabile per ridare ossigeno al commercio dentro le Mura….
Se nei pressi del parcheggio comparissero un pò di negozi e magari un altro supermercato e un bar che succederebbe???
In questo caso dove sarebbe l’interesse del commercio dentro le Mura, per questo parcheggio?????
Arrivo, parcheggio, mi fiondo nei negozi e nel supermercato (a mezzo passo dal parcheggio), faccio le mie spese, prendo un caffè, riprendo l’auto e vado via:
se ci saranno i negozi attaccati al parcheggio di Rampa Zara NON servirebbero nemmeno poi tanto gli ascensori (in quanto sarebbero molto basse le probabilità che qualcuno se ne serva per andare in centro, per fare poi che???)
Guari, Cerasi, io parcheggio spesso la mattina in rampa zara, perché è il parcheggio più comodo per il centro. Ebbene, otto volte su dieci devo aspettare in coda che si liberi un posto al parcheggio coperto.
Penso, quindi, che un parcheggio come quello progettato sia utile. Almeno nel medio termine. Oltre, è difficile immaginare: il futuro corre in fretta.
Ma anche ad essere pessimisti come lei, dato che il costo dell’investimento, da quello che capisco, è essenzialmente a carico dei privati, non vedo cosa dovrebbero temere i cittadini di macerata.
Già la sola apertura del cantiere dovrebbe essere valutata con favore per le occasioni di lavoro che offre.
Dico questo nella convinzione che il complesso del Convento delle Monachelle non abbia un interesse architettonico rilevante, perché in caso contrario le considerazioni da fare sarebbero, ovviamente, diverse.
Chi ci guadagna : Intermesoli deve valorizzare l’investimento immobiliare fatto e forse rendere più accessibile l’ Hotel Claudiani ,il sindaco Carancini deve a tutti costi mantenere una promessa fatta nella precedente campagna elettorale e forse pensando alla prossima, strizza l’occhio anche ai commercianti del centro ( i cinquanta che sono saliti in municipio prima di Natale ) Chi ci rimette : tutta la città , perchè un parcheggio per il centro esiste già il Park si , basterebbe solo riallacciare i rapporti con la proprietà e renderlo fruibile a tariffe ragionevoli .
La realizzazione della via Mattei la Pieve collegata all’uscita con la superstrada a Campogiano , sarà la nuova porta d’ingresso a Macerata e il Park si è proprio li ad accogliere le automobili che salgono dalla valle del Chienti , per raggiungere rampa zara invece bisogna attraversare mezza città attraverso una viabilità caotica , rischiando di rimanere imbottigliati intorno alle mura .
Alcune riflessioni:
a) Da alcuni commenti sembra si criminalizzi un imprenditore privato perchè ha intenzione di valorizzare degli immobili ed investimenti propri. Scusate: cosa c’è di sbagliato se lo fa nell’ambito di regolari procedure e nella piena legalità? Può stare antipatico, può essere vero, e lo è, che non agisce da mecenate e con gratuito amore per la città ma vogliamo rimanere bloccati per sempre?
Di cosa si parla quando si dice di voler attirare investimenti, ecc.?
b) La Chiesa del convento delle Monachette potrà essere finalmente riaperta al pubblico se e solo se partisse un processo tale da rendere sostenibile economicamente il suo recupero. Cosa ci fa la città di un manufatto chiuso? Non toccare l’esistente a prescindere non mi pare la cosa più ragionevole possibile quando si parla di città. Le città muoiono quando si cristallizzano.
c) Ora anche l’Oviesse se ne va. Abbiamo in centro scatoloni vuoti che imbarazzano: l’ex Upim, il cinema Corso, per dire i maggiori. Si presenta l’occasione di recuperare tutto l’ex-Upim. E’ giusto coglierla?
d) E’ giusto parlare in questo caso di cementificazione? L’errore grande delle amministrazioni Meschini è stato sbloccare aree edificabili a macchia per il territorio comunale. Qui si parla di infrastrutturazione. Di fare, cioè, un’opera a servizio dell’edificato già consolidato perchè questo funzioni senza bisogno di tirar sù altri volumi. E’ vero, andrà fatta con tutte le attenzioni possibili perchè il luogo è di pregio ma… vogliamo dire che un parcheggio a raso, mitigato dalla sistemazione della vegetazione, deturperà al pari dell’edificio per parcheggi che sta sotto rampa Cioci?
In base al disegno allegato in questa pagina i posti auto complessivi sono 500 più diverse autorimesse. In base allo stesso disegno i parcheggi su cui non c’è scritto “futuro ampliamento” sono 155. Il prg prevede in quella zona un’area verde a parco pubblico, di certo non un’autorimessa.
