Vacanze stop, c’è il numero legale.
Il Consiglio approva la proposta di Fi:
una via sarà dedicata a Berlusconi

MACERATA - Il centrodestra riesce a garantire il numero legale e passa la proposta. Esulta Forza Italia: «Una data da ricordare. Onoriamo la memoria di un uomo che negli ultimi trent’anni ha rivestito un ruolo di primissimo piano nello scenario politico-economico del nostro Paese». L'opposizione non si presenta in aula per protesta: «Una figura divisiva. Le intitolazioni possono essere concesse solo a persone che godano di un consenso quasi unanime. In più proposta illegittima: devono passare 10 anni dalla morte»

- caricamento letture
ConsiglioComunale_FF-5-650x434

Il consiglio comunale di Macerata

di Luca Patrassi

Gli appelli sono stati mandati con tutti i mezzi, magari sarà anche stata usata la fonica sulle spiagge visto che nel pomeriggio l’ultimo arrivato sembrava uscito da una spiaggia più che da casa o dall’ufficio, ma appunto stavolta al numero legale la maggioranza è riuscita ad arrivare per un soffio. Sedici presenti, riparte la discussione Consiglio sulla proposta di intitolare una via importante del capoluogo a Silvio Berlusconi. Assente l’opposizione, a parlare è Lorella Benedetti per Fratelli d’Italia che premette di non aver mai avuto grosse simpatie per Silvio Berlusconi e di non aver nemmeno mai votato Forza Italia ma «è incontestabile che sia stato un grande leader, a suo modo un rivoluzionario, come è incontestabile che la sua difesa in campo abbia cambiato il corso della storia dell’Italia, per un quarto di secolo ha retto la scena politica modernizzandola. Gli vanno riconosciuti innumerevoli meriti, dall’aver contributo alla crescita economica all’aver incrementato l’occupazione».

Una bordata infine, Benedetti l’ha riservata al consigliere di opposizione Alberto Cicarè che il giorno prima aveva chiuso il suo intervento sperando che, «passata questa ondata, torni la ragione e qualcuno con un frullino tagli alla base il palo con l’intitolazione della via a Berlusconi». Benedetti ha detto che le parole di Cicarè sono «offensive, un incitamento all’odio e alla violenza».

MagdiAllan_FF-21-650x434

Aldo Alessandrini

Aldo Alessandrini, capogruppo della Lega (a proposito di Lega va osservato che Blarasin si è dimesso da capogruppo): «Quale esponente di centrodestra ritengo che vada innegabilmente riconosciuto e dato merito che la discesa in campo di Berlusconi abbia evitato alla nazione una deriva di sinistra che prima del suo ingresso era data per vincente, come innegabile è il contributo ai governi successivi come anche all’ultimo. Mi duole vedere le considerazioni sulla sua persona posto che non solo è stato riabilitato ma come sono solito dire la morte del reo estingue il reato e dunque proseguire in questo accanimento addirittura dopo la sua morte ritengo sia biasimevole.E mi fa specie che certe considerazioni provengano proprio da quella parte che addirittura vorrebbe eliminare l’ergastolo ostativo per i reati di cui all’art. 41 bis». Assente appunto l’opposizione la proposta di intitolazione di una via a Berlusconi è passata all’unanimità.

PD_FF-2-650x433

Narciso Ricotta

L’opposizione si è comunque fatta sentire diramando un comunicato firmato da tutti i gruppi: «L’opposizione non ha partecipato all’odierno consiglio comunale perché non vuole essere complice, nemmeno con la propria presenza contraria, alla decisione della maggioranza di centrodestra di intitolare un luogo pubblico a Silvio Berlusconi. Innanzitutto la normativa vigente in tema di intitolazione di luoghi pubblici a personalità prevede che debbano passare dieci anni dalla morte: pertanto, la proposta è illegittima.

Inoltre la figura di Silvio Berlusconi per le sue scelte politiche, per le sue vicende giudiziarie e la condanna penale ricevuta nonchè per le sue vicende personali è, evidentemente, divisiva mentre l’onorificenza dell’intitolazione di un luogo pubblico può essere concessa solo a soggetti che godano di un consenso quasi unanime da parte della cittadinanza. Se ieri la maggioranza, senza avere il numero legale, si è profusa a tessere le lodi di Berlusconi oggi la rappresentante di Fratelli d’Italia consigliera Benedetti, in sostanza, ha addirittura affermato in merito alle accuse rivolte a Berlusconi di collusione con la mafia che gli imprenditori per operare in Sicilia hanno bisogno di arrivare a compromessi con la mafia e che, forse, anche Berlusconi l’ha dovuto fare con l’aiuto di Dell’Utri che, essendo siciliano, sapeva a chi rivolgersi. Queste gravissime affermazioni che offendono la maggior parte dei siciliani che sono persone oneste e umiliano l’operato di chi come Falcone e Borsellino, insieme a tanti altri magistrati e componenti delle forze dell’ordine, hanno dato la vita per contrastare la mafia, ancor più ci convincono della bontà della nostra ferma opposizione a questa scelta».

Barbara-Antolini-FI-200x300-1

Barbara Antolini

Opposizione sulle barricate, Forza Italia alza invece il vessillo del partito per annunciare: «Una data da ricordare per Macerata. Nel corso dell’odierno consiglio comunale è stata approvata all’unanimità la proposta di Forza Italia per l’intitolazione a Silvio Berlusconi di una via, piazza o luogo di primaria importanza della città. Tutti favorevoli i sedici consiglieri comunali di maggioranza presenti – scrivono in una nota l’assessore Riccardo Sacchi, il capogruppo Sandro Montaguti, la consigliera Barbara Antolini e il commissario comunale del partito Michele Bacchi -. Crediamo che quello di oggi sia stato un momento da incorniciare perchè con questo gesto riusciamo a onorare la memoria di un uomo, imprenditore, politico, visionario che negli ultimi trent’anni ha rivestito un ruolo di primissimo piano nello scenario politico-economico del nostro Paese.

Silvio Berlusconi è stato innovatore in molti settori imprenditoriali e un grande presidente di club sportivi e sarà sempre il punto di riferimento per Forza Italia, movimento liberale, moderato, cristiano e atlantista. Un ringraziamento sentito va a tutti i colleghi di maggioranza che, senza esitare, hanno votato compatti questa nostra proposta. Si commenta da sola, invece, l’assenza in aula di tutta la minoranza». Anche i commissari regionale e provinciale di Forza Italia, rispettivamente Francesco Battistoni e Gianluca Pasqui, hanno manifestato soddisfazione per il voto in Consiglio. Consiglio comunale che è poi andato avanti con l’approvazione degli ordini del giorno presentati dalla maggioranza mentre i rimanenti punti, che erano stati presentati da consiglieri dell’opposizione ieri assentim saranno discussi nel prossimo Consiglio.

Articoli correlati



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X