di Mauro Giustozzi
Per scelta etica non ha mai avuto uno sponsor sulla propria maglia, da 45 anni è un punto di riferimento per la Fidal nazionale e regionale dove negli ultimi 5 anni sta dominando a livello maschile e femminile facendo in incetta di titoli marchigiani.
E’ la fotografia dell’Atletica Avis Macerata, sicuramente la più importante squadra regionale in questa disciplina sportiva e costantemente presente nelle finali nazionali serie Argento che comprende le migliori 20 società di atletica italiana. Un sodalizio che, nato e cresciuto a Macerata, ha però assunto una dimensione conosciuta ben oltre i confini marchigiani, a livello italiano e internazionale grazie al contributo che tanti atleti hanno dato imponendosi con la maglia biancorossa, conquistando 16 primati italiani per arrivare ad indossare quella azzurra con la bellezza di ben 99 atleti presenti a campionati europei, mondiali ed olimpiade.
Tutto ha inizio il 10 ottobre 1975 da un’idea dell’infaticabile professor Franco Lorenzetti, già membro dagli anni Sessanta di vari organismi comunali e provinciali dell’Avis, che assieme ad altri appassionati fonda la sezione di Macerata dell’Atletica Avis. Cresciuta sotto lo sguardo attento dei dottori Mirabile e Vinciguerra, la guida tecnica di Lorenzetti e il lavoro dell’infaticabile Carla Bentivoglio, la società biancorossa nata come attività dilettantistica è diventata oggi una realtà sportiva di livello nazionale. «Lo dicono i numeri -esordisce Franco Lorenzetti- a partire da quelli di questa stagione che ci vede attualmente fermi per l’emergenza coronavirus, ma che comunque presenta un totale di 300 atleti tesserati suddivisi in 150 di settore giovanile, 100 dagli allievi in su e altri 50 che fanno parte del settore nordic walking che da quattro anni fa parte dell’Atletica Avis grazie all’opera degli istruttori Simonetta Barucca e Marco Capponi.
Ma soprattutto in questi 45 anni di attività sono stati oltre 3500 gli atleti che hanno gareggiato nelle file del nostro club e sono stati ottenuti più di 100 record regionali individuali mentre a livello di squadra sono stati conquistati 2 titoli di Campione di Italia e oltre 120 partecipazioni alle finali nazionali nelle varie categorie e specialità. La società diffonde da sempre un importante messaggio che mette assieme sport e salute, solidarietà, svolgendo la propria attività nel nome dell’Avis ed organizzando eventi sportivi di livello importante che raccolgono atleti da tutta la penisola nelle diverse specialità, dalla pista al cross così come manifestazioni su strada».
Ma Atletica Avis Macerata rappresenta anche una struttura organizzativa di primissimo piano che ogni anno nel capoluogo da vita a numerosi meeting che hanno come scenario principale lo stadio Helvia Recina dove si svolgono anche tutti gli allenamenti dei tesserati della società che ha invece la sua sede nell’edificio che ospita l’associazione donatori dell’Avis. «Era in calendario il Cross Helvia Recina la 24esima edizione della campestre -racconta Franco Lorenzetti – che è stata rinviata per la questione coronavirus, poi c’è il trofeo Città di Macerata per il settore giovanile che facciamo da 28 anni a luglio, mentre il più vecchio è il Meeting San Giuliano che ha svolto 31 edizioni che si organizza nel periodo delle feste patronali e che quest’anno è in programma il 5 settembre. Poi ci sono una serie di memorial come quello dedicato a Paolo Mirabile che fu uno dei primi presidenti dell’Atletica Avis pure previsto in settembre. Vogliamo poi inserire da quest’anno altri due memorial, uno dedicato a Stefano Salvucci e l’altro a Paola Bettucci recentemente scomparsi e che vogliamo ricordare con eventi sportivi.
