di Andrea Busiello
(fotoservizio di Guido e Francesco Picchio)
Due punti gettati alle ortiche. E’ questo il verdetto maturato all’Helvia Recina per la Maceratese. Contro il Chieti finisce 1 a 1 ma i ragazzi di mister Magi si mordono i gomiti per non esser riusciti a battere la formazione abruzzese. Ad inizio ripresa, sul punteggio di 1 a 0 per i locali, gli attaccanti della capolista hanno sciupato tre occasioni ghiotte per mettere al sicuro il risultato. E una volta in parità, al 26′ della ripresa, Kouko non ha sfruttato a dovere la pazzia di Di Pietro.
Il difensore del Chieti (protagonista dell’autogol con cui la Maceratese si era portata in vantaggio) ha sferrato un pugno volontario in pieno volto a Bartolini in area di rigore: rosso diretto e penalty. Dal dischetto l’attaccante ivoriano spara alto e per la capolista il successo diventa un miraggio. Vani i tentativi nel rush finale, in superiorità numerica, di portare a casa l’intera posta. Il punteggio finale di parità permette al Fano di accorciare le distanze dalla vetta: adesso i granata, vittoriosi per 3 a 0 sulla Fermana, si trovano a -4 dalla Maceratese con sei giornate da giocare. Per i ragazzi di Magi bisogna subito voltare pagina, giovedì alle 15 si torna in campo nel derby di Matelica.
LA CRONACA – Ottima partenza per il Chieti. Al 3′ la conclusione di Broso termina di poco sul fondo. Al minuto undici bella conclusione di Orlandi con Saitta che manda in corner. I biancorossi cominciano a spingere e al 12′ sciupano il gol con D’Antoni. Al 23′ doppia occasione per la capolista: prima Croce e poi Marini di testa sfiorano la rete. Nei minuti finali succede di tutto. Al 42′ cross di Kouko e Di Pietro nel tentativo di anticipare Ferri Marini manda alle spalle del proprio portiere per il più classico degli autogol. La reazione degli abruzzesi è nei piedi di Esposito. Fallo dubbio in area i Romano ai suoi danni e calcio di rigore per il direttore di gara. Dal dischetto l’attaccante del Chieti si fa ipnotizzare da Saitta, bravissimo a respingere il tentativo di trasformazione. Dopo 2′ di recupero tutti al riposo con la capolista avanti 1 a 0. Nel primo quarto d’ora della ripresa la capolista ha la chance di chiudere la partita ma Kouko al 1′, Ferri Marini al 5′ e Kouko al 14′ sciupano ghiotte opportunità per portare la Maceratese sul 2 a 0.
E così, al 18′, si materializza la dura legge del gol: azione insistita degli abruzzesi con Broso che conclude a rete gelando l’Helvia Recina. Al 26′ l’episodio che potrebbe cambiare la partita. Brutto pugno volontario di Di Pietro a Bartolini a gioco fermo in area di rigore: rosso diretto e calcio di rigore per la Maceratese. Una vera manna per i biancorossi ma dal dischetto Kouko manda alto. La capolista ci prova con Bartolini al 29′ ma la sua girata termina di poco sul fondo. Al 40′ la punizione di Croce finisce di un soffio a lato. Dopo 4′ di recupero tutti negli spogliatoi: Maceratese e Chieti pareggiano 1 a 1. Ma oggi la prima della classe ha sciupato un’occasione d’oro per mettere una pietra miliare sulla promozione in Lega Pro.
Il tabellino:
MACERATESE: Saitta 7.5, Cordova 6, D’Alessio 6, Croce 6, Garaffoni 6.5, Marini 6, De Grazia 6, Romano 6 (86′ Belkaid sv), D’Antoni 6 (68′ Villanova 6), Ferri Marini 5.5 (68′ Bartolini 6), Kouko 5.5. All: Magi.
CHIETI: Placidi 6, Del Grosso 6.5, Giron 6, Di Pietro 4, Sbardelli 6, Sgambato 6.5, Prinari 6 (80′ Lorenzoni sv), Maschio 6.5, Broso 6.5 (80′ Rapino sv), Esposito 6.5, Orlando 6 (83′ Navarro sv). All: Ronci.
ARBITRO: Chindemi di Viterbo.
RETI: 42′ (aut.) Di Pietro, 63′ Broso.
