«Poco fa abbiamo raggiunto con la prima dose di vaccino la copertura di metà dell’intera popolazione marchigiana, anche se la base vaccinabile è di circa 1,250 ml». Ad affermarlo Filippo Saltamartini, assessore regionale alla Sanità. «Oggi, sia il Presidente Draghi che il Ministro della sanità hanno sottolineato che il siero con base virale (AstraZeneca e J&J) non può essere utilizzato sotto i 60 anni, né per la 1 dose e neppure per il richiamo, chiedendo alle Regioni di adeguarsi nei prossimi giorni – precisa -. La Regione Marche si è adeguata dalla sera di venerdì scorso con un sms diretto a tutti i dirigenti Asur e da ieri mattina il richiamo (cioè la prima dose) viene effettuato con Pfizer. Quindi la campagna vaccinale prosegue con la prevalente somministrazione di Pfizer e Moderna. Mercoledì c’è la conferenza delle Regioni – conclude Saltamartini – in cui si dovrà affrontare il tema dell’impiego dei vaccini a base virale anche per le persone con più di 60 anni, nei confronti dei quali questo farmaco sembra essere più idoneo a sviluppare la copertura immunitaria».
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Un uovo sbattuto e un po di marsala e il virus annientato!
Avviso la Giunta regionale di Centrodestra che alcuni amici e conoscenti, dopo la seconda dose di Pfizer, non stanno bene. Alcuni hanno già avuto il Covid. Hanno avuto dolori iniziali in tutte le articolazioni, adesso sono spossati. Già in passato avevo chiesto un confronto con scienziati e medici che propongono cure alternative al vaccino, ma voi non lo avete fatto. Adesso la stampa, dopo le manifestazioni di piazza e i casi dolorosi, comincia a chiedersi se occorreva più prudenza. Sia Salvini che la Meloni hanno espresso perplessità sui vaccini, somministrati soprattutto ai giovani e ai bambini.
Chi vi dà la completa fiducia nella scienza delle Case farmaceutiche e delle politiche mondiali della sanità?
Quindi, non vantatevi di ciò che fate. Qualora le paure sugli effetti futuri sull’organismo e sulla psiche dei malcapitati avessero una motivazione, con che coraggio vi presentereste dall’elettorato del centrodestra alle prossime elezioni?
Per completezza d’informazione sarebbe opportuno aggiungere che metà della popolazione è immunizzata verso il virus del 2020 essendo la proteina spike ”messaggiata” dal vaccino molto specifica e diversa da quella del virus mutato del 2021, come dimostra la sconfortante esperienza del Cile e come previsto dai vari governi che hanno prenotato versioni più aggiornate del vaccino per miliardi di dosi. Versioni che saranno sempre in ritardo rispetto alle mutazioni del virus.
Le cavie devono stare zitte e buone e non si è mai visto un criceto ribellarsi alla sua ruota…
Vaccinatevi, i vaccini sono efficaci e sicuri. Bye, bye povery…
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