di Alessandra Pierini
Un altro tassello sembra aggiungersi al grande centro al quale in molti in città stanno lavorando intensamente, preparandosi alle elezioni del 2015 (leggi l’articolo). E’ l’associazione culturale e di scopi sociali “Tutti per Macerata”. Nonostante i suoi promotori, che l’hanno presentata questo pomeriggio, abbiano insistito più volte sull’assenza di scopi elettorali, la presenza dei consiglieri di Macerata è nel cuore Francesca D’Alessandro e Fabrizio Nascimbeni, Fabio Massimo Conti di Macerata Vince e Marco Guzzini del Nuovo Centrodestra (che questa mattina ha tenuto una conferenza stampa nella stessa sala) sembra comunque rivelare la volontà di intervenire politicamente su Macerata. D’altronde l’obiettivo dichiarato dall’associazione è quello di raccogliere le istanze dei cittadini e trasferirle alle sedi politiche perchè vengano concretizzate. Quella che più si è concretizzata però questo pomeriggio è stata una scia antipolitica, poco originale e già percorsa da altri con scarsa risonanza tra i cittadini. A interpretare il comune sentire di molti cittadini è stato il presidente dell’associazione Fernando Pallocchini che – con toni da Beppe Grillo – si è scagliato contro gli amministratori locali che ha definito “ignoranti” ed “impiastri della politica”.
Tra le proposte del presidente la valorizzazione della città puntando su cultura e turismo, idea generica e non proprio nuova a dire il vero: «Sono trent’anni che lottiamo – ha detto – per l’orologio sulla torre civica, capolavoro unico nel mondo che ora sembra il sindaco stia rimettendo al suo posto ma con grande lentezza perchè credo che lo userà a fini elettorali. Qui c’era Carlo Magno e il Pipino il Breve – ha detto riferendosi alle teoria di don Carnevale – che persino Giancarlo Liuti sulle pagine di Cronache Maceratesi si è permesso di criticare, ma si informi – ha precisato sostenendo che i documenti lo accertano – e Palazzo Buonaccorsi di cui oggi tutti si vantano è stato opera dell’amministrazione di Anna Menghi». La critica di Pallocchini non salva gli impiegati comunali: «E’ possibile che per fare la carta d’identità dobbiamo prendere l’appuntamento? Gli impiegati sono al nostro servizio e li paghiamo per questo». Per finire la viabilità: «Non si preoccupano che per arrivare da Macerata a Piediripa si debbano fare delle code infinite o che il passaggio a livello blocchi l’ingresso a Macerata. L’incompiuta Longarini si è risolta con una galleria che collega due valle quando il progetto originale aveva l’obiettivo di girare intorno alla città con attracchi e parcheggi per rivitalizzare il centro. Quello era una visione politica, la sua realizzazione è invece frutto della visione di parte di una persona che non voleva che la strada passasse vicino alla sua villa».
E’ stato il segretario Leonardo Archimi a spiegare l’obiettivo dell’associazione: «La democrazia è autoreferenziale e la politica ascolta se stessa. In passato le istanze dei cittadini venivano sublimate dai partiti, oggi non più. La città è ferma da 30 anni. Io non ho seguito la politica e ho sbagliato ma se in 30 anni le uniche opere realizzate sono il palazzetto dello sport e la galleria, è un po’ poco. Dobbiamo imparare a gestire la città, confrontiamoci, facciamo riunioni, facciamo referendum su internet e presentiamo le nostre istanze». Archimi ha fatto un accorato appello alla partecipazione propositiva dopo che molti tra i presenti avevano manifestato i loro malumori su quanto fatto dalla politica: «Questa è stata una prima riunione ma se è servita solo a sfogarci è inutile, qui ci vuole gente che ci metta la faccia. Iscrivetevi. La sede è il bar Venanzetti, teniamoci in contatto con Facebook e via mail. Non siamo futuri candidati. Chi ha competenze, dia il suo contributo. Più cittadini saremo e meglio è».
In 15 hanno risposto per ora all’appello, sottoscrivendo la tessera di adesione.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Un’ associazione che parla di politica FA POLITICA, altrimenti non parla di politica ma di pippe.
Non possiamo dire “Pallocchini, chi?”. Fernando pallocchini lo conosciamo da anni. I suoi articoli sul Carlino, ieri, La Rucola, oggi. Fernando ama la sua città. Ha scritto un libro “Macerata tra storia e storie”, che mi ha emozionato, pur essendo un corridoniano. Che però ha abitato a Macerata per venti anni, che quando qualche volta arriva al centro storico e esclama estasiato “che buona aria si respira quassù”, viene preso per matto dai maceratesi, incazzati con la politica (che però poi votano sempre lì).
Sì, amo Macerata. La amo per la sua Cultura, la sua Storia, la sua gente particolare… Per Briscoletta, per don Primo Piccioni e per il santo vescovo Tarcisio Carboni. Per la Banca d’Italia, che me l’hanno chiusa, unica sbarrata nelle Marche. Per il Bar Pompei, ove mangiai durante la guerra il mio primo bigné. Per Venanzetti, con i suoi ricordi… Qui smetto, altrimenti mi metto a piangere. I titoli di coda del mio film stanno scorrendo con i momenti magici del passato, con lo Sferisterio dell’epoca e Micio Proietti ormai scomparsi, con il Maestro Venerabile che con i suoi materiali Rosacroce mi ha fatto uscire dalle trappole del “mistero”…
Macerate offre ancora molto, malgrado la crisi politica ed economica. Fernando Pallochini e i suoi amici “Tutti per Macerata” vogliono portare un contributo di cultura politica a livelli medio alti. Parteciperanno alle elezioni? Non so. Ma di sicuro potranno mettere attivamente sulla coda un po’ di sale e di pepe a chi vuole fare politica.