NOTE: Spettatori oltre 2.000 (circa 100 nel settore ospiti). Ammoniti D’Antoni, Marini, Placidi, Sgambato.
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Kouko….spero tu non abbia sbagliato il rigore della “LEGA PRO”…. non puoi non prendere lo specchio della porta ..azzo!!!
Un rigore fallito e la superiorità numerica non portano i 3 punti in casa. Davanti Matelica, Recanatese e Sambenedettese da affrontare e soli 4 punti di distanza, chissà che il Fano non lasci tanto amaro in bocca a una squadra stanca nelle gambe e nella voglia di fare risultato.
1-1? Ma che partita avete visto!!!
Tutti a Matelica!!!!
abbiamo ancora 4 punti, con il chieti potevamo vincere, peccato quegli sbagli sotto porta, peccato li rigore sbagliato da Kouko, forza ragazzi anche se la stanchezza si fa sentire, uniti e compatti, cerchiamo le prossime gare di fare bottino pieno e la serie C, sara’ nostra. solo e sempre forza MACERATESE
Troppo gol sbagliati. Nel secondo tempo il nostro portiere non ha toccato un pallone. Non vorrei che oggi sia stata la fine di un sogno
Il sogno continua
Come si fa a scrivere 2000 spettatori!!! Gradinata mai così piena, almeno 3000.
a Carlo Valentini, non diciamolo neanche per scherzo, il sogno continua, solo il caldo si e’ fatto sentire, e tra le due squadre quella che aveva meno da perdere era proprio il chieti. mister Magi sapra’ come far ritemprare i suoi e nostri beniamini per la prossima gara,ci sono ancora 6 giornate di campionato forza ragazzi forza Maceratese,non buttiamo tutto all’aria proprio in queste ultime gare. Avete abbiamo fatto un campionato splendido, memorabile, siamo ancora imbattuti, la serie C e’ ad un passo, stringiamo i denti e andiamo a prendercela.
si fa dura,giovedi a matelica sara’ una partitaccia.loro sono allo sbando,ma non s’ se e’ peggio o meglio
siamo sempre primi a 4 punti……con altri 1o punti in sei partite ovvero due vittorie e 4 pareggi possiamo andare a 74, mentre il fano deve fare 4 vittorie e due pareggi per finire alla pari…comunque certamente una vittoria oggi avrebbe messo quasi fine al campionato..CORAGGIO E TUTTI INSIEME FINO ALLA FINE
Non facciamoci prendere dal pessimismo e dal nervosismo. Se la prestazione fosse stata scialba, debole mi preoccuperei. Invece ho visto una squadra, che anche se non più brillante (ma lo sapevamo che sarebbe arrivato questo momento) ha creato molte occasioni. Non l’abbiamo buttata dentro, ma se creiamo così tanto anche se siamo un po’ sulle gambe, vuol dire che siamo tanto forti. Ora c’è Matelica. dobbiamo approfittare della loro situazione di sbando e delle importanti assenze che hanno in difesa. Pensate che a Jesi sia facile per il Fano? Io credo che giovedì alle 22,30 saremo minimo a 6 punti di vantaggio. Piuttosto è vero che ci saranno state più di 2.000 persone, ma ho sentito solo fichi ed improperi dalla tribuna, poco incitamento, i ragazzi ne hanno bisogno e talvolta il pubblico aumenta le forze.
I rigori li tira il più freddo non il più bravo.
Basta a fare beneficenza, da adesso in poi li tira romano
l’ennesima occasione buttata nel cesso per chiudere il campionato,me raccomando fate tirare un altro rigore a kouko,è la seconda volta che grazie alle sue ciofeche dal dischetto buttiamo nel cesso un match point.
Oltre a questo mettiamoci pure che oggi il tridente non si teneva in piedi e magi anzichè farne uscire uno per mettere perfetti a rinforzare il centrocampo ha preferito far entrare quei 2 peones di villanova e bartolini.
Un campionato strachiuso in cui toccherà lottare fino all’ultima di campionato e con il 51% di possibilità di vincerlo non di più.
Fine di un sogno…stanchezza nelle gambre…ma nn diciamo stupidaggini!! Si è giocato ad una porta sola!! È il bello del calcio!! Giochi bene, crei occasioni, ma nn sempre si vince…Cmq entusiasmo alle stelle!# Si vaxa Matelica per proseguire la marcia verso la lega pro!!!
