Giordano Ripa e Sandro Parcaroli
«Ricotta avulso dalla realtà, la maggior parte delle difficoltà che affrontiamo derivano da chi governava fino a due mesi fa». A replicare al capogruppo del Pd sono Sandro Parcaroli, sindaco di Macerata e Giordano Ripa, delegato alla Sanità. Narciso Ricotta aveva infatti criticato la nuova Giunta e il sindaco per la gestione della pandemia in città accusandoli di non parlarne mai (leggi l’articolo).
«Pensavamo che il consigliere comunale Narciso Ricotta stesse meditando sulle ragioni di una sconfitta elettorale senza precedenti nella storia del partito a cui appartiene o quanto meno stesse valutando, attraverso un’analisi serena e costruttiva, l’attuale situazione pandemica che l’amministrazione comunale sta affrontando con grande attenzione e senso di responsabilità. Invece Ricotta si lascia andare a esternazioni e invettive che creano soltanto confusione e disorientano una popolazione già fortemente provata. Il momento è decisamente difficile per gli operatori sanitari, per la dirigenza medica, per gli organi politici preposti all’organizzazione sanitaria e soprattutto per i cittadini che si trovano ad affrontare situazioni che riguardano problematiche di salute, economiche e sociali che, messe insieme, provocano uno sconvolgimento della vita quotidiana di tutti. Invece ancora una volta, un rappresentante dell’opposizione, mostra di essere completamente avulso dalla realtà dimenticando che gran parte delle difficoltà, che ogni giorno dobbiamo affrontare sia a livello regionale che locale, derivano dalle precedenti azioni politiche adottate da chi governava fino a due mesi fa sul piano regionale e nazionale. Dopo la prima ondata del contagio non è stato approntato un piano pandemico articolato e mirato volto ad affrontare una seconda ondata, facilmente prevedibile».
Parcaroli e Ripa precisano quando fatto negli ultimi 20 giorni: «Il sindaco sin dal primo momento ha più volte segnalato la delicata situazione sanitaria epidemiologica di Macerata. Partecipando alle riunioni regolarmente convocate dal Prefetto aventi a oggetto “emergenza Covid” ha avuto modo di confrontarsi e discutere, di volta in volta, con i vertici dell’Asur Marche oltre che con i sindaci degli altri Comuni della provincia evidenziando le criticità emergenti. Costante è il confronto con la direzione del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica e Medicina Preventiva (dottor Alberto Tibaldi e dottoressa Maria Teresa Leoni) per il monitoraggio epidemiologico e la stratificazione del rischio sia nella popolazione generale che nelle scuole. Il percorso sanitario dei pazienti Covid positivi in isolamento domiciliare e di quelli in isolamento fiduciario viene espletato dal sopracitato Servizio di Igiene e Sanità pubblica in collaborazione dei medici di base. Inoltre sono operative nel distretto sanitario di Macerata sul territorio due unità Usca. Frequente e costante contatto con la Direzione dell’Ircr (dottor Francesco Prioglio), per il monitoraggio della situazione sanitaria degli ospiti e dei percorsi Covid, oltre che dei servizi erogati alla stessa dall’Asur Marche (Unità Usca e a breve dotazione di un medico militare più un infermiere militare). Di recente si è instaurato un rapporto diretto-integrato con la direzione medica ospedaliera di Macerata per supportare la struttura ospedaliera, in particolare il Pronto soccorso, per le enormi difficoltà legate al recente forte afflusso di malati Covid positivi con necessità di ricovero ospedaliero. Dal 2 novembre è stato attivato, in collaborazione con l’Ircr e con le tante associazioni di volontariato che operano a Macerata, il servizio “Pronto, ci siamo!”. Si tratta di uno sportello di orientamento rivolto all’intera popolazione per tutte le necessità che emergono a causa della delicata situazione epidemiologica da Covid 19. I cittadini, ad esempio, hanno la possibilità di avere informazioni sui servizi funzionanti nel proprio quartiere, dalle farmacie agli esercizi commerciali, compresi i supermercati, che offrono la consegna dei beni a domicilio o magari chiedere supporto per il pagamento delle utenze e così via. Il servizio si propone di offrire anche uno spazio di ascolto e di accoglienza. Non si è mai interrotto, invece, il servizio rivolto alle persone positive al Covid-19 e a quelle in isolamento fiduciario, per avere a domicilio la spesa e le medicine e quant’altro attiene alla vita quotidiana. Questo servizio, che richiede l’apporto di personale qualificato e formato e adeguati dispositivi di protezione individuale, è svolto da Croce Rossa e Macerata Soccorso».
Parcaroli e Ripa concludono: «Si rammenta al consigliere Ricotta che mentre nel corso della prima ondata pandemica l’amministrazione comunale uscente non è si spesa per alcuna forma di supporto educativo-informativo a favore dei cittadini, la nostra documentazione prodotta sul sito del Comune è tutt’altro che scarna ma chiara ed esaustiva nel descrivere il corretto comportamento da seguire, nonché la normativa vigente secondo le disposizioni dell’Istituto Superiore di Sanità».
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Sandro...non valeva neppure la pena di perdere tempo x rispondergli!!! Vai avanti ..anzi andate avanti x la vostra strada senza preoccuparvi degli ATTAPIRATI!!!
... purtroppo lui ed il Pd non hanno più argomenti... e le sconfitte al Comune di Macerata e alla Regione Marche non gli vanno proprio giù... mi dispiace e continuate a “Rosicare”...
Ma che ce perdete tempo a fa! Destinate le energie solo ad affrontare l'emergenza. Quessi se la canta e se la sona da soli.... perdenti e frustrati!!! Avanti tutta Sindaco!
Andate x la vostra strada. Non perdete tempo con sta gente. Potevano far bene quando stavano loro al posto vostro. Se strillano o contestano é perché siete sulla strada giusta.
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Hanno perfettamente ragione, sono stati i sinistroidi ha distruggere la sanita’ e ora ne paghiamo le conseguenze.
Questa politica della contrapposizione è, è stata e sarà solo distruttiva. Non è che con la divisione che si risolvono i problemi ma costruendo l’unità degli intenti e dei voleri. Confronto sì ma divisioni no. Ognuno deve fare la propria parte nel ruolo che gli compete senza sterili accuse su chi fa bene e chi fa male. Abbiamo bisogno di un nuovo modo di far politica, questa è fallimentare.
ma date ancora credito ai pensieri di Ricotta?
Sentire tutti i giorni polemiche, lamentele . . .non se ne può più!
Io per questo ho cancellato diverse persone dal mio profilo facebook!
Il nuovo sindaco ha ben compreso che alcuni politici sono attaccati alla poltrona più dei dentisti, tanto che non appena la perdono vanno in crisi.
2 cose: il comunicato sembra dettato dal partito : dice tutto e nulla di concreto. A Marco Romagnoli vorrei chiedere se Berlusconi era sinistroide, dato che sono stati i suoi governi a cominciare i tagli alla Sanità : “La Fondazione Gimbe calcola che il grosso dei tagli sia avvenuto tra il 2010 e il 2015 (governi Berlusconi e Monti), con circa 25 miliardi di euro trattenuti dalle finanziarie del periodo”
( ricorda un certo Tremonti ministro alle Finanze?)
Non cadete in perverse polemiche. A noi cittadini interessa che i nostri politici sappiano finalmente occuparsi della “res publica”! Sappiate circondarvi di gente competente per studi, master, aggiornamento e rifuggite da devastanti clientelismi: è per questo che Macerata è caduta così in basso