di Andrea Busiello
Mancano solo i crismi dell’ufficialità ma ormai il dato è tratto. Il Macerata Softball rinuncia alla serie A1 per mancanza di sponsor. A spiegare la decisione è il direttore sportivo Franco Cippitelli, factotum della società: “Oggi è un giorno triste per noi. Purtroppo dal prossimo anno non faremo più la serie A1 per mancanza di sponsor, sono due mesi che sto cercando dappertutto. Non mi do pace per questa situazione”. Ed ora il futuro del softball a Macerata quale sarà? “Valuteremo nei prossimi giorni – apostrofa Cippitelli – Le prospettivie sono due: o faremo la serie B, Cadette e Ragazze o under 21, Cadette e Ragazze”. Cippitelli ringrazia il main sponsor Mosca per il supporto in questi 12 anni: “Se non era per lui, la serie A1 era da anni che l’avremmo dovuta abbandonare. L’anno scorso mi aveva detto che quest’anno avrebbe lasciato e purtroppo non siamo riusciti a trovare qualcuno che ci potesse aiutare come aveva fatto lui per tutto questo tempo, già nel 2002 ci salvò da una situazione economica disperata quindi non posso che ringrazialo per il grandissimo impegno e man forte che ci ha sempre dato. Adesso voltiamo pagina, si ricomincia da capo”. La società A.S.D.Macerata Softball è stata fondata nel 1973 da Franco Cippitelli ed alcuni amici innamorati di sport.
Inizia l’attività disputando il campionato nazionale di serie C, l’anno successivo, 1974, vince il campionato ed approda nella serie B, un solo anno in questa serie, il 1975, e conquista con merito la serie A2 dove rimane fino al 1989 anno in cui vince questo campionato e raggiunge la massima serie (allora A1 ed ora ISL). Dopo alcuni anni di assestamento dell’organico e di nuove esperienze, inizia la corsa nell’olimpo del softball inanellando dal 1998 al 2001 la bellezza di 4 titoli Italiani e 3 titoli Europei. Poi nel 2002 e 2003 affronta un periodo di difficoltà dovuta al naturale ricambio dell’organico e qualche ristrettezza economica che coinvolge tutti gli sport dilettantistici ma nel 2004 torna alla grande conquistando il suo 5° titolo Italiano, trampolino di lancio per tornare grande anche in Europa dove nel 2005 e nel 2006 sale sul gradino più alto della Coppa dei Campioni pareggiando così il numero dei titoli Italiani, cioè 5. In 38 anni di attività moltissime sono state le ragazze che hanno vestito la casacca del Macerata Softball e molte di queste hanno avuto la soddisfazione e l’onore di indossare anche la maglia della Nazionale Italiana in tutte le categorie: cadette ,juniores, under21 e seniores collaborando a portare i colori azzurri alle vittorie continentali ed a disputare onorevolissimi tornei nei Campionati Mondiali e nelle Olimpiadi.
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c’è crisi…….
questa e’ una notizia bruttissima,proprio non ci voleva.
dopo il calcio (speriamo ancora per poco),il baseball,il basket e altri sport ,ora tocca alla societa’ piu’ titolata di Macerata.ennesima dimostrazione di quanto sta sfrofondando questa citta’.
mi si dira’ che e’ solo sport e chissenefrega ci sono problemi piu’ importanti,ma ripeto per la centesima volta che lo stato di salute di una citta’ si vede anche dalle sue societa’ sportive.
all’elenco non metto la lube perche’ sappiamo piu’ o meno tutti come andra’ a finire prima o poi…..
un augurio sincero di trovare uno sponsor al piu’ presto per questa societa’ sana,simpatica e vincente!
che tristezza signori miei……..
e’ un vero peccato!!!
i nostri imprenditori, piccolo o grandi che siano, investono solo su LU PALLO’, perché ci girano e ci si fanno girare più soldi
Mi dispiace per questa triste rinuncia al campionato di A1 della Macerata Softball: un’altra positiva presenza, questa volta in campo sportivo, che sta sparendo dalla città di Macerata.
Al tempo stesso, pur prendendo atto con dispiacere di questa notizia, credo che sarebbe giusto ringraziare Maurizio Mosca per tutto quanto ha fatto, con soldi tirati fuori dalle sue tasche, per lo sport maceratese in tanti anni di attiva e poliedrica “militanza” in questo settore.
