Il segretario provinciale del Pd Francesco Vitali
di Luca Patrassi
Accordo raggiunto nella notte (“la notte porta consiglio” ricorda un adagio popolare) nel Pd in vista della formazione delle liste per le prossime elezioni regionali. Vista la fondata possibilità che l’assemblea provinciale potesse rivelarsi un focolaio senza possibilità di controllo alcuno, la decisione è stata quella di rinviare l’incontro previsto per questa sera nella sala riunioni del Cosmopolitan di Civitanova. Considerato che i democrat regionali hanno procrastinato l’appuntamento regionale, anche il fronte maceratese ha deciso volentieri di adeguarsi, rinviando l’appuntamento. Data ancora da fissare, gli organismi di partito assicurano entro la settimana. Ovviamente la motivazione non è quella, concreta, di evitare possibili risse verbali, quanto piuttosto il fatto che il premier Conte non ha ancora ufficializzato la data delle elezioni e che si vorrebbe trattare ancora per qualche giorno sull’ipotesi di un accordo con i pentastellati. Quindi per ora la polveriera maceratese può bagnare le polveri e darsi ancora qualche giorno di riflessione, anche se le posizioni finora emerse lasciano ben pochi spazi di manovra. Ultima traccia per la lista dem in provincia maceratese era il 5+1, con l’uno da far scegliere alla direzione regionale tra i nomi emersi nei circoli tra Macerata e dintorni, quindi tra Romano Carancini, Stefano Di Pietro e Leonardo Catena. Quanto agli altri cinque, si procede per aree territoriale e per genere: Alessandro Maccioni e Loredana Riccio per l’entroterra, Francesco Micucci e Roberta Pennacchioni per l’area costiera e Giovanna Salvucci per la zona del capoluogo). Per ora l’accordo è stato raggiunto sul rinvio dell’assemblea provinciale. Un buon inizio.
Circoli Pd, le indicazioni: Catena il più votato, Maccioni la new entry
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Sono commoventi l’abnegazione estrema e il ‘sacrifizio’ palesati dai politici tutti nel mettersi in modo incondizionato al servizio del popolo. Altro che ‘procomberò sol io’, come gridava Leopardi nella lirica civile “All’Italia”!