di Filippo Ciccarelli
La lunghissima giornata che ha portato Macerata alla triste ribalta della cronaca nazionale per l’invito al ministro all’integrazione Cecile Kyenge di tornarsene in Congo, come chiesto dai militanti di Forza Nuova (leggi l’articolo), non è ancora finita. Dopo le numerosissime condanne da parte di diversi esponenti politici e del sindaco Carancini, qualcosa si muove sul fronte giudiziario. La magistratura ha infatti aperto un fascicolo sul gesto compiuto in nottata e rivendicato dal movimento dell’ultradestra. Proprio su mandato dell’autorità giudiziaria, la Digos ha perquisito intorno alle 18.30 la sede maceratese di Forza Nuova, e sta indagando per risalire agli autori materiali dell’affissione. Gli agenti non avrebbero però prelevato materiale dai locali del movimento: il reato ipotizzato è quello di propaganda di idee fondate sull’odio razziale, etnico e religioso. Al momento non ci sono indagati: il fascicolo aperto è a carico di ignoti. Il responsabile provinciale di Forza Nuova, Tommaso Golini, è stato sentito come persona informata sui fatti dal personale della Digos, ma “si è dichiarato assolutamente estraneo ai fatti, non
rivendicandone in alcun modo la paternità”, si legge in una nota diffusa dalla Questura di Macerata. Tuttavia, nel corso della giornata, sono stati inviati alle agenzie e alle redazioni dei giornali diverse mail partite dall’indirizzo di Forza Nuova Macerata, con cui è stato rivendicato il gesto. In serata anche il coordinatore regionale del movimento, Davide Ditommaso, ha inviato una mail in cui scrive: “Sono stato informato dal responsabile provinciale Tommaso Golini che nel tardo pomeriggio agenti della questura hanno effettuato una perquisizione nella nostra sede di Macerata, adducendo come pretesto lo striscione contro la Kienge, senza chiaramente trovare nulla di “interessante”. L’operato della questura rappresenta un gravissimo atto intimidatorio che non può trovare giustificazioni se non l’assecondare una forte pressione politica. Non faremo nessun passo indietro – continua Ditommaso – e non permetteremo a nessuno di distruggere il nostro Paese, pertanto la battaglia contro immigrazione e ius soli continua”.
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scimodare pure la magistratura, solo per un imbratto…mah!!!
Non è l’imbratto che si cerca di punire …..credo
se l’Italia và male è proprio per questo: si spendono soldi per faccende sciocche e non per quei problemi seri di ogni città (es: criminalità, delocalizzazioni, suicidi, immigrazione) poi non capisco quale odio ha la frase: “Kienge torna in Congo” : solo perchè la ministra è nera allora si parla di odio raziale. FN avrebbe fatto la stessa cosa, penso, anche se fosse stato un ministro francese, americano, tedesco o di qualsiasi altrà nazionalità semplicemente per il principio dello ius sanguinis, ossia un congolese, come un francese o qualsiasi altra persona di qualsiasi altra nazionalità non può svolgere il compito da ministra di una nazione che non è la sua, di cui non conosce le tradizioni, la cultura e forse quasi nemmeno la lingua! Aprite gli occhi e svegliatevi….
ahahhaha
la sinistra è riuscita a chiudere Forza Nuova, o lamneo nell’intento studiato a tavolino di farli fuori…
Sono arrivati tanti comunicati stampa a nome di associazioni di sinistra tuttodi oggi, stranoooooooooo
Un botto di gente di sinistra a commentare e mettere manine…
Il M5S tutto schierato a favore della sinistra.
(CERASI O SPARAPANI RISPONDETE) cOME HA FATTO ILM5S nel giro di poche ore a fare un comunicato stampa a proprio nome senza riunirsi e fare una riunione congiunta per studiare questo nuovo argomento?????????
hahaha sembra fatta dal 5stelle senza autorizzazione (IL M5S Macerata non può nemmeno usare il nome con cui è stato mandato il comunicato stampa NO COMMENT)
ma sull’abuso di potere della magistratura non sta indagando nessuno????????????????
Un volantino quando il centrosociale ne affigge a milioni in tutta Macerata, domani li invio alla redazione, vediamo quanti sinistroidi commenteranno l’articolo…
NO COMMENT… in che città viviamo…
La magistratura indaga su questo fatto???? Non ci posso pensare che Berlusconi ha ragione a definirla strumento in mano alla sinistra !!!!
Dire a Berlusconi torna a casa,o,a Balotelli torna all’Inter,o,a Maroni torna a Milano è razzismo????Perchè questo penso e dico,verro anche io indagato dalla magistratura????
La giustizia è come il timone: dove la giri va.
Dichiarazione di ieri di forza nuova : forza nuova dichiara che il gesto è stato compiuto per protestare contro le dichiarazioni del Senatore Morgoni di concedere la cittadinanza onoraria a Cecile Kyenge.