L’articolo dice che Pallocchini ha usato toni da “grillino”. Non mi sembra. L’aspetto è quello di un tipo educato, ma qualche “vaffa” è necessario dirlo, senza giungere alla mia proposta di spedire in campi di concentramento rieducativi i politici e gli amministratori che rubano, o prendono tangenti. Solo così riuscirai a terrorizzarli. Il povero Renzi, immerso nel compromesso del potere, sarà incapace di fare qualcosa di definitivo.
Comunque, “Tutti per Macerata” sarà un ulteriore tentativo di spingere altri verso l’azione, a cominciare dal Movimento 5 Stelle, che a Macerata dormono e quando sono svegli fanno cagnara.
Avanti tutta Nando. Siamo con te. Per quei traffichini che ancora hanno la faccia tosta di girare senza vergogna per la nostra Macerata fregandosene di come l’hanno ridotta andrebbe ripristinata la gogna. Posta in piazza davanti al palazzo del comune sarebbe una straordinaria attrattiva e riporterebbe tanta gente nel centro storico.
Quando sarà il primo evento culturale? Alle prossime elezioni?
Ahia!!
L’Opinione di Nanà
Ero presente, ma alcuni dubbi mi assillano.
Tutti per Macerata si presenta come un’associazione che non vuole fare politica, ma parlare di politica.
Bèh, l’idea non sarebbe male, se non fosse che il Presidente Pallocchini, parlando di politica, non si esime dalle critiche alla politica ed ai politici di oggi e di ieri, tornando indietro di 30 anni.
Legittimo, a quel punto, malignamente pensare che il vero fine sia quello di voler costruire, per le prossime elezioni, un’alternativa alla politica attuale. E ci può anche stare.
Invece no. Il segretario Avv. Alchimi è perentorio (ma è proprio vero che a Macerata sono tutti avvocati quelli che fanno politica o parlano di politica?) e toglie ogni dubbio dichiarando che nessuno (e credo di interpretare “del gruppo dirigente dell’associazione”) si candiderà alle prossime elezioni. L’associazione, con l’accorato appello del segretario al contributo di tutti coloro che hanno a cuore la città, il suo futuro e quello dei nostri figli, vuole formare gruppi di lavoro e proposta su temi caldi ai maceratesi, affinché poi si possa pungolare trasversalmente gli amministratori comunali portando le istanze dei cittadini nei palazzi di potere.
L’obiettivo, mi sembra di capire, è quello di costringere i nostri rappresentanti in consiglio comunale, con istanze dal basso, a fare realmente quello per cui sono stati eletti, ossia gli intessi degli elettori. L’implosione dei partiti e gli emergenti personalismi dimostrano infatti che oggi i rappresentanti politici non sono più collegati con i loro elettori, pertanto le scelte che fanno sono solo frutto di esperienze e valutazioni del tutto individuali (quando non dettate da interessi personali).
E se qualcuno dei presenti avesse avuto dei dubbi su tale necessità, l’intervento di un consigliere comunale presente ha dimostrato chiaramente quanto ciò sia ormai indispensabile a Macerata. Infatti, pur dubbioso sui risultati complessivi, si è dichiarato ben felice di essere “pungolato” per divenire portatore, in assise comunale, delle istanze importanti dei cittadini. Purché “basta con le solite lamentele per l’erbaccia o per le scolorite strisce zebrate”, che siano cose di maggiore spessore (ma non era per questo che era stato eletto, molto prima che nascesse “tutti per Macerata”?).
Data la situazione ben venga questa nuova associazione:
1- perché crede in macerata (intesa come città e come provincia)
2- perché fa incontrare le persone;
3- perché ha l’obiettivo di affrontare problematiche importanti;
4- perché vuole stimolare i consiglieri a fare il loro lavoro
ma mi permetto di dare un consiglio.
In un momento come quello attuale, di cambiamenti epocali in tutti i campi, non sarà certo la politica a trovare le soluzioni per il rilancio, ma la buona volontà delle persone che con forza e determinazione decidono di lavorare per un obiettivo comune. E quando più persone decidono di mettere insieme le forze per raggiungere un obiettivo, nella maggior parte delle volte ci riescono.
Non ho avuto modo di leggere lo statuto dell’associazione, ma se il solo obiettivo è pungolare la politica per raggiungere gli obiettivi che intende promuovere, la sensazione che viene spontanea è che alla fine ci si voglia sostituire ad essa (e allora diverrebbe una delle tante future liste civiche che vogliono approdare in consiglio).
Se invece vuole essere finalmente qualcosa di diverso, oltre alla capacità di “dire” ai politici cosa dovrebbero fare, dimostri, magari anche su piccole cose, la sua capacità di “fare”.
…..L’Associazione ” che non fa politica ma parla di politica”…diciamocela chiara un’associazione a febbraio 2014 che per incanto ad ottobre/novembre 2014,si trasformerà in una Lista civica di centro…destra!!!! Con tutto il rispetto personale, Pallocchini,se la memoria non inganna,appoggiò chiaramente Anna Menghi nel suo percorso politico cittadino,anche come prima cittadina!!!!
Per il fatto che il sig. Pallocchini , che tra l’altro non conosco personalmente, abbia in passato appoggiato Anna Menghi, lo ritengo comunque una persona di tutto rispetto.
Zallocco FA PUBBLICITA’ A LA RUCOLA… ma come rido… ahhahahaha