Sono tutti morti all’hotel Rigopiano di Farindola (Pescara). In tarda serata recuperati anche gli ultimi due corpi dall’interno dell’hotel. E’ una ecatombe: 29 i morti a causa della slavina che mercoledì 18 gennaio ha travolto il resort. In serata Gianluca Tanda aveva riconosciuto il corpo del fratello Marco, 25 anni, di Castelraimondo, e della fidanzata del 25enne, Jessica Tinari. Nella notte recuperati anche gli ultimi due corpi. I soccorritori nelle ultime 48 ore hanno raggiunto la zona del bar dove si erano radunati la maggior parte dei clienti e dei dipendenti che erano pronti a lasciare l’albergo, spaventati da neve e scosse di terremoto.
Lì sono stati trovati 16 corpi, 9 ieri. Sono ancora diversi i corpi che devono essere riconosciuti dai parenti. Già in serata comunque, prima del recupero delle ultime vittime, Egidio Bonifazi, papà dell’altro giovane della provincia di Macerata, aveva detto che per suo figlio Emanuele, 31 anni, di Pioraco, non c’era speranza. Né per lui, né per la coppia di Osimo, Domenico Di Michelangelo e la moglie Marina Serraiocco. Si è invece miracolosamente salvato il figlio Samuel, di 7 anni.
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Quanto dolore….
sono morti degli innocenti inesperti che forse hanno sottovalutato i grandi pericoli della montagna; capita anche agli scalatori alpinisti esperti consapevoli dei rischi a cui vanno incontro. Questi poveretti sarebbero mai partiti per una traversata in barca, portando al seguito i loro piccoli bambini, con un avviso di burrasca?