di Carmen Russo
Macerata Accoglie, il tanto discusso progetto sull’accoglienza dei rifugiati politici, torna a far parlare di sé.
Dopo che Forza Italia aveva sollevato il problema in cerca di chiarimenti sulle modalità e lo svolgimento del progetto, e dopo le riunioni più o meno ufficiali tra il comune di Macerata, l’ente gestore – il Gus – e il Consiglio, spunta l’intervento della Prefettura. In una lettera del 7 novembre inviata al Comune, si legge come in seguito ad un incontro tra i due Enti in data 6 novembre, la Prefettura chiede che vengano messe a disposizione “idonee strutture nelle quali far svolgere contestualmente le procedure di identificazione dei migranti e le visite sanitarie dei medesimi. Assicurando l’adeguatezza dei locali sia con riguardo all’attività di polizia e sanitaria da ottemperare, sia con riguardo all’esigenza di garantire un dignitoso contesto in rapporto alle condizioni socio-sanitarie in cui si trovano i migranti”. La lettera che la Prefettura ha inviato al Comune si conclude con l’esplicita richiesta che vengano messi a disposizione adeguati locali.
Andrea Marchiori
Ad intervenire è l’avvocato Andrea Marchiori, uno dei primi ad aver sollevato la questione di Macerata Accoglie: «L’esigenza rappresentata dalla Prefettura, sulla quale mi ero interrogato nel mio articolo del primo novembre (leggi l’articolo), mi pare assolutamente comprensibile, razionale e prioritaria. Dopotutto il comune di Macerata non può pensare di promuovere un programma di accoglienza di così vaste proporzioni senza preoccuparsi di organizzare tutti i servizi preordinati e presupposti, lasciando alle Autorità di igiene e di pubblica sicurezza la gestione di incombenze le quali richiedono sia disponibilità di personale che ambienti adeguati. Mi pare di tutta evidenza che il programma Macerata Accoglie vada ripensato con maggiore accuratezza».
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Ma stiamo scherzando o cosa?!
Ancora NON ci è dato sapere con esattezza i flussi monetari di quest programma…
Cioè nonostante ile domande e le richiete avanzate ancora nessuno si è degnato di spiegarci se i volontari del GUS sono volontari al 100% (cioè NON percepiscono alcun rimborso spese, diretto o indiretto) oppure se qualcuno dei volontari (direttamente o indirettamente) per questo sua volontarietà riceve rimborsi, buoni pasto, adeguamenti carburante, stipendi, ecc. ecc. ecc.
Da qualche parte c’è un rendiconto economico completo (non sintentico, i sintetici sono fatti apposta per non farci capire nulla) dove poter visualizzare come questi soldi vengono impiegati??
Sarebbe inoltre interessante sapere se ci sono altre organizzazioni/enti/associazioni che, a vario titolo, si occupano dei migranti e se, anche in questo caso, l’impegno dei volontari (e della relativa struttura: presidenti, consiglieri, ecc.) è completamente gratuito
Bene fa Andrea Marchiori a tornare – peraltro con ampia cognizione di causa – su un tema così delicato e ‘sentito’ dai maceratesi. A maggior ragione in un periodo di grave crisi come l’attuale. Abbiamo più volte detto che in tema di politica dell’immigrazione e dell’integrazione non è ammissibile l’approssimazione e che sarebbe stato doveroso, oltre che opportuno, interessare della materia nel suo complesso, il Consiglio comunale. Ciò non è stato, ed ecco i frutti avvelenati di scelte quantomeno ‘discutibili’!
Propongo le abitazioni del Sindaco e Giunta..
Il problema vero è la libertà di azione fiscalmente concessa alle organizzazioni cosiddette “No profit”. Non capisco perchè i bilanci di queste associazioni, che sono aziende a tutti gli effetti, debbano essere redatti in forme diverse da quelli di altre società. Molte di queste società gestiscono giri di milioni di euro e hanno bilanci da paradisi fiscali pur operando sul territorio Italiano.
Ci sarebbe anche la casa del presidente.
Caro Sindaco, Cari Amministratori, vi rigiro un’affermazione di un anziano (nativo italiano) ..: la “Caritas” prima va fatta a casa nostra!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Con tutte le problematiche che ci sono a Macerate ci si preoccupa degli emigrati!!! chi pensa hai maceratesi in difficoltà !!! risposta NESSUNO…..
No caro Paolo e caro Roberto……..PURTROPPO NO………..CERTO SAREBBE BELLO……..sapere che
12 senegalesi o 15 nigeriani o albanesi o kossovari…………se ne stiano a casa della CURZI o della
MONTEVERDE………..e perché a casa della CIARLANTINI e della MANZI NO???????……….invece
se ne andranno in chissà quali condomini a portare tutti quei problemi che già portano.
MACERATA ACCOGLIE ??????………..DI PIU’ ??????? PIU’ DI COSI ?????…..ma fatevela finita
i maceratesi non ne possono piu’. Non ci sono i soli costi economici miei cari ( dei quali è meglio non parlare………..perché altrimenti gli amministratori farebbero la fine degli abitanti di Mosul )……..e dei costi
sociali ne vogliamo parlare ???????……..dell’aumento esponenziale dei furti ??????………del senso di
insicurezza che serpeggia tra tutti noi ??????……….L’accresciuta preoccupazione per i nostri figli e figlie ?
…………..Secondo le menti pensanti che occupano il comune……QUANDO……ARRIVERA’ IL MOMENTO
DI DIRE BASTA ??????…………una citta’ piccola come lo è la nostra puo’ davvero sopportare un flusso
migratorio…………PRATICAMENTE E POTENZIALMENTE INFINITO ?????? LO PENSATE DAVVERO?…………NON CAMBIO CITTA’ O STATO…..CAMBIO CONTINENTE 😀
Iniziamo a gonfiarli di botte… Anche senza motivo
brontolone, capisco il tuo e il nostro astio, ma moderati altrimenti rischi una bella denuncia.
non ce la prendiamo con gli oppressi, ma con gli oppressori.
@pantos Sì ma non se ne puó più!!! È diventata una situazione impossibile… Guardano male, non lavorano, sempre soldi in tasca, macchine dai 3000 in su… Basta!!! A casa tutti!!!
Iniziamo con una raccolta firme per rimandarli tutti a casa?!
……………..concordo con bronto lone.