L’avvocato Alessandro Marcolini
Reddito di cittadinanza, le indagini portano guai ad una donna polacca che avrebbe ottenuto oltre 7mila euro senza però averne diritto. Sono tanti i casi in questi giorni che stanno finendo in tribunale a Macerata. Mercoledì si erano registrate ben otto udienze preliminari dove le contestazioni riguardavano chi aveva avuto vincite al gioco o chi aveva ottenuto il contributo ma aveva un permesso di soggiorno a termine e non di lunga durata. Quest’ultimo è un caso molto comune e gli imputati sostengono di aver fatto domanda e che gli è stata accolta, in sostanza non sarebbero stati a conoscenza che non era sufficiente il permesso di soggiorno a termine per ottenere il contributo. Un nuovo caso riguarda invece una donna polacca di 35 anni che vive a Montecassiano (le indagini si sono chiuse recentemente). Le viene contestato di aver dichiarato, falsamente, di risiedere in Italia da almeno dieci anni, invece ci vive dal giugno 2016, dice l’accusa. Non avrebbe avuto diritto a percepire i 7.124 euro ottenuti tra ottobre 2020 e ottobre 2021. La donna è assistita dall’avvocato Alessandro Marcolini.
(Gian. Gin.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ma la residenza perche’ non la chiedete prima?
Fanno bene ad approfittarne prima che arrivino le elezioni e i 5stelle vadano a casa, il voto di scambio non è stato un grande successo per loro.