L’ospedale di Macerata
Due concorsi con graduatorie approvate da diversi mesi, uno per Urologia e l’altro per Medicina del lavoro. Per rispondere ad ulteriori emergenze in situazioni già critiche l’Area Vasta 3, guidata dalla dirigente Daniela Corsi, chiede al settore del Personale della direzione regionale Asur di utilizzare le graduatorie per procedere alle assunzioni. Un posto vacante per l’Urologia di Macerata ed un altro per la Medicina del Lavoro.
Nel primo caso si scrive – e sarà sicuramente vero anche se non c’è modo di verificarne i contenuti visto che la determina 684 del 2022 non appare all’albo pretorio consultabile online – che si tratta della copertura di un posto resosi vacante per recesso di un medico. Alla richiesta maceratese l’Asur regionale risponde dicendo che non ci sono specialisti disponibili perché la graduatoria degli specialisti è già stata escussa, l’unica disponibilità è quella di uno specializzando che, si è dichiarato disponibile all’assunzione in Area Vasta 3. Dunque determina di assunzione per Andrea Cicconofri che, essendo appunto uno specializzando, viene assunto a tempo determinato. Nella determina di assunzione c’è anche un piccolo lapsus, ma deve essere il copia/incolla che talvolta produce distorsioni, alla fine delle diverse pagine della determina l’assunto diventa un altro, nome evidentemente sbagliato visto che si tratta di un ortopedico e in Urologia forse sarebbe troppo impattante.
La seconda assunzione è per il profilo di dirigente medico di Medicina del Lavoro. Anche in questo caso, solita trafila con l’Asur, richiesta di accesso alla graduatoria del concorso e risposta, per Macerata peggiore della prima. L’Asur dice che ci sono specialisti in graduatoria ma che non sono disponibili all’assunzione a Macerata, c’è una disponibilità nella graduatoria degli specializzandi e l’assunzione, a tempo determinato, è arrivata per Adalgisa Cianella.
(l. pat.)
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