Da sinistra: Remigio Ceroni, coordinatore regionale di FI, Barbara Cacciolari, candidata al Parlamento Europeo e la coordinatrice provinciale del partito, Lorena Polidori
di Filippo Ciccarelli
(foto di Guido Picchio)
E’ Barbara Cacciolari l’unica candidata marchigiana di Forza Italia per le elezioni europee del prossimo 25 maggio. Laureata in Scienze Politiche, docente di lingua inglese all’Università di Macerata fino al 2009, da 18 anni lavora nell’azienda di famiglia. «La provincia di Macerata può dare alle Marche una parlamentare europea: Barbara è stata selezionata perché ha un curriculum davvero consistente – commenta il coordinatore regionale di Forza Italia, Remigio Ceroni – E’ una donna che ha sempre lavorato, parla tre lingue oltre all’italiano, è una di quelle persone che possono rappresentare un territorio ad alto livello.
«Siamo felici, inoltre, di poter candidare una donna – prosegue Ceroni -, perché alle donne va dato il giusto spazio. Le elezioni sono importanti più che nel passato, perché camminiamo sull’orlo di un doppio precipizio. Da un lato c’è la crisi economica, con la disoccupazione che cresce: dall’altra un Presidente della Repubblica che si comporta come in una Repubblica presidenziale. Ha nominato 3 Presidenti del Consiglio, l’ultimo non si era neppure candidato. E Renzi sta facendo riforme che tolgono alla gente il diritto di votare: non cancella il Senato, lo fa diventare un organo di nominati, idem con le Province, che diventano enti di secondo livello. Il Paese deve decidere, con queste elezioni, se restare in piedi o cadere nel baratro».
Rinnovamento è la parola chiave per Forza Italia, ad ogni livello. Lo si capisce anche dalle parole della coordinatrice provinciale del partito, Lorena Polidori, che apre un portone ad Anna Menghi ed in generale alle liste civiche in opposizione al centrosinistra che hanno annunciato di costituire un cantiere comune in vista delle prossime amministrative (leggi l’articolo). «Macerata è finita nel baratro in questi ultimi 20 anni, anche per colpa di Forza Italia. Sbagliammo a mandare a casa Anna Menghi; ora a lei e a tutte le altre forze civiche dico che siamo prontissimi ad aprire un dialogo» dice Lorena Polidori, che porta poi ad esempio il caso di Montecosaro, dove ad essere candidata è Paola Pantanetti (leggi l’articolo). «Le auguro davvero un ottimo risultato – continua Polidori – la sua candidatura a Montecosaro è un bellissimo risultato, lei è una grande donna, così come Barbara che è una faccia nuova e pulita della politica. Lei rappresenta la possibilità di portare anche in Europa il rinnovamento locale».
Barbara Cacciolari si è avvicinata alla politica nel 2010, quando ha creato il movimento “Commercio Futuro”, prima di adreire al club Forza Silvio. «Ho iniziato in rete la mia carriera politica – spiega – sento l’urgenza di dare risposte concrete ai cittadini, mi sono fatta portavoce di questo con Forza Italia. L’Europa deve pensare al benessere dei suoi stati membri, cosa che ora non fa, perché è germanocentrica. Sono candidata nelle Marche e so che non ci sono molte possibilità di competere con i candidati di Lazio e Toscana, trovandoci nello stesso collegio – prosegue Cacciolari – ma sono orgogliosa di rappresentare Forza Italia per la mia regione, e ringrazio il presidente Berlusconi e il senatore Ceroni per aver creduto in me».
Parole di apprezzamento per la candidatura dell’imprenditrice 44enne, nata a Macerata e residente a Castleraimondo, arrivano anche da Jessica Marcozzi, coordinatrice di Forza Italia per la provincia di Fermo, e dal consigliere comunale Deborah Pantana. «Sono contenta che ci sia una candidata di Macerata per il Parlamento Europeo, Barbara è sempre stata una ragazza solare e che si impegna tanto» dice Pantana, «è una persona capace e che ha sempre lavorato. Votare il prossimo 25 maggio è importante» l’appello di Marcozzi.
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“… fanno diventare il Senato un organo di nominati”; sta parlando del Porcellum? scusi ma lei negli ultimi 15 anni è stata all’estero? scusi ma lei ha mai sentito parlare di Silvio Berlusconi? scusi ma ci sta prendendo per i fondelli? scusi ma lei in quali valori si riconosce? mi fa un breve esempio della sua etica? due tre parole mica di più! tanto per capire cosa la accomuna a Berlusconi.
Interessante sapere che, con la Laurea in Scienze Politiche, si possa anche insegnare lingue, addirittura all’Università……
….
….Chissà cosa succederà di questo passo: magari con la Laurea in Lingue si potranno fare i calcoli per la realizzazione del Ponte sulo Stretto…
…E chissà, con una Laurea Lettere Moderne magari, si potrà finalmente insegnare fisica teorica sperimentale al MIT
-però,dice la Pantana,Barbara è sempre stata una ragazza solare.Avrà fatto tante lampade.
-dice la Polidori che” sbagliammo a mandare a casa Anna Menghi”. Evidentemente parla senza avere la minima conoscenza di ciò che è stato.
Niente e nessuno ci potrà salvare da questa squallida desolazione.
Non conosco la Sig.ra CACCIOLARI. Sicuramente una degna persona.
