di Alessandra Pierini
Chi gestirà lo stadio “Helvia Recina” di Macerata nel 2012? La situazione rimarrà invariata rispetto al 2011 quando la gestione era affidata, ognuno per sue competenze, all’Avis a alla S.S. Maceratese o ci saranno delle novità? Al momento non ci sono certezze, dopo che il bando per l’affidamento in concessione non ha dato l’esito sperato.
Il bando è stato pubblicato lo scorso novembre e il termine di presentazione delle domande era fissato il giorno 27 dicembre alle ore 13. Il 28 dicembre, data indicata per l’apertura delle buste, era solo una la proposta da valutare, quella di una società cooperativa denominata “Miglio Verde” che è stata però esclusa. «Il Miglio Verde è una cooperativa – spiega l’assessore allo sport del Comune di Macerata Alferio Canesin – mentre il bando era riservato ad associazioni sportive. La commissione giudicatrice ha perciò valutato che la società non aveva diritto a partecipare».
In effetti il bando indica tra i soggetti ammessi a partecipare società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e Federazioni sportive nazionali.
Qualche problema sembra essere stato creato anche dalle condizioni economiche proposte: «Ci sono stati dei problemi relativi alle tariffe. Nei prossimi giorni – va avanti Canesin – incontrerò i rappresentanti dell’Avis e della Maceratese, metteremo a punto i costi di gestione per poi affidare alle due società la gestione». A questo punto è infatti possibile procedere a trattativa privata.
Il bando prevedeva una gestione di un massimo di tre anni. I beni oggetto della gestione consistono in antistadio, terreno di gioco principale, spogliatoio squadra locale e servizi annessi, infermeria, lavanderia e magazzino annesso, parcheggio interno allo stadio, un locale deposito dell’attrezzatura di atletica, pista di atletica, “pistino” di atletica nell’antistadio, spogliatoi arbitri e servizi annessi, spogliatoi squadra ospite e servizi, sala stampa, segreteria posta all’ingresso della tribuna e le parti dell’impianto destinate ad ospitare il
pubblico e gli organizzatori delle attività connesse allo svolgimento di manifestazioni sportive.
Secondo il bando, le società partecipanti avrebbero dovuto presentare un’offerta tecnica ed un’offerta economica contenente il ribasso percentuale sul contributo posto a base di gara (€ 90.000).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
SOLDI PUBBLICI ………………………..90000 EURO
ORA A TRATTATIVA PRIVATA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
FORSE NON ERA PIU’ CORRETTO RIFARE IL BANDO A BUSTE CHIUSE O NO ??????????????
PERCHE’ LA S.S. MACERATESE E L’AVIS NON HANNO PARTECIPATO AL BANDO , MA ALLA TRATTATIVA PRIVATA SI ????????
COMPLIMENTI ASSESSORE CANESIN,
UN BUON ESEMPIO DI AMMINISTRATORE DELLA NOSTRA NUOVA STORIA
In molti hanno lanciato il sospetto che la procedura seguita sia la stessa praticata per la realizzazione delle opere di Piazza Pizarello. Si fanno gare capestro perché nessuna ditta partecipi, poi si chiama l’amico e gli si consente, a trattativa privata, di realizzare opere ad alto reddito prima ritenute inammissibili, come residenze o locali commerciali. L’impresa Sardineossigenate porterà un ex voto ai santi protettori? A me, tuttavia, sembra una brutta favola messa in giro per screditare l’amm.ne. Sono il primo a non crederci. Ho voluto tuttavia far presente come basti una chiacchiera indimostrata per vellicare il lato negativo dei contras e scagliare la pubblica opinione contro il comune. Per quanto ho subodorato, è solo una grande bufala e non una lattifera vacca mungana.
Da quanto spiegato, funzionerebbe così: si fa un bando “per tutti” con condizioni improponibili al quale nessuno sano di mente parteciperebbe, e poi, si da la gestione al di fuori del bando a chi preferisce l’amministrazione. Potete girare la domanda all’amministrazione?
Vediamo…Trattativa privata (???) dopo una gara annullata.
Partecipano Avis Macerata e Maceratese. La Maceratese non sembra interessata in quanto credo abbia da fare a Collevario.
L’atletica Avis è il gestore uscente.
Per un curioso caso del destino, una persona dell’Atletica Avis attivamente impegnata nella gestione manutenzione dello stadio, fa di cognome Ciaffi come il papà Adriano.
Chi si aggiudicherà la gestione?
Chiedo scusa a tutti……
Ma non sarebbe stato più giusto dire…
Trattativa fatta in PRIVATO ???????