La Giunta oggi pomeriggio in aula
di Luca Patrassi (foto di Fabio Falcioni)
Una variazione al bilancio da un milione di euro quella che è stata presentata oggi dall’assessora Oriana Piccioni ed approvata dal Consiglio comunale. Le maggiori voci in entrata sono quelle per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati (400mila euro) e per i servizi digitali del Comune (428mila euro).
L’intervento dell’assessora Oriana Piccioni
Il dettaglio contabile lo ha illustrato l’assessora Piccioni: «Ci sono 55mila euro per le pulizie degli stabili comunali, 30mila euro per l’impianto sportivo di Piediripa, 428mila euro per l’ammodernamento dei servizi digitali del Comune, 5mila euro di fondi Ats per il contrasto alla violenza di genere, contributi regionali per le attività produttive di cui 35mila euro per Tipicità Evo 2024 e 25mila per Fantamacerata, 400mila euro di incremento degli stanziamenti da parte dello Stato in entrata ed uscita per il servizio di accoglienza dei minori stranieri, con il contributo regionale di novemila euro verranno ristampati mille volumi del libro di Fernando Pallocchini “Macerata tra storia e storie”, duemila euro per l’albo delle baby-sitter.
I banchi dell’opposizione
Le variazioni di bilancio sono sempre più frequenti e sono importanti visto il momento così intenso da punto di vista di molti interventi dell’amministrazione comunale in tutti gli ambiti. Sono atti amministrativi determinati per consentire la massima efficienza operativa dei servizi comunali».
Pierfrancesco Castiglioni (capoguppo FdI) e Lorella Bendetti, neo presidente del Consiglio delle donne
Contestazioni dalle opposizioni, in particolare dal dem Andrea Perticari, da Stefania Monteverde di Macerata Bene Comune e dal renziano Ulderico Orazi che sono apparsi critici sui fondi erogati in particolare per Tipicità Evo, ritenendo che si debbano sostenere manifestazioni cittadine con una storia ben radicata. Critiche sono poi state espresse da Roberto Cherubini (Movimento 5 Stelle), David Miliozzi, Alberto Cicarè mentre a sostegno si sono svolti gli interventi di Laura Orazi (Lega) e Pierfrancesco Castiglioni (Fdi). La delibera di variazione al bilancio è stata approvata con 19 voti favorevoli, 6 contrari e tre astensioni. Si è poi passati alla surroga di una consigliera dimissionaria di circosscrizione di Piediripa,ad entrare sarà Alessia Giampaoli. L’assise ha poi discusso la mozione sui lavori per le opere di urbanizzazione in corso alla ex Saram presentata dal consigliere civico David Miliozzi.
L’assessore Andrea Marchiori
Durissima la replica dell’assessore Andrea Marchiori che ha detto che «chi presenta oggi la mozione era un capogruppo di quella maggioranza di centrosinistra che ci ha lasciato il fallimento del polo natatorio e una scuola in mezzo a un cantiere». L’intervento di Roberto Cherubini per il M5S è risultato particolarmente duro: «Il cantiere si vede che è fermo, non si capisce come si riesca a rispettare il termine indicato dall’assessore. Avevano detto che mai si sarebbe realizzato un supermercato davanti alle scuole ed eccolo là, per tacere poi della macchia del finanziamento del Qatar che è uno Stato che sappiamo tutti quello che fa». Il capogruppo della Lega Aldo Alessandrini ha sottolineato il lavoro svolto dagli uffici e l’azione positiva svolta dall’assessore Marchiori. La mozione è stata respinta dal Consiglio: 7 favorevoli, 2 astenuti e 16 contrari.Ultimo punto una mozione di Alberto Cicarè sullo spostamento di alcuni contatori idrici che Apm vorrebbe mettere a carico dei contribuenti: la risposta è arrivata dall’assessora Oriana Piccioni che ha illustrato gli interventi svolti da Apm.Interventi di dura critica sono stati svolti dai consiglieri di opposizione Cherubini, Monteverde, Spedaletti, Del Gobbo, Ricotta. Mozione respinta pochi minuti fa dai pochi consiglieri comunali rimasti in aula: 6 favorevoli e 11 contrari
Alberto Cicarè e Ulderico Orazi
Il consiglio comunale si era aperto nel primo pomeriggio con le interrogazioni. La prima ad essere discussa quella del consigliere del Pd Alessandro Marcolini legata al traffico di corso Cairoli e di corso Cavour e alla necessità di una maggiore vigilanza per evitare le soste in divieto che creano problemi alla viabilità e alla sicurezza: «dobbiamo concentrarci su nuove assunzioni» ha osservato Marcolini. Il consigliere civico David Miliozzi ha messo l’accento su alcune questioni legate alla rassegna Sferisterio Live, dalla convenzione al cartellone passando per la direzione artistica e il reale organizzatore. A rispondere per la giunta è stato l’assessore Riccardo Sacchi: «Sferisterio Live era già esistente quando il suo gruppo era in maggioranza, abbiamo inteso valorizzare la rassegna che ha avuto grande successo, a costo zero per il Comune che organizza e valuta le proposte di alcune agenzie».
