Giordano Ripa
di Luca Patrassi
Il consigliere comunale con delega alla Sanità Giordano Ripa lascia la Lega (come era stato anticipato da Cronache Maceratesi) e approda, unico rappresentante, nel Gruppo Misto. Ripa ha ufficializzato oggi, con una comunicazione al presidente del Consiglio comunale la propria decisione, nessun ingresso dunque in Fratelli d’Italia che di recente si dice abbia chiuso le porte agli ingressi di eletti in altri partiti di centrodestra.
Cosa ha spinto il medico ospedaliero Giordano Ripa a fare questo passo? « Premetto – dice appunto Ripa – che la mia decisione di uscire dalla Lega e quindi dal gruppo consiliare è motivata da considerazioni e riflessioni che sto per enunciare e che risultano del tutto estranee ed indipendenti dai recenti risultati elettorali. In particolare sono deluso dal non sufficiente apprezzamento da parte del gruppo dirigenziale della Lega per tutta l’attività politica ed organizzativa da me svolta inerente alle problematiche sanitarie contingenti nel corso degli ultimi due due anni. Inoltre è mancata nei miei confronti una adeguata valorizzazione delle potenzialità che avrei voluto e potuto esprimere come conoscitore della realtà sanitaria maceratese con possibili risvolti positivi per tutta la comunità. Per concludere aggiungo che recentemente sono sorte delle controversie ed attriti con alcuni componenti del gruppo consiliare della Lega che hanno generato in me una mancanza di serenità ed una contrattura del mio entusiasmo, elementi essenziali, per quanto mi riguarda, per una costruttiva convivenza politica».
Dunque costituzione del Gruppo misto, nessun passaggio a Fronte d’Italia come qualcuno aveva ipotizzato: «ci sono stati soltanto un caffè e uno scambio informale di opinioni con il capogruppo di Fdi Pierfrancesco Castiglioni, nessuna richiesta da parte mia e nessuna proposta da parte sua. Il sindaco lo avevo avvertito che stavo maturando questa decisione». Quanto al mantenimento o meno della delega alla Sanità nessuna decisione: «Non lo so, la delega me l’ha data il sindaco e la decisione di uscire dalla Lega è di poche ore fa».
Fate il vostro lavoro lasciate la politica ai politici.
Strano che questi dissensi con la Lega saltino fuori proprio adesso.
Stefano Valenti perché prima delle elezioni era deleterio x tutto il centro destra .... comunque concordo con il consigliere Ripa!! Bisogna starci per capire!!
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Se spiegasse cosa non è stato apprezzato in merito alle proposte sanitarie da parte di “ignoranti” delle cose sanitarie i cittadini sostenitori dell’amministrazione Parcaroli potrebbero capire meglio le cose. Comunque, pur senza tessera, si può rimanere come assessore alla Sanità, se l’azione dell’ex-leghista è stata valida. Ma se ci sono problemi di astio irriducibile tra le parti, allora dovrebbe essere privato della delega.
Di politici con la P maiuscola non c’è ne sono più ma è mai possibile che nessuno ha previsto quello che sta succedendo ora la cosa mi lascia esterrefatto. Poi i salti della quaglia ci sono stati sempre e sempre ci saranno.
Dopo le classiche “fibrillazioni” in giunta e in maggioranza ecco spuntare un’inedita “contrattura dell’entusiasmo”: da copyright.
Con una contrattura all’entusiasmo non si va certo subito al “Fronte d’Italia” (altro copyright) dove il morale delle truppe ne risentirebbe.