Covid, «troppi over 50 senza la prima dose», a dirlo è Confartigianato. Secondo l’associazione la campagna di vaccinazioni va a rilento per alcune fasce d’età: «Faremo anche noi la nostra parte. Quasi un over 50 su 4 non ha ricevuto la prima dose di vaccino nella nostra regione. Oltre 216mila persone. Nel dato “sfugge” certamente chi è guarito dal virus negli ultimi 6 mesi e chi non ha potuto aderire alla campagna vaccinale per motivi di salute. Ma preoccupano questi circa 216mila marchigiani che ancora non hanno avviato l’immunizzazione» dice Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli-Fermo, che vuole sensibilizzare la popolazione sull’importanza della campagna e l’essenzialità di una copertura maggiormente capillare.
Per rendere più efficace l’opera di responsabilizzazione, Confartigianato si mette a disposizione di tutti i suoi soci imprenditori, collaboratori e pensionati (per un totale di più di 20mila persone), per essere di supporto alla prenotazione delle somministrazioni.
È fondamentale, infatti, che le imprese possano guardare alla stagione invernale con tranquillità aderendo quanto prima alla campagna vaccinale. Così come per gli over 60-70-80, potenzialmente più deboli, che con la riapertura delle scuole a settembre potrebbero essere esposti a rischio contagio se non ancora protetti dal vaccino». «I report che sono stati diffusi sono preoccupanti – dicono il presidente territoriale Enzo Mengoni e il segretario generale Giorgio Menichelli – perché evidenziano come la campagna vaccinale non abbia ancora completamente sfondato in alcune fasce della popolazione. Ci riferiamo, in particolare, a chi ha un’età compresa tra i 50 e i 59 anni: qui addirittura solo la metà degli aventi diritto ha ricevuto la prima dose. Il nostro auspicio è quello di invertire la rotta e per questo facciamo un appello affinché sempre più gente si vaccini».
Allargare la campagna avrà una serie di ripercussioni positive. «È intanto fondamentale vaccinarsi per una questione di salute pubblica – aggiungono Mengoni e Menichelli – Ci siamo confrontati tutti, alcuni di noi anche direttamente, con questo terribile virus. Sappiamo quanto possa essere infido e pericoloso. Raggiungere quella che viene chiamata “immunità di gregge” può garantirci una ritrovata serenità. Più vaccinati significa anche minor peso della pandemia sugli ospedali e sul sistema sanitario più in generale. Come Associazione di artigiani e imprenditori, inoltre, abbiamo passato mesi difficili, con l’economia che è stata paralizzata e sta molto lentamente ripartendo. Per evitare nuovi lockdown occorre proteggerci e proteggere chi è al nostro fianco. Arriviamo a settembre con fiducia. Un plauso va sicuramente alla campagna di vaccinazione pubblica che, rispetto alle previsioni, ha avuto una forte accelerata raggiungendo l’apertura di tutti gli slot per le varie fasce di età e sterilizzando di fatto quella privata, che era stata pensata invece proprio per essere sussidiaria al piano nazionale e colmare eventuali ritardi». Confartigianato «continua così nelle sue azioni di sostegno alla campagna vaccinale – concludono Mengoni e Menichelli – I soci che dovessero riscontrare difficoltà o ostacoli nella prenotazione del vaccino potranno contattare i nostri uffici. I nostri collaboratori saranno, come sempre, a loro disposizione».
Beh che si vaccinano i più deboli non chi sta bene
Se avessero voluto farlo avrebbero prenotato!!!
Non è obbligatorio, quindi?
E allora? Forse non lo vuole fare!
Non lo ha voluto fare casomai.
Cavoli loro e di chi gli vive accanto: a ottobre quando il virus rialzerà la testa li stanerà lui
Dentro casa a vita e via !!!...nn voglio averli come vicini di ombrellone questa estate!!!
Tante persone ( ignoranti) non lo voglio fare ,io ci combatto tutti i giorni.
perche i giovanissimi che prenotano adesso fanno il vaccino dopo pochissimi giorni mentre i 30/40enni che prenotano adesso hanno come prima data utile il 12 agosto?
Marta Cappannari vorrei saperlo anch'io!
Forse non hanno prenotato perché non vogliono farlo?
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Che ce frega der cileno noi ciavemo Tottigol…
https://www.facebook.com/franco.pavoni.5/posts/4240209786030308