Lo stato dei lavori e i costi del polo natatorio al centro dell’interrogazione presentata da Alberto Cicarè, consigliere di Strada Comune. A rispondere è l’assessore Andrea Marchiori: «L’impresa ha presentato un cronoprogramma da cui risulta l’ultimazione dell’opera al 31 luglio 2024 ». Il capogruppo dem Narciso Ricotta ha posto la questione dei parcheggi gratuiti rosa con l’aumento esponenziale del permesso (da 5 a 75 euro) a cura dell’Apm e l’assessora Laura Laviano ha risposto dicendo che la questione sarà affrontata tenendo presente la nuova normativa.
L’intervento di Stefania Monteverde
Si tocca l’argomento Sferisterio, sempre con una interrogazione di Ricotta: nel mirino il mancato finanziamento di un progetto per via del fatto che la domanda è stata presentata tardi. Il sindaco Parcaroli ha “spiegato” l’accaduto sulla base di una relazione del sovrintendente Flavio Cavalli con Ricotta che ha controreplicato spiegando che la domanda è stata presentata una settimana dopo l’apertura del bando “a sportello”, vale a dire che viene finanziato chi presenta prima le domande. Stefania Monteverde di Macerata Bene Comune ha interrogato sui tempo di rielaborazione dello statuto dell’associazione Sferisterio, in particolare alla luce del possibile ingresso nel Cda di un rappresentante del Ministero. La replica del sindaco Parcaroli: «Sto seguendo in modo attivo i lavori di adeguamento dello statuto alla normativa vigente come mi sono battuto per avere i nuovi fondi dal Ministero»
. Infine la dem Ninfa Contigiani sui tempi di recupero dell’ex Mercato delle erbe di via Armaroli. L’assessora Katiuscia Cassetta ha osservato: «Abbiamo sempre monitorato la situazione, la ricerca ha bisogno di risorse, di tempi e di spazi. Il progetto ha un costo di circa un milione, per via della complessità ci sono state delle proroghe per l’apertura che è prevista per il prossimo 25 maggio».
L’assessora Cassetta e il sindaco Parcaroli
I banchi della maggioranza
Nonostante l'assessora abbia cercato di cambiare discorso il fatto è che l'APM, invece di svolgere la sua funzione di azienda pubblica al servizio del cittadino, sta facendo cassa col cittadino. Questa dei contatori e la lettera quasi "minatoria" inviata a molte famiglie dimostra il chiaro obiettivo di mettere le mani nelle tasche dei contribuenti anziché offrire un servizio completo ed efficiente e soprattutto pubblico. Complimenti avanti così
Una delle giunte più ridicole di tutta la storia.
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…bene così a Macerata non c’è trippa per gatti come commenta spesso uno che sicuramente la trippa non le piace…peccato è molto buona!!!
Il cartello del cantiere piscine recita: “Fine lavori 23-06-2023”. Ritardo di oltre un anno, se finiranno. Del resto non riescono a terminare un lavoro dei progetti finanziati dalla ex amministrazione.
Penso che il Consiglio Comunale debba esprimersi con un appello al Governo e al Parlamento sul pericolo di una terza guerra mondiale. La minaccia di un’apocalisse nucleare si fa ogni giorno sempre più concreta. Fermiamo le guerre e promoviamo la pace. La volontà dei cittadini contro la guerra sancita anche dalla Costituzione, dovrebbe coinvolgere anche il Consiglio Comunale di Macerata con una delibera che solleciti le istituzioni a promuovere trattative di pace rinunciando alla guerra. Spero che questo appello faccia breccia sulla sensibilità del Consiglio Comunale perché con “la guerra tutto è perduto”.