Matteo Salvini
Focolaio alla casa di riposo di Cingoli, Salvini scrive a a Conte per chiedere aiuto. Il leader della Lega ha preso carta e penna e ha inviato una lettera al premier per chiedere di intervenire dopo i 39 anziani e i due operatori contagiati e i primi due morti registrati nella struttura del comune dell’entroterra. Un caso diventato ancor di più nazionale, dunque quello di Cingoli.
Ecco il testo della lettera inviata da Salvini a Conte
«Caro presidente,
sono certo di incontrare anche la tua personale sensibilità sul tema dei contagi per le persone più fragili e indifese, in primo luogo mi riferisco agli anziani e in particolare a quelli più esposti perché vivono nelle case di riposo. Ti segnalo, tra gli altri, il caso della struttura di Cingoli, un piccolo centro di 10mila abitanti in provincia di Macerata. La struttura in questione, come mi ha dettagliatamente informato il vicesindaco del comune Filippo Saltamartini, ospita 40 persone, tutte ormai positive al Covid 19, metà delle quali in condizioni di non autosufficienza. Risultano contagiati anche due infermieri della stessa struttura. La richiesta della quale mi faccio portavoce con te è già stata espressa dagli amministratori locali alla Regione, alla Asl competente e alla Protezione civile. Mancano, perché irreperibili, mascherine, tute e ogni presidio che eviti l’ulteriore propagarsi del contagio del personale che lavora nella struttura e delle loro famiglie. Ho raccolto questo grido di dolore che ti giro, purtroppo non è l’unico, perché da nessuno degli enti chiamati in causa è arrivata, sebbene le richieste di aiuto risalgano ormai alla scorsa settimana, una risposta concreta. Mancano anche i medici: attualmente risulta esserci solo un medico di base che lavora incessantemente e senza alcuna delle protezioni previste dalla legge. Servono con urgenza dispositivi di protezione individuale, ma anche personale medico e infermieri».
Il fatto che ci saranno le elezioni regionali ovviamente non ha nulla a che fare con l'improvviso interesse per i fatti di Cingoli di cui il Presidente Mattarella era già sicuramente a conoscenza...
Dice a tutti cosa si deve fare. Peccato non rispetti egli stesso neppure le principali prescrizioni anticontagio. Ordina di correre agli altri. Restando beatamente seduto senza far nulla. Un "ottimo" leader!
In tempi di elezioni regionali guarda un po' chi raccoglie il grido di dolore!
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Avrà raccolto il grido di dolore gli scorsi giorni quando era in giro per Roma, a fare acquisti di prima necessità come lui afferma, con la fidanzata???
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Quanto ha sapore del solito spot elettorale l’aver reso pubblica la lettera.
stiamo crepando e tanto mettiamo tutto sotto il profilo politico, chiunque faccia qualcosa c’è sempre lo scienziato che critica. Ma ringraziamo chiunque si prenda a cuore questa emergenza locale al di là della politica poi si vedrà. P.S. se avessimo chiuso tutto comprese le frontiere quando lo diceva Salvini forse in Italia non saremo arrivati a più di 20 000 contagi
Avete detto di tutto su Ceriscioli, ma nessuno ha riconosciuto che aveva ragione a prendere quelle misure in anticipo
Ha preso carta e penna ed è riuscito a scrivere una lettera! È una fake news!
Purtroppo l’emergenza è totale e faranno tutto il possibile per questo come per gli altri focolai con o senza letterine lacrimevoli.Purtroppo se avessimo fatto quello che va dicendo Salvini in questi giorni ci saremmo ritrovati iu un caos vorticoso perchè ha detto di tutto per poi dire il contrario di tutto.In certi momenti,specie se la nave è in balia delle onde, bisogna affidarsi al Comandante e non a degli incantatori di serpenti.