Basta piagnistei, ragazzi! Si sapeva che avremo dovuto affrontare 2partite toste e cosi e’ stato. Ma la cosa positiva e’ che non abbiamo demeritato la vittoria in entrambi gli scontri. Per cui calma e fiato in corpo: i giocatori in campo ed i tifosi sugli spalti! ….e giovedì belli carichi tutti a Matelica alla conquista della vittoria alla realizzazione di un sogno! FORZA RATAAAA
Si basta con il pessimismo cosmico degno del maceratese medio, abbiamo passato tre brutte squadre con altrettanti pareggi non è un male… anzi.
La squadra c’è eccome se foste venuti a CB avreste visto che prestazione, quindi poco scoramento e tanto attaccamento
Tutti a matelica adesso!!
Io questo calo fisico non l’ho visto proprio. Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene creando parecchie occasioni. Nel secondo tempo è scesa in campo una squadra diversa sotto l’aspetto mentale più che fisico. Abbiamo giocato male fin dal 55° peccando moltissimo di lucidità, con lanci lunghi alla “viva il parroco” e con una serie di errori clamorosi persino nei disimpegni più elementari. Non ho condiviso né compreso la doppia sostituzione perché, pur non giocando benissimo, Ferri Marini e D’Antoni erano comunque sempre pericolosi, in ogni caso almeno Ferri lo avrei lasciato in campo ancora un po’. Stress da primato, probabilmente. Adesso il mister deve lavorare soprattutto sulla testa dei ragazzi. Ci arriveremo lo stesso a coronare il grande sogno ma ci sarà un po’ da soffrire nelle prossime settimane.
Il più bel campionato degli ultimi 30 anni!!! Su con il morale e tutti a Matelica giovedì ! ! !
Oggi abbiamo visto una Maceratese completamente diversa da quella ammirata a Campobasso. Squadra stanca, fuori fase in diversi elementi (D’Antoni strepitoso a Campobasso, oggi un palo della luce, Kouko disordinato e deconcentrato, Ferri Marini inguardabile, forse assonnato?)..In gradinata in tanti hanno commentato come se fosse l’inizio della fine. Speriamo che sia stata solo questione dell’ora legale, ma mi pare che la nostra cara Rata non sia nelle condizioni migliori per tirare la volata finale. Un po’ come quel ciclista che nella Milano-Sanremo va in fuga per 200 km e poi, superato in solitudine il passo del Turchino, si fa riprendere dall’inseguitore che lo infila sulla linea del traguardo…Speriamo che non finisca così..
6 finali.
Fino alla fine tutti uniti per la vittoria!!!! Due pareggi non cambiano nulla…. Le gambe non tremavano prima non tremeranno ora!!!!!!
e’ innegabile che se guardiamo al passato ci sono errori che pesano e che oggi ci farebbero affrontare queste gare con una tranquillità diversa (i due rigori di fano, il pareggio del chieti all’andata in 9 contro undici preso su un calcio di punizione da centrocampo con difesa schierata, il rigore di ieri), ma ciò non toglie che non ha senso parlare di paura! la paura ce la devono avere quelli che stanno dietro che non si possono permettere il lusso di sbagliare nemmeno una gara….. noi dobbiamo continuare a dare sempre il massimo, in ogni gara… alla fine trionferemo! forza RATA!!!!!
Nessun pessimismo, ma il fiato comincia ad essere corto, come la differenza di punti con il Fano, un vero peccato dopo una cavalcata simile, chi più della nostra squadra merita la promozione? Eppure i due pareggi con due formazioni blasonate, ci lasciano l’amaro in bocca e ben 4 punti. Sono convinto che l’imbattibilità non ci agevola, sia nei confronti degli avversari che raddoppiano le loro potenzialità che nel nostro allenatore (eccellente tecnico e professionista) che non riesce a far comprendere ai propri giocatori che l’imbattibilità in questo momento a conti fatti non ci fa vincere il campionato.
Forza ragazzi!!!!
Tutto sommato la squadra con il Chieti ha espresso un bel calcio con tante occasioni da rete, quindi non c’è da preoccuparsi più di tanto, era peggio se non si produceva gioco, inoltre se avevamo vinto 3-1 non avevamo rubato niente.
Però giovedì con il Matelica bisogna anche mettere la palla dentro, consideriamo che giochiamo con una squadra che nelle ultime 5 partite ha realizzato un solo goal.
Comunque forza ragazzi che ci sono tutti i presupposti per farcela.