Corvatta convoca i “suoi” fedelissimi per decidere la linea da tenere dopo i tentennamenti del Pd (leggi l’articolo). Il sindaco, dopo lo smarrimento iniziale dovuto al mancato appoggio a seguito dell’assemblea dei democratici non ci sta ad attendere fino a domenica per avere l’esito della nuova riunione. Nelle prossime ore incontrerà i suoi fedelissimi al lavoro per la lista e insieme decideranno che strategia proporre agli alleati. In seguito non è escluso un incontro allargato con le liste civiche di Piero Gismondi e Uniti per cambiare per verificare se vi siano le condizioni per andare avanti. Le opzioni potrebbero essere due: da un lato un passo indietro del sindaco (non ufficialmente candidato, ma ormai pronto ai nastri di partenza della campagna elettorale) dall’altro l’ipotesi delle primarie per individuare il candidato migliore. Una strada già battuta anche nel 2012 quando Corvatta la spuntò sul candidato Pd Giulio Silenzi. Stavolta in realtà i nomi sul tavolo sono esigui: né il Pd (fatta eccezione per l’ipotesi circolata solo fra i membri del partito di una eventuale candidatura di Mirella Franco) né La Nuova città (che ipotizzò solo per qualche ora un possibile Marco Poeta candidato) hanno candidati pronti per le primarie da sottoporre al confronto.
(l.b.)
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Credo che “l’APP-FRONTE” CHE CURA LA COMUNICAZIONE di palazzo Sforza sTIA PRENDENDO PER VERO UNA CUMULO DI MENZOGNE ED ILLAZIONI SUL PD. , e i giornalisti della nostra città che si interessano di questa vicenda hanno come fonti o PASQUALINA o la Petena-il Padovano., figure della mitologia civitanovese. Il PD non trema , non ha dubbi, non ha mai detto ni si o no . IL PD Lavora alla coalizione cercando di “sedare” le intemperanze di alcuni pezzi da 90 della coalizione che stanno mettendo in torsione la maggioranza per storie che risalgono a qualche consultazione regionale passata.Il PD è un partito che al suo interno si confronta e poi una volta deciso va avanti unito, oddio non è che noi siamo immuni da prime donne in cerca di notorietà, ma il PD nella persona del suo rappresentante eletto da un congresso 4 anni fa, e cioè MIRELLA FRANCO lavora con il conforto e il sostegno politco e morale di tutto il aprtito che approva la sua azione di mediazione di confronto conn tutti al fine di ricompoore la coalizione che ha sostenuto l’attuale SINDACO, ogni illazione o voci di una sua “inacapcità” o mire personali sono messe ad arte in giro per scrediatre il PD e l’attuale maggioranza. Sarebbe utile lavorre ad unire e non a evidenziare sempre le normali diversità tra le forze che reggono PALAZZO SFORZA, rilasciare dichiarazioni su tentennamenti del PD non giova a nessuno. Credo che ,mmi beccherò il cartellino giallo per il mio secondo intervento pubblico come dirigente del PD locale. M alo farò ancora per difender eil PD , la sua Segretaria Mirella Franco, E DIFENDERE E LAVORARE PER LA UNITà DELLA COAILIZIONEche grazie all’apporto di tutti i suoi compnenti di giunta ha ottenuto ampi e riconosciuti risultatii nella gestione della città – Queste mie preuccupazioni le ho esternate anche all’assessore Cecchetti.
Beh, sarebbe interessante rifare le primarie tra Corvatata e Silenzi ( parola ibrida formata da Corvatta + patata, formulata in uno dei suoi commenti al fulmicotone da uno degli esponenti di spicco della sinistra civitanovese ( la famosa mano più vicina al cuore e che non guarda mai, per pudore che cosa fa la mano destra ) e uno dei fedelissimi che si raccolgono attorno alla figura di Corvatata. Con lui e la Cecchetti sono già in tre. Silenzi è già stato battuto e in questi cinque anni non è che è salito nelle preferenze rispetto a Corvatata, anzi possiamo dire con la massima obbiettività che sono sprofondati assieme negli abissi più scoscesi e impossibili da risalire anche con l’ausilio di gru, elicotteri e funi lanciate dal politico fedelissimo di cui sopra, che non è la Cecchetti, ma di ben altra tempra. Ieri un giornale riportava una notizia. Lo fa anche Cm con altre riguardanti il Corvatata e che il grossissimo personaggio politico vicino ai due zombie ,accusa di essere solo voci meschine e di ripugnante malignità . Comunque, codesta notizia riferiva di un incontro tra Silenzi e Corvatta nel segreto di una stanza comunale. Non avevo ancora finito di leggere la notizia e neanche l’ho finita, che mi è venuto in mente il mitico “Numero Uno “. Il “ Numero Uno “ a capo di una sgangherata agenzia al servizio della sicurezza, nel famoso fumetto “ Alan Ford “, aveva con se un piccolo libriccino con fatti e misfatti di tutti i più imbroglioni politici, militari, agenti e capi delle più grosse organizzazioni governative americane. Ogni volta che si trovava a contatto con costoro che cercavano di imbrogliarlo o che, tirava fuori il suo libriccino e dopo averlo sfogliato e ricordato al malcapitato qualche passaggio del suo passato, partiva subito con la richiesta di una congrua somma di denaro in cambio del silenzio e dell’utile che ne avrebbe ricavato. L’analogia e più che comprensibile. Non è che Corvatata ha anche lui il suo libriccino e che tra poco lo vedremo ricandidato dal Pd. Comunque sia, nessun problema, io la mia previsione l’ho fatta, lui che di dignità se ne intende poco o che sa che fare il sindaco potrebbe e sottolineo almeno 100 volte la parola, tenerlo lontano da probabili guai auto provocati, ma non è che poi sia proprio così, ne ha fatte e combinate troppe di cose che non avrebbe assolutamente dovuto fare e non ne ha fatta una di quelle da fare e per cui sindaco fu fatto. Ho l’impressione di trovarmi di fronte a qualcosa veramente strana. Di solito situazioni enigmatiche nascono da un’intelligenza che crea misteriose vie per la ricerca di risposte risolutive. Qui ci troviamo di fronte ad un enigma elettorale che nasce solo per cercare di salvare qualcosa che non esiste, che poteva essere fatto ma non lo è stato, quindi su qualcosa su cui non si può né smentire né confermare. Ma vuoi vedere che Corvatata è un genio e sta mettendo tutti nel sacco. Si leggeva inoltre che avrebbe venduto cara la pelle. Perché, è una pelle d’orso, di leopardo o coccodrillo? Ma nemmeno in regalo la dai via. Ma adesso basta con la tristezza. Ti dedico una bellissima canzone di Celentano che sarà la colonna sonora del tuo prossimo futuro: “Ora hai rimasto solo
piangi e non ricordi nulla
scende una lacrima sul tuo bel viso
lentamente, lentamente.