:’-(
Ed intanto il Comune di Macerata si prodiga per agevolare in tutto e per tutto “Lu pallo'” facendo scomparire di fatto realtà sportive cittadine gloriose!!!
Un’ altra realtà sportiva cittadina, gloriosa che viene sacrificata a favore del calcio! Qui nessuno fa nulla per l’Hockey, il Rugby, il Baseball, il Softball, Jodo…addirittura per la Lube prima nel massimo campionato nazionale…ma per “lu pallo” si fa tutto e di più! E basta!
CARO FRANCO MI DISPIACE IMMENSAMENTE E SAI BENE CHE ABBIAMO GIOCATO INSIEME A BASEBALL PER QUANTO TU ABBIA POTUTO FARE PER QUESTO SPORT POI A LIVELLO FEMMINILE, SONO DESOLATO PERCHE’ TUTTO IL TUO LAVORO DI MOLTI ANNI VIENE COSI’ VANIFICATO NEL NULLA.PURTROPPO E’ UNO SPORT CHE POCHI CONOSCONO E APPREZZANO, CON L’ARIA CHE TIRA GLI SPONSOR QUELLI RIMASTI INVESTONO IN SPORT PIU’ APPARISCENTI ERAVAMO NULLA PER MACERATA AI NOSTRI TEMPI DA GIOCATORI E NULLA RIMANE.
SONO VERAMENTE AMAREGGIATO CARO FRANCO, IN POCHI POSSONO CAPIRE CIO’ CHE HAI FATTO PER QUESTO SPORT, BELLO ED AFFASCINANTE, TI AUGURO DI TROVARE QUALCUNO COME SPONSOR CHE POSSA CAPIRE L’IMPORTANZA DI QUESTO SPORT PER MACERATA AUGURI FRANCO CON TUTTO IL CUORE.
Ma i nostri palazzinari che, per decenni si sono arricchiti, perchè non RESTITUISCONO qualcosa alla città che li ha fatti ricchi????
Mi dispiace immensamente per Franco e compagnia per l’impegno e la professionalità dimostrati in questi anni.
Concordo con Filippo Vannucci e con Gianfranco, il “campo” di Via Cioci ha contribuito e non poco nel farci crescere
E’ possibile che nessuno vada oltre i soliti palazzi , i soliti centri comerciali, i soliti supermercati?
Basta
Grande Cerasi… Ma quanti soldi servono a una società sportiva di softball femminile per disputare il campionato di serie A? Quanti sold deve sgancià sto sponsor? Sarebbe bello saperlo, non dovrebbero essere motlissimi… magari spunta qualcuno oppure si fa una colletta… Andrea Busiello ce lo dici?
@ribechi
di preciso non so dirtelo,ma e’ pur sempre un budget da serie a
il materiale e’ sempre costoso,le giocatrici straniere non vengono solo per sport e devono essere remunerate.poi c’e’ il capitolo trasferte,alcune molto lontane e dispendiose economicamente come ronchi dei legionari(pordenone),le trasferte lombarde,caserta e sopratutto nuoro in sardegna.
io la butto la’ e sparo una cifra. per un campionato dignitoso credo che non bastino 70mila euro.
MA POSSIBILE CHE IN TUTTA LA REALTA’ IMPRENDITORIALE DELLA PROVINCIA NON CI SIA UN ALTRO MAURIZIO MOSCA?? MAURIZIO MOSCA-MACERATA SOFTBALL: UN LEGAME INDIMENTICABILE CHE RIMARRA’ NELLA STORIA DI QUESTA MERAVIGLIOSA SOCIETA’ SPORTIVA. ABBIAMO TOLTO A NUMEROSE RAGAZZE DEL NOSTRO SETTORE GIOVANILE UN TRAGUARDO IMPORTANTE PER CUI VALEVA LOTTARE, SUDARE E LAVORARE RESPONSABILMENTE: LA SERIE A/1. LO SPORT, QUELLO MENO INQUINATO, HA UNA FUNZIONE EDUCATIVA IMPORTANTISSIMA PER I GIOVANI, PRENDERLO A SPALLATE NEGANDO CONTRIBUTI ECONOMICI, DA PARTE DI CHI PUO’, E MI RIFERISCO ALLE TANTE REALTA’ ECONOMICHE DELLA PROVINCIA ED ALLE ISTITUZIONI LOCALI E’ UN FATTO GRAVISSIMO SU CUI MEDITARE. LO CAPITE CHE NON ESISTE SOLO IL CALCIO???? MA ANCHE IL CALCIO!