Infine c’è la manifestazione Ragazzo più veloce di Macerata dedicato ai giovani sino alla categoria allievi che si tiene al Centro Fiere di Villa Potenza. Ma poi noi abbiamo spesso affiancato Fidal e Comitato regionale per tanti eventi, come gli assoluti di società marchigiani che si tengono sempre all’Helvia Recina. Ma ricordo anche che in tutti questi anni di attività abbiamo organizzato meeting nazionali ed internazionali come ad esempio nel 1989, cinque giorni prima della caduta del muro di Berlino ci fu una manifestazione cui prese parte la nazionale della Germania dell’est: poi 5 finali nazionali e master di corsa campestre a Rotacupa, la finale nazionale di Coppa Italia nel 2000 con 48 squadre italiane ed oltre duemila atleti, triangolari internazionali come quello Italia-Cecoslovacchia-Polonia under 23, Italia-Grecia-Svizzera».
Ma l’attività del club biancorosso ha cresciuto e lanciato nel panorama dell’atletica italiana tanti maceratesi che hanno raggiunto traguardi di altissimo livello non solo nazionale ma mondiale. «Come non menzionare il montefanese Alessandro Attene, semifinalista nei 400 metri alle Olimpiadi di Sydney 2000 –ricorda con orgoglio Lorenzetti- con quello che resta il miglior risultato italiano finora non superato: poi tanti coloro che hanno rivestito la maglia della nazionale azzurra come Stefano Gallucci nel salto in alto, Daniela Reina, ex-primatista italiana assoluta nei 400 metri ma soprattutto atleta che assieme ad altri 8 nostri portabandiera hanno partecipato ai campionati del mondo. Per arrivare all’attualità, con le due Vandi, Eleonora quest’anno presente al mondiale di Doha assieme al discobolo Giovanni Faloci: poi Berdini, Damiani sono state protagonisti a livello assoluto che hanno portato ai massimi livelli il nome della società, che è stata insignita della Stella d’argento al merito sportivo del Coni. A dimostrazione di questo l’Atletica Avis è stata capace di collezionare 61 titoli di campione d’Italia individuali, 99 convocazioni in maglia azzurra nelle varie categorie, 16 primati e migliori prestazioni italiane, oltre venti partecipazioni a manifestazioni internazionali. Voglio anche ricordare che lo scorso anno un nostro tesserato Ndiaga Dieng ha ricevuto, dalle mani del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il Collare d’Oro, la massima onorificenza dello sport Italiano, alla presenza anche del presidente del Coni stesso Giovanni Malagò, per i successi al Global Games di Brisbane in Australia, dove il forte mezzofondista ha vinto gli 800 e i 1500, validi per il Campionato del Mondo Inas di atletica leggera».
Lo staff tecnico del club biancorosso è attualmente composto da Sergio Biagetti che allena la velocità e che è pure responsabile della Nazionale giovanile italiana, sino alla categoria juniores: poi Maurizio Iesari che allena i mezzofondisti assieme a Sabrina Mozzoni, Franco Lorenzetti che segue il settore salti assieme a Massimo Mozzoni e Carla Luciani, Alberto Cinella, Alberta Zamboni e Paola Antinori seguono la marcia. Nei lanci i tecnici sono Emanuele Salvucci ed Emanuele Stagnaro. Per il settore giovanile avisino operano Luca Ciaffi, Francesca Rampichini e Alessandro Fineschi. Atletica Avis che poi ha collaborazioni e sinergie con diverse altre società marchigiane e anche di regioni limitrofe, come quelle attive con un gruppo di Pesaro, un altro da Città di Castello, Civitanova, Montecassiano, Tolentino. «Il finanziamento vero e proprio che abbiamo è quello del volontariato con tutti i nostri tecnici che percepiscono il solo rimborso spese delle trasferte -conclude Franco Lorenzetti-. Il non avere uno sponsor, un marchio sulla nostra maglia è stata una scelta di fondo fatta fin dalla nascita dell’associazione. La nostra forza è certamente anche l’Avis che ci supporta a livello logistico, con la sede societaria, il pulmino per le trasferte è dell’Avis che ci è vicino anche in tutte le manifestazioni che organizziamo. L’Atletica Avis è oramai diventata un punto di riferimento per le famiglie maceratesi che desiderano far crescere i loro figli in salute e compagnia, sempre sotto la guida di tecnici qualificati». Quadri societari Atletica Avis. Presidente, Fabio Romagnoli; presidente onorario Arnaldo Porro; vice presidente Maurizio Iesari; tesoriere Paola Antinori; segretaria Antonella Gentili. Il consiglio direttivo è composto da 14 membri più 2 rappresentanti degli atleti.
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