Purtroppo farsi presentare da persone come ceroni o polidori vuol dire fare da velo per coprire le vergogne.
Spero che la Sig.ra CACCIOLARI, se eletta, lasci il posto all’università a qualche povero diavolo e non ad un amico di partito.
Un grande “In bocca al lupo” a Barbara, persona meravigliosa e compagna di studi universitari; dubito che avrà il mio voto ma ha sicuramente la mia stima!!!
@Gianfranco: non dirmi stai pensando di usare la tanto sudata laurea!!! Comunque per realizzare ponti (e non solo quelli) serve un Ingegnere (Strutturale) abilitato!!!
Sig. Finestra sul cortile, evidentemente non conosce Ceroni, men che meno la Polidori ,sicuramente neanche la Cacciolari, che, imprenditrice e donna di carattere, non si presterebbe a fare ne’ da velo, ne’ da velina.
Caro Cerasi, qualcuno ha solo un “misero” diploma (liceo classico) ed è un Ministro!! non ricorda???
@atlasniram purtroppo ceroni lo conosco molto, molto bene. Per questo che la Sig.ra Cacciolari doveva, per evitare di bruciarsi prima ancora di iniziare, stare lontana dall’amico ceroni. Non dimenticate la proposta di modifica della Costituzione e il processo “molto molto brevissimo” per cui si incazzò anche Berlusconi
@LaFinestraSulCortile non conosco né Ceroni né Polidori ma posso certamente affermare che Barbara Cacciolari non si presterebbe a far da velo a nessuno. Riguardo l’università, da quanto conosco, può tranquillizzarsi in quanto mi risulta che abbia già lasciato l’incarico a favore di giovani laureandi da diverso tempo, dedicandosi completamente all’azienda di famiglia.
@ Ulyse Mc
Non ricordavo che, con la Laurea in Sc. Politiche, si potesse insegnare Lingue all’Università..
@ Rossano
Vale quanto detto sopra ad Ulysse
Gianfranco, non ti preoccupare. Compagni ex-comunisti e berlusconiani fino alle ultime elezioni voteranno per M5S
Ci fosse una volta che una dirigente di Forza Italia sia in grado di dire perche’ fa politica e perche’ con Forza Italia!!
preciso questo, per insegnare all’Università ci vuole: talento, ingegno e pubblicazioni, esempio Benedetto Croce o chiunque abbia un ingegno tale da rivoluzionare un settore, pur magari non avendo titoli specifici. Voi Steve Jobs non lo faresti insegnare all’Università Politecnica delle Marche e pure non era neanche laureato. Poi certo in Italia si da le lauree anche a Valentino Rossi e a Vasco, comunque chiudo una parentesi. Per quanto riguarda Forza Italia penso che abbia preso la strada giusta con gente nuovo, giovane e con un bel curriculum, mentre altri partiti sono ancora rimasti con gente giovane ma come al solio professionisti della politica.
C’è differenza tra chi fa politica di professione e chi entra in politica sperando diventi una professione? Svegliati pollo!
Ultime 2 barzellette di Silvio: 1) Renzi vincerà le europee perchè è sempre in televisione (pozza pijatte un gorbu subito); 2) Le riforme non sono di Renzi ma di Forza Italia (pozza pijatte un antru gorbu dopo quillu de prima, perchè non li fatte quanno comannavi tu?) busciardu e dilinquende!!!!!!!!
Poco fa ha sparato la terza cazzata del giorno: i Tedeschi negano l’esistenza dei lager.
Del resto lui sono anni che nega l’intelligenza degli Italiani (che fanno le capriole per confermarglielo).
Se la Dott.ssa Cacciolari e’ stata una docente universitaria e’ facilmente verificabile, pero’ condivido le perplessità del Sig. Cerasi e al sig. Paoletti consiglio una consultazione sul sito del MIUR . Ciò non toglie che una imprenditrice di successo possa dare contributi importanti alla politica anche se non è o è stata docente unimc. A chi ci deve rappresentare deve essere imposto di essere più preparato (o mediamente preparato) del proprio popolo e la storia di F.I ci porta a dubitarne. Se il rinnovamento in questo senso e’ la Polidori non ci siamo proprio.
L’EUROPA E’ GERMANOCENTRICA SIN DALLA CADUTA DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE E DIFFICILMENTE TALE EGEMONIA CHE E’ CULTURALE ED INDUSTRIALE POTRA’ ESSERE CAMBIATA SE NON PARAFRASANDO IL PENSIERO DI J.F. KENNEDY
“Non chiedete che cosa il vostro paese può fare per voi, ma cosa voi potete fare per il vostro paese”
POTREMMO PER CASO DARE ALL’EUROPA POLITICI COMPETENTI ED ONESTI, SENZA CONTI IN SOSPESO CON LA GIUSTIZIA ???
UNA SEVERA LEGISLAZIONE SU CORRUZIONE, GRANDE EVASIONE FISCALE, IL FALSO IN BILANCIO DI BANCHE E SOCIETA’ QUOTATE IN BORSA ???
TUTTI TEMI CHE MISTERIOSAMENTE NON SONO NEI PROGRAMMI DEI ” GRANDI ” PARTITI ITALIANI.
IL 25 MAGGIO, GIORNATA DEL RINNOVAMENTO DELL’ITALIA BELLA, MANDIAMOLI TUTTI A CASA !!!