Se il proprietario dell’ex convento vuole sbloccare un suo investimento e ha bisogno di questo P, se il Comune non lo fa perchè i soldi non ce l’ha, lo potrebbe fare lui stesso. Ma occorre presentarlo come alternativo. Per arrivare a questo bisogna presentare un progetto alternativo con almeno gli stessi posti di quello previsto dal progetto commissionato dal Comune. Ma realizzarlo costa ed è un bell’investimento (scarsamente remunerativo?). Quindi si presenta un progetto per gli stessi posti (se manca lo spazio fa niente, sul disegno si occupa anche una proprietà vicina senza nemmeno aver detto una parola al proprietario), ma si costruisce effettivamente solo il 31% dei posti, il resto è futuro ampliamento.
Quindi, riassumendo, stiamo parlano di 155 posti (che possono arrivare a 500 chissà quando).
Io penso che non saranno 155 auto a salvare il centro.
1) Ben venga il parcheggio, con collegamento meccanizzato, sotto Rampa Zara, servirà per rivitalizzare il centro (però poi c’è da rivitalizzarlo e non lasciare una cadderale nel deserto).
2) Ben venga perchè così si potranno eliminare i parcheggi lungo le mura, che oltre che pericolosi sono anche brutti e così si potranno riqualificare le nostre mura!
3) Non importa chi è l’imprenditore. Chiaro che è quello che più può!
4) Il monastero e la chiesa DEVONO RIMANERE COME SONO, ristrutturate si. riqualificate…ma non demoliti per far posto ad un eco-mostro!
Sul punto 4) che sottolinea Tommaso Martello non si discute e nessuno penso abbia mai ipotizzato una cosa del genere.
Negli interventi di Paolomc vedo che si sottolinea sempre la questione delle proprietà di terreni confinanti interessati all’intervento. Io credo che, anche se non risulta da nessuna parte il nome del proprietario, un qualche tipo di accordo sia stato fatto. Forse lei ha più informazioni di quelle date alla stampa.
Dopo anni ha ancora senso questo parcheggio?
E poi sarà gratuito o a pagamento?
Che ci facciamo se il centro di macerata si sta svuotando?
Purtroppo la nostra città è fondata sulla classe impiegatizia e sull’università, con queste premesse non credo che ci siano le condizioni per sviluppare il commercio che si sta trasferendo in valle e l’impresa praticamente inesistente per mancanza di validi progetti.
come mai in alcune zone di macerata ci sono le strisce gialle per i parcheggi riservati ai residenti e in altre zone come rione marche ( vedi via ascoli piceno, via marche , via ancona) ci sono le strisce blu e i residenti devono pagare il permesso per il parcheggio??? capisco che ci’è il tribunale vicino… ma nessuno dal tribunale la mattina viene a aparcheggiare sulle nostre vie anche perchè non ci sono posti… perchè sono tutti occupati dalle auto dei residenti..
vorrei dire un’altra cosa: SVEGLIAMOCI….PAGHIAMO ANCORA IL PARCHEGGIO DELL’OSPEDALE!!!!!!(questo perchè l’appalto è stato dato ad un privato che ancora raccoglie i frutti del suo investimento… all’epoca il comune dov’era??????????)
@giovanni magri
Conosco personalmente il proprietario (non sono io). Anche all’interno del consiglio comunale c’è chi lo conosce personalmente. Non solo non è stato fatto alcun accordo, non c’è mai stato neanche alcun contatto. Se la stampa non è informata è perchè forse non si è neanche posta il problema. A volte basta andare sul posto, fare qualche domanda alle persone in giro, tipo di chi è quel terreno, di chi è quella casa da tempo in costruzione…
O forse il problema non c’è perchè una parte del parcheggio non si farà.
A Carlo Magno. Vorrei precisare che non ho nessuna intenzione di incontrarti in privato, se proprio hai bisogno di incontrare qualcuna vai a cercare da qualche altra parte!
Speriamo che questa galleria che deve collegare il parcheggio all’ ex monastero non sortisca gli effetti dell’ altra grande galleria che avete costruito. È in condizioni pessime e ha distrutto mezza Macerata. Ho saputo che grazie ad essa sta per crollare anche il palazzo dove abita l’ amico tuo , l’assessore Pantanetti, in via Morbiducci.
Ma quanto vi piacciono queste gallerie!
@ Noemi Torresi
L’assessore Pantanetti dovrebbe abitare vicino casa mia, li c’è la Galleria del Treno, non quella la Galleria delle Acque Perenni che è più in basso.
Ma se la Galleria delle Acque Perenni sta facendo, indirettamente, smotare il terreno intorno a Fonte Scodella allora le palazzine sono molte di più….
Potrebbe essere più precisa??