Furbetti del reddito di cittadinanza
scovati dai carabinieri: in 9 nei guai
Percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza, denunciate nove persone, quattro italiani e cinque stranieri. Proseguono i controlli del comando provinciale carabinieri di Macerata, finalizzati a verificare il rispetto del decreto legge che ha introdotto la misura di contrasto alla povertà. Fino ad oggi, dalle Compagnie di Macerata, Civitanova, Camerino e Tolentino sono state denunciate 50 persone, di cui 17 straniere, oltre 400mila euro l’ammontare complessivo dei redditi percepiti in maniera fraudolenta e per i quali si è attivata la procedura di recupero.
Il colonnello Nicola Candido, comandante della compagnia provinciale di Macerata
Alcune situazioni sospette sono state oggetto di specifici approfondimenti investigativi ed i carabinieri sono riusciti ad individuare i responsabili in diversi comuni della provincia. A Castelraimondo, i militari hanno denunciato una 40enne del luogo perché, al fine di ottenere il beneficio, ometteva di dichiarare di non permanere stabilmente nel territorio italiano. A Pieve Torina, i carabinieri hanno denunciato un 50enne del posto che forniva una falsa attestazione reddituale lavorativa che gli permetteva l’erogazione indebita del beneficio per un importo di oltre 23mila euro.
A Potenza Picena e a Montelupone, i carabinieri hanno denunciato due cittadini italiani per aver presentato dichiarazioni Isee e Dsu false percependo indebitamente circa 9mila. A Montecosaro, i militari hanno denunciato quattro cittadini stranieri, due afghani, di 46 e 28 anni, un pakistano, 42enne, ed un kosovaro 26enne, per aver presentato false attestazioni del requisito di permanenza in Italia essendo residenti in Germania e false dichiarazioni Isee, o, in un caso, omettendo di comunicare la convivenza con il proprio genitore. I quattro hanno indebitamente percepito la somma di circa 20mila euro. A Pollenza è stata denunciata una cittadina rumena che aveva percepito il beneficio dichiarando falsamente di essere residente in Italia, quando in realtà da oltre 18 mesi risiedeva in Germania . Tutti i benefici Inps sono stati revocati e sono state attivate le procedure per il recupero delle somme elargite illecitamente.
(Redazione Cm)
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13 commenti da opinionisti certificati
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…cinque a quattro…ci hanno fregato anche stavolta…non c’è più l’Italia di una volta…diventeremo minoranza italica…e chissà se poi qualche garante dei diritti ci proteggerà dalla italofobia, chissà!!? gv
Tutti gli ammanchi di denaro pubblico andrebbero fatti rimettere a Conte e a tutti i parlamentari dei 5 stelle.
Oltre 400.000 euro rubati a chi ne ha veramente diritto ed a chi paga regolarmente le imposte, adesso vediamo quanto verrà recuperato agli AFGANI, PAKISTANI, KOSOVARI che non hanno nulla da perdere….ovvero ZERO !!! Tutto questo per una legge fatta male e gestita peggio da politici sprovveduti che non capiscono che i controlli, specialmente agli imnmigrati, vanno fatti prima di pagare e non dopo. Migliaia di stranieri ne hanno approfittato eleggendo una falsa residenza in un unico indirizzo incassando decine di milioni di euro per poi ritornare tranquillamente nel loro paese.
castrazione chimica per evitare che riproducano loro simili e lavori forzati fino al recupero della somma dovuta. Interessi di mora compresi, come succede a noi italiani quando dimentichiamo di denunciare li spiccioli sul 730. CHISSA’ COM’E’ CI TROVANO IN 5 MINUTI.
Ogni volta che leggo i commenti su cronache mc vado da mio padre ormai anziano e lo ringrazio per avermi cresciuto guardando al meglio e non cullandomi sul fatto di essere il meno peggio. Poveracci.
Auspichiamo una rapida estinzione dei 5 stelle e con loro anche tutti i danni che hanno apportato all’Italia e agli italiani
il 70% delle persone che prendono il reddito, non hanno diritto. forse è meglio indagare bene . svegliaaaaa
Facciamo una semplice domanda: siamo sicuri che ognuno ha fatto la domanda per ottenere il reddito da solo? Sicuramente no! Allora prendiamocela con i vari enti che hanno istruito le pratiche burocratiche sulle semplici dichiarazioni non documentate e dare loro la piena responsabilita.
I documenti prodotti dagli interessati si controllano con severità e attenzione. Quanta leggerezza di chi aiuta a produrre le domande, forse perché c’è qualche interesse ….
Giuliano Principi, sarebbe interessante un approfondimento della tua osservazione. Metteresti in galera chi fabbrica coltelli se lo stesso venisse usato per un crimine?
Piergiovanni Castellucci
hai dimenticato ITALIANI.
Ornella Serafini
unico commento sensato ,magari le pratiche sono state fatte da un parente o famigliare dei commentatori
svegliaaaaa
@ ISMAIL SULEJMANI:
Io non dimentico i truffatori italiani che anche in questo caso sono minoranza 4 rispetto ai 5 immigrati, ma sono altre le considerazioni da fare: nel 90% dei casi per quanto riguarda gli immigrati le somme indebitamente incassate non si recuperano perchè non hanno nulla da perdere mentre, al contrario, nel 90% dei truffatori italiani si recupera quanto indebitamente percepito perchè hanno un conto in banca, oppure un immobile sui quali rivalersi.
Ma il discorso va ampliato su altre statistiche ed osservazioni: gli immigrati, regolari che rappresentano circa l’8% della popolazione totale residente in Italia, aumentati di una % X di irregolari che continuano a sbarcare ogni giorno sulle nostre coste meridionali, rappresentano UN TERZO del totale dei carcerati mantenuti sempre dai contribuenti Italiani al costo di 150 euro al giorno. Se non rispettano il Paese che li ospita, e la sproporzione fra l’8% ed oltre il 30% dei carcerati immigrati lo sta a dimostrare, vuol dire che ci bastano i nostri connazionali che non rispettano le Leggi, non abbiamo bisogno di importarne altri….