Il colonnello Nicola Candido, comandante provinciale dell’Arma
Reddito di cittadinanza, scoperti 16 furbetti. Oltre 150mila euro il conto complessivo dei contributi percepiti indebitamente. E’ il risultato di un’indagine dei carabinieri del Comando provinciale, guidato dal colonnello Nicola Candido. I militari, nel corso delle ultime settimane, hanno controllato diverse persone destinatarie del sussidio in tutto il Maceratese. Sette italiani e nove cittadini stranieri sono stati denunciati, perché secondo l’accusa avrebbero percepito il Reddito di cittadinanza pur non avendone diritto.
In particolare, i militari di Cingoli, Matelica, Serravalle e Pieve Torina hanno scoperto che, nel caso dei cittadini italiani, era stata presentata documentazione reddituale ed Isee falsati degli anni precedenti, o era stata volutamente omessa l’indicazione dei redditi percepiti dalla convivente o, ancora, erano stati omessi alcuni redditi percepiti dallo stesso beneficiario.
A Montecassiano, Serravalle, Cingoli e Penna San Giovanni i carabinieri hanno invece accertato che, nel caso di cittadini stranieri, era stata attesta falsamente la condizione reddituale o era stata omessa volutamente l’indicazione dei redditi percepiti dal convivente o ancora erano stati forniti dati reddituali incompleti.
Infine a Montecosaro i carabinieri hanno scoperto che due donne avevano mantenuto il reddito di cittadinanza, in un caso anche dopo essere stata cancellata per irreperibilità dall’Anagrafe comunale e nell’altro dopo la scadenza del permesso di soggiorno.
I controlli dei carabinieri proseguiranno anche nei prossimi giorni d’intesa con l’Inps.
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…caspita, sette a nove…c’hanno fregato anche stavolta!!! gv
Ammazza però questi 5 stelle quante persone hanno aiutato con i soldi dei contribuenti ..
Persino all’estero hanno usufruito del reddito di cittadinanza, un’aiuto sociale di livello globale.
Un’altra legge scritta coi piedi e con l’unico scopo di raccogliere consensi ad ogni costo ( per noi ). E dicevano che avrebbe sconfitto la povertà. Veramente ci stiamo facendo ridere dietro da tutto il mondo.
Si susseguono le truffe con la legge dei 5-STELLE sul “reddito di cittadinanza”, non è la sola ad essere una sòla per lo Stato e per i contribuenti, tanto da diventare famosa, conosciuta ed apprezzata anche all’estero:
TORINO 9/2/22 = truffa da record per 960 dei quali 330 vivono stabilmente in ROMANIA per un ammontare di 6 MILIONI di euro; Tutti i truffatori sulla domanda avevano indicato la stessa residenza in una via di Torino corrispondente ad un indirizzo virtuale creato dal Comune per “RIFUGIATI E STRANIERI TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE ED UMANITARIA” (?????) I 330 ROMENI non dovevano neanche scomodarsi a venire in Italia di persona perchè c’era chi prelevava per loro con le carte.
CASSINO 9/2/22 = 10 NORDAFRICANI, ospiti di una cooperativa di accoglienza (?????) in realtà ospiti dei contribuenti Italiani, sono stati denunciati alla Procura per aver indebitamente per un anno il sussidio per un totale da 60.000 euro dichiarando requisiti falsi compreso il permesso di soggiorno.
MILANO 11/11/21 = 9.000 ROMENI denunciati perchè percepivano illegalmente il RdC per una truffa colossale da 60 MILIONI DI EURO ideata da una banda dedita alle estorsioni ed al conseguimento di erogazioni pubbliche con ramificazioni in tutta ITALIA.
Legge “fatta co’ la zappa” ovvero da politici sprovveduti eletti da cittadini altrettando sprovveduti.
Mi chiedo come sia possibile non capire che i controlli sulla legittimità delle domande vanno fatti prima e non dopo il pagamento eliminando un gravoso lavoro delle FF.OO. spesso inutile a recuperare l’indebita percezione da parte di residenti all’estero od immigrati nullatenenti….!!!