E poi oggi se ne lavano le mani ? Loro non sono stati ? Secondo me è un atto di ipocrisia e codardia abominevole, almeno il loro caro e defunto benito mussolini ci metteva la faccia e ammetteva responsabilità delle sue azioni come per esempio nel caso del’ omicidio Mattei. E’ facile fare le cose e poi negarle, sarà stato un complotto di qualche comunista (oltretutto ben organizzato dato che si vede palesemente che è stato attaccato con la colla tipo quella dei cartelloni pubblicitari) per mettere in cattiva luce fn ?
Ma per piacere assumetevi la responsabilità delle vostre azioni.
Ottima l’iniziativa della Magistratura. Ma ora i FN si rimangiano quanto scritto anche su CM? Non hanno gli attributi per affrontare la situazione e dicono : non siamo stati noi. Va a finire che sono stati gli extracomunitari congolesi…
Abbiate il coraggio di difendere i vostri atti, sempre che siate stati voi di FN, altrimenti, perché confermarli?
“Molto rumore per nulla”, avrebbe detto un noto drammaturgo e poeta inglese. Forse non era il caso di scomodare la Magistratura per qualche ragazzo esuberante e sicuramente poco ferrato in storia, letteratura, geografia, scienze e forse anche educazione fisica.
In ogni caso però va detto che non è vero che avrebbero scritto la stessa cosa per qualsiasi altro “straniero”. Forse è più facile attaccare la piccolina Kyenge, che non la muscolosa Idem.
Ci si deve preoccupare invece quando lo stesso atteggiamento nei confronti di un Ministro “nero” lo tengono persone che hanno studiato, viaggiato, che amano la cultura, la letteratura, la poesia, Gesù, la libertà di pensiero, l’eguaglianza dei sessi ….. ecc. ecc.
Si alle critiche basate sui fatti, sempre no al pre-giudizio.
La magistratura indaghi anche su certe consulenze date ad usum delphini dallla Regione Marche
@ soffie
Chissà perché allora il manifesto incriminato se la prende con la Kienge e non con la Idem (che è di origine tedesca).
Sono altri quelli che se ne dovrebbero andare: per esempio chi dimostra di non avere senso civico.
@Soffie: “…FN avrebbe fatto la stessa cosa, penso, anche se fosse stato un ministro francese, americano, tedesco o di qualsiasi altrà nazionalità semplicemente per il principio dello ius sanguinis, ossia un congolese, come un francese o qualsiasi altra persona di qualsiasi altra nazionalità non può svolgere il compito da ministra di una nazione che non è la sua, di cui non conosce le tradizioni, la cultura e forse quasi nemmeno la lingua! Aprite gli occhi e svegliatevi….”
Soffie, ti faccio sommessamente notare che anche la IDEM è ministro della Repubblica italiana, ma non mi sembra che FN abbia ancora appeso manifesti per rispedirla in Germania. Come vedi, il tuo ragionamento fa lievemente acqua.
fn penso abbia contestato le proposte che ha fatto la Ministra e non il colore della pelle. Poi oggi ha subito fatto un passo indietro sulla sua proposta dello ius soli. Bisogna contrastare il razzismo anti-italiano, non aggrapparsi su presunte (ma inesistenti) frasi “razziste”
Che quaraquaqua che sono, tirano il sasso e nascondono la mano, del resto questo è lo stile… ma come da 2 anni fate cazzate in giro per la città per ottenere un po’ di visibilità e ora che i riflettori sono puntati su di voi vi nascondete? Bambinoni… ditelo quello che dovete dire no? Siamo tutti qui ad ascoltarvi è la vostra possibilità. Dov’è il vostro onore, la vostra determinazione? Mica avrete paura di un’indagine della magistratura.. prima rivendicate il gesto e poi siete estranei ai fatti?
Ma d’altronde come dicevano i 99…
20 a 1 è la tua forza, fascio infame
ti nascondi ed alle spalle mi colpisci con le lame
Quante manine nere !!!!
Ho avuto modo di conoscere Tommaso ma credo che non sia il tipo io personalmente credo che sia meno razzista di molti che dicono di non esserlo. Anzi a me non me lo ha fatto pesare quindi…
La ministra Idem a differenza della Kienge non mi sembra abbia fatto ancora nessuna proposta di legge,la ministra Kienge vuole togliere il reato di clandestinità,detto dal ministro per l’integrazione suona come: vuoi diventare italiano?Basta che attraversi la frontiera!!
Mi scusi sig.Golini Tommaso:sul vostro sito mi sembra di aver capito che:”alcuni militanti di FN hanno attaccato uno striscione nelle vicinanze…..”Così scrive la vostra redazione! Per quale motivo ora lei dice di non saperne nulla?Guardi che in politica bisogna essere consapevoli delle proprie azioni,se volete essere diversi da tutti gli altri partiti che fanno della demagogia e dell’alternanza della coerenza le loro armi migliori..Altrimenti siete uguali!
….condivido pienamente il commento di @self, ma non potrebbe averlo attaccato anche quelli del N.8
forza nuova nega tutto?
ma se ieri rivendicava tutto,
bah, quanto non sopporto chi non ha memoria e soprattutto senza palle
Veramente autonoma ed incisiva come sempre, la Magistratura maceratese!
Golini e gli altri 4 hanno dimostrato per l’ennesima volta di che pasta sono fatti. Tirano il sasso (e commettono un reato) e poi nascondono la mano. Sono capaci solo 20 contro uno.
PS: adesso il nemico è lo Ius Soli…
E dove li trova 20 camerati ? neanche in tutte le Marche !!!! Basta vedere l’ultima manifestazione che hanno fatto per ammucchiarsi da mezza Italia si sono dati appuntamento
Del primo commento di Soffie, mi ha colpito la seguente frase:
“FN avrebbe fatto la stessa cosa, penso, anche se fosse stato un ministro francese, americano, tedesco o di qualsiasi altra nazionalità semplicemente per il principio dello ius sanguinis, ossia un congolese, come un francese o qualsiasi altra persona di qualsiasi altra nazionalità non può svolgere il compito da ministra di una nazione che non è la sua, di cui non conosce le tradizioni, la cultura e forse quasi nemmeno la lingua!”
Non so perché, ma questa frase ha richiamato alla mia mente il seguente colloquio tra Guido (Roberto Benigni) ed il figlio Giosué, nel film “La vita è bella”, quando il ragazzo legge il cartello di un negozio che vieta l’ingresso ai cani e agli ebrei:
Giosuè: Perché i cani e gli ebrei non possono entrare, babbo?
Guido: Eh, loro gli ebrei e i cani non ce li vogliono. Ognuno fa quello che gli pare Giosuè. Là c’è un negozio, là c’è un ferramenta, no; loro per esempio non fanno entrare gli spagnoli e i cavalli eh, eh… e coso là, c’è un farmacista, no: ieri ero con un mio amico, un cinese che c’ha un canguro, dico “Si può entrare?”, dice “No, qui i cinesi e i canguri non ce li vogliamo”. Gli sono antipatici, oh, che ti devo dire?!
Giosuè: Ma noi in libreria facciamo entrare tutti.
Guido: No, da domani ce lo scriviamo anche noi, guarda! Chi ti è antipatico a te?
Giosuè: I ragni. E a te?
Guido: A me… i visigoti! E da domani ce lo scriviamo: “Vietato l’ingresso ai ragni e ai visigoti”. Oh! E mi hanno rotto le scatole ‘sti visigoti, basta eh!
Anche nel caso della Kyenge non è “odio razziale”, è soltanto che non conosce le tradizioni, la cultura e forse neanche al lingua italiana!
Quando noi della Sinistra gridavamo “Yankee go home” eravamo razzisti verso gli americani?
Comunque, la proposta sull’Italiano per nascita e per la depenalizzazione dell’immigrazione clandestina della Ministra italiana dalla pelle nera ha una sua motivazione… Venite in Italia – dice – qui si sta bene: si mangia, si beve, ti danno l’elemosina (e se sei organizzato come i giovani nigeriani benvestiti, ben pasciuti e col telefonino all’orecchio, fai anche 40-60 euro giornalieri al Cityper), puoi delinquere a piacimento (potendoci pure rimanere per anni fino a che non prendi a picconate qualcuno), la Caritas ti preferisce agli indigeni indigenti, ti danno la casa popolare (ma devi procreare come i conigli, cosa che ci libera dalle malattie mentali degli indigeni).
Guardate me – dice la ministra italiana dalla pelle nera – Sono venuta in Italia per diventare medico oculista e ritornare giù, dalla mia gente. Poi, ci ho ripensato, mi sono sposata, lavoro in Italia, rischio la pelle meno che in Congo, avrò la pensione e i servizi sociali (finché durano)… Adesso sono anche ministro (senza portafoglio, ma posso democraticamente dire la mia su argomenti sui quali gli Italiani nutrono seri dubbi)… E che vuoi di più dalla vita?
Pericoli non ce ne sono per chi fa politica? Ancora non ce ne sono come invece esistono in Congo… I quattro ragazzotti di Forza Nuova non sono un pericolo, né oggi, né domani. Domani, invece, pericolosi potrebbe diventare tutta quella massa di diseredati e senza futuro di cittadini italiani “bianchi”, che fino ad oggi hanno scaricato la loro rabbia sperando in un centrodestra e in un centrosinistra e di recente nel Movimento 5 Stelle… Ma ancora per poco… Se cominciano ad incazzarsi sul serio, a rompere teste e a sparare a politici, allora la cosa si metterebbe male pure per gli extracomunitari e per gli Italiani di pelle nera. Per fortuna che sono anche Congolese e avrò una Patria in cui rifugiarmi… E voi Italiani, che avete una sola Patria in cui stare, attaccatevi al tram!