Asilo Green, colpo di scena
Deserta l’asta per l’acquisto

TOLENTINO - Nessuna offerta presentata per eseguire i lavori da oltre 1,7 milioni di euro. Marco Seghetti, portavoce del comitato contrario all'operazione, dichiara: "Ora l'Amministrazione si comporti con dignità e riponga nel cassetto il suo progetto"
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L'insegna dell'asilo Green di Tolentino

L’insegna dell’asilo Green di Tolentino

La vicenda che tiene banco da oltre un anno a Tolentino si arricchisce di un ulteriore, inatteso, capitolo: nessuna offerta è stata presentata per il bando pubblicato dal Comune per la progettazione ed esecuzione dei lavori per la realizzazione del nuovo nido d’infanzia Green e per la riqualificazione dell’area circostante a verde pubblico (leggi l’articolo). Il termine per la presentazione delle offerte era stato fissato per le 12 di mercoledì e la loro apertura sarebbe dovuta avvenire lunedì alle 9 in seduta pubblica. Verrà ripubblicato il bando? Questa è la domanda che nasce spontanea e alla quale dovrà presto rispondere l’Amministrazione guidata dal sindaco Pezzanesi. «La gara per la cessione dell’asilo Green è andata deserta, nessuno si è assunto la responsabilità di un atto così grave – dichiara il portavoce di “Salviamo il Green”, Marco Seghetti  – Il comitato, anche a nome degli almeno 4000 cittadini, si augura che l’amministrazione si comporti con dignità, rispettando la parola data e riponga nel cassetto il suo progetto come più volte dichiarato dal primo cittadino. In ogni caso il procedimento al Tar va avanti, la nostra attenzione rimane sempre alta». La Giunta municipale aveva approvato il progetto preliminare per la realizzazione del nuovo nido e per la valorizzazione dell’area a verde pubblico per un importo complessivo di  1 milione 726mila euro. Aveva stabilito che il bando prevedeva necessariamente la formulazione da parte del concorrente dell’offerta congiunta per l’acquisto del bene, in aumento rispetto al valore posto a base d’asta, a corpo, di 2.025.854 euro, come da stima, e in ribasso percentuale unico sull’importo dei lavori e delle spese tecniche a base di gara, a corpo, pari a 1.344.200 euro, fermo restando che sarebbero state a carico dell’aggiudicatario anche tutte le altre voci di spesa riportate nel quadro economico e nel capitolato speciale d’appalto del preliminare approvato come copra, nonché nel bando e nel disciplinare approntati per la gara stessa.

(Ma. Cen.)



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