di Enrico Maria Scattolini
FORTE HA PROBABILMENTE MANDATO la Maceratese ai playoff con il suo “miracolo” sul finire di Maceratese-Tuttocuoio (+++) (leggi la cronaca).
CALCIO PIAZZATO da 16 metri e…mezzo dalla sua porta, in favore dei toscani. Se lo stesso fallo della difesa biancorossa si fosse verificato domenica l’altra, nella trasferta de L’Aquila, sarebbe stato rigore perché quel mezzo metro in più sarebbe stato probabilmente trascurato. Considerati i precedenti (-).
LO SPECIALISTA GIUSEPPE GIOVINCO, piedi buoni per tradizione familiare, tira a fil d’erba; il pallone filtra fra le maglie della barriera formata da tutti i dieci giocatori di movimento di Bucchi e sembra ineluttabilmente destinato a bersaglio (-).
INVECE IL PORTIERONE CI ARRIVA CON LA PUNTA DELLE DITA (+++), salvando così il prezioso vantaggio prima conseguito con l’altra prodezza di Foglia. Di segno opposto (+++).
CON QUESTA APPAGANTE CERTEZZA (+) me ne vado in sala stampa per il disbrigo del solito tran-tran di cronista televisivo, nel mentre vengo raggiunto dalla notizia che la dottoressa Tardella neanche stavolta mi concederà (-) ospiti di sua spettanza nella trasmissione in diretta del lunedì di “E’tv Marche”.
NON FACCIO IN TEMPO AD INALBERARMI che, dal fondo dello stanzone, percepisco una voce che mi sconcerta: «Ma la Maceratese ha vinto o perso?»
MI RAGGELA IL SOSPETTO di aver visto un’altra partita (-).
ALLA MIA ETA’ può capitare di tutto. Ma questo sarebbe davvero insopportabile! (-).
LA SODDISFAZIONE CHE ALEGGIA nell’ambiente biancorosso però mi rasserena subito. L’anonimo ma perspicace interrogativo è comunque significativo di quanto incomprensibile appaia l’intransigente e disomogeneo (con altre emittenti) atteggiamento della Presidentessa (-).
AL PARI DELLA GESTIONE delle interviste di fine gara (-), amministrata personalmente dalla dottoressa Tardella ed oggetto di perduranti polemiche fra la medesima ed il solito rompiscatole. Cioè il sottoscritto.
CHE, AD ESEMPIO, NON HA AVUTO LA POSSIBILITA’(-), né all’Aquila, né sabato scorso, di poter interloquire con Forte, protagonista di due episodi meritevoli di delucidazioni: il penalty con cui fu ingiustamente sanzionata, in Abruzzo, la sua uscita bassa sui piedi del centravanti avversario e lo straordinario intervento dell’altro ieri sulla punizione di Giovinco.
IMPROVVISAMENTE SPARITO dalla ribalta mediatica anche Nacciarriti. Proprio…non…pervenuto nei due ultimi incontri (-). “A causa della Comunione (o Cresima?) del figlio”, fu la spiegazione dello staff biancorosso in terra abruzzese. Nessuna sabato scorso. Chissà, provo ad immaginare, un’altra cerimonia religiosa del secondo figliolo.
COMUNQUE MARIELLA NOSTRA HA IL SACROSANTO DIRITTO di assumere le decisioni che vuole. Lo ribadisco: i soldi sono suoi e suo il merito principale (+++) dello strepitoso campionato che sta disputando la Maceratese.
SO ANCHE CHE NEI GIORNI SCORSI ha ufficialmente assicurato emolumenti integrativi ai giocatori in caso di promozione (+).
TALI DA INDURRE BUCCHI, conquistata la salvezza matematica, ad avventurarsi in ipotesi di promozione in serie B. Al di là quindi dell’ovvio traguardo dell’over season (+).
OBIETTIVO CHE POTREBBE PROVOCARE UN’AGGIUNTA DI ADRENALINA fra i suoi giocatori, come accaduto con il Tuttocuoio, ma che dovrebbe servire a riscattare nel rush finale la freddezza della città (-)…
UNA GRANDE PRESIDENTESSA, DUNQUE(+++). Che passerà sicuramente alla storia del calcio biancorosso. Sarebbe addirittura grandissima se la sua forte personalità si aprisse anche all’umana comprensione. Almeno qualche volta; non pretendo mica sempre.
CERTO LA MISERIA DEI CIRCA SETTECENTO PAGANTI ALLO STADIO di sabato (-) potrebbe essere motivo di ulteriore irrigidimento sulle proprie posizioni. Sinora tuttavia puntualmente vincenti.
UN PUBBLICO CAPILLARIZZATO, quasi disperso, nell’aumentata capienza dell’Helvia Recina, che ha inaugurato la curva ristrutturata. Oltre seicento posti in più per una maggiore consistenza di presenze allo stadio che, da sola, avrebbe potuto contenere tutti gli spettatori di Maceratese-Tuttocuoio. Un brutto vedere (-), nella coincidenza di un test decisivo per la conclusione della stagione.
GLI ASSENTI HANNO AVUTO TORTO (-). Intanto perché il raggiungimento dell’impianto è stato più scorrevole del solito, favorito dalla sorprendente limitazione dei posti di blocco nella viabilità circostante. Personalmente, ho avuto il (dis)piacere d’incontrare solo una pattuglia di gendarmi. E poi perché l’incontro è stato divertente e vibrante d’emozioni…
I PRESENTI HANNO MERITATO(+) il ringraziamento di Bucchi, che ha apprezzato il sostegno offerto alla Rata, soprattutto nella fase terminale.
GRATIFICAZIONI VANNO ANCHE AL MISTER per il tempismo delle sue scelte nel divenire della partita (+).
HA RIPORTATO ORLANDO FRA I TITOLARI SIN DALL’INIZIO e l’ala destra ha segnato al pronti/via (+); ha indugiato un po’ troppo nella sostituzione dell’affaticato Togni ma, nel frattempo, il brasiliano (+) ha avuto modo di confezionare il meraviglioso assist per il gol vincente di Foglia; infine ha opportunamente corretto l’iniziale 4-3-3 con il più prudente 4-4-2, rimpiazzando appunto Togni con il più duttile Giuffrida (+).
I BIANCOROSSI HANNO SBAGLIATO (-) a non mettere subito in sicurezza il vantaggio di Orlando, con ciò correndo il rischio (molto concreto, dopo il pareggio di Ferraro) di un clone della precedente, infausta esperienza del match con la Pistoiese.
MA IL SECONDO TEMPO è stata tutt’altra cosa. Molto bello (+).
ORA C’E’ L’ATTESA DEL PISA ALL’HELVIA RECINA. Uno degli appuntamenti più importanti del football biancorosso degli ultimi cinquant’anni (+).
DA RICORDARE CHE LE SECONDE CLASSIFICATE DI OGNI GIRONE E LA MIGLIORE DELLE TERZE giocheranno in casa l’incontro iniziale dei playoff. Andata e ritorno, invece, per semifinali e finale.
DI MEZZO l’insidiosa trasferta della Maceratese sul terreno dell’indomita (nonostante tutto) Carrarese ed il derby della squadra di Gattuso con il Pontedera.
PRIM’ANCORA, PERO’, IL GIUDIZIO DEL TRIBUNALE SPORTIVO di primo grado sul deferimento del Pisa per la fidejussione ballerina dei 50mila euro. Che potrebbe dare un aiutino, essendo fra l’altro immediatamente esecutivo.
APPUNTATEVI QUESTA DATA!: giovedì 14 aprile 2016.
OPPORTUNAMENTE, E SORPRENDEMENTE (!), ANTICIPATA rispetto al previsto (+).
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HELVIA DI RICINO
Polemica Tardella, Scattolini, CM
Da quale parte si possa trovare la ragione è sempre molto difficile da stabilire, ma obbiettivamente CM non fa nulla per cercare di stemperare la situazione, anzi.
Sabato scorso alle 18.10 su Maceratese-Tuttocuoio live il risultato risultava essere di 1 a 1!!!!!
Contemporaneamente la rubrica Tutto Rata dove venivano raccolti tutti i servizi sulla Rata è stata cancellata dal pallinsesto.
Questo a coronamento di un’annata di servizi quasi sempre polemici e titoli non esaltanti nei confronti della Rata.
Per portare gente allo stadio serve anche un certo entusiasmo da parte dei media e ritengo che CM non abbia fatto nulla per favorire ciò.
Ho visto Pontedera-Ancona, una partita avvilente in cui l’Ancona non ha mai inquadrato lo specchio della porta e non ha saputo usufruire del solito rigorino. Ebbene, se si legge Corriere Adriatico sembra che i dorici abbiano buttato al vento una partita dominata e con numerosissime occasioni!!!
La partita
Partita maschia dove la volontà di vincere dei biancorossi è stata straordinaria. La squadra, nonostante l’assenza di alcuni lottatori come D’Anna e Carotti, si comportata molto bene e ha vinto una partita che ritengo fondamentale dal momento che con il pareggio dell’Ancona ha effettuato un notevole passo avanti verso i play off.
Come ho scritto più di una volta per avere una griglia meno difficile è fondamentale arrivare secondi o essere la migliore terza, in tal caso si giocherebbe la prima partita secca in casa. In questo momento siamo la migliore terza per un gol di vantaggio nei confronti del Lecce.
La trasferta di Carrara, con i locali ormai fuori dai giochi, diventa determinante per tale scopo.
Spettatori
Inutile ritornare sulle motivazioni (svariate), ma un eventuale sogno di serie B sarebbe corroborato da un sostanzioso contributo federale di diversi milioni di euro e non staremmo più a guardare al numero dei presenti.
Macerata Marittima
Stanno godendo con le vittorie della Lube, beati loro!!!
Il premio certo….invece alla scuola calcio niente ….farsi belli con i soldi degli altri (genitori)….e intanto il personale fugge ….va be’ pazienza….
Colpito in pieno,affondato.Repliche??
caro enrico noi vinciamo sul terreno da calcio xche?xche noi siamo la RATA
Emolumenti integrativi in premio x la promozione?? Roba vecchia,ah ah ah
Solite inutili polmiche, che non hanno nulla a che fare con il calcio. e con quello che sta facendo la squadra.
Peccato
C’è poco da replicare.
Premi promozione come quelli dello scorso campionato,ah ah ah
fatti nn pu….tte e qui i fatti esistono senza rancori
Sergio,allineati e coperti…..
Chissà, mi noteranno di più se ci vado o se resto a casa?
Fatalmente l’oltreumano calcistico capillarizza il pubblico, lo disperde, ed infine lo estingue per sostituirlo con una più acconcia casta di iniziati, gli officianti del